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Come ossidare velocemente una piastra di argento?

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  • Come ossidare velocemente una piastra di argento?

    Ciao, avrei bisogno un consiglio su come ossidare velocemente una piastra di argento, ho provato con l'elettrolisi in KoH, si ossida, ma ci mette una vita a creare uno strato di spessore decente, si parla di settimane, anche dando tensione e corrente più alta! (se ne va tutta in elettrolisi) sapete aiutarmi? che procedimento posso usare?

  • #2
    Puoi provare con la niellatura dell'argento:

    NIELLATURA

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    • #3
      Grazie Franco, provo e ti faccio sapere!

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      • #4
        ciao, niente da fare, si crea sempre uno strato sottile che viene via con una paglietta, io dovrei riuscire a fare uno strato di almeno 0,2mm.

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        • #5
          Se l'argento non è puro, ma contiene una piccola quantità di rame,
          si potrebbe riscaldare al rosso per far ossidare il rame con l'aria.

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          • #6
            Mi è venuto in mente un altro semplice procedimento ma non so se funziona:
            prova a mettere l'argento nel forno a microonde in atmosfera ricca di ossigeno.

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            • #7
              Originariamente inviato da Franco52 Visualizza il messaggio
              Mi è venuto in mente un altro semplice procedimento ma non so se funziona:
              prova a mettere l'argento nel forno a microonde in atmosfera ricca di ossigeno.
              Secondo me stavolta la wirphool ti denuncia e dopo che hai irradiato tecnonik facendolo diventare verde fosforescente ti accusano di aver creato un nuovo Hulk

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              • #8
                hihihihihhi gooooooooooood, dai aparte gli scherzi, come pizza devo fare a far ossidare indegnamente sta benedetta piastra? mi hanno detto di metterla in candeggina, ed effettivamente si ossida mica male, ma anche li dopo 24 ore hai un misero 0,00000001 di ossido, possibile che non ci sia un sistema di far continuare l'ossidazione in profondità? capisco che una volta formato il primo velo di ossido la cosa diventa man mano più complicata, proprio perchè quello strato protegge lo strato di argento sottostante, ma ci deve essere un modo!

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                • #9
                  come molti altri metalli, l'argento dovrebbe avere la proprietà di ossidarsi rapidamente creando un velo che impedisce l'ossidazione della parte sottostante, non so se sia possibile andare in profondità senza rimuovere gli ossidi in superficie...

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                  • #10
                    Si in effetti è quello che risalta anche dalla pratica, perchè qualunqe sistema ho provato per ossidarlo fa sempre lo stesso effetto, quindi un velo di ossido e basta. In elettrolisi però c'è un particolare che non capisco: immergendo 2 piastre di argento in NaOH (idrossido di sodio) e dando tensione fino a stabilizzare l'assorbimento intorno ai 50mA (piastra di circa 10cm quadri), inizialmente si vede l'argento ossidarsi per bene(piastra al positivo) senza produzione di ossigeno gassoso, ad un certo punto cala l'assorbimento intorno ai 20mA e la piastra al positivo inizia a produrre ossigeno, e ora mi chiedo: ma se lo strato di ossido non conduce, perchè invece continua a condurre e al posto di ossidarsi fa ossigeno? ho ipotizzato questa conclusione: la formazione di ossido c'è, ma è minima, ed essendo la superficie coperta di ossido ma permeabile all'elettrolita, i punti di contatto dell'argento sottostante con l'elettrolita sono talmente piccoli da far creare proprio in quei punti una tensione superiore a quella necessaria per ossidare, quindi in parte l'ossidazione continua, ma essendo la tensione elevata si produce ossigeno. Questo lo deduco anche perchè ho notato che lo strato di ossido aumenta di spessore, ma in un tempo lunghissimo. Quindi cosa ho pensato: se ci fosse un elettrolita in grado di tenere distaccato l'ossido dalla piastra, o quantomeno di renderlo appena solubile da non creare uno strato compatto sulla piastra, accadrebbe che l'elettrolisi diminuirebbe, e l'ossido aumenterebbe, quindi una volta tolta corrente lo strato di ossido si depositerebbe compatto sulla piastra(tenendola in orizzontale, forse per gravità). Però c'è un altro particolare: mentre la piastra al positivo inizia a produrre ossigeno, quella al negativo inizia a ricoprirsi di ossido, ora vediamo un pò che accade, la piastra ormai è sotto da 2 ore, domani vedrò di capire quanto ossido di è depositato sulla piastra al negativo e quanto se n'è formato su quella al positivo, casomai se vedo che lo spessore al negativo è superiore del positivo utilizzerò questo sistema.

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                    • #11
                      Tecnonik
                      Scusa ma perchè vuoi ossidare l'argento?
                      Forse per costruire un accumulatore Zinco-Argento?
                      Se è così, hai qualche link su questo accumulatore?

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                      • #12
                        Ciao Franco, è proprio cosi, alla fine però ho capito che basta anche un velo di ossido, perchè la questione è semplice: le batterie che sta producendo una ditta americana, si basano appunto su zinco e argento, la loro struttura è simile alle litio, in pratica c'è un foglio sottilissimo da 5x70cm di materiale tipo nichel con attaccato sopra un velo di ossido d'argento, poi c'è l'altro foglio zincato, in pratica arrotolando il tutto ottiene un accumulatore molto potente, ancor più del litio(almeno in teoria). Quindi volendo tentare, basterebbe usare un foglio di argento e uno di zinco da appunto 0,2mm, fai ossidare l'argento da un lato, magari lasciandolo in candeggina(ipoclorito di sodio) per una notte, poi tra questo foglio e quello di zinco interponi un separatore assorbente e robusto(tessuto di nylon magari...), impregnato di KOH al 30-40%, ed ecco pronta all'uso una batteria ricaricabile da 1,7 volt che tira veramente un casino di corrente, ho già fatto dei test.....

                        Riguardo i link ce n'è quanti ne vuoi su internet, cerca "silver-zinc battery"..... che poi sono le pile a bottone ad ossido di argento, le usiamo da una vita....

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                        • #13
                          tecnonick
                          Che tu sappia l'argento può essere riciclato dagli oggetti di casa?
                          E' possibile fonderlo?
                          E per fare lastre piatte come si lavora?

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                          • #14
                            Se cerchi su ebay dovresti trovare dei lingotti da 50 e 100 grammi a euro 0,50 al grammo, la lamina d'argento la trovi su internet, se cerchi bene..... oppure in gioielleria.

                            Puoi polverizzarlo, poi lo butti in candeggina per un giorno e hai l'ossido pronto all'uso, lo misceli con carbone attivo in polvere (20-30%) e hai un mix bello conduttivo che funge da anodo, lo stendi su una piastra nichelata, ci metti un velo di carta assorbente inzuppata di KOH al 30%, ci appoggi sopra lo zinco, e hai fatto una batteria ricaricabile

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                            • #15
                              Potresti provare a ossidarlo con acqua ossigenata industriale al 35% in ambiente alcalino e inoltre applicare tensione ponendo l'ag come anodo.

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                              • #16
                                No Lukapat
                                L'unico modo per ossidare l'argento è usando ossigeno atomico!
                                Però, a trovarlo stò ossigeno atomico....

                                Commenta


                                • #17
                                  Originariamente inviato da Franco52 Visualizza il messaggio
                                  No Lukapat
                                  L'unico modo per ossidare l'argento è usando ossigeno atomico!
                                  Però, a trovarlo stò ossigeno atomico....
                                  Caro Franco, l'acqua ossigenata produce ossigeno atomico e molecolare a seconda delle condizioni, vedrai che come ti ho detto io funziona; l'alternativa è passivare l'argento in ambiente alcalino per KOH o NaOH usandolo come anodo oppure in acido ma qui tende a sciogliersi parzialmente.
                                  Se ben ricordo l'argento non si scioglie in ambiente basico ma forma appunto l'ossido

                                  La soluzione che ti avevo esposto funziona, importante usare acqua ossigenata industriale la trovi al 35% o 120 volumi come dir si voglia in farmacia; la temperatura del bagno ottimale è intorno ai 40-50° a 60 e più la sulzione di acqua ossigenata comincia a decomporre; in ambiente basico o neutro (ancora meglio ) l'acqua ossigenata si presta bene per ossidare l'argento.

                                  Attenzione all'acqua ossigenata industriale che è molto ma molto aggressiva.

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                                  • #18
                                    Attenzione,l'acqua ossigenata ad alto numero in percentuale è usata anche con attivatori in argento, per far volare uomini,con attaccate alla schiena le bombole,piene di acqua ossigenata ad alto volume ed attivatori già preposti in argento.Non vorrei Franco
                                    trovarti in orbita nello spazio.Di fatto queste persone quando fanno dimostrazioni in manifestazioni,sono legati con una catena per sicurezza.Di fatto scherzo ,ma è tutto vero.Ti saluto caramente "giopi-areand".

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                                    • #19
                                      oppure puoi mettere in una soluzione di perclorato o clorato di potassio o di sodio a caldo ossidandolo più infretta della varecchina
                                      (il clorato lo ottieni facendo bollire la varecchina fino alla formazione di cristalli o per elettrolisi)

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da DAVY-91 Visualizza il messaggio
                                        oppure puoi mettere in una soluzione di perclorato o clorato di potassio o di sodio a caldo ossidandolo più infretta della varecchina
                                        (il clorato lo ottieni facendo bollire la varecchina fino alla formazione di cristalli o per elettrolisi)
                                        Il perclorato di potassio e meno il clorato sono potenzialmente esplosivi a caldo.

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                                        • #21
                                          Un modo semplice per produrre ossigeno atomico per ossidare l'argento.

                                          O2 + Pt = 2O.Pt

                                          Occorre però trovare il modo di strappare gli atomi di ossigeno dalla spugna di platino:
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