Impianto Nuovo di CASA - CONDENSAZIONE o POMPA DI CALORE? - EnergeticAmbiente.it

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Impianto Nuovo di CASA - CONDENSAZIONE o POMPA DI CALORE?

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  • Impianto Nuovo di CASA - CONDENSAZIONE o POMPA DI CALORE?

    Buonasera a tutti,
    sono due mesi che sto impazzendo per la scelta del miglior impianto di riscaldamento per la casa che sto ristrutturando. Siccome non riesco a prendere una decisione chiedo consiglio a chi se ne intende di più di me, per vedere se riesco a venirne fuori.

    La situazione è la seguente:
    - Appartamento di circa 150mq a Prato in Toscana - Villetta Bifamiliare su tre livelli. Il mio appartamento sarebbe I piano e mansarda;
    - Primo piano: 2 camere, bagno (con termo arredo), cucina, sala
    - Sottotetto: bagno, sala, lavanderia, deposito
    - Decisione di installare riscaldamento a pannelli radianti a pavimento, sicuramente per il primo piano (circa 100mq) e forse per la mansarda (circa 50mq)
    - Nucleo familiare al momento composto da due persone - prevista crescita visto che ho 28 anni!

    Le possibilità che mi sono state offerte sono le seguenti:
    - Sistema ROTEX con 3 pannelli solare-termico a svuotamento con tank da 500l, caldaia a condensazione integrata
    - Sistema BUDERUS con 3 pannelli solare-termico (non a svuotamento) con tank da 500l e caldaia a condensazione integrata
    I sistemi sono abbastanza equivalenti, quindi alla fine sarebbe solo una questione di prezzo. Voi che ne pensate?

    C'è però un'altra opzione che mi hanno messo in testa. La possibilità di installare una pompa di calore ad aria (perchè non ho possibilità di prelevare acqua o andare in geotermia) e "staccarmi dal gas".
    A questo punto mi poteva venire in mente di ponderare anche la seguente opzione:
    - Pompa di Calore + Tank da 500l + 3 pannelli solare-termico e cucina con fornelli a induzione per non aver bisogno del gas

    Considerate che ho la possibilità di installare solo 3 pannelli sul tetto, per mancanza di spazio, per questo avrei ripiegato sul solare-termico, in quanto non ho il giusto orientamento per il fotovoltaico.

    Avrei una serie di domande a cui veramente non riesco più a dare risposta:
    - Quali sono i vantaggi della caldaia a condensazione rispetto alla pompa di calore? Sento dire che con la pompa di calore andrei a risparmiare parecchio sulle bollette. Ma la corrente elettrica non mi costa?
    - Installando la pompa di calore riesco lo stesso ad utilizzare gli elettrodomestici di casa con il classico contratto ENEL 3KW?
    - Con il sistema a caldaia a condensazione, secondo voi, conviene affidarsi a un solo costruttore (quindi scegliere il sistema BUDERUS intero, o ROTEX intero), oppure trovare un installare che può fare un "mix" (caldaia BOSCH, tank ROTEX, pannelli MARIO, eccc....ecccc..). Mi sembra di percepire che facendo un mix si riesce a risparmiare un pochino.
    - Per il sottotetto (altezza in gronda circa 1,2m), secondo voi, c'è una soluzione diversa dal riscaldamento a pavimento? Ho visto che i pannelli radianti si installano anche con un massetto di 3 cm + la mattonella. E se uno utilizzasse un termocamino per quei locali, visto che tanto il camino ce lo volevamo mettere?
    - Cosa ne pensate del CONDIZIONAMENTO a PAVIMENTO? Conviene davvero? Il livello di confort rende davvero? Quanto influisce la parte di deumidificazione sul totale?

    Vi ho posto una serie di domande, che magari sono delle cavolate, ma io non riesco a venirne fuori.
    Grazie mille


    Note di Moderazione:

    Ultima modifica di gymania; 08-05-2012, 13:34.
    Filippo

  • #2
    Partiamo dal solare termico, argomento di questa sezione del forum. Non citi la possibile integrazione al riscaldamento, eppure ti stanno proponendo impianti solari di un certo peso, sia in termini di accumulo che di superficie. Cosa vorresti farci? Tra un impianto a svuotamento e uno no con le stesse caratteristiche, quello a svuotamento grazie al fatto che i pannelli si svuotano non soffre ne il troppo freddo ne il troppo caldo: su un impianto di superficie importante quest'ultimo aspetto non e' da trascurare.
    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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    • #3
      Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
      ****
      L'impiego del solare termico è per utilizzare acqua calda per il riscaldamento a pavimento, acqua calda per bagno e cucina e un'eventuale predisposizione per gli elettrodomestici (lavatrice e lavastoviglie). Il sistema a svuotamento mi piace, mi garantisce la non ebollizione dei liquidi all'interno del pannello, è anche vero però che il sistema a svuotamento è decisamente più caro dell'altro. E forse la semplice copertura dei pannelli, durante i periodi più caldi, è un buon compromesso alla fine.


      Note di Moderazione:

      Ultima modifica di gymania; 08-05-2012, 13:35.
      Filippo

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      • #4
        A orientamento e possibilità di inclinare molto i pannelli come stai? La possibilità di utilizzare significativamente l'acqua calda per il riscaldamento a pavimento (= integrare il riscaldamento) è proporzionale all'inclinazione dei pannelli, più li inclini e più hai resa quando ti serve il riscaldamento. Se però non hai orientamento a sud l'integrazione al riscaldamento non la farei.

        Inoltre se usi l'acqua calda per il riscaldamento, va da sè che per l'acs dovrai provvedere in altro modo. Per questo secondo me in un impianto solare che integra il riscaldamento è meglio far lavorare il solare per i fatti suoi e la caldaia ad eventuale integrazione di quello che il solare non riesce a dare, piuttosto che un sistema integrato con la caldaia "costretta" a tenerti un accumulo magari a 50-55° per garantirti sempre l'acs, e che quindi fa lavorare poco o nulla il solare termico. Io ho un impianto non integrato, con caldaia (di marca diversa da quella del solare) istantanea acs+risc messa in serie al solare e mi ci trovo bene. Se ti interessa è online (v. firma).

        Rispetto al discorso pdc-caldaia a condensazione, naturalmente ci sarà la bolletta elettrica da pagare al posto del gas. Secondo esperienze riportate anche su questo forum con il metano più o meno i costi dell'una e dell'altra tecnologia sono pari. Personalmente con impianto a BT penserei seriamente alla soluzione pdc senza allaccio del gas, ma siccome il costo di una buona pdc è più alto del costo di una caldaia per quanto riguarda il solare termico penserei ad un impianto più piccolo per sola acs.

        Però sul quesito "caldaia o pdc", forse è meglio porlo specificamente nella sezione appropriata (Geotermico).

        Ciao
        Sergio
        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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        • #5
          Aggiungo alcune considerazioni, anche se non mi ritengo esperto in materia di riscaldamento ambienti.

          1) Valuta bene l'isolamento della casa.

          2) Con 3 kW la pompa di calore non la fai andare. Esistono contratti appositi a tariffa agevolata per pompa di calore, installando un contatore aggiuntivo.

          3) Se non puoi orientare i pannelli in maniera ottimale per l'inverno: inclinazione 55º circa e orientamento almeno tra sud-est e sud-ovest, lascia perdere l'idea dell'integrazione riscaldamento e orientati su un semplice sistema per ACS, magari meno costoso.

          ciao
          Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
          Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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          • #6
            Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
            ****
            Grazie Sergio per la tua disponibilità...

            dunque: i pannelli verrebbero montati sulla parte del tetto che guarda a SUD-EST. Per quanto riguarda l'inclinazione sinceramente ad oggi non la so, ma posso verificarla senza problemi.
            Per quanto riguarda il sistema BUDERUS LOGOMAX GBH172, mi pare di aver capito che sia un unico armadio con caldaia e tank, ma è come se la caldaia fosse a se. O ho capito male?


            Note di Moderazione:

            Ultima modifica di gymania; 08-05-2012, 13:36.
            Filippo

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            • #7
              Originariamente inviato da toninon Visualizza il messaggio
              ****
              I pannelli verrebbero installati nella parte del tetto che guarda SE. L'inclinazione devo verificarla.
              Avevo sentito parlare che l'ENEL può fornire un secondo contatore con tariffa agevolata, per il solo funzionamento della PDC, ma la domanda mia è questa:
              - il risparmio è davvero conveniente?

              Grazie Filippo
              Ultima modifica di gymania; 08-05-2012, 13:36.
              Filippo

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              • #8
                Originariamente inviato da filippo_tmp Visualizza il messaggio
                - il risparmio è davvero conveniente?
                Dipende dall' abitazione, serve sapere il fabbisogno annuo per riscaldamento e la dispersione massima a t. di progetto. con questi dati si può fare una stima.

                Ciao
                Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                • #9
                  Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
                  ****
                  Questi sono dati che ti posso fornire. Devo recuperare i documenti del termotecnico.
                  Grazie


                  Note di Moderazione:

                  Ultima modifica di gymania; 08-05-2012, 16:33.
                  Filippo

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                  • #10
                    Scusate l'ignoranza...ma mi sfugge un passaggio...
                    Quando parlate di ACS cosa intendete? L'accumulo di acqua?...se non capisco questo passaggio, mi perdo tutto!
                    Grazie
                    Filippo

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                    • #11
                      ACS è l' abbreviazione di acqua calda sanitaria

                      Ciao
                      Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                      Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                      http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                      • #12
                        Nel progetto tecnico ho questi dati...spero siano quelli giusti...


                        Fabbisogno Utile di Energia Termica per ACS 3573.13 kWh
                        Fabbisogno Utile di Energia Termica per ACS (invernale) 1625.04 kWh
                        Fabbisogno Utile di Energia Termica per ACS (estivo) 1948.09 kWh
                        Dispersione MASSIMA per Trasmissione (POTENZA) 8.48 kW
                        Dispersione MASSIMA per Ventilazione (POTENZA) 1.86 kW
                        Dispersione MASSIMA per Trasmissione + Ventilazione (POTENZA) 10.34 kW
                        Filippo

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                        • #13
                          anche se secondo me....i dati che servono sono questi:

                          • Valore di progetto (EPi): 89.50 kWh/m²anno
                          • Valore LIMITE (EPi_Limite): 49.41 kWh/m²anno
                          • Fabbisogno di combustibile: 1 906.83 Nm³
                          Filippo

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