Gse, autoconsumo e potenze leggermente superiori ad 1 Mw. Quesito interessante - EnergeticAmbiente.it

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Gse, autoconsumo e potenze leggermente superiori ad 1 Mw. Quesito interessante

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  • Gse, autoconsumo e potenze leggermente superiori ad 1 Mw. Quesito interessante

    Ho un quesito tecnico per chi ha esperienza nei motori del biogas e in particolare con i rapporti con il GSE.

    Mettiamo che ho due motori da 575 Kw.In totale ho una potenza erogata di 1150 Kwe. L'autoconsumo del sistema è di 150 Kwe. Puo' il gestore GSE dirmi che produco piu' di 1 Mw e non pagarmi la tariffa di 0,28?

    Il problema sussiste perchè in fase di avviamento l'autoconsumo è inferiore ai 150 Kwe e percio' immetterei piu' di 1 Mw.
    Tralasciando il fatto che una piccola tolleranza è ammessa a discrezione del gestore, avrei problemi nelle verifiche di chi mi ha concesso la Via (regione o porovincia)

    L'autoconsumo viene detratto o sommato alla potenza per il calcolo?


    Resta inteso che la miglior soluzione è restare sotto ad 1 Mw il quesito nasce dalla possibilità di sfruttare tutto l'incentivo. Infatti a conti fatti la differenza può essere sostanziale

    Gradirei se qualcuno ha esperienze e/o informazioni in merito ce le racconti.

  • #2
    Superando 1MW non rientri più nella tariffa onnicomprensiva, quindi sei obbligato ad accedere ai certificati verdi.
    Un mio cliente ha realizzato una centrale a biogas da 999kW con un unico generatore. Il GSE per accettargli l'impianto in tariffa fissa onnicomprensiva gli ha richiesto i dati del generatore con le fotografie dei dati di targa posti sul generatore. Ora l'impianto è in funzione e produce quasi 24MWh/giorno, ovviamente però l'immissione in rete (che poi è quello che ti pagano con la tariffa onnicomprensiva) è al netto dei consumi e perdite di centrale.

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    • #3
      24 Mw/h al giorno

      forse c'è qualcosa che non mi torna.




      Ad ogni modo:

      1 L'autoconsumo come è conteggiato?
      2 Che documenti devo presentare per la dichiarazione di potenza deimotori?
      ù

      ED in ogni caso: posso regolare il trasformatore perchè mi immetta l'energia che voglio in rete?
      es: ho un motore da 1100 kW ma ne introduco in rete solo 999 e il resto me lo consumo come autoconsumo?

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      • #4
        Per l'esattezza la produzione è di 23,5MWh/giorno.
        Come ti ho già spiegato nel post precedente la tariffa onnicomprensiva ti viene pagata solo sull'energia immessa in rete, ed è al netto dei consumi di centrale.
        La documentazione da presentare al GSE, oltre a tutte le autorizzazioni, sono i dati tecnici dei generatori (forniti dal costruttore) ed inoltre la fotografia dei dati di targa posta sul generatore in modo che il GSE possa verificarle.

        Nel caso del tuo esempio, quindi un generatore da 1,1MW, anche se immetti in rete 0,9MWh non puoi accedere alla tariffa fissa onnicomprensiva in quanto la potenza nominale del generatore è superiore a 1MW.

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        • #5
          Scusatemi sono nuovo del forum e mi avvicino per la prima volta a questo argomento, volevo porvi una domanda ma il GSE paga 0,28 € per ogni Kw di corrente immessa in rete ???
          Quindi prendendo i dati di cui sopra un impainto di 999KW tanto per stare sotto il MW e sfruttare la tariffa piena, produrrebbe 23,5 MW di corrente ogni giorno quindi 23.500 KW * 0,28 € = 6.580 €/giorno giusto ?? O sbaglio qualcosa??? Ma il costo (approssimativo ovviamente) di un impianto di queste dimensioni su che cifrà stà?? e da cosa dipende il costo ???

          grazie mille a tutti voi.

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          • #6
            Dalla mia poca esperinza penso che un impianto da 1 Mw possa costare da 3,9 a 4,1 mil-euro tutto compreso vasche generatore ed allaccio alla rete Enel

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            • #7
              Originariamente inviato da cblego Visualizza il messaggio
              Dalla mia poca esperinza penso che un impianto da 1 Mw possa costare da 3,9 a 4,1 mil-euro tutto compreso vasche generatore ed allaccio alla rete Enel
              da una breve indagine di mercato sembra che il costo di un tale impianto sia sui 3 MLN di euro Tutto compreso.
              Resta da vedere il costo di manutenzione annua dell'impianto a quanto ammonta, per le materia prime se si sceglei insilato di mais e lo si deve acquistare tutto siamo sui 400.000 € di spese l'anno... per circa 18.000 T/a se non ho sbagliato i conti.... resta da capire la manutenzione a quanto ammonta.....

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              • #8
                secondo me con 400k€ non compri 18000T di insilato ma soprattutto non lo trasporti e gestisci (immagazzinamento). Poi devi gestire il digestato. Per quel che so i contratti di manutenzione si aggirano sui 3 cent al Kwh prodotto.
                io non mi azzarderei a prendere in considerazione un impianto simile se non ho il controllo di almeno il 75% della materia prima e i terreni per distribuire il digestato. Quindi secondo me metti in conto l'affitto di 3-400 ha di terreno, altro mezzo milione per le attrezzature per coltivare e gli stipendi di chi gestisce terreni e impianto.

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                • #9
                  Ciao a tutti.

                  Ho la seguente questione da affrontare: ho un impianto da biogas da 1 MWe. Ho un obbligo di autoconsumo del 2%. Ora però, il mio impianto ha un autoconsumo effettivo nell'ordine dei 70 KWe, quindi nell'ordine del 7%.

                  Domanda:
                  siccome compro l'elettricità dall'ENEL a circa 0,11 euro/KWh e la vendo a 0,28 euro/KWh, posso attivare un'utenza per 50 KWe in modo da comprare il residuo di autoconsumo che non è obbligatorio (credo che in teoria dovrei autoconsumare quello che produco, ma non mi conviene...), oppure vado incontro ad un illecito?

                  Grazie per le informazioni che saprete fornirmi e buon lavoro,
                  Daniele

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                  • #10
                    puoi utilizzare corrente comperata dall' utenza enel per tutti consumi che non rientrano direttamente nella produzione del gas e cogenerazione, per l'impianto credo i soli sistemi di miscelazione e triturazione della biomassa che insistono prima del caricamento della prevasca o del digestore primario, inoltre il consumo dell'eventuale pesa e illuminazione esterna e poche altre cose.

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                    • #11
                      La domanda di reddy78 è spinosa, la risposta di Agri Energie può essere giusta ma anche no. Io ad esempio ho dovuto dichiarare (15 mesi fa, prima delle definitiva accettazione della mia pratica da parte del GSE) di non aver nessun altro POD (punto allacciamento Enel). Ho sentito altri che invece fanno come indica Agri Energie, ma non ho mai VISTO poi le fatture relative. Infatti c'è anche chi sostiene che poi il GSE ti detrarre quanto hai comprato. Il problema è normativo, visto che il D.M. del 18.12.2008 - art. 2.1.f recita che il GSE ti paga la tua energia prodotta detratto le perdite del trafo (e questo è una indicazione precisa), del cavo (altrettanto preciso) e gli autoconsumi dei servizi ausiliari.
                      Tutti si chiedono adesso con sono i servizi ausiliari. Abbastanza chiaro è che ti devi autoprodurre quello che consumo il motore stesso - di norma non è neanche tecnicamente possibile in modo diverso, visto che non quella corrente non ti esce neanche dal quadro del motore stesso. Da li in poi c'è chi sostiene che rientrano nei servizi ausiliari solo quello che è all'interno dei digestori, chi include anche le pompe, chi tutto, ecc.
                      Sei vai sul sicuro alimenti tutto con la tua energia prodotta.
                      La posizione di agri energie sta in mezzo, ma già con questa posizione ridurresti sicuramente di molto il tuo autoconsumo (da 7% al 4-5%). Se poi ti basta un allacciamnento da 50 kw è da verificare, mi sembrano pochi.

                      Comunque, se qualcuno ha un impianto funzionante con un secondo allacciamento e pratica IAFR approvata e sta incassando effettivamente i soldi dal GSE su tutto l'immesso mi farebbe piacere leggerlo in questo forum.

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                      • #12
                        Originariamente inviato da reddy78 Visualizza il messaggio
                        Ciao a tutti.

                        Ho la seguente questione da affrontare: ho un impianto da biogas da 1 MWe. Ho un obbligo di autoconsumo del 2%. Ora però, il mio impianto ha un autoconsumo effettivo nell'ordine dei 70 KWe, quindi nell'ordine del 7%.

                        Domanda:
                        siccome compro l'elettricità dall'ENEL a circa 0,11 euro/KWh e la vendo a 0,28 euro/KWh, posso attivare un'utenza per 50 KWe in modo da comprare il residuo di autoconsumo che non è obbligatorio (credo che in teoria dovrei autoconsumare quello che produco, ma non mi conviene...), oppure vado incontro ad un illecito?

                        Grazie per le informazioni che saprete fornirmi e buon lavoro,
                        Daniele

                        ho posto anche io la questione al GSE e la risposta è riassunta in una altro post
                        http://www.energeticambiente.it/gas-...to-biogas.html

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                        • #13
                          Ti ringrazio...effettivamente penso esista un po' di tutto in giro.

                          Grazie e buon lavoro,
                          Daniele

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