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nuovo riscalamento villetta?

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  • nuovo riscalamento villetta?

    ciao a tutti per prima cosa mi complimento con tutte le persone che rendono piacevole ed interessante questo forum.

    Io ho acquistato da poco una villetta a schiera su tre livelli "tra un anno con il recupero del sottotetto diventerà a quattro livelli" . Il problema è il seguente la casa adesso monta una caldaia della valliant da 28KW e un impianto old style a colonne con radiatori in ghisa , l'immobile sarà soggetto ad una ristrutturazione generale la mia idea era di combinare ed integrare con diverse tipologie di riscaldamento.

    L'impianto sarà con centraline di zona e diviso in 4 zone una per piano con radiatori in acciaio per la caldaia avevo pensato ad una vitodens 200-w con puffer della rotex di 500 lt" per l'integrazione solare devo aspettare un po mancanza di €" in taverna ho intenzione di montare un jollymec foghet ad acqua con pellet e legna .
    Cosa ne pensate del impianto ? il circolatore della caldaia c'è la fa a riscaldare circa 240 mq e un altezza di 10 mt? idem quello del foghet?

    grazie.
    Stefano

  • #2
    ristrutturazione totale

    Originariamente inviato da nightwolf Visualizza il messaggio
    la casa adesso monta una caldaia della valliant da 28KW
    funziona ancora?
    se la sostituisci, la nuova caldaia rimane nella stessa posizione?
    stessa canna fumaria?

    Originariamente inviato da nightwolf Visualizza il messaggio
    radiatori in acciaio
    quindi un impianto per solo caldo, niente raffrescamento.
    A che temperatura li faresti lavorare i termosifoni d'acciaio?

    Originariamente inviato da nightwolf Visualizza il messaggio
    per la caldaia avevo pensato ad una vitodens 200-w con puffer della rotex di 500 lt"
    che accoppiata fantasiosa
    la scelta è dettata da motivi particolari? (es: vicinanza assistenze)

    Originariamente inviato da nightwolf Visualizza il messaggio
    per l'integrazione solare devo aspettare un po mancanza di €" in taverna ho intenzione di montare un jollymec foghet ad acqua con pellet e legna .
    concedimi una battuta innocente all'acqua di rose:
    se hai 7-8000 euri da spendere x il Foghet allora ne hai anche per il solare

    Originariamente inviato da nightwolf Visualizza il messaggio
    Cosa ne pensate del impianto ?
    come scelte commerciali: hai menzionato tre prodotti che, per quel che rendono, costano un botto
    come scelte tecniche: senza lode e senza infamia, un impianto come tanti, con la miglioria della volontà di installare un volano termico multienergia

    Originariamente inviato da nightwolf Visualizza il messaggio
    il circolatore della caldaia c'è la fa a riscaldare circa 240 mq
    con il puffer sì

    Originariamente inviato da nightwolf Visualizza il messaggio
    e un altezza di 10 mt?
    si

    Originariamente inviato da nightwolf Visualizza il messaggio
    idem quello del foghet?
    anche, perchè i circolatori delle fonti di calore sono collegati al solo puffer
    mentre per la distribuzione ce ne sono altri dedicati, od uno centralizzato gestito da valvole di zona
    Il Foghet ha la virtù di poter essere installato a vaso chiuso
    quindi hai la possibilità di montare un comunissimo puffer da 500 litri senza scambiatori
    mettendo tutto il circuito a vaso chiuso (il Sanicube Rotex è a cielo aperto e multiscambiatore)

    ciao Stefano!

    massimo
    se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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    • #3
      la caldaia rimane nella stessa posizione nel locale termico quella che ho funziona ancora ma ha 10 anni, la canna sarà intubata con una inox


      quindi un impianto per solo caldo, niente raffrescamento.
      A che temperatura li faresti lavorare i termosifoni d'acciaio?

      pensavo di farli lavorare a circa 50 c°, per il raffrescamento pensavo di montare dei clima uno per locale , hai qualche idea da propormi?


      che accoppiata fantasiosa
      la scelta è dettata da motivi particolari? (es: vicinanza assistenze)

      la scelta ricaduta sulle suddette ditte perche ho letto diversi post su di esse e a quanto pare sono di un livello tecnologico alto, tu cosa ne pensi?


      concedimi una battuta innocente all'acqua di rose:
      se hai 7-8000 euri da spendere x il Foghet allora ne hai anche per il solare

      lo pago circa la il 60% di quello che hai detto


      come scelte commerciali: hai menzionato tre prodotti che, per quel che rendono, costano un botto
      come scelte tecniche: senza lode e senza infamia, un impianto come tanti, con la miglioria della volontà di installare un volano termico multienergia



      con il puffer sì



      si



      anche, perchè i circolatori delle fonti di calore sono collegati al solo puffer
      mentre per la distribuzione ce ne sono altri dedicati, od uno centralizzato gestito da valvole di zona
      Il Foghet ha la virtù di poter essere installato a vaso chiuso
      quindi hai la possibilità di montare un comunissimo puffer da 500 litri senza scambiatori
      mettendo tutto il circuito a vaso chiuso (il Sanicube Rotex è a cielo aperto e multiscambiatore)

      Scusa la mia ignoranza in materia per la distribuzione del calore non posso passare dal camino alla caldaia e sfruttare il suo circolatore ?

      ciao Stefano!

      massimo[/QUOTE]

      grazie

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      • #4
        scelte

        Originariamente inviato da nightwolf Visualizza il messaggio
        la caldaia rimane nella stessa posizione nel locale termico quella che ho funziona ancora ma ha 10 anni, la canna sarà intubata con una inox
        siccome hai la possibilità di acquistare il prestante Foghet a un buon prezzo
        io procederi n questo modo:
        partirei col solo Foghet ed un puffer da 500-600 litri con produzione istantanea acs
        poi metteri il solare subito, 50-60 tubi o 3 o pannelli piani, perchè, oltre a risparmiare sull'acqua calda sanitaria, avresti acs gratis senza la manodopera necessaria a caricare il termocamino.
        La vecchia caldaia (suppongo a metano) la colleghi al puffer, per soccorso estivo quando non c'è sole ed invernale quando non hai voglia/tempo/salute x caricare il termocamino.

        Originariamente inviato da nightwolf Visualizza il messaggio
        pensavo di farli lavorare a circa 50 c°
        il termocamino è una caldaia a legna, e come tale, se vuoi che duri, deve lavora re con t minime di 60°: a 50° saresti a rischio condensa, quindi corrosione, quindi termocamino ko.
        Per coniugare l'esigenza di una media temperatura di mandata in distribuzione con un'alta temperatura di lavoro del generatore in produzione, come si fà?
        Col puffer, che in pratica si comporta da batteria di calore.
        Questo è il motivo per il quale il circolatore del termocamino deve essere utilizzato per far circolare fluido tra termocamino e puffer, circolazione corretta da una valvola miscelatrice che rialza la temperatura di ritorno
        mentre per far circolare fluido termovettore (acqua dei termosifoni) tra puffer e radiatori, c'è un altro circolatore, circolazione corretta da una valvola miscelatrice che controlla la temperatura di mandata (la abbassa mescolandola col ritorno dei termo).

        Originariamente inviato da nightwolf Visualizza il messaggio
        per il raffrescamento pensavo di montare dei clima uno per locale , hai qualche idea da propormi?
        coi ventilconvettori od il pavimento radiante, puoi fare tanto il caldo quanto il freddo,
        ma sono impianti un pò diversi da quello su cui stiamo discutendo.
        Motivi personali a parte qualora ce ne fossero o non ce ne fossero,
        io chiederei al progettista di farmi redigere due capitolati alternativi:
        uno con caldaia + canna fumaria + condizionatore solo freddo aria-aria
        l'altro con pdc bivalente + nessuna canna fumaria + ventilconvettori o pavimento radiante

        Originariamente inviato da nightwolf Visualizza il messaggio
        ho letto diversi post su di esse e a quanto pare sono di un livello tecnologico alto, tu cosa ne pensi?
        personalmente sui post è più facile leggere pubblicità positive che esperienze negative.
        Tecnicamente, come scritto all'inizio, la caldaia la monterei proprio x ultima se effettivamente necessario.
        Per l'accumulatore a vaso aperto, se è più in altimetricamente sopra al termocamino, potrebbe essere un idea per collegarci il termocamino in diretta, temperature di esercizio permettendo, magari anche col solare a svuotamento, ma sono info tecniche che non conosco nel dettaglio, meglio chiedere a chi ne ha già montati.
        Rimango del parere tuttavia che, essendo i Jollymec i termocamini più prestanti ed omologati dal costruttore per funzionare a vaso chiuso, di montare tutto a vaso chiuso su un unico puffer: costa meno e disperde meno.

        ciao Stefano

        massimo
        se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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        • #5
          grazie delle risposte sono state molto esaurienti , sai dove posso trovare qualche schema di installazione come da tua descrizione?

          Ciao Massimo

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          • #6
            potrei utilizzare questa centralina?
            File allegati

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            • #7
              schema

              fatto in fretta e casareccio
              File allegati
              se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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              • #8
                grazie per lo schema , ho visto che anche la caldaia a metano passa sempre dal puffer, ma conviene lo stesso scaldare il puffer con la caldaia a metano ? inoltre ho visto che vanno collegati ai termostati ambiente la pompa vicino alla miscelatrice ?

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                • #9
                  se la usi nella logica di caldaia ausiliaria, credo sia meglio collegarla al puffer e farla lavorare a punto fisso, fai prima e ridcuci le possibilità di errore nelle circuitazioni.

                  Per metterla invece in parallelo al circolatore impianto c'è da lavorare di più, anche sulla parte elettrica (per usare un unico termostato ambiente, serve un relè di scambio che rilevi quando il puffer è sufficientemente caldo)
                  se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                  • #10
                    cosa ne pensi di quella centralina che ti ho postato?

                    Commenta


                    • #11
                      penso che sia un buon prodotto, ma che non faccia al caso tuo:
                      và impiegata per separare caldaie a vaso aperto da impianti a circuito chiuso.
                      E la jollymec fabbrica termocamini installabili anche a vaso chiuso, il chè è un pregio: sia perchè resistono a pressioni superiori ai 3 bar, sia perchè dotati di dispositivo "caldo control".
                      Quando un costruttore di generatori di calore ne impone l'installazione a vaso aperto, è lecito sospettare che la tenuta delle lamiere sia più limitata di quelli che ne garantiscono il funzionamento a vaso chiuso (guardare nei depliant la pressione massima di esercizio).
                      Io monterei un comune gruppo di caricamento puffer (circolatore+tre vie antincondensa), puffer con al massimo lo scambiatore solare, perchè gli scambiatori costano e peggiorano il rendimento, quindi sono da impiegare solo quando strettamente necessario

                      Ciao

                      massimo
                      se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                      • #12
                        ciao massimo ,

                        ho visto dei filmati fatti da te su youtube devo dire che sei un grande.

                        Visto che sei un termotecnico è siccome non voglio fossilizzarmi su una sola marca di prodotto per quanto riguarda il solare termico e il puffer circolatori etc cosa mi consiglieresti ?

                        grazie per la cortesia .

                        Ps. Spero che possa ricambiarti il favore in futuro io mi occupo di decorazioni murali.

                        ciao stefano

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