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Nuovo impianto termico in edificio esistente

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  • Nuovo impianto termico in edificio esistente

    In un edificio esistente ho sostituito il vecchio impianto termico a radiatori elettrici con uno impianto fornito di caldaia a condensazione con radiatori in alluminio.
    Quali adempimenti devo ottemperare per poter usufruire dello sgravio 55%? L'installatore della caldaia mi ha detto che per poter emettere la fattura ha bisogno di un progetto ex legge 10 e quindi la certificazione energetica dell'edificio.

    E' vero?
    In particolare:
    - E' obbligatorio il progetto? come si redige e lo può firmare un architetto? ci sono dei programmi preimpostati, gratuiti e intuitivi?
    - Quali verifiche deve soddisfare l'impianto?


    Grazie.
    Ultima modifica di faangile; 23-12-2010, 18:03.

  • #2
    Originariamente inviato da faangile Visualizza il messaggio
    In un edificio esistente ho sostituito il vecchio impianto termico a radiatori elettrici
    Quello non è un "impianto termico" secondo le disposizioni di legge, quindi niente detrazione del 55%.
    A meno che non trovi un "tecnico abilitato" che firmi il falso nell'asseverazione.
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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    • #3
      no? non considerano i radiatori elettrici come un impianto termico?

      scusa se te lo chiedo, ma sei certo di questa cosa? io non vorrei proporre al tecnico di dire il falso. e quindi perdo così 2/3 mila € di detrazione?
      ma scusa una cosa...poi non vengono a fare dei controlli? basta una semplice asseverazione? le solite cose all'italiana.
      danno delle regole, diciamo bizzarre, ma ti fanno capire già che puoi non rispettarle

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      • #4
        I controlli possono esserci, ma se dichiari il falso (cioè che l'impianto già c'era) una volta messo l'impianto nuovo non hai più modo di dimostrarlo...non sto dicendo che sia giusto dichiarare il falso, voglio essere chiaro!
        Questo è un caso discutibile della legge: un conto è pretendere la detrazione per locali che non erano riscaldati, ma nel tuo caso comunque lo spreco energetico c'era...
        Comunque non perdi tutto, si può sempre fare la 'vecchia' detrazione al 36% per le ristrutturazioni
        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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        • #5
          e per quanto riguarda il punto:
          - E' obbligatorio il progetto? come si redige e lo può firmare un architetto? ci sono dei programmi preimpostati, gratuiti e intuitivi? ne sapete nulla?
          insomma bastano le fatture e i relativi bonifici per caldaie, caloriferi e anche nel caso di lavori di muratura per inserire la tubatura tra i muri piuttosto che l'alloggiamento nel muro per la caldaia ad incasso o altri?

          basta solo fattura/bonifico con eventuale specifica di materiale e mano d'opera oppure si deve avere un progetto con certificazione o classificazione energetica?
          grazie

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