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Pompe di calore aria acqua assemblate

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  • Pompe di calore aria acqua assemblate

    Salve a tutti, apro una nuova discussione per cercare di capire se vi sono differenze a livello di efficienza della macchina, nel caso di pompa di calore aria acqua, tra un sistema completo (in cui tutti i componenti sono posizionati all'interno della macchina) e un sistema in cui lo scambiatore gas acqua e la pompa dell'acqua vengono posti all'interno della centrale termica, lasciando all'esterno sono l'evaporatore e l'elettronica di comando.
    Da un mio primo ragionamento le pompe di calore assemblate dovrebbero non avere problemi per quanto riguarda temperature esterne vicine agli 0°C, in quanto il circuito dell'acqua è posto nella centrale termica.
    Ringrazio in anticipo per eventuali risposte.

    Ciao!

  • #2
    Tu hai più visto in giro condizionatori aria/aria monoblocco?
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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    • #3
      Originariamente inviato da dotting Visualizza il messaggio
      Tu hai più visto in giro condizionatori aria/aria monoblocco?
      Forse mi sono spiegato male. Io sto considerando una pompa di calore aria acqua alta temperatura, la quale trasferisce l'energia termica dell'aria verso il fluido acqua. Dopo, se quest'acqua viene utilizzata per alimentare fan coil, impianti a pavimento, impianti a soffitto o radiatori a bassa temperatura, quello è un altro discorso.

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      • #4
        Sarò più chiaro: fra dieci anni non vedrai più un solo condizionatore monoblocco aria/acqua.
        Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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        • #5
          Quindi, il fatto di avere lo scambiatore gas acqua montato sulla scocca della macchina porta a ridurre l'efficienza della macchina in modo considerevole?

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          • #6
            Esatto, pensa solo all'eventuale problema del ghiacciamento dei tubi portanti acqua se immersi in un ambiente esterno sottozero.
            Hai mai sentito di tubi gas ghiacciati!
            Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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            • #7
              Non riesco invece a capire come certi produttori di pompe di calore ad alta temperatura continuino ad installare il modulo idronico (scambiatore gas acqua e pompa circolazione) all'interno dell'unità esterna.

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              • #8
                Che tu sappia, si può modificare una pompa di calore con modulo idronico collocato all'interno dell'unità esterna e portarlo all'interno del locale caldaia? In questo momento gli unici problemi che penso di incorrere sono la maggiore massa di gas da inserire nel circuito e la differente distribuzione delle masse nel caso di rimozione della pompa e dello scambiatore gas acqua.

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                • #9
                  Assolutamente NO, per problemi elettrici e meccanici insormontabili.
                  Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                  • #10
                    Scusa, forse sarò semplicista, ma se rimuovo l'unità idronica dall'unità esterna e la sostituisco con un sistema della stessa giometria e della stessa distribuzione della masse dell'unità idronica (ovvero al posto dello scambiatore inserisco un parallelepipedo delle stesse dimensioni e della stessa densità, idem per la pompa dell'acqua) i problemi a livello meccanico sono risolti. Per quanto riguarda la parte elettrica basterà prolungare i cavi delle termocoppie e i cavi di alimentazione della pompa dell'acqua. L'unico vero problema sarà quello di adattare l'algoritmo di gestione alle modifiche apportate in precedenza.

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                    • #11
                      Originariamente inviato da dotting Visualizza il messaggio
                      Sarò più chiaro: fra dieci anni non vedrai più un solo condizionatore monoblocco aria/acqua.
                      Interessante Dotting, quindi i vari prodotti come Immergas, Templari scompariranno?

                      E si che a guardare i dati dovrebbero essere più efficienti delle caldaie per T dell'aria fino a -1°C con COP>2,8

                      Se consideriamo poi la diffusione delle energie rinnovabili e delle centrali a ciclo combinato (eta>50%), le pdc vinvono anche con COP = 2 (T dell'aria < -20°C)

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