dimensionamento PDC con accumulo

[frank10]

Nel caso si metta un accumulo di acqua per un impianto di riscaldamento a PDC, ho letto che è possibile ridurre la potenza totale della PDC. E' vero?

Ad es. se in un condominio ci fosse bisogno di un 80kW termici di potenza (800mq totali, 9 app.,classeB, GG 2371), mettendo una pdc aria-acqua che dovrà andare a 35° (pannelli pavimento) o 45°(termosifoni maggiorati) con un accumulo di 1000l(?) si potrebbe ridurre la potenza totale a...?
Come si effettua questo calcolo?
Poi l'accumulo potrebbe anche servire per ACS o bisogna fare due accumuli diversi per temperature diverse?

[STELBI-SPA]

Il calcolo che chiedi con una PDC é sfavorevole rispetto ad un generatore ad alta temperatura.La temperatura massima che mediamente una PDC può caricare un accumulo é di circa 50 gradi.Ipotizzando anche l'uso con impianto a bassa temperatura a 35 gradi e che l'accumulo sia di 1000lt si ha il seguente risultatot 50-35=15 gradi15*1000lt=15000kcal 15000=17,4kWh Questo è di quanto puoi ridurre la PDC, per un'ora, poi normalmente l'impianto va a regime e la richiesta diminuisce permettendo alla PDC di ripristinare l'energia nel puffer.L'accumulo potrebbe essere anche unico, vedi tra i vari modelli combinati, sempre che tu non debba gestire anche il freddo .Tutto questo in "linea di massima" ...

[frank10]

Grazie Stelbi. Quindi, usandola a 45° con i radiatori e mettendo un accumulo di 2000l, avrei: 50-45 = 5 x2000 = 10000Kcal = 11,6kWh Cioè da 80kW di potenza potrei scendere a 68,4kW ?

Però aumentando l'accumulo si ha anche un maggior consumo nel tempo dovuto alle dispersioni del puffer? Non so quanto convenga risparmiare un po' sull'acquisto di una macchina un po' meno potente rispetto a un consumo maggiore per le perdite del puffer.

[STELBI-SPA]

esatto ! come già detto prima questo tipo di soluzione si presta bene quando puoi portare l'accumulo ad alta temperatura e sfruttarne il Dt.
nel tuo caso andrei a vedere una PDC ad inverter adatta alle tue richieste.