impianto di produzione di energia elettrica da biogas prodotto da fanghi di depurazione

[Maurizio78]

Salve!

Sto studiando il caso di un impianto di produzione di energia elettrica da biogas prodotto da fanghi di depurazione. L'impianto è già presente all'interno del depuratore ma non è mai entrato in esercizio. Ho due dubbi (almeno!):

1) l'impianto di produzione era contenuto all'interno del progetto originario dell'impianto di depurazione e quest'ultimo aveva ottenuto tutte le autorizzazioni di rito: se l'impianto non ha mai funzionato (a differenza del depuratore) e adesso di vuole tenere riattivarlo è necessario procedere ad ottenere nuove autorizzazioni alla produzione (ai sensi del DLgs 387/2003 e delle eventuali norme regionali)?

2) la quantità di energia elettrica incentivata a 0,18 €/kWh è tutta l'energia immessa in rete (come nel caso di nuovi impianti) o solo un'aliquota di essa (come nel caso di rifacimento)? Questo vale anche se fosse necessario sostituire la turbina?

Grazie!

[Sulzer1]

se vuoi ottenere la tariffa omnicomprensiva devi ottenere la IAFR , non dovrebbe essere difficile vista la potenza. Immagino sia di proprietà comunale e se la potenza è inferiore a 200 Kwe non serve altro , altrimenti dovrai convocare una C.dS. provinciale riguardante solo le emissioni in atmosfera. Se era stato autorizzato dai VVFF dovrai verificare se è ancora a norma . Fornisci un po' di informazioni , compresa la motivazione per cui non è mai stato avviato , come è stato finanziato ecc. e cercherò di darti una mano

[Maurizio78]

L'impianto è di proprietà di un consorzio di comuni e non è mai entrato in esercizio perché probabilmente si riteneva più economico smaltire i fanghi in modo diverso.

La potenza è di poco superiore ai 100 kW; per un impianto nuovo non sarebbe quindi necessario ottenere una AU, ma ai sensi della 387/2003 basterebbe una DIA. Come scrivevo però l'impianto, pur essendo parte del progetto del depuratore e quindi a suo tempo autorizzato con lo stesso, non è mai entrato in esercizio.

[Sulzer1]

Che tipo di autorizzazione aveva ricevuto e a quando risale ? Il Comune in cui è insediato avrebbe problemi a varare una DIA nuova? Magari facendo qualche lavoretto che ne giustifichino l'apertura . Nel mio Comune la centrale è molto vecchia ma funziona in cocogenerazione con il metano di rete , appena riesco mi informo quale iter hanno seguito

[Maurizio78]

sul tipo di autorizzazione ricevuta c'è qualche lacuna di informazione alla quale spero di provvedere al più presto.

tu dici di fare la DIA per mettersi al sicuro con la 387/2003 ed in cascata con il GSE per la qualificazione IAFR? quello che più mi preoccupa è soprattutto una eventuale autorizzazione alle emissioni..

[Solar]

Ciao

Secondo me la cosa migliore si fa una piccola riqualificazione dell'impianto in dia, fai la iafr del gse, e ti metti a produrre, non ci dovrebbero essere grossi intoppi vista la piccola taglia.
Per quello che riguarda le emissioni, non ci sono problemi come per tutti gli impianti a biogas di piccola taglia.

Un saluto

[Maurizio78]

Per quello che riguarda le emissioni, non ci sono problemi come per tutti gli impianti a biogas di piccola taglia.

Ciao! Esiste una norma a tal proposito?

[Sulzer1]

la 387 e le sue evoluzioni e la 152 . Entrambe prevedono che per impianti di potenza inferiore ai 200 Kwe non sia necessaria la conferenza dei servizi e neanche l'autorizzazione alla emissione in atmosfera . La DIA ti servirebbe per darti titolo alla richiesta della IAFR presso il GSE

[etabetasrl]

dia

fino a 250 Kw basta la DIA. Ma il materiale in uscita come lo smaltisci???

[felicelucia]

il fatto che sia necessaria una dia non esclude l'impianto dal rispetto della normativa ambientale .... in questo caso il discorso è complesso ... penso devi capire prima di tutto il materiale che immetti con i codici e le quantità .. e poi vedere se fai produzione di energia oppure recupero energetico ... vedere il materiale a chi lo conferisci ...