oggi può convenire la tariffa bioraria? - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

oggi può convenire la tariffa bioraria?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • oggi può convenire la tariffa bioraria?

    Oggi, a Settembre 2008, dando per inevitabile che, a meno di cambiamenti che però non arriveranno sicuramente in breve tempo, bisogna di fatto pagare ENEL per l'energia prelevata, penso che si debba di nuovo fare un pensiero sulla possibile convenienza della tariffa bioraria. Senza il fotovoltaico a mio parere la convenienza c'è solo per un ridottissomo numero di utenti, ma col fotovoltaico la cosa cambia: infatti con la bioraria ENEL tariffa in modo diverso (più costoso) le ora piene (dalle 8,00 alle 19,00 dei giorni feriali), che però sono anche quelle in cui avviene la produzione di energia e quindi di fatto il consumo risulta molto contenuto o anche nullo. Il mio impianto ha iniziato a produrre a Giugno, però ho comunque constatato che i miei consumi oggi avvengono per il 77% circa in "ore vuote" e per il 23% in "ore piene".
    Bisogna però dire che in autunno-inverno la produzione è minore e quindi il rapporto fra i due tipi di consumi cambia... E poi ci sono i giorni di pioggia... E poi d'inverno possono aumentare i consumi elettrici (causa riscaldamento con stufette o sistemi similari)... Qualcuno ha rivalutato a fondo oggi se su base annua c'è convenienza con la bioraria?
    Potrebbe essere un modo per difendersi da ENEL e dal suo obbligo di essere pagata subito...

    Un ringraziamento a chi vorrà approfondire l'argomento
    Niksim08 - impianto da 2,88 kWp a Ferrara

  • #2
    toglierti i dubbi , basta che ti segni le misure del contatore oggi e te le confronti tra un anno .
    vedi che consumi hai nelle tre tariffe A 1 ( ore piene ) A 2 + A 3 ( ore vuote ) se stai sotto al 33% per le piene / e sopra al 67% per le vuote

    puoi passare alla bioraria , ma bisogna vedere se enel accetta .....

    di logica lo scambio andrebbe fatto per pari tariffe , ma la vedo dura per loro sarebbe un conteggio mooolto difficile ....

    Commenta


    • #3
      La questione non è certo secondaria, e l'efficacia di una installazione fv (in particolare domestica) passa anche attraverso queste piccole o grandi efficienze. Posto che se ho correttamente dimensionato il costo energetico a fine anno dovrebbe tendere a zero, al di la delle questioni relative a conguagli e saldi, letture stimate e/o telelette e quant'altro, non mi curerei troppo del costo effettivo al Kwh prelevato! A battaglia finita, anche con il sistema dell'eventuale credito energetico, riconosciuto per 3 anni, a me che me li sono prodotti e consumati in egual misura i Kwh tendono a costare zero. Ma che dire dei costi fissi, taxes, accises, servizi (!) di lettura e compagnia cantante????? Secondo me la convenienza o meno della bioraria emerge platealmente da lì, e solo da lì. Certo, l'ideale sarebbe poter monitorare la situazione per un intero anno, fare una bella analisi comparativa e propendere per una o per l'altra. Siamo però in molti ad avere da poco avviato i ns impianti, tutti avremo ricevuto la lettera dell'enel in cui ci "spiegano" di aver attivato la bioraria per il nostro bene e ci chiedono l'n firmetta sull'n modulo per confermare condizioni peraltro da noi non richieste.
      Invito chi è bravo in queste analisi comparative a farsi avanti, sviscerando tutti i possibili costi nei due casi, al fine di operare scelte tariffarie nell'interesse di chi ora è comunque fuori di qualche Keuro, pur facendo investimenti per l'ambiente che poi vanno a beneficio di tutti.
      Se invece qcuno avesse chiesto direttamente alle simpatiche signorine dell'enel il perchè del passaggio coatto alla bioraria, posti pure le loro stavaganti risposte!!!
      Mauro, 1.85 Kwp in franciacorta!

      Commenta


      • #4
        Originariamente inviato da Alby62 Visualizza il messaggio
        ... toglierti i dubbi , basta che ti segni le misure del contatore oggi e te le confronti tra un anno...
        In un anno può cambiare il mondo, meglio trovare qualcosa di più immediato... E poi è interessante la nota, che riporto testualmente, che ENEL stesso specifica nella pagina della tariffa bioraria D2:

        "A tale proposito, riteniamo importante evidenziare che, al contrario delle opzioni tariffarie in vigore fino al 30 Giugno 2007, qualora il consumo in un bimestre superasse la percentuale del 33% per le "ore piene", si pagherebbe un prezzo superiore rispetto a quello previsto dalla tariffa monoraria."

        Quindi in ogni caso bisogna avere come parametro di riferimento il bimestre. E la prima cosa che si deduce è che nei bimestri "estivi" è quasi certo che si risparmia con la bioraria, bisogna vedere cosa avviene nei bimestri "invernali"... E poi alla fine dell'anno vedere se è stata maggiore la somma dei "risparmi" o la somma delle "perdite".
        Forse tutti 'sti ragionamenti sono solo una una perdita di tempo, visto che in teoria quello che si paga per i consumi dovrebbe poi essere rimborsato... Tranne le imposte!

        Va beh, se qualche volonteroso vuole andare più a fondo... Io in ogni caso per il momento non cambio, non vorrei aggiungere un'altra variabile per complicare una situazione già intricata...

        Ciao!
        Niksim08 - impianto da 2,88 kWp a Ferrara

        Commenta

        Attendi un attimo...
        X