salve a tutti,
è la prima volta che scrivo su questo forum e lo faccio dopo aver letto per qualche ora vecchi thread...ho bisogno di un consiglio!
premetto che, a parte ciò che ho letto qui da voi e in giro per la rete nelle ultime settimane, sono piuttosto ignorante in materia
inizio una nuova attività; ho preso in affitto un locale molto interessante di circa 150 m2 che mi è stato offerto ad un prezzo molto basso ma privo di riscaldamento. l'inevitabile aggiunta del riscaldamento sarà totalmente un mio onere. ci interessa solo riscaldare l'ambiente, no acqua uso sanitari.
il locale si trova a pian terreno in centro città, un ex magazzino; ha 2 grandi vetrine/ingesso sulla strada, una finestra e due portoncini che si affacciano sul cortile interno. gli infissi sono vecchi infissi di ferro; anche in questo caso, la proprietà non ha intenzione di cambiarli, l'eventuale adeguamento sarebbe a mio carico. i muri, in mattone pieno, sono spessi dai 50 ai 70 cm ca. - la casa è molto vecchia.
è di per sè già piuttosto caldo (con temperatura esterna di 3 c° ca., l'interno è a 10 c° ca.) grazie al passaggio "a vista" di alcuni tubi del riscaldamento dell'appartamento al primo piano che è esattamente sopra il locale.
questi 150 m2 saranno così divisi tramite una porta ed alcune tramezze: 1a stanza circa 60m2, seconda stanza circa 50m2. i restanti m2 saranno uso magazzino per i quali non intendo predisporre riscaldamento. i soffitti sono alti 3,30 m. le stanze sono regolari, spazi unici, la prima di forma quadrata la seconda di forma rettangolare (con un rapporto base/altezza di 1/3).
non abbiamo possibilità di avere/installare una canna fumaria e non c'è il metano. la nostra scelta è ricaduta su un multisplit con pompa di calore ed inverter, buon cop: 1 unità esterna e 2 unità interne a parete 18.000 btu.
secondo il tecnico sono appena sufficienti per lo spazio. diciamo che dalla mia ho la temperatura relativamente mite dell'ambiente anche se ho qualche timore per i consumi elettrici. mi spiego: la stanza A, quella quadrata di 60m2, è la stanza dove svogerò un'attivita da ufficio per 8h/giorno. la stanza è un open space e l'attività vera e propria si svolgerà in 30m2 ca., il resto è da dividersi tra spazio di rappresentanza dove accogliere saltuariamente clienti e ingresso/vetrina. come intuirete non mi interesserebbe scladarlo tutto e sempre. la stanza B, quella rettangolare, verrebbe utilizzata molto più saltuariamente e per un tempo inferiore, 2 o 3 ore al giorno non tutti i giorni.
tenete presente che la mia attività è una nuova attività, aperta con discreto coraggio visto il periodo e la zona geografica; non ho capitali da investire e sto cercando il miglior compromesso tra risparmio ed efficienza (max 4.000 euro per tutto, lo so che è poco...) anche in considerazione del fatto che la proprietà non mi sta aiutando per nulla. vorrei avere anche solo 17/18 c° il giusto per lavorare (sono abituato a vivere e lavorare in ambienti più freddi!). non ho possibilità di sostituire gli infissi nè i vetri (se avete capito di quali infissi parlo vi sarà chiaro che non è possibile intervenire su di essi)
vi pare che la mia scelta dei condizionatori sia stata corretta?
cosa mi suggerite oltre ai condizionatori?
irraggiamento elettrico ir? il vantaggio sarebbe scaldare solo le zone di lavoro solo quando serve ma mi chiedo quali siano i reali consumi e se la sensazione di calore può andar bene per un lavoro di ufficio, purtroppo non mi è mai capitato di provarli.
scusate la lunghezza!
grazie a tutti
m
è la prima volta che scrivo su questo forum e lo faccio dopo aver letto per qualche ora vecchi thread...ho bisogno di un consiglio!
premetto che, a parte ciò che ho letto qui da voi e in giro per la rete nelle ultime settimane, sono piuttosto ignorante in materia
inizio una nuova attività; ho preso in affitto un locale molto interessante di circa 150 m2 che mi è stato offerto ad un prezzo molto basso ma privo di riscaldamento. l'inevitabile aggiunta del riscaldamento sarà totalmente un mio onere. ci interessa solo riscaldare l'ambiente, no acqua uso sanitari.
il locale si trova a pian terreno in centro città, un ex magazzino; ha 2 grandi vetrine/ingesso sulla strada, una finestra e due portoncini che si affacciano sul cortile interno. gli infissi sono vecchi infissi di ferro; anche in questo caso, la proprietà non ha intenzione di cambiarli, l'eventuale adeguamento sarebbe a mio carico. i muri, in mattone pieno, sono spessi dai 50 ai 70 cm ca. - la casa è molto vecchia.
è di per sè già piuttosto caldo (con temperatura esterna di 3 c° ca., l'interno è a 10 c° ca.) grazie al passaggio "a vista" di alcuni tubi del riscaldamento dell'appartamento al primo piano che è esattamente sopra il locale.
questi 150 m2 saranno così divisi tramite una porta ed alcune tramezze: 1a stanza circa 60m2, seconda stanza circa 50m2. i restanti m2 saranno uso magazzino per i quali non intendo predisporre riscaldamento. i soffitti sono alti 3,30 m. le stanze sono regolari, spazi unici, la prima di forma quadrata la seconda di forma rettangolare (con un rapporto base/altezza di 1/3).
non abbiamo possibilità di avere/installare una canna fumaria e non c'è il metano. la nostra scelta è ricaduta su un multisplit con pompa di calore ed inverter, buon cop: 1 unità esterna e 2 unità interne a parete 18.000 btu.
secondo il tecnico sono appena sufficienti per lo spazio. diciamo che dalla mia ho la temperatura relativamente mite dell'ambiente anche se ho qualche timore per i consumi elettrici. mi spiego: la stanza A, quella quadrata di 60m2, è la stanza dove svogerò un'attivita da ufficio per 8h/giorno. la stanza è un open space e l'attività vera e propria si svolgerà in 30m2 ca., il resto è da dividersi tra spazio di rappresentanza dove accogliere saltuariamente clienti e ingresso/vetrina. come intuirete non mi interesserebbe scladarlo tutto e sempre. la stanza B, quella rettangolare, verrebbe utilizzata molto più saltuariamente e per un tempo inferiore, 2 o 3 ore al giorno non tutti i giorni.
tenete presente che la mia attività è una nuova attività, aperta con discreto coraggio visto il periodo e la zona geografica; non ho capitali da investire e sto cercando il miglior compromesso tra risparmio ed efficienza (max 4.000 euro per tutto, lo so che è poco...) anche in considerazione del fatto che la proprietà non mi sta aiutando per nulla. vorrei avere anche solo 17/18 c° il giusto per lavorare (sono abituato a vivere e lavorare in ambienti più freddi!). non ho possibilità di sostituire gli infissi nè i vetri (se avete capito di quali infissi parlo vi sarà chiaro che non è possibile intervenire su di essi)
vi pare che la mia scelta dei condizionatori sia stata corretta?
cosa mi suggerite oltre ai condizionatori?
irraggiamento elettrico ir? il vantaggio sarebbe scaldare solo le zone di lavoro solo quando serve ma mi chiedo quali siano i reali consumi e se la sensazione di calore può andar bene per un lavoro di ufficio, purtroppo non mi è mai capitato di provarli.
scusate la lunghezza!
grazie a tutti
m
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