Salve a tutti e complimenti per le preziose informazioni che si possono avere dal forum.
Premetto che sono nuovo della materia ( e molto inesperto) e quindi vi sottopongo la mia situazione per avere un consiglio su come procedere.
Ho da poco acquistato un appezzamento di terreno in montagna dove ho installato una casetta in legno. Nel terreno ad un certo livello sgorga una sorgente naturale con una buona portata minima fissa ( c'è sempre, anche in siccità, una portata simile a 2 bei rubinetti aperti al massimo), poi in stagione di pioggia aumenta considerevolmente. Non ho mai fatto rilievi di portata ma una stima di circa 1 lt al secondo in media.
Dal punto di uscita ( foro nella roccia ) sarebbe possibile portare l'acqua ad un dislivello di circa 8-10 mt. convogliando l'acqua dalla fonte per mezzo di un tubo fino a riversarla nel torrente sottostante. l'idea è di sfruttare questa acqua per produrre un quantità di energia elettrica ( 12 o 220 V... dipende da quello che mi consigliate e dal costo dell'attrezzatura) tale da poter accendere una lampadina ( o 2 ...) e fare funzionale una radio o un mini frigo da auto.
Parlandone con amici mi è stato consigliato di provare con un impianto a 12 v composto da alternatore auto+batteria il tutto azionato dall'acqua fatta entrare in una pompa dell'acqua del circuito di raffreddamento del motore collegata all'altrenatore tramite una cinghia.
La domanda è se un tale impianto può essere consigliato e sufficiente, oppure quale altra soluzione ( nei limiti di una spesa contenuta) mi consigliate.
Resto in attesa di un consiglio su quale soluzione applicare, spero di avere specificato abbastanza particolari altrimenti sono a disposizione per aggiungere info.
Ringrazio anticipatamente chi vorrà darmi una mano.
Saluti, Alberto
Premetto che sono nuovo della materia ( e molto inesperto) e quindi vi sottopongo la mia situazione per avere un consiglio su come procedere.
Ho da poco acquistato un appezzamento di terreno in montagna dove ho installato una casetta in legno. Nel terreno ad un certo livello sgorga una sorgente naturale con una buona portata minima fissa ( c'è sempre, anche in siccità, una portata simile a 2 bei rubinetti aperti al massimo), poi in stagione di pioggia aumenta considerevolmente. Non ho mai fatto rilievi di portata ma una stima di circa 1 lt al secondo in media.
Dal punto di uscita ( foro nella roccia ) sarebbe possibile portare l'acqua ad un dislivello di circa 8-10 mt. convogliando l'acqua dalla fonte per mezzo di un tubo fino a riversarla nel torrente sottostante. l'idea è di sfruttare questa acqua per produrre un quantità di energia elettrica ( 12 o 220 V... dipende da quello che mi consigliate e dal costo dell'attrezzatura) tale da poter accendere una lampadina ( o 2 ...) e fare funzionale una radio o un mini frigo da auto.
Parlandone con amici mi è stato consigliato di provare con un impianto a 12 v composto da alternatore auto+batteria il tutto azionato dall'acqua fatta entrare in una pompa dell'acqua del circuito di raffreddamento del motore collegata all'altrenatore tramite una cinghia.
La domanda è se un tale impianto può essere consigliato e sufficiente, oppure quale altra soluzione ( nei limiti di una spesa contenuta) mi consigliate.
Resto in attesa di un consiglio su quale soluzione applicare, spero di avere specificato abbastanza particolari altrimenti sono a disposizione per aggiungere info.
Ringrazio anticipatamente chi vorrà darmi una mano.
Saluti, Alberto
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