Buongiorno a tutti, sono nuovo nel forum e al concetto di geotermia in generale. E' un po' di tempo che mi informo sugli impianti di riscaldamento geotermici, ma le informazioni sono sempre le stesse, spesso qualitative (si risparmia tanto, costa un po', etc...) e offerte soprattutto da imprese o enti poco neutrali.
Il mio problema e' questo: e' conveniente installare un impianto di riscaldamento geotermico in una casa di corte in Lombardia completamente da ristrutturare? (chiaramente si parlerebbe di una perforazione in verticale) La casa e' su due livelli e, compreso il futuro box, occupera' 170 metri quadri lordi. Probabilmente si dovra' mantenere parte dei vecchi muri in pietra (larghi almeno mezzo metro), pertanto l'isolamento verra' fatto internamente. L'alternativa sarebbe la classica caldaia a metano.
Purtroppo non riesco a capire se per una singola unita' abitativa (e relativamente piccola) un impianto del genere possa essere o meno vantaggioso, oltre che per l'investimento iniziale, anche per i tempi di ammortamento, visto che una pompa che pesca acqua a 100 m di profondita' richiedera' il suo bel consumo elettrico .
Una scelta intermedia potrebbe essere installare una caldaia a metano con un impianto di pannelli radianti a pavimento, in modo da poter effettuare il cambio in futuro, quando la pratica diverra' piu' diffusa e concorrenziale.
Se qualcuno piu' esperto di me, o che avesse gia' fatto per conto suo un impianto, potesse rispondermi, gliene sarei grato.
P.S.: So che non e' la sezione giusta, ma nel qual caso non fosse conveniente un impianto geotermico, potrebbe esserlo uno a pannelli solari od altro? Fate conto che all'esterno ho poco spazio, quindi qualsiasi contenitore per l'acqua dovrebbe essere posto internamente.
Il mio problema e' questo: e' conveniente installare un impianto di riscaldamento geotermico in una casa di corte in Lombardia completamente da ristrutturare? (chiaramente si parlerebbe di una perforazione in verticale) La casa e' su due livelli e, compreso il futuro box, occupera' 170 metri quadri lordi. Probabilmente si dovra' mantenere parte dei vecchi muri in pietra (larghi almeno mezzo metro), pertanto l'isolamento verra' fatto internamente. L'alternativa sarebbe la classica caldaia a metano.
Purtroppo non riesco a capire se per una singola unita' abitativa (e relativamente piccola) un impianto del genere possa essere o meno vantaggioso, oltre che per l'investimento iniziale, anche per i tempi di ammortamento, visto che una pompa che pesca acqua a 100 m di profondita' richiedera' il suo bel consumo elettrico .
Una scelta intermedia potrebbe essere installare una caldaia a metano con un impianto di pannelli radianti a pavimento, in modo da poter effettuare il cambio in futuro, quando la pratica diverra' piu' diffusa e concorrenziale.
Se qualcuno piu' esperto di me, o che avesse gia' fatto per conto suo un impianto, potesse rispondermi, gliene sarei grato.
P.S.: So che non e' la sezione giusta, ma nel qual caso non fosse conveniente un impianto geotermico, potrebbe esserlo uno a pannelli solari od altro? Fate conto che all'esterno ho poco spazio, quindi qualsiasi contenitore per l'acqua dovrebbe essere posto internamente.
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