Impianto geotermico in una casa di corte. - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Impianto geotermico in una casa di corte.

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Impianto geotermico in una casa di corte.

    Buongiorno a tutti, sono nuovo nel forum e al concetto di geotermia in generale. E' un po' di tempo che mi informo sugli impianti di riscaldamento geotermici, ma le informazioni sono sempre le stesse, spesso qualitative (si risparmia tanto, costa un po', etc...) e offerte soprattutto da imprese o enti poco neutrali.
    Il mio problema e' questo: e' conveniente installare un impianto di riscaldamento geotermico in una casa di corte in Lombardia completamente da ristrutturare? (chiaramente si parlerebbe di una perforazione in verticale) La casa e' su due livelli e, compreso il futuro box, occupera' 170 metri quadri lordi. Probabilmente si dovra' mantenere parte dei vecchi muri in pietra (larghi almeno mezzo metro), pertanto l'isolamento verra' fatto internamente. L'alternativa sarebbe la classica caldaia a metano.
    Purtroppo non riesco a capire se per una singola unita' abitativa (e relativamente piccola) un impianto del genere possa essere o meno vantaggioso, oltre che per l'investimento iniziale, anche per i tempi di ammortamento, visto che una pompa che pesca acqua a 100 m di profondita' richiedera' il suo bel consumo elettrico .
    Una scelta intermedia potrebbe essere installare una caldaia a metano con un impianto di pannelli radianti a pavimento, in modo da poter effettuare il cambio in futuro, quando la pratica diverra' piu' diffusa e concorrenziale.
    Se qualcuno piu' esperto di me, o che avesse gia' fatto per conto suo un impianto, potesse rispondermi, gliene sarei grato.

    P.S.: So che non e' la sezione giusta, ma nel qual caso non fosse conveniente un impianto geotermico, potrebbe esserlo uno a pannelli solari od altro? Fate conto che all'esterno ho poco spazio, quindi qualsiasi contenitore per l'acqua dovrebbe essere posto internamente.

  • #2
    il geotermico va bene se fai un ottimo isolamento della casa pareti tetto finestre (ponti termici dei balconi terrazzi locali non riscaldati),e naturalmente riscaldamento raffrescamento deve essere a bassa temperatura.Con un ottimo isolamento si puo' fare qualsiasi scelta di fonte energetica ,con alcune puoi fare anche fresco con altre no sta a te vedere cosa vuoi fare e la spesa iniziale che puoi e vuoi affrontare.

    Commenta


    • #3
      Grazie per aver risposto.
      Si, certo, e' fondamentale un buon isolamento. Ma questo gia' di per se' e' un buon investimento e tendenzialmente dovrebbe abbassare i costi di ciascun impianto di riscaldamento (o raffrescamento). Io volevo capire se poi, vista la superficie abbastanza limitata da riscaldare, se fosse conveniente investire ulteriormente per un impianto geotermico, o se accontentarmi di uno a caldaia.

      Commenta


      • #4
        Con geotermico o solare o biomassa o altra fonte rinnovabile il costo iniziale e' piu' alto e andrai ad ammortizzare con gli anni,con caldaia a metano se esiste gia' la tubatura del gas nella tua zona il costo e' minore a confronto ,e spenderai in piu' di fornitura i prossimi anni a seconda del prezzo del metano che velocemente si alza ogni anno.sta a te la scelta ,per i mq di casa io sto costruendo case da 120 e 150 mq tutte con energia geotermica la tua se e' superiore ai 100 mq penso che ne valga la pena

        Commenta


        • #5
          Beh si, essendo una casa in una corte, per l'allacciamento al metano non c'e' alcun tipo di problema. A questo punto il mio problema e' valutare l'investimento iniziale nei confronti dell'ammortamento. Tu sai a chi posso rivolgermi per un preventivo assolutamente spannometrico? Perche' se e' veramente alto, dato che anche il prezzo della corrente e' destinato ad aumentare (a proposito, quanto consuma una pompa geotermica?), penso che i tempi di ammortamento si allungherebbero di molto...

          Commenta


          • #6
            Io lavorando in emilia romagna mi son servito di [...] ,riguardo a pdc e' 380v assorbe mi sembra 1,5kw,ho dimenticato di dire io utilizzo pure per raffrescamento a pavimento ,e non mettendo gli split o altro riesco a sfruttarla al massimo avendo fresco in tutti i locali e non ho consumo elettrico degli split,per quanto mi riguarda ho sommato allacciamento a rete gas e qui da noi non sono a buon mercato ,contatore del gas e sono altri 700 euro ,canna fumaria per caldaia piu fori vari tubazione del gas fino all'interno ,split ,consumo split,caldaia a condensazione con accumulo, non ho sforato di molto tra offerta geotermica e tradizionale a gas.Pero' capisco che quando sono da sborsare al giorno d'oggi son sempre tanti quelli che escono dal portafoglio e pochi quelli che entrano.Ciao e buon lavoro
            Ultima modifica di savinobasta; 13-09-2008, 22:59.

            Commenta


            • #7
              Quando il geotermico non conviene.
              Le più piccole pompe di calore geotermiche, salvo rare eccezioni, hanno una potenzialità di 5/6 kW termici.
              Ad una pompa di questa potenzialità si interfaccia una sonda geotermica di 80-100 mt.

              5/6 kW termici è il fabbisgno termico di una abitazione di 100-150 m2 mediamente isolati.

              Considerando che i costi di logistica per l'allestimento di un cantiere di perforazione ammontano a circa 1.000 - 1.500 euro, tali costi hanno una incidenza specifica per metro di sonda installata, tanto maggiore quanto minore è il numero di sonde da installare.
              E' possibile che una abitazione di 170 m2 lordi, abbia un fabbisogno di molto inferiore ai 6 kW termici. In questo caso l'impianto geotermico da installare avrebbe una potenzialità esuberante e non sfruttata.

              In relazione al pescare acqua a 100 m di profondità. Attenzione, stiamo parlando di impianti a sonde geotermiche o impianti a circuito aperto?

              In relazione al discorso degli ammortamenti. Negli ultmi anni, corrente elettrica e gas metano hanno conosciuto aumenti percentuali paragonabili. Questo ha fatto si che gli ammortamenti si siano accorciati.

              Savino Basta
              info@geotermia.org
              Tel 348.81.05.730
              Skype savino.basta

              Commenta


              • #8
                Grazie a tutti per l'interesse.
                A riguardo dell'ultimo intervento, se per circuito aperto si sta parlando di sfruttamento di acque superficiali o tramite pozzo non è il mio caso, quindi direi che occorrerebbe un impianto a sonde.
                Invece non mi è chiaro il perchè il periodo di ammortamento si sarebbe accorciato: se aumenta sia il prezzo della corrente che quello del gas, significa che il gas sta subendo un aumento maggiore o che a parità di aumento si consuma meno corrente?

                Commenta


                • #9
                  Salve Frac.
                  Sono anch'io in una situazione molto simile alla tua (casa di Corte su due livelli da ristrutturare, vicinanze Milano) ed allo stesso modo mi sto guardando in giro sul da farsi per l'impianto geotermico (con le sonde). Ritengo che se da una parte ci vuole coraggio, ad utilizzare un impianto che per molti versi è innovativo, secondo me non è solo l'aspetto economico da tener presente. Certo che i soldi contano, ma bisogna tener conto che il gas ben difficilmente lo potremo produrre, mentre l'energia elettrica anche in un futuro non vicinissimo la potremo produrre autonomamente magari con un impianto fotovoltaico. Quindi ritengo che la scelta debba tener conto di vari aspetti. Fammi sapere poi qual'è stata la ta scelta definitiva.

                  Commenta


                  • #10
                    In effetti credo si debba tener conto anche del terreno che si va a perforare.

                    Se trattasi di terreno argilloso-sabbioso "umido" credo che la perforazione abbia un costo relativamente basso e la sonda "scambi bene".

                    Per contro dove abito io sotto casa c'è dura roccia carsica ( se non prendi grotte!) pertanto la perforazione costerebbe una cifra e l'impianto avrebbe una resa improbabile in quando la sonda prenderebbe roccia porosa, aria ed acque meteoriche di scolo praticamente a temperatura esterna.


                    Se scarti a prescindere "robe" tipo la legna (costa sicuramente meno di tutto...anche se non la fai te in un tuo bosco!) potresti valutare anche una pompa di calore aria-acqua.
                    Meno miracolosa come COP ma con molte meno incognite e costi di installazione rispetto a quella geotermica, che in nordeuropa dove l'inverno fa MOLTO freddo ha un suo perchè nell' attingere dal terreno a nove gradi.... ma a casa tua quante volte sei sottozero? forse basta scambiare con l'atmosfera per ottenere un rendimento decente.

                    Ora mi ringrazierai senz' altro per averti confuso ulteriormente le idee...

                    Commenta


                    • #11
                      Piena verità quanto scrive MARCOMATO, ogni regione ha certamente un sistema privilegiato in funzione della condizioni naturali. Ma anche la "cultura" condiziona molto. Nella mia zona, il milanese, pur presentando delle condizioni ideali per un impianto geotermico sia per la presenza di terreno alluvionale che per la falda freatica appena sotto al piano di campagna, proporre un impianto geotermico o ad acqua di falda nella maggior parte dei casi è una vera e propria eresia. Si viene additati anche dagli addetti ai lavori come 'matti'. "Metti il gas e via...." è la cosa pià facile che ti viene proposta anche dagli addetti ai lavori. Questo comporta un impegno maggiore nella fase di progettazione per l'opera ai progettisti ed agli utilizzatori finali uno stress da innovazione. L'azienda in cui lavoro, ad esempio, sta valutando un nuovo insediamento produttivo in cui sia realizzato un impianto con acqua di falda... non vi dico i dubbi e le preoccupazioni! E parla con il progettista e parla con il geologo e parla con il costruttore... dalla prima analisi è emerso che a parità di impianti secondari un impianto tradizionale a gas, con acqua a 45/50°, avrebbe un costo annuo di mantenimento di 25.000 € in più rispetto alla falda a fronte di un costo maggiore dell'impianto primario del rinnovabile di circa 20.000 €.

                      Commenta


                      • #12
                        periodo di ammortamento

                        Originariamente inviato da frac Visualizza il messaggio
                        Il mio problema e' questo: e' conveniente installare un impianto di riscaldamento geotermico in una casa di corte in Lombardia completamente da ristrutturare?
                        per convenire, conviene.
                        Il problema pratico è in quanti anni si ammortizza, perchè l'nvestimento iniziale è elevato se paragonato alla caldaia a metano a condensazione.

                        L'incognita "anni di ammortamento" nel tuo caso ha due varianti:

                        1. utiizzo o meno del bouns del 55% (scadenza per le pdc al 31 dicembre 2009)
                        2. se la pdc la utilizzerai anche per creare raffrescamento, perchè la pdc con sonde geotermiche fà tanto il freddo, quanto il caldo

                        Considerato che il sovrapprezzo spannometrico per la geotermia nel tuo caso è di € 20.000, e che a parità di calorie rese il rapporto di spesa tra caldaia a gas a condensazione e pdc con sonde geotermiche è di 2 a 1 (leggi: per avere lo stesso caldo, o 1.000 € di metano o 500 € di energia elettrica. Và da sè che la caldaia il freddo non lo fà).

                        ciao

                        massimo
                        se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

                        Commenta


                        • #13
                          Geotermico da un pozzo?

                          Un saluto a tutti, sono al primo intervento e non sono molto sicuro di avere scelto la discussione giusta, nel caso chedo venia.
                          Ho appena acquistato una chiesa sconsacrata.... enorme. Siamo, ovviamente, in fase di ristrutturazione e avendo (all'interno) un pozzo di circa 30 mt. pensavamo di utilizzare il geotermico. Come potete immaginare i volumi in gioco, da riscaldare/rinfrescare sono decisamente grandi: piano terra = 350 mq
                          circa x 7,50 mt. - primo piano = 200 mq x 2,75.
                          Il pozzo è interno e pesca dalla falda sottostante.
                          Ci chiedevamo se era conveniente e quali essere le potenze richieste, ringrazio e continuate così!!
                          Dimenticavo la zona, provincia di Torino.

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da tekneri Visualizza il messaggio
                            1. utiizzo o meno del bouns del 55% (scadenza per le pdc al 31 dicembre 2009)
                            Ciao tekneri,
                            Dove e` scritto nella normativa che il termine per le pdc e` fine 2009? Puoi darci un riferimento (art. comma, link)?
                            Grazie,
                            yoda

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da tekneri Visualizza il messaggio
                              1. utiizzo o meno del bouns del 55% (scadenza per le pdc al 31 dicembre 2009)
                              Ciao tekneri,
                              Dove e` scritto nella normativa che il termine per le pdc e` fine 2009? Puoi darci un riferimento (art. comma, link)?
                              Grazie,
                              yoda

                              Commenta


                              • #16
                                guida Enea

                                pagina 15 della guida scaricabile dal sito ENEA - Dipartimento Ambiente, Cambiamenti Globali e Sviluppo Sostenibile
                                File allegati
                                se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

                                Commenta

                                Attendi un attimo...
                                X