GEOTERMIA energia ovunque

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ENEL è all'avanguardia per le centrali elettriche geotermiche. L'accqua calda estratta viene ripompata in profondità e sfruttata tramite uno scambiatore di calore. Nessun vapore, nessuna sostanza pericolosa. L'Enel in Nicaragua ha vinto una gara internazionale per lo sfruttamento del potenziale di due grandi campi geotermici in Nicaragua.^^^^Parliamo di acqua dolce, di riscaldamento delle case senza inquinamento , di coltivazioni in serre riscaldate e illuminate artificialmente, di piscicultura, in sostanza del fatto che avendo a disposizione energia quanta ne occorra, non vi è problema che non si possa affrontare. Il 97% della superfice terrestre emersa è disabitato, ma con energia adisposizione non vi sarebbe nessun problema a renderla abitabile (sempre più facile che installare colonie su Marte o sulla Luna, come si legge in questi giorni). Ora documentiamoci sull'energia geotermica: perforando la terra anche sotto il preciso punto ove siete seduti in questo momento , si potrà ricavare a 2700 metri di profondità il calore necessario al teleriscaldamento, alla coltivazione in serra, all'acquacoltura di pesci. Se poi si perfora fino a 7000 si potranno ricavare i250° necessari per la produzione di energia elettrica . Centinaia di centrali elettriche nel mondo sono già funzionanti. Ma i verdi sull'argomento ...tacciono, In Italia il teleriscaldamento geotermico è in funzione a Ferrara, Grado , Pomarance. A Larderello è in funzione una centrale eletrica, la più antica ad energia geotermica.^^^^ Progetto geotermico islandese in Cina : Sarà il più grande servizio di distribuzione di calore geotermico al mondo. Sono coinvolte società islandesi che prevedono di esportare conoscenze nel campo dello sfruttamento della geotermia a bassa entalpia in Cina. La prima città cinese a riscaldamento geotermico sarà Xian Yang con 5 milioni di abitanti^^^^^^^^ In Francia la prima centrale geotermica HDR
Il primo impianto geotermico che utilizza le rocce calde secche (Hot Dry Rocks) è stato inaugurato in Francia. La generazione di energia elettrica tramite il vapore prodotto dalle rocce calde sotterranee è attualmente di 1,5 MW.^^^^^^^^^^

LA GEOTERMIA ENEL SBARCA IN NEVADA

Al via due nuove centrali d’avanguardia con una capacità complessiva di 65 MW^^^^^^^^^< Serbatoi artificiali in rocce calde secche secondo lo schema innovativo DS:HDR (Deep Shaft:Hot Dry Rock) Il nuovo schema per la creazione di serbatoi artificiali in rocce calde secche DS:HDR consentirebbe di estrarre a costi competitivi immense quantità di calore dalle rocce calde sotterranee. Questa soluzione, che permetterebbe la realizzazione di impianti geotermici di grande taglia (da 500 a 1.000 MWe) PRATICAMENTE OVUNQUE nel mondo, promette di risolvere alla radice i problemi di costo che hanno impedito il passaggio nel 1995 alla fase industriale degli esperimenti condotti per quasi 20 anni a Fenton Hill (New Mexico) dal Los Alamos Laboratory per conto del DOE (Department of Energy statunitense).

Con questa innovazione, infatti, si risparmierebbero ingenti quantità di denaro grazie all'idea, tecnicamente alla portata delle moderne tecnologie utilizzate in campo minerario, di sostituire i tratti improduttivi delle numerose e costose perforazioni (oltre 600 per un impianto da 1.000 MWe), altrimenti necessarie per raggiungere dalla superficie le rocce calde poste a 3-5 km di profondità, con uno shaft (pozzo di grande diametro) verticale di servizio e delle gallerie di collegamento sub-orizzontali; opere, queste, che oltre a risultare di gran lunga più convenienti ed efficienti delle suddette perforazioni, sarebbero infinitamente meno impattanti delle stesse.
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