Oggi, a Settembre 2008, dando per inevitabile che, a meno di cambiamenti che però non arriveranno sicuramente in breve tempo, bisogna di fatto pagare ENEL per l'energia prelevata, penso che si debba di nuovo fare un pensiero sulla possibile convenienza della tariffa bioraria. Senza il fotovoltaico a mio parere la convenienza c'è solo per un ridottissomo numero di utenti, ma col fotovoltaico la cosa cambia: infatti con la bioraria ENEL tariffa in modo diverso (più costoso) le ora piene (dalle 8,00 alle 19,00 dei giorni feriali), che però sono anche quelle in cui avviene la produzione di energia e quindi di fatto il consumo risulta molto contenuto o anche nullo. Il mio impianto ha iniziato a produrre a Giugno, però ho comunque constatato che i miei consumi oggi avvengono per il 77% circa in "ore vuote" e per il 23% in "ore piene".
Bisogna però dire che in autunno-inverno la produzione è minore e quindi il rapporto fra i due tipi di consumi cambia... E poi ci sono i giorni di pioggia... E poi d'inverno possono aumentare i consumi elettrici (causa riscaldamento con stufette o sistemi similari)... Qualcuno ha rivalutato a fondo oggi se su base annua c'è convenienza con la bioraria?
Potrebbe essere un modo per difendersi da ENEL e dal suo obbligo di essere pagata subito...
Un ringraziamento a chi vorrà approfondire l'argomento
Bisogna però dire che in autunno-inverno la produzione è minore e quindi il rapporto fra i due tipi di consumi cambia... E poi ci sono i giorni di pioggia... E poi d'inverno possono aumentare i consumi elettrici (causa riscaldamento con stufette o sistemi similari)... Qualcuno ha rivalutato a fondo oggi se su base annua c'è convenienza con la bioraria?
Potrebbe essere un modo per difendersi da ENEL e dal suo obbligo di essere pagata subito...
Un ringraziamento a chi vorrà approfondire l'argomento
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