Stanno per mettermi Fesco board della Polyglass. Com'è? Li fermo? - EnergeticAmbiente.it

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Stanno per mettermi Fesco board della Polyglass. Com'è? Li fermo?

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  • Stanno per mettermi Fesco board della Polyglass. Com'è? Li fermo?

    Visto che di problemi di coibentazione casa mia ne ha già parecchi, chiudo il vostro aiuto per (forse) evitarne un'altro.

    In questi giorni mi stanno rifacendo un terrazzo piano al di sotto del quale ci sono la camera da letto (dunque il terrazzo è grande, sarà una 40ina di mq). Sopra il soffitto/pavimento intendono metterci come isolante il Fesco board della Polyglass, sopra bitume per impermeabilizzazione, poi massetto e mattonelle.

    Mi son fatto mandare la scheda tecnica e leggo che ha un Coefficiente di conduttività termica di 0,040 (o 0,043 a seconda del certificato). Gli spessori disponibili sono 20, 25, 30, 35, 40 mm (non so ancora quale metteranno) e la Resistenza termica certificata è:
    Spessori (mm): 20 - 30 - 40 - 50 - 60
    R (m2 k/W) 0,40 - 0,60 - 0,80 - 1,00 - 1,20

    Com'è? Sapete darmi un consiglio? Per quello che ho potuto capire io 0,040 non è stratosferico ma comunque buono, nella norma. Sbaglio?

    Grazie!!!

  • #2
    La ragione per cui il fesco piace ai posatori è che ci puoi mettere sopra il bitume. Il lambda non è malvagio, ma peggiore di quello del polistirene, per esempio.
    Se hai spazio a disposizione coibenta il più possibile, non te ne pentirai mai! Ti serve sia come difesa sia dal freddo che dal caldo.
    Una possibilità è quella di coibentare con polistirene (espanso o estruso) e poi appoggiargli sopra uno strato di Fesco su cui mettere la guaina.
    Attenzione: in ogni caso per evitare la formazione di condensa nella copertura devi mettere una barriera al vapore tra solaio ed isolante! Questo non dipende dal tipo di isolante

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    • #3
      Il lambda del polistirene è decisamente migliore del Fresco? Si sente la differenza o è marginale/teorico? Indicativamente sai anche se c'è una differenza di prezzo notevole?

      Non mi hanno mai parlato di barriera al vapore! Questa sembra importante... dunque è uno strato da mettere come prima cosa sopra il pavimento (soletta si chiama?) del terrazzo giusto? Poi fresco, poi bitume, massetto, mattonelle. E' questo l'ordine giusto?
      E serve a non far formare condensa sul soffitto delle camere da letto?

      Grazie mille per il tuo aiuto!!

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      • #4
        La differenza di isolamento esiste, non è gigantesca direi che il polistirene isola un 20% in più, ecco.
        La stratigrafia dipende dal tipo di sistema di isolamento che adotti. Nel tuo caso partendo dal'esterno avrai
        - piastrelle,
        - strato di allettamento,
        - massetto,
        - guaina impermeabile,
        - isolante termico,
        - barriera al vapore,
        - strato per conferire pendenza,
        - soletta (laterocemento?)
        Tu dove sei con i tuoi lavori (a quale strato paretendo dall'ultimo sei arrivato)? E' una casa nuova o una ristrutturazione?
        La condensazione senza barriera al vapore avviene nello strato isolante, il perché avvenga e da cosa dipende è difficile da spiegare con poche parole (almeno per me). Se vuoi approfondire fai una ricerca sul forum o in internet, puoi cercare "verifica di glaser" o "tetto caldo"

        Ciao

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        • #5
          La casa non è nuova, stanno rifacendo il terrazzo causa infiltrazioni, dunque sono (o sarò fra pochi giorni) allo strato per pendenza penso, o addirittura alla soletta? boh).
          Provo a cercare un po' una barriera al vapore da abbinare al Fresco o al polistirene (cambia a seconda dell'isolante? o la stessa va bene per tutti?), in effetti 20% non è poco.
          Provo a cercare anche due prezzi per valutare economicamente questo 20%.

          Grazie ancora!

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          • #6
            Prego, e buon lavoro!

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            • #7
              Ho letto un po' in giro circa la barriera al vapore e sembrano esserci opinioni contrastanti sul metterla o meno. In sostanza mi sembra di capire che se il vapore passasse senza condensare sarebbe meglio ma se invece condensa nell'isolante son dolori.
              Il Fresco ha una Permeabilità al vapore d’acqua di 5,5 mg/m2 .h.Pa (µ = 5) chissà com'è Qualcuno sa decifrare?
              Intanto continuo le mie ricerche

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              • #8
                Almeno 10 cm di isolante se ti e' possibile

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                • #9
                  se c'è l'isolante e sopra una guaina impermeabilizzante non traspirante (come nel tuo caso), se non metti la barriera al vapore avrai condensa a prescindere dal tipo di isolante. Non si sono scappatoie, purtroppo!

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                  • #10
                    giusto!!! grazie, non ci avevo pensato. nel mio caso il vapore (e poi condensa) si fermerebbe per forza all'interno dell'isolante essendo bloccato dal bitume! vada per la barriera!

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                    • #11
                      Ancora una domanda mi dicono di voler mettere una strato di bitume come barriera al vapore, che dici, va bene? Dunque la stratificazione sarebbe: soletta, bitume, fesco, bitume, massetto, piastrelle.
                      Per quanto ne posso capire io il bitume mi da l'idea che dovrebbe fermare anche il vapore.

                      In realtà mi dicono (anche) che secondo loro è meglio mettere due strati di fesco da 2 cm l'uno con in mezzo uno strato sottile di bitume (sarebbe il terzo!) invece di un solo strato di fesco da 3 cm. Però c'è più materiale, più manodopera, "sa i costi..."
                      A questo punto perchè non metterne uno da 4 (almeno si risparmi in manodopera). "Perchè così mettiamo le i due strati sfalsati per non avere alcuna fessura". Hmmmm...
                      Ok, le domande son due Che ne dite? Ha senso?

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                      • #12
                        bitume ok anche come barriera al vapore sotto l'isolante. E poi come imp. sopra l'isolante.
                        terzo livello di bitume tra due strati di isolante: assolutamente inutile.
                        4 cm di fesco per isolare il tetto: pochi, a prescindere da dove abiti. Non riesci a mettere di più (10 cm)? Non te ne pentirai mai, questo te lo posso proprio garantire, sia per il freddo che per il caldo

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                        • #13
                          cerca di mettere piu' isolante,non fai il massetto ma un pavimento galleggiante,fai due conti vedrai che non spendereai molto di piu.Ma sia che abiti al polo nord che all'equatore almeno 10 cm isolante(un po di risparmio lo avrai anche riscaldamento e raffrescamento),pensaci...

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                          • #14
                            Mi sembra di capire:
                            1. Due starti da 2 sono inutili, se proprio ho solo 4 cm meglio un solo strato da 4.

                            2. 10cm ho paura proprio di non averli ma eliminando il massetto di sicuro ne recupero almeno 4 o 5. Ma il pavimento galleggiante non è quel pavimento tenuto su da una struttura tipo di "ferro" dove si appoggiano delle "mattonelle" solitamente di materiale plastico? Mi sembra di averli visti solitamente in uffici. Mai però in esterno. O intendi qualcosa di diverso?
                            Se sono quelli che ho tentato (male) di descrivere, dove poserebbero i "piedi" di questa struttura? Non penso sullo strato di isolante ma dovrebbero "bucarlo" per raggiungere il solaio, sbaglio?
                            Hai qualche link a pavimenti flottanti da esterno? Magari con mattonelle in cotto o cmq un materiale che ricorda le normali mattonelle da esterno (inquello attuale che stanno distruggendo causa infiltrazione le mattonelle erano di cotto e ardesia).

                            grazie a tutti!!

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                            • #15
                              dischi di pvc diametro 15cm circa spessore 1cm su ogni disco posano 1 angolo di 4 lastre e cosi via,lastre di cemento o cemento con ghiaietto di 3 cm(se la terrazza e' battuta molto dal sole usa lastre chiare che captano meno i raggi del sole),non so cosa ci fate sopra un alternativa e' semplice ghiaietto chiaro sopra il doppio bitume

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                              • #16
                                Vi segnalo questo prodotto, ha un lambda decisamente migliore del Fesco Board e fa contenti i posatori che possono applicarci direttamente il bitume:
                                EDILTEC - www.ediltec.com

                                Penso che opterò per questo nel mio caso.

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                                • #17
                                  Ciao pmonte, immagino che ti riferisci al prodotto X.foam-neo (polistirene estruso). Bene, quello sicuramente isola di più a parità di spessore dell'isolante.
                                  Ti suggerisco di adottare la modalità di posa denominata "tetto rovescio", dove il bitume posato sotto l'isolante funge sia da barriera al vapore che da guaina impermeabile (magari ne metti due strati). Il tetto rovescio è una soluzione molto comune, che si distingue proprio per il basso costo ma anche per la buona durata nel tempo (la guaina impermeabile resta meno esposta al cambiamento di temperatura e quindi, come puoi immaginare, dura di più. http://www.ediltec.com/ediltecframesetita.htm qui descrivono lo schema applicativo: tu puoi scecgliere cosa usare come strato numero 6, ovvero come zavorra. Puoi farci su un pavimento o anche un rivestimento galleggiante, ci sono delle assi in legno (o finto legno o legno cotto) che secondo me non sono male. L'acqua principalmente sovrascorre, quella che si infiltra trova poi la guaina che converge ai pluviali, è un sistema pensato così che va bene così.
                                  L'unico problema è che lo spessore minimo della lastra è di 80 mm (ci sono comunque anche altri prodotti analoghi di spessore inferiore). Vedi tu, buon lavoro

                                  PS: quando posano l'isolante dacci un occhio, le lastre devono essere perfettamente appaiate, che non lascino fughe o facciano un collage di pezzettini per risparmiare qualche euro sul materiale

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                                  • #18
                                    Ops URL sbagliata (cliccando il sito non aggiorna l'url). No in realtà intendevo POLIISO® SB Untitled Document

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