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utilizzo LED..per impianto eolico ! dimensionamento

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  • utilizzo LED..per impianto eolico ! dimensionamento

    Salve a tutti, non sarà magari la stanza piu adatta per parlare di LED ..ma
    ho intenzione di farmi delle lampade, o chiamiamoli punti luce.. per la mia mansarda ancora inabitata. beh.. c'é gia corrente..e lampada da 100 W ma a breve la stacchero !!
    vorrei farmela da me una lampada.! basta con ste tecnologie del 700 !!
    allora..
    SCOPO.. illuminare
    ovvio ! adesso ci sono due lampadine da 100 W l'una.. fanno luce.. ma parlando
    di candele saranno si e no 250 cd totali !!! per un consumo di 200 W di potenza..
    CARICO DISPONIBILE
    considerando che queste lampade..sono inutili (per ovvi motivi che sapete) ma soprattutto
    considerando che voglio usare la batteria del mio microeolico..allora.. é la volta buona di mandare in pensione le edison! ..il carico per ora..disponibile é una batteria da 6 V a 9Ah.. ma solo per ora.. perchè a fine mese me ne arriverà una da 12 V da 45Ah !!
    Quindi per ora Batteria da 6 V.
    SCELTA LEDs
    beh.. LED di potenza adatti per illuminazione (quelli da 5mm)!! 3V max da max 25-30 mA
    70° di fascio luminoso.
    COSTO ?
    irrisorio..!! con 10 € escono 50 LED piu resistenze varie..dal mio spacciatore di fiducia .. :P
    RESA?
    beh..nulla da confrontare.. cin le nonne ad incandescenza.. 250 cd CON 50 LED ad alta resa da 5 cd l'uno consumo irrisorio !
    COLLEGAMENTO !!!!
    Ecco .. punto cruciale.. pro e contro del parallelo e serie.. li ho visti per la rete..ma ho trovato pareri discordanti.. Ho capito che bisognerebbe avere un collegamento misto,,per avere..la max efficienza dal collegamento, intesa come CONSUMO ENERGETICO/LUMINOSITA.
    consumo energetico.. inteso in Wh..! nella mia batteria da 6 V posso offire al max 50Wh..
    niente male per un piccolo impiantino LED..
    se collego in serie 2 led.. e una resistenza..ho chiuso ! gli altri 48 ??
    devo arrivare ad un max di 250-300 cd !
    parallelo ? ok.. tutti in parallelo con resistenza a fine circuito ! ok? ma anche se mantengo il voltaggio stabile..la variabile..é la corrente..che aumenta..nel collegamento in // !
    quindi ??? cosa faccio ?? come mi consigliate di collegare..50 LED 100 LED..
    con un carico disponibile (per ora) di 6 V..?? serie di 2 led.. parallelati con 25 gruppi da due ???
    HELP !!!

  • #2
    ciao
    dunque, se hai a disposizione una tensione di 6 V il carico dovrà avere una tensione di 6 V, quindi due led da 3 V in serie.
    se ne vuoi 50 di led, devi comunque mantenere la tensione di carico di 6 V, perciò dovrai creare 25 serie di due led, e poi collegarle tutte e 25 in parallelo
    chiaramente la corrente assorbita aumenterà, ma questo è anche ovvio: piu lampade=piu potenza assorbita= piu corrente assorbita(a parità di tensione)
    un saluto
    Tommaso


    *** Firma irregolare parzialmente rimossa d'ufficio. ***

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    • #3
      Ciao Vimek, pe ril tipo di collegamento e bene fare un misto parallelo-serie, vai sul sito Grix.it ci sono alcuni tutorial dove dscrivono bene come mettere tanti led perilluminazione.
      Per quando riguarda i led, credo che quelli da 5mm classici non vanno bene, direi che quelli migliori sono quelli ad alta luminosità, magari poi valutare di prendere un paio di torce a led di quelle che vendono i cinesi ci sonoa lcune dove ci sono 10 led ad alta luminosità e cannibalizzarli per fare una buona lamapada per illuminare

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      • #4
        grazie Tommy.. penso di fare la stessa cosa..
        fly 71.. ringrazio anche te, ma quelli dei cinesi li odio.. ho a casa..2-3 lamapd da 10 led..sono utili.. ma sono inutili.. non hanno un buon angolo..anzi non lo hanno affatto..
        gia ho provato.
        cmq anche su ebay uno stock di led costa sulle 10 euro..loro li spacciano per alta resa ..e hanno la capoccia..da 5mm..
        non so.. tra un po andrò all'elettronico di fiducia..
        P.S
        oggi con la pala cortcircuitata..quindi ametek su multimetro ho misurato un picco di 18,5 V ad una altezza di 2,00 mt. (sul piano della terrazzina di casa..10mt altezza totali)
        ovviamente se collego la batteria con tanto di ponte diodi.. la friggo ?? vero?
        come dovrei collegare la resistenza tra diodo e batteria..?? o mi serve un dc dc converter ??
        fatta girare con la batteria da 6 V ..ho visto la velocità..e a dir la verita..la mia turbina l'ha passa seppure del doppio ...
        come mi consigliereste di collegare il tutto ..??
        ciao !

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        • #5
          Originariamente inviato da vimek Visualizza il messaggio
          P.S
          oggi con la pala cortcircuitata..quindi ametek su multimetro ho misurato un picco di 18,5 V ad una altezza di 2,00 mt. (sul piano della terrazzina di casa..10mt altezza totali)
          ovviamente se collego la batteria con tanto di ponte diodi.. la friggo ?? vero?
          come dovrei collegare la resistenza tra diodo e batteria..?? o mi serve un dc dc converter ??
          fatta girare con la batteria da 6 V ..ho visto la velocità..e a dir la verita..la mia turbina l'ha passa seppure del doppio ...
          come mi consigliereste di collegare il tutto ..??
          ciao !
          Uhm.... non ho capito l'ultima parola.....

          Scusa se metti la pala cortocircuitata come fai a misurare una tensione di 18,5V?
          Hai mensionato ametek , è un regolatore?
          Quella tensione è alta per una batteria, magari ci metti le patatine nella batteria...
          Tu vuoi mettere una resistenza tra i diodi e batteria per abbassare la tensione? la vedo poco fattibile e elegante come soluzione prima perchè la tensione dal generatore è variabile e quindi all'uscita hai tensione poprorzionale al partitore resistivo e quindi varia e poi ti servirebbe una resistenza corazzata con una potenza di almeno 100-200W, insomma non se pò....
          Quello ti serve è un regolatore di tensione, in pratica la tensione che arriva dai diodi rettificatori, viene livellata ad una tensione prestabilita e quella in eccesso viene mandata in corto su una resistenza corazzata con potenza adeguata alla potenza del generatore, uno regolatore semplice da fare e quello shunt, quarda tommy stà facendo le prime esperienza di elettronica con un regolatore shunt, poi leggere il post.
          Secondo me non ti conviene lavorare con batterie da 6V, almeno con la 12V cosi il regolatore devi smaltire meno tensione da buttare in calore e secondo s ein futuro vuoi ampliare il tuo progetto con schede di automatismo e di controllo , queste funzionano quasi tutte a 12V

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          • #6
            si scusa.. volevo intendere Ametek é il motore..38 V DC a max 6 A magneti permanenti.Cortocircuitato nel senso che non é attacato al carico della batteria !!quindi libero di girare e segnare.la tensione che gli pare !!
            ho raggiunto i 18.5 V, ma mi hanno detto che il motore con carico (batteria)
            cioé NON a vuoto, girerà piu piano a parità di vento , quindi se non attaccato alla batteria Io misuro 18.5 V max. in realta' in batteria da 6 V quanti ne misuro??
            Shunt?? ok.. se puoi gentilemnte madarmi il post della discussione,
            per quel lavoro della tensione mi sa che mi devo accattare un DC DC converter.. che ovviamente va dimensionato.
            Ok .. dato per ipotesi che riuscissi a fare la parte a monte della batteria, ora..un altro Problema..é come regolare la carica della batteria.. mi hanno sconsigliato il regolatore di carica per fotovoltaico... cosa mi consigliereste??
            magari qualcosa che si puo' acquistare a buon prezzo sulla baya...non ho troppo tempo per imparare l'elettronica ,scusate !!
            grazie!

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            • #7
              Allora Cortocircuitare significa mettere in corto le uscite del generatore e in questo caso non puoi leggere una tensione , da quello che dici sembra che il tuo generatore sia con collegamento a vuoto.
              Se a vuoto ti fa 18V sicuramente con un carico si abbassa, questa prova la puoi fare usando una lamapada alogena quella di fari auto, e vedi soto carico di quando si abbassa la tensione, cmq pe runa 6V siamo ancora alti.
              Per il regolatore shunt guarda qui
              http://www.energeticambiente.it/eoli...-funziona.html
              se ne parla anche in questo post, qui si spiega come funziona, nel caso tuo se vuoi decidere di usare 6V bisogna sostituire uno zener da 6.2V e mettere un solo diodo cosi arrivi a 6,8V di innesco del transistor.
              http://www.energeticambiente.it/fai-...-d-auto-3.html
              Oltre allo shunt se vai pagina 2 della discussione c'è anche un controller di carica che ho preparato io, però si ritorna sempre alla questione di prima funziona a 12V, per 6V bisognerebbe rifare i calcoli delle resistenze e dei zener.
              Comprare la vedo difficile , in quando in giro ci sarà roba che funziona come minimo a 12V , quindi conclusioni "se in un vicolo ceco"
              Se proprio sei deciso ad usare la 6V poi prepararti un piccolo monitor battery che è alla base di un conttroller di carica, in giro di circuito ce ne sono tanti, settarlo per 6V e inserire un rele che quando la batteria è carica ti by-passa su una resistenza fittizia.
              Questo è un esempio, ovviamente devi cambiare lo zener con uno diù piccolo , tipo 3,3V e usare un rele a 6V.
              Un saluoto Luigi
              File allegati

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              • #8
                grazie devo premettere che nonho mai studiato eletronoica..proveniente da un liceo..
                però sono curioso.. se si tratta di lavorare no probloem basertta millefori stagno..e componenti !
                adesso però da bravo eletrtronico me lo spiegji !!
                ahahah|!! allora.. D2 sarebbe un diodo..?? e quello tra le due resistenzucce ??
                e quello giallo ??
                grazie.. scusa la mia terribile ignoranza..! dovro impararla qualcosina di elettronica...!
                grazie se rriesci a rispondere !!

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                • #9
                  Ciao vimek
                  La resistenza con la freccia può essere un potenziometro o più probabilmente un trimmer
                  Quello tra le due resistenzucce è un transistor NPN (io però ci metterei un darlington)
                  Quello giallo è un amplificatore operazionale che puoi trovare qui sotto

                  LM741 Datasheet catalog

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