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come "rubo" dal vicino??? consigli???

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  • come "rubo" dal vicino??? consigli???

    Salve ragazzi... premetto, niente di illecito...
    In queste giornate frigide, ho notato che il mio vicino di casa (casa a schiera sta scaldando come un matto con la stufa in cucina, forse sin troppo
    Misurando con un termometro laser la temperatura della parete del camino, ho rilevato ben 55/60°C dalla mia parte....
    Mi chiedevo.... potrei recuperare un po' di calore??? Pensavo ad una lastra di rame con una ventola, stile dissipatore da pc.... avete qualche consiglio??? Grazie Lele

  • #2
    sparo la mia
    costruire una falsa parete con dei pannelli sandwitch composti da film riflettente + isolante EPS, rivolgendo la parte riflettente verso il muro caldo.
    Lascindo un po' di centimentri da terra e un po di centimetri dal soffitto l'aria potrebbe circolare per convezione e riscaldarsi...
    l'ho sparata grossa...?

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    • #3
      Interessante esercizio!

      Sai valutare intanto la stratigrafia (composizione degli strati) della canna fumaria?
      Se la casa è vecchiotta - cosa che mi aspetto dato il valore di temperatura dichiarato - immagino che la canna fumaria sia ottenuta "semplicemente" con una paretina di mattoni pieni messi di taglio intonacati dal tuo lato.

      In questo caso c'è un qualche margine di manovra.
      Per fare una botta di conti preliminare si può assumere:
      - temperatura fumi 110°C
      - coefficiente liminare lato fumi: 25 W/m2°K (indicativo, sarà anche + alto)
      - parete+intonaco: 12.0-12.5 W/m2°K
      - coefficiente liminare interno incluso il prevalente termine radiativo (data l'alta temperatura rilevata) con emissività superficiale 95%: 8.3 W/m2°K
      - temperatura ambiente dal tuo lato 20°C, emissività infrarossa dell'ambiente 95%

      Con questo conto verrebbe una temperatura della parete dal tuo lato di 64°C, ma questo assumendo che la caldaia del vicino sia in funzione tutto il tempo, cosa che ovviamente non può essere vera.

      Intanto accontentati così. Ogni metro quadro a 55°C ti dovrebbe regalare circa 290W di potenza (è incluso in questo dato sia il termine convettivo che di irraggiamento), che non è poco.

      Per incrementare la prestazione l'unico modo sarebbe di migliorare il termine convettivo che attualmente NON è quello preponderante (la parete scalda il tuo ambiente più per irraggiamento che per convezione). E questo termine andrebbe grossomodo quadruplicato per avere un effetto paragonabile all'altro. Non è detto che un qualche accrocco che favorisca la circolazione d'aria alla fine valga la pena.

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      • #4
        ...

        Grazie delle risposte...
        Si, la canna fumaria è composta da elementi sovrapposti e poi intonacati dalla mia parte. Il calore che vorrei recuperare è quello prodotto dal fornello a legna che utilizza in cucina.... la superficie pero' che ho a disposizione è poca, praticamente lo spazio che va dal "coperchio" del pensile di cucina al soffitto, circa 35 cm.... dite che non si possa fare nulla???

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        • #5
          fai un po' di ponte termico, ovvero, dopo aver ridotto al minimo l'isolamento della parete, magari togliendo l'intonaco, fissa sul muro una bella lamiera brunita di superfice maggiore del tuo "hot spot" per migliorare l'irraggiamento.
          Costruire dissipatori e ventole mi sembra eccessivo.

          Raccogliere parte de il suo cascame è lecito... se al vicino gli ghiacci la canna fumaria poi non gli tira più (la canna fumaria ) e lui si scoccia di accender il fuoco!

          Tieni presente che una superfice emissiva IR è anche assorbente.

          Significa che quando il vicino spegne lo sparghert, sei tu a scaldare il suo muro... a meno che ogni volta non vai a coprire "l'opera d'arte" con un tendaggio pesante.

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          • #6
            quoto tguido56
            Per incrementare la prestazione l'unico modo sarebbe di migliorare il termine convettivo che attualmente NON è quello preponderante (la parete scalda il tuo ambiente più per irraggiamento che per convezione). E questo termine andrebbe grossomodo quadruplicato per avere un effetto paragonabile all'altro.
            Dato che la superficie e' a temperatura relativamente bassa ma ha una fonte di calore abbondante, tale da mantenerla a temperatura pressoche' costante (da verificare con un ventilatore provvisorio), la soluzione di aumentare la convezione mi sembra la piu' opportuna.
            Metti un ventilatore che soffi sull'attuale parete calda, o un phon senza riscaldamento, e misura la temperatura prima e dopo una soffiatura di 5 minuti. Se la temperatura si mantiene entro due o tre grardi al di sotto, puoi farlo. Se scende troppo, non ti conviene.
            Ciao
            Mario
            Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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            L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
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            • #7
              Concordo con mariomaggi.

              Il termine radiativo NON può essere incrementato: legge del "corpo nero" e il fatto che le normali pitture per pareti hanno emissività prossima a 1 nell'infrarosso.

              Il termine convettivo può beneficiare di un ventilatorino.
              Quanto potente?

              Fino a che il termine di resistenza termica superficiale, che si abbasserà per effetto della circolazione d'aria, diventa paragonabile o un po' più piccolo rispetto alla resistenza termica del muro + intonaco.
              Andare oltre non ha senso perchè si aumenta inutilmente il consumo elettrico e non si può "spremere" molta potenza termica in più dal muro.

              La superficie capisco che è piccola: 35 cm in altezza (e in larghezza? 40 cm?)
              Adesso ti arriveranno 45W. Se ci metti un ventilatore che porta la temperatura dagli attuali 60°C a 40°C magari guadagni altri 20W.

              Se il ventilatore consuma 15W di corrente hai un COP (rendimento) di 5 che è più o meno quello di un condizionatore a pompa di calore, quindi non si ha un vantaggio così straordinario.

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              • #8
                e se....

                Grazie delle risposte ragazzi.... siete forse un pelino troppo tecnici (sono un umile perito meccanico ) pero' chiari....
                E se unendo due risposte al post.... raschiassi il muro il piu' possibile applicando una lastra metallica, e poi facendo una controparetina in cartongesso coibentato??? Sfrutterei i moti convettivi??? sarebbe piu' economico del ventilatore penso...
                Oppure un bel pannellino solare sopra la credenza che quando accendo la luce della cucina faccia girare una ventolina!
                Grazie a todos....

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