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eolico da campeggio?!

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  • eolico da campeggio?!

    ciao a tutti
    sono nuovo in questo forum, ma sono rimasto assai affascinato dagli argomenti trattati e dai vostri modelli autocostruiti...

    Vi scrivo come capo scout (una brutta razza!) perchè sto cercando un modo semplice per insegnare ai miei ragazzi a costruirsi dei piccoli aeromotori da campo...
    roba di minima taglia: che so, con la potenza sufficiente a caricare una piccola batteria da 4 Ah 12 V, per alimentare un paio di lucine da 10 W, o dei led.
    Penso che possa bastare persino una potenza a regime di 80-100W

    chiamiamolo nano-eolico!

    il mio intento è ovviamente quello di reperire il materiale a costo zero (o quasi..) per essere nell'ottica del riciclo. Si tratta infatti di un'attività educativa sul risparmio energetico!

    Ho visto che già altri si sono cimentati nell'opera con pezzi di bicicletta, ventilatori, dinamo e piccoli alternatori... ma vorrei sapere se secondo voi è possibile trovare un sistema che sia davvero efficiente.


    sarebbe stupendo che pubblicassimo un progettino del genere per aiutare chiunque voglia organizzare piccoli laboratori per ragazzi!
    vi prego aiutatemi!

    [scottish]
    Salmone Laborioso

  • #2
    Ciao Scottish, custruire un alternatore con materiali di riciclo di facile reperibilita è un pò difficile. Sarebbe più facile se la richiesta fosse di un sistema a 6v allora con dinamo di vecchie biciclette e una ruota di bicicletta modificata con delle palette e fissata su un supporto potresti produrre energia sia sfruttando il vento o sfruttando la corrente di un piccolo corso d'acqua e il costo sarebbe 0 carbonella. Forse una visitina a un deposito comunale farebbe a caso tuo. E' incredibile su quanto materiale in buono stato si possa trovare.

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    • #3
      Per non parlare poi della trasportabilità. Se curiosi un pò su youtobe ricercando con "free energy" troverai degli ottimi spunti per realizzare quello che cerchi.

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      • #4
        grazie lele
        ho dato un'occhiata un po' in giro sul web... non è che abbia trovato grandi risposte ma questo penso che sia quello che farebbe x me (allegato)


        in casa ho un paio di motorini passo-passo a 42 V, un alternatore da scooter, qualche motorino in dc, qualche dinamo...
        penso che mi concentrerò sui passo-passo, con la dinamo della bici oramai ci ho già provato: ha troppa resistenza interna e un bassissimo voltaggio...
        (questa estate avevamo provato a montarla su una piccolissima turbina turgo per caricare una piccola batteria a 12 V... andava tutto bene finchè non si attaccava il carico, poi la tensione crollava di brutto e... non abbiamo mai ricaricato la batteria!)

        se è vero che i passo-passo possono funzionar bene come alternatori forse è quel che fa per me, mi resta solo da capire se potrei montare una pala eolica direttamente sull'asse o se occorre aumentare i giri...

        [scottish]
        File allegati

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        • #5
          Non sò cosa dirti, sò di certo che escluderei l'alternatore di scooter perchè servirebbe un numero di giri troppo elevato (mi pare che un cinquantino al minimo giri a 7000). Con i motori passo passo non ho la minima idea se possono funzionare non ho conoscenze adeguate. Se non funzionano puoi sempre provare a fare un alternatore da 0, non è molto difficile da fare ma richiede denaro. Ora non ho sottomano i link ma te li psterò al più presto. Le dinamo da bici, per quanto ne sò io, avrebbero molta resistenza per via degli avvolgimenti fatti con filo sottile poi altro fattore è la rigidezza della gomma del copertone. Bisogne gonfiarla in modo che sia molto dura e la dinamo non deve fare troppa pressione su di essa. Fidati, sono un ciclista che percorre molti km l'anno. Se hai già osservato tutti questi accorgimenti allora sono un *****ne... hi..hi..hi.
          La tuA

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          • #6
            Scusa ma ho premuto un tasto sbagliato sulla tastiera.
            Dicevo che la tua pala eolica è molto bella che diametro ha?
            Te lo chiedo perchè mi frullava in testa di realizzare un tri pala da 1.40 m di diametro ieri ne ho fatto un modellino in scala utilizzando un tubo di cartone del domopack; fischia coma gira!

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            • #7
              scusa per la sfiducia nelle dinamo
              è che oltre tutto hanno una tensione molto bassa perprovare a ricaricare la batteria... secondo te elevare la tensione con un trasformatore è un'idiozia?


              la pala non è mia!!!
              è un'immagine che ho scaricato dal sito [COLOR=green][url=http://www.webgiorgio.it]Sito scientifico di

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              • #8
                ... dicevo che l'ho presa da un sito, sarà di circa 50 cm di diametro...

                appena riesco a cavare un po' di informazioni su questo passo-passo ti dico!
                se può essere sfruttato sarebbe l'ideale: basso n° di giri, alta tensione (girando il rotore solo con il dito si hanno già 1,5V), piccolo ingombro, facilissimo da trovare (era della mia defunta stampante)... gratis!

                e in fondo ricordiamoci che lo scopo è più un gioco che quello di realizzare un vero generatore... ma se dimostriamo ai ragazzi che ci vuole così poco per costruirsi piccoli generatori di energia susciteremo in loro molto interesse!!! e voglia di provare!!!
                grazie ancora dei consigli!
                scottish

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                • #9
                  Bene il tuo motore passo passo stà dando i suoi frutti.... Molto bene sono contento per te!
                  A quanti giri si hanno 1,5V? Oggi ho provato il mio modellino ed ha toccato e superato i 300 giri al min con un vento medio debole. Il profilo delle pale l'ho trovato su questo forum e sono facilissime da realizzare utilizzando un tubo di pvc abbastanza spesso.
                  Io ho stampato, con la mia stampante casalinga, un manifesto da incollare sul tubo per poi tagliarlo con un seghetto alternativo ovviamente con la giusta lama per non strappare.
                  Se hai a disposizione un programma di CAD è fantastico perchè le puoi dimensionare in scala in base alle tue esiganze. Il link te lo carco adesso. Il profilo è di Emilio Dale e ti garantisco che è una bomba.
                  Chi investe nei giovani investe nel futuro e da me avrai tutto l' aiuto che ti posso dare.

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                  • #10
                    Scottish leggi questo.... Ne rimarrai molto soddisfatto.

                    http://www.energeticambiente.it/eoli...na-vola-4.html

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                    • #11
                      ecco un po' di informazioni sul mitico passo-passo!!!

                      ho fatto un test accoppiandolo ad un'altro motorino e misurando la tensione generata in base al numero di giri del rotore.

                      risulta che la tensione è una funzione lineare della frequenza (giri/secondo)
                      vale approssimativamente la funzione (per un intervallo da 0 a 20 Hz)

                      V = 1,9 f
                      V = [Volt]
                      f = [Hertz]

                      a 6,3 Hz si ottengono 12 V!!!!

                      per ottenere una tensione superiore a 12V occorre che la frequenza sia di 7-8 Hz (per avere circa 15 V)
                      Siccome è assai poco probabile che io riesca ad avere una pala eolica che giri a quella velocità (420 giri al minuto!) occorre moltiplicare i giri...

                      ora.. non so precisamente con che frequenza mi potrebbe girare una piccola pala con medio vento
                      se girasse a 2 Hz mi basterebbe una moltiplica di 4x per arrivare a 8... abbastanza semplice no?

                      sono molto speranzoso
                      yes we can!!!

                      SE QUALCUNO LA FUORI HA DELLE BUONE IDEE SI FACCIA VIVO!
                      grazie a tutti!!!

                      [scottish]

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                      • #12
                        Cavolo!! Allora si può fare!
                        Ascolta non lo sò se può funzionare ma con quel tipo di pala che ti ho mensionato forse ci puoi riuscire senza moltiplicatore se il tuo motore passo passo non oppone troppa resistenza. Se invece metti il moltiplicatore allora è meglio una pala più grande.
                        Comunque ti faccio i miei complimenti per i risultati promettenti.
                        Oggi anch'io sono di buona lena e forse domani farò il primo montaggio provvisorio del mio primo e spero fiammante alternatore fatto in casa (bhe diciamo casa e officina).

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                        • #13
                          ciao a tutti...

                          qui urgono idee!

                          qualcuno ha già provato a costruire una piccola puleggia per aumentare i giri di 4 x al max, con materiale riciclato???

                          secondo voi da che apparecchio potrei prelevare i pezzi migliori... da una stampante?

                          e poi... per costruire il profilo delle pale va bene usare un tubo di pvc?

                          gracias

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                          • #14
                            Forse puoi prelevare qualche cosa da una vecchia lavatrice aprendo il pannello posteriore. Ma devo aver letto in qualche post che il 4x è duro da far partire tieni conto che io in bici spingo quel tipo di rapporto solo in pianura, e al massimo in qualche lieve salita intorno ai 40km/h o di più. Il PVC và bene ma per farlo durare nel tempo bisogna ricoprirlo di vetro resina (stò pianificando di farle visto che ho completato l'alternatore).
                            Il problema è sapere quanta forza ci vuole per far girare il tuo alternatore (motore passo passo) per ottenere i 12 V e moltiplicarla per 4 e quindi dimensionare le pale per sviluppare quella determinata forza. Forse ti occorreranno delle pale da un metro di raggio ed un vento bello forte per iniziare a caricare una batteria a 12V; senza dimenticare che forse occorrerà anche un regolatore di tensione. Quest'ultimo lo puoi trovare su una vecchia moto (le motociclette ne hanno sempre uno).
                            Ti ricordo inoltre, che il numero di giri di una turbina si calcola:
                            RPM= velocità del vento in metri al secondo* il TSR* 60/ la circonferenza della turbina.
                            Il risultato è il numero di giri al minuto. Noterai che più è piccola la circonferenza maggiore è il num di giri ma la potenza sarà minore.
                            La potenza si calcola W=0.15* il diametro^2* velocità del vento^3.
                            Il diametro della turbina sarà in metri e la velocità del vento in metri al sec.
                            Per adesso più di cosi non posso fare.

                            Commenta


                            • #15
                              mitico...

                              allora mi pare che il TSR ottimo sia di circa 5 giusto?
                              con un vento minimo di 3 m/s e una pala di 1m di raggio dovrei avere una frequenza di rotazione di 2,3Hz e una potenza di 16,2W....
                              possibile? correggimi se sbaglio...

                              ora, se usassi una moltiplica anche solo di 3x avrei ben 7,1Hz all'alternatore... che bastano e avanzano per caricare la batteria...

                              purtroppo mi pare impossibile che la pala giri a 450 rpm... a meno che si adotti una pala di r=80 cm e ci siano almeno 7 m/s di vento.... mah

                              grazie davvero per l'aiuto!!
                              Andrea

                              Commenta


                              • #16
                                Se usi le pale di Emilio il TSR è di 6 e devi rifare i conti. Ma questo motore che dimensioni ha? Perchè se è stato smontato da una stampante non dovrebbe essere tanto grande.
                                Se mi posti una foto de motore con le sue dimensioni ti posso aiutare meglio.

                                Commenta


                                • #17
                                  ad Alberto del Verona6

                                  ok mi prendo un po' di tempo per risponderti bene!

                                  si certamente è un'idea un po' più facile da realizzare e di sicuro successo ma noi dovevamo fare una vera impresa di 2 mesi di lavoro... abbiamo tentato le cose in grande!
                                  guarda un po' le foto che ti mando, quella del "minieolico" è presa da internet...
                                  è lì che ho avuto un po' di idee!
                                  ma nessuno è riuscito a consigliarmi cosa fare per ottenere un generatore "da campo"... tutti pensano a bestioni da 100-1000kW di potenza... e questo si e no accenderà una lampadina da bicicletta!! siamo nell'ordine di una manciata di Watt...
                                  ma come si suol dire sono le gocce che fanno l'oceano, così se quell'energia si riesce ad accumulare magari possiamo accendere un po' di luci la sera, magari luci led che consumano poco!!
                                  questi "dettagli" sono ancora da perfezionare, faremo dei test io e l'altro capo che ci siamo occupati del progetto (un fisico!!)

                                  abbiamo scelto il motorino passo-passo per il semplice motivo che fornisce corrente alternata ad una tensione molto più alta rispetto alla dinamo della bici
                                  La dinamo l'ho provata questa estate come ti ho detto, montata su una piccola turbina (12 cm di diametr) pelton fatta di lamierino.. sembrava funzionare tutto ma al momento di chiudere il circuito la tensione crollava bruscamente per effetto dell'impedenza della dinamo stessa e del carico. così non siamo riusciti a caricare la pila e siamo rimasti al buio!
                                  se avessimo avuto più salto idraulico (avevamo solo 10m scarsi di dislivello) magari avremmo fatto qualcosa di meglio, ma comunque la dinamo era inadatta a quello scopo

                                  i miei consigli se vuoi provare con l'idroelettrico sono:
                                  procurati un bel tubone Dn 20 - 50 mm lungo almeno 20 m
                                  costruisci bene la turbina e l'ugello, magari con un rubinetto in modo da regolare il flusso!
                                  l'alternatore è il grosso problema... quello che conta è:
                                  -che non abbia un'impedenza spropositata (no piccoli motorini)
                                  -che non sia enorme (lavorare con l'alternatore di un motorino sarebbe l'ideale, ma le parti meccaniche richiederebbero non poche capacità di carpenteria...)

                                  tenta con il motorino di una fotocopiatrice. dovrebbe avere tesione in uscita abbastanza alta per caricare una batteria 12V.. ma occhio all'impedenza!!!

                                  ti allego anche la foto del pannello solare! ti piace?
                                  fammi sapere come vanno i tuoi traffici!
                                  in bocca al lupo!!
                                  File allegati

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                                  • #18
                                    grazie mille per la risposta!
                                    Noi pensavamo almeno in fase iniziale di provare con una o piu' dinamo da bicicletta, pero' mi preoccupa leggere quello che hai scritto in proposito..
                                    Posso facilmente procurare un alternatore di un vecchio scooter 50, pero' devo capire come farlo funzionare perche' non ci ho mai messo le mani.

                                    Il pannello solare termico funziona? Un capo della nostra zona ne ha costruito uno che riscalda 300 litri d'acqua per le docce. Inoltre ha messo una piccola pompa ad immersione alimentata da un piccolo pannello solare cosi quando c'e' il sole la pompa gira e fa scorrere l'acqua nelle serpentine, quando invece va via il sole la pompa si ferma ed evita che l'acqua calda dalle serpentine disperta il calore. Geniale!
                                    (questo capo attualmente sta lavorando ad un motore Stirling.. e' folgorato!!!)

                                    Commenta


                                    • #19
                                      queste sono le nuove frontiere dello scautismo!!

                                      non ti abbattere troppo per le dinamo da bici... funzionano... ma devi accertarti che girino ad una velocità adeguata... (fai due calcoli..) e il risultato non è eccelso...
                                      dipende cosa vorresti ottenere.. se ti serve solo per dimostrare ai ragazzi che si può produrre l'energia lascia stare il motorino 50!

                                      geniale davvero la trovata dei pannelli, ci avevamo pensato anche noi ma avevamo un budget molto basso e non potevamo comprare praticamente nulla! ci siamo limitati a sfruttare i tubicini da irrigazione che si giuntano a baionetta.

                                      ma non mi hai ancora detto che tipo di attività vuoi preparare x i ragazzi!! dai racconta!

                                      scottish

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                                      • #20
                                        Ciao Scottish... Come vanno i tuoi traffici?
                                        Io stò per ultimare i preparativi per la testa del palo.

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                                        • #21
                                          a me basterebbe accendere qualche led giusto per dimostrare il principio
                                          anche perche' credo che il ruscello sia proprio un rigagnolo

                                          probabilmente riusciamo a creare una base con turbina a cui possono essere collegati vari motorini con vari rapporti di moltiplicazione/divisione, quindi riusciamo a testare un po' di motori

                                          il progetto per il momento e':
                                          tanica tagliata per captazione
                                          manichette da pompiere come conduttura
                                          base di metallo con turbina fai-da-te (una specie di michell-pelton )
                                          cavo elettrico che porta la corrente in cambusa ed accende qualche led

                                          ora devo studiarmi la parte elettronica per avere un carico variabile in modo da poter ridurre o aumentare il numero di led a seconda della potenza prodotta

                                          appena ho sviluppi posto tutto!
                                          ciao

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