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Minibiogas da 50 kwe

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  • Minibiogas da 50 kwe

    Qulacuno sa indicarmi se all'estero esistono impianti minibiogas da 25 50 kwe simili a Lilliput ?
    Grazie

  • #2
    In Svizzera la tpenergy realizza impianti di taglie mini con una tecnologia "simile" a quella di lilliput.

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    • #3
      Quello che mi chiedo, dato che ne tpenergy ne Lilliput hanno tecnologie proprie di macchine endotermiche

      Quali macchine usano?

      sempre nel sito citato da insuber, tra le referenze ce n'è una dove si producono 35 KW elettrici



      Uploaded with ImageShack.us

      sarebbe davvero interessante sapere che motori hanno usati, di potenze così piccole non ne ho trovati
      Ultima modifica di Mauro1980; 12-11-2010, 15:11.

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      • #4
        Ho sentito parlare anch'io di Lilliput, in fiera a Cremona, se è vero quanto mi hanno raccontato da un bel contributo alla mia aziendina... sembra che con 200 vacche in lattazione possa funzionare... che ne dite?

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        • #5
          Mauro, se nonricordo male il cogeneratore è un Man da 50 kwe.

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          • #6
            Dovevo andare anch'io in fiera CR,ma poi avevo altri impegni; se lilliput propone il Man, il modello più piccolo che MAN ha in catalogo è il famoso LE 0834, che è un 68KW elettrici nominale

            Un po sprecato usarlo per produrre soli 30KW...

            ma è anche vero che il motore non rappresenta la parte più importante dell'investimento, quindi se lo si sfrutta al 50% delle sue potenzialità non fa gridare allo scandalo...

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            • #7
              Perchè dici 30kwe, sul volantino di lilliput si dice che è di 50kwe.
              il man di cui parli tu è per caso derivato da un diesel aspirato?

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              • #8
                Lilliput sul sito parla d'impianti da 25 a 50KW el

                http://www.lilliputbiogas.it/biogas/lilliput.aspx

                Non so se per quelli da 25KW usi lo stesso motore che per quelli da 50, lo ignoro

                In passato i generatori per biogas erano derivati dai motori diesel (con importanti modifiche), si voleva usare motori con elevati RdC per avere elevati rendimenti termodinamici e sfruttare così anche l'alto numero di ottani del metano (componente principale del biogas).

                Al giorno d'oggi penso siano ancora derivati da motori Diesel, il Man LE0834 è un 4600 cc a 4 cilindri

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                • #9
                  Originariamente inviato da Nico2010 Visualizza il messaggio
                  Ho sentito parlare anch'io di Lilliput, in fiera a Cremona, se è vero quanto mi hanno raccontato da un bel contributo alla mia aziendina... sembra che con 200 vacche in lattazione possa funzionare... che ne dite?
                  Questa è la vera funzione di un microimpianto biogas affiancato ad una azienda zootecnica, quella di diversificare il reddito aziendale e quello di valorizzare i reflui di stalla. Infatti un microimpianto è remunerativo tanto più utilizzo substrati a costo zero (reflui disponibili in azienda) e evito colture dedicate energetiche costose.
                  Per quanto riguarda l'unità di cogenerazione e la tecnologia correlata poco cambia l'importante è che sia affidabile.

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                  • #10
                    Nico,

                    Cosa ti hanno detto/proposto quelli di Lilliput? con le sole deiezioni (senz'aggiungere nient'altro) di 200 bovini riusciresti a produrre 50 KW elettrici tutto l'anno?

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                    • #11
                      mi hanno detto che dalle 200 vacche (in lattazione) riesco ad ottenere i 50kwp, al più lieve e saltuaria integrazione. In ogni caso cio' lo si stabilisce dall'analisi del liquame.
                      Se servisse integrare lo farò con melasso, una cisterna ed una pompetta... niente colture energetiche che mi costringono anche ad impiegare lavoro per il carico.
                      i 25kwp dicono che li ottengono dallo stesso motore depotenziato.
                      sai che mi sembra di ricordare che il loro man è 6 cilindri... avrò capito male.

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                      • #12
                        Interessante, dev'essere davvero efficiente perché da 200 bovini produrre 50KW non dev'essere facile

                        Comunque il MAN più piccolo a biogas è il citato

                        http://www.man-engines.com/datapool/...l_E0834_EN.pdf

                        68KW nominali al 38% meccanico, non so a che valori di potenza può essere modulato

                        E' un 4 CILINDRI da 4600cc di cilindrata, non conosco il prezzo preciso, ma sicuramente l'ordine di grandezza è quello delle decine di migliaia di euro.

                        Ti hanno detto quante ore al giorno o all'anno riescono a far funzionare il generatore?
                        5000,6000,7000 o 8000 ore l'anno?

                        In cosa consiste il melasso?

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                        • #13
                          7500 ore/anno.
                          il melasso è un prodotto di scarto di zuccherifici, si trova abbastanza agevolmente è liquido (anche se bello denso) e quindi pompabile.

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                          • #14
                            Quanto dovrai consumarne di quel melasso? qual'è il prezzo?

                            Comuqnue 7500 ore annue è un ottimo traguardo, significa che il motore funziona SEMPRE, tranne i momenti di ferma per manutenzione

                            Per produrre 50KW elettrici con il MAN servono (considerando un rendimento dell'alternatore del 95%) circa 29 mc biogas/ora, significa che devi produrre

                            700 metri cubi di biogas al giorno!

                            Ti hanno dato questi dati quelli di Lilliput? mi sembrano tanti da produrre con sole 200 vacche... certo dipende poi da quanto melasso aggiungi (gli zuccheri sono forse il miglior nutriente che si può aggiungere ad un digestore anaerobico)
                            Coi CV prenderesti 50*0,28*7500=105000€ l'anno una cifra importante che ti permette di ammortizzare l'impianto in pochi anni

                            però rimangono i dubbi che si riesca a produrre tutto quel gas con sole 200 vacche

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                            • #15
                              Biogas 100 kw

                              c'è il Gruppo Acqua che realizza impianti biogas da 100 kw con microturbina Turbec. :: Gruppo Acqua ::

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                              • #16
                                Per la verità, in quella chiaccherata, non mi sono preoccupato di approfondire prezzi e qta del melasso. Non lo vedevo e non lo vedo un problema.
                                Se è vero che lilliput mi da 105keuro di ricavo e se i costi sono solo manutenzione ed assicurazione per un totale di 15euro... se devo anche spendere 10-15keuro anno, non è un assolutamente un problema... in ogni caso quando andrò a vederlo approfondirò.

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                                • #17
                                  Mauro, perdona l'ignoranza... mi spieghi come hai calcolato i m3 di metano necessari?
                                  leggo dalla scheda i LE302 che serve 1Nm3 di biogas per 6kwh
                                  quindi:
                                  50kwp x 1h=50kwh
                                  50kwh*1Nm3/6kwh=8.33Nm3/h

                                  o leggo male scheda ed ho scritto fesserie?

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                                  • #18
                                    tu hai letto

                                    Technical data are based on natural gas with calorific value 10 kWh/Nm3
                                    and biogas with calorific value 6 kWh/Nm3

                                    6 KWh/Nm3 è il potere calorifico, non il consumo di biogas
                                    Ultima modifica di Mauro1980; 23-11-2010, 22:50.

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                                    • #19
                                      Ciao,

                                      credo ci sia stato un equivoco...
                                      non ho capito cosa siano i LE302...ma poco importa...
                                      Confermo che il PCI del biogas è 6.0 kW/m3 come ci descrive anche questo link:
                                      Biogas composition
                                      Il fatto è che nel conteggio non è stata considerata la resa elettrica, ovvero il PCI riguarda l'energia totale sviluppabile dal composto ma poi occorre considerare le rese di conversione in lavoro utile che dipendono dalla macchina utilizzata. Considerando un generico 30% di rendimento ecco che tutto torna.

                                      esempio (con numeri rotondi per semplicità)

                                      6.0 kW/m3 * 30 m3 = 180 kW
                                      se questa potenza viene convertita con una macchina che produce energia elettrica con rendimento 30%, segue che in uscita dalla macchina avrò
                                      180 kW * 0.3 = 54 kWelettrici.

                                      E per 50kWe servono circa 28 m3 (29 m3 se il CH4 del biogas ha una concentrazione minore di quella del link) del biogas sopradescritto

                                      Certo non è che il resto dell'energia sparisce ma sarà sotto forma di energia termica in parte dispersa, in parte a bassa entalpia ed in parte ad alta.

                                      Saluti

                                      L.

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                                      • #20
                                        chiarissimo sawar, ti ringrazio molto.

                                        vi faccio un'altra domanda da neofita.
                                        Ma se il mio liquame (perchè voglio usare solo quello) in qualche periodo dell'anno (esempio in un periodo piovoso, ho inevitabilmente un liquame più dilavato) non riesce a generare il 27-30 m3 di biogas necessari per arrivare a 50 kw. cosa devo fare? mi spiego, il motore credo possa girare solo ad un regime di giri costante... non credo si possa accelerare o decelerare come fosse un trattore... quindi mi viene da dedurre che:
                                        1) fermo per qualche ora il motore
                                        2) c'è la possibilità di cambiare un 'rapporto' in modo che con lo stesso numero di giri mi genera meno kwp e quindi consuma meno.. o no? noooo... pensandoci non la credo praticabile questa soluzione.

                                        Ma lilliput è 50 e depotenziabile a 25kwp, dicono, cosa vorrà dire?

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                                        • #21
                                          Allora Nico,

                                          Ti consiglio di migliorare il sistema di raccolta dei liquami per evitare di diluirlo, L'ACQUA NON DEVE ENTRARE IN CONTATTO COI LIQUAMI mene ce ne va,meglio è

                                          Questo è importantissimo, il digestore, come ogni reattore, ha una cinetica che è legata alla concentrazione del substrato, se diluisco ciò che entra al reattore la velocità di digestione diminuisce e di conseguenza anche la produzione (a parità di tempo di residenza)

                                          Non so che alternatore sia montato sul MAN della Liliput, ma comunque, un buon generatore è capace di fornire energia elettrica con buoni rendimenti su intervalli di potenza abbastanza ampi.

                                          Riguardo l'alimentazione Nico, cerca d'informarti tramite ristoranti o altre imprese agricoe se riesci a completare ciò che immetti nel digestore con altri prodotti (penso ai scarti alimentari dei ristoranti o certi scarti agricoli) perché le sole deiezioni hanno rese (kg biogas prodotto/kg sostanza entrante) basse
                                          Ultima modifica di Mauro1980; 27-11-2010, 12:56.

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                                          • #22
                                            a tutti, lezione di come funziona un paralelo rete gruppo in modo ortodosso, la rete comanda il gruppo nei parametri base, Tensione e freguenza,ovvero 400 volts x 50HZ, tradotti significa che la tensione non cambia mai e la freguenza non cambia mai essendo vincolati fra loro, ora come fa un motore ha giri costanti cambiare di potenza semplice, generatore di corrente legato alla rete tenta di trascinare il motore, immettendo più carburante nel motore contro bilanciate questa forza si produce corrente senza aumentare i giri motore ma solo la potenza, 50HZ corrispondono ha 1500 giri minuto, la tensione iene comandata da appasito regolatore elettronico insirito dentro al generatore di corrente, i generatori di corrente sono di due tipi Asincroni e Sincroni, la differenza è solo di come di aggangia al parallelo, dopo di chè sono uguali, il Sincrono è il più usato essendo un sistema auto eccitato,l'Asincrono si usa pochissimo, essendo di origine un motore elettrico che viene eccitato dal'esterno (uso della rete come eccitazione), spero che di essere stato semplice e chiaro, A dimenticavo la resa di un motore è anche in base all'accopiamento di una dipologia di alternatore all'altra,saluti

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                                            • #23
                                              Lilliput

                                              Ciao sono Marco Fiorese ... l’inventore di Lilliput.
                                              Mi fa molto piacere constatare che questa tecnologia susciti molto interesse e accese discussioni.
                                              Qualsiasi domanda mi vogliate porre, sarò ben felice di rispondervi sia qui che nel mio blog marcofiorese.it.
                                              Questo impianto lo ideai pensando che i produttori piccoli o medi erano esclusi dalle enormi possibilità offerte dal biogas.
                                              L’opportunità di avere guadagni extra e di risolvere alcuni problemi come gli odori o, ancora di poter fruire nel miglior modo possibile del digestato e utilizzarlo come ottimo fertilizzante per arricchire il terreno.
                                              Mi rendo conto che una tale tematica possa generare un interessamento e che possa essere anche una fonte di domande. Per questo motivo sono intervenuto in questo forum, per rispondere ai dubbi, alle richieste; per dare spiegazioni e per poter avere un modo in più per parlare con voi.
                                              Vorrei complimentarmi con questo forum e ai suoi amministratori. Fa veramente piacere trovare un sito internet così ben strutturato e interessante.
                                              Vi saluto, cari amici e spero di accogliervi presto nel mio blog e magari anche di persona.

                                              Marco Fiorese

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                                              • #24
                                                bene sig fiorese le dò il benvenuto fra noi, io ad esempio sono un motoraio, come mi definisco, e il logo aziendalem è il CH4, saluti

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Sig.re Fiorese

                                                  Mi associo ad altri nel darle il benvenuto, benché non frequenti il forum da molto tempo

                                                  Da quel che so, lei è una delle pochissime aziende a proporre impianti a biogas di piccola taglia.

                                                  Se non è coperto da segreto industriale potrebbe dirci quale motore usate per produrre energia elettrica?

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Buongiorno sig. Fiorese,
                                                    Complimenti per l'invenzione, anche se navigando un po' ho osservato che esperienze di biogas con questa potenza sono state fatte con successo anche in passato... In ogni caso complimenti per il coraggio di proporre una simile soluzione in un periodo dove il piccolo sembra non essere più "di moda"... la forte incentivazione spinge vergo grandi impianti... con grandi margini...
                                                    Parlando con alcuni colleghi allevatori, in particolare con quelli che hanno avuto contatti con voi emerge un po' di confusione, sembra che il numero di capi per consentire a lilliput di funzionare senza significative integrazioni (x' l'obiettivo è questo!) sia variabile... in qualche situazione ne servono 120, in altre 200, in altre 350 sono appena sufficienti. Io ne ho 200, in lattazione, vorrei ottenere il massimo (sono un imprenditore...) e non vorrei trovarmi ad avere un impianto troppo piccolo (e quindi non sfruttare tutto il liquame) e nemmeno troppo grande (e quindi col rischio di dover integrare).
                                                    Immagino che non sia un conto 'esattamente matematico' ma se io con 200 capi faccio più di 50 kw il mio amico con 350 ne farà quasi 100! o no?

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                                                    • #27
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                                                      ho trovato una tabella nella quale si sintetizza la producibilità di biogas dal liquame di un bovino da latte in 0.75 m3/gg per ogni capo.
                                                      Se il dato è questo le mie 200 vacche generano 150 m3/gg, mettiamo che, poichè sono in lattazione e quindi iper alimentate possano arrivare a 300 m3/gg. Sono solo al 50% dei circa 700m3 che mi servono per far girare 24 ore un cogeneratore in modo da ottenere i 50kw!
                                                      Mi dai una dritta per raccapezzarmi?

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                                                      • #28
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                                                        Mauro 1980: Per produrre energia nel nostro impianto Lilliput utilizziamo un motore aspirato della Man a 6 cilindri.

                                                        Per Nico2010: é importante ricordare che la producibilità del refluo é variabile per definizione; sebbene la migliore condizione per l’ottenimento dei 50kw sia con 200-220 capi in lattazione posti su un a buona stabulazione su cuccette, non è detto che se possiedo 350 capi si possa produrre 100kw! Come dicevo prima la producibilità del refluo è variabile, infatti bisogna stare attenti alla densità del liquame perché da essa dipende la produzione. Per sapere con sicurezza quanta sostanza organica è presente bisogna fare un’analisi chimica. Per quanto riguarda l’eventuale integrazione bisogna tener conto che essa è necessaria per mantenere costante la produzione elettrica.
                                                        Spero di aver risposto ai vostri dubbi
                                                        Ultima modifica di SolarPrex; 09-12-2010, 12:41. Motivo: le risposte meglio darle qui senza riferimenti a siti esterni.

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                                                        • #29
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                                                          Mi hanno sempre detto che impianti di piccola taglia non sono convenienti.
                                                          Per una miriade di costi fissi.
                                                          Lei ha trovato soluzioni al riguardo.
                                                          LE vasche come vengono fatte calcestruzzo metallo prefabricato?
                                                          Stesso discorso vale per il motore, che rese ha, visto che dicono che con più sono grossi e più rendono, e per di più quello che usate voi è aspirato.

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                                                          • #30
                                                            Ciao tony, le tue domande sono ben più che pertinenti e cercherò di essere più chiaro possibile.
                                                            Le nostre vasche le costruiamo con calcestruzzo armato per solfiti, che ha una mescola più compatta per evitare che si rovini nel tempo al contatto con gli agenti chimici presenti nel digestore.
                                                            Il discorso sui motori è più complicato. Molti pensano che più il motore sia grosso più renda, questo è vero solo nominalmente e quando è nuovo, inoltre i turbo sovra alimentati sono più soggetti a verifiche frequenti del gas. Il nostro motore ha una resa del 30% cosa che lo rende più che adatto ad un impianto di minibiogas per resa e costi di manutenzione.
                                                            Si parla molto di inserire delle turbine in un impianto di biogas. Al momento, però, il loro costo è ancora elevato e ha una resa più suscettibile al gas non puro.
                                                            Spero di aver risposto alle tue domande comunque se hai bisogno di altre informazioni puoi anche contattarmi nel mio blog ILBLOG

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