il paradosso dell'efficienza energetica : l'effetto "rebound" - EnergeticAmbiente.it

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il paradosso dell'efficienza energetica : l'effetto "rebound"

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  • il paradosso dell'efficienza energetica : l'effetto "rebound"

    riporto un articolo che spiega in maniera chiara il paradosso dell'effetto "rebound"

    L'efficienza energetica aumenta i consumi? - CASAetCLIMA | Efficienza energetica | Greenbuilding | Architettura sostenibile
    credo che l'articolo metta in evidenza dei reali pericoli che l'ottimizzazione dei consumi e delle prestazioni esasperate potrebbe portare ...






  • #2
    innanzitutto la vita delle persone non dovrebbe essere costruita intorno a quanto si possono permettere economicamente. se qlkn vuole vedere la patagonia o avere un televisore che non renda tutto sfocato come i televisori di ultima generazione, dovrebbe poterlo fare. in una società disumana dove molte persone vivono miseramente e non possono quindi seguire i loro desideri sani, parlare di viaggi e televisioni come una cosa sicuramente sbagliata è del tutto fuoriluogo e insensibile. viceversa non può certo raggiungere il suo scopo l'efficienza energetica se lasciata in mano a persone instabili psicologicamente che con la benzina risparmiata andrebbero a farsi delle corse in superstrada.

    ma fondamentale è ricordare che l'efficienza energetica dovrebbe servire a risparmiare petrolio innanzitutto, ovvero dovrebbe essere una soluzione tampone in attesa di produrre l'energia senza il petrolio, in quanto non è certo lo stile di vita attuale quello consono ad una persona, nel senso che dovremmo poterci spostare molto di più, nel senso che dovremmo poter conoscere quante più persone possibile e visitare quante più bellezze paesaggistiche possibile, quindi viaggiare in tutto il mondo, e quindi l'energia per farci tutti i viaggi possibili la dovremmo usare eccome


    i reali pericoli dell'efficienza energetica sono in realtà l'avere l'idea di dover costruire la società intorno all'ambiente e non intorno all'uomo. non è un'idea di tutti per fortuna. è un pericolo perché se tu costruisci la società intorno all'uomo automaticamente devi pensare anche all'ambiente, ma se la costruisci intorno all'ambiente, pensando cioè solo all'ambiente, non è detto che ci rientri l'uomo in questa società

    un esempio è quella stro..ata che si sente dire spesso di tenere chiuse le finestre per risparmiare energia. ora, si trattasse di farci abitare persone con i polmoni e l'olfatto già rovinati, che non si accorgono quindi di niente, in queste case, sarebbe un conto, ma una persona sana non ci riesce a stare in una casa chiusa tutto il giorno, dopo un po va in affanno e poi comincia pure a puzzarci perché risalgono, a causa della poca aria, dei succhi gastrici.

    ora tutti sappiamo che esistono i condizionatori e che se si voleva risparmiare bastava creare una corrente che però tenesse calda la casa

    e in effetti, poco dopo averci pensato, ho visto che già avevano per fortuna realizzato una casa fatta così, la leaf house, che mantiene l'aria come quella di fuori, cioè respirabile, ma calda


    ritornando all'auto, non è che l'ibrida sia il massimo di benzina che si possa risparmiare. oggi esistono anche le auto elettriche per fortuna


    e ritornando all'efficienza energetica, come ho detto ora innanzitutto deve servire a usare il meno petrolio possibile, poi certo in futuro, ma solo una volta che non useremo più petrolio per far funzionare industrie e muoverci, dovremo usarla per rendere efficienti i nostri macchinari, di modo da dover realizzare meno fonti di energia pulite possibili, di modo da sprecare meno materiali possibili. ma ripeto senza mai rinunciare ai nostri sani desideri, dobbiamo poter fare tutto quello che vogliamo, quindi produrre tutta l'energia che ci serve. l'efficienza deve solo avere come scopo quella di usare meno materiali possibili, non quello di costruire la nostra vita intorno all'economia ovvero di far calzare la nostra vita alla carta con filigrana che abbiamo in tasca
    Ultima modifica di Federico10; 16-08-2012, 19:20.

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    • #3
      Il tipo che ha scritto l'articolo, non deve essere di una intelligenza spaventosa, ha veramente fatto male i suoi conti quando è andato ad abitare in campagna. La scelta migliore sarebbe stata di stare vicino a tutti i suoi interessi,scelta che coincideva con lo stare in città, e solo saltuariamente spostarsi in campagna per vivere la natura!, Ci sarà pure una ragione perchè la maggior parte delle persone vive in città, non gli è venuto in mente?

      Il presupposto da cui arriva al paradosso è che le persone spendano tutti i soldi per bisogni materiali e che l'esigenza dei bisogni materiali sia infinita. Questo mi sembra sbagliato. E' come dire che se il prezzo del cibo si abbassa, si mangia a dismisura. Questo comunque avviene negli stati uniti dove l'obesità è imperante, e avviene pure a me. Per essere obesi però non serve mangiare il doppio, basta mangiare costantemente un po' di piu' del necessario. Fortunatamente esistono altri modi per cercare la felicità, che quello di mangiare in modo disumano!

      Se al casa o l'auto non richiesessero energia per funzionare, secondo questo paradosso staremmo in casa e in auto contemporaneamente tutto il tempo per "goderci" questo bene?
      Se per "paradosso" del "paradosso" tutti i prodotti fossero cosi' efficenti da non aver nessun bisogno di energia, dove sarebbe il paradosso? il consumo energetico sarebbe sempre zero!
      Il prezzo che paghi per un prodotto, ad esempio un softwere, non dipende sempre e solo dall'energia consumata per produrlo, ma dalla fatica intellefuale e manuale per produrlo.
      La felicità non la si raggiunge con i beni materiali. Da molta piu' soddisfazione avere amici sinceri che guidare per ore da soli l'auto!
      Comunque per superare nel breve termine questo eventuale paradosso basterebbe aumentare il costo di tutta l'energia, spostando la tassazione dal lavoro all'energia, lasciando invariato il tenore di vita. http://blog-di-david.blogspot.it/201...ina-e-gpl.html
      Ultima modifica di autostop; 19-08-2012, 09:23.

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      • #4
        Il bello ed il brutto di internet e' che.... tutti possono scrivere quello che vogliono!
        A noi il compito di selezionare !!!!

        E poi che c'entra andare a viver ein campagna in una villa del 1700 con il risparmio energetico? Mi pare ovvio che una villa natica non sara' termicamente efficiente, e si spendera' di piu' di riscaldamento. Che se non hai mezzi pubblici e hai contatti con la citta', dovrai usare la macchina ecc.... ecc....

        Personalmente qualche anno fa sono passato al GPL. E i miei Km percorsi non sono aumentati. Non e' che dico: quasi quasi mi vado a fare un giretto in macchina tanto spendo meno!

        Certo... per certe cose e' un pericolo da cui guardarsi. Ma da qui a parlarne come l'articolo....

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