Salve a tutti.
Facendo seguito a una mia idea di pila chimica ho progettato un nuovo tipo di batteria in fase liquida.
Batteria per auto elettrica con serbatoi di ricarica .
Questa batteria si propone di risolvere il problema della ricarica per le auto elettriche o per i sistemi elettrici non raggiungibili dalla rete elettrica ENEL.
Come è noto, uno dei grossi problemi inerenti le auto elettriche è quello della ricarica delle batterie e della perdita di potenza durante il funzionamento.
In generale una ricarica richiede parecchie ore (4-8 ore) per le batterie al litio o al piombo.
Questo perché le sostanze chimiche attive ossidante-riducente sono in fase solida ed inamovibili una volta che la batteria viene sigillata.
Ho pensato perciò che se le sostanze ossido-riducenti fossero in fase liquida sarebbe semplice togliere il liquido e ricaricare istantaneamente la batteria.
Ho progettato una batteria composta da dieci celle elettrolitiche con elettrodi inerti e con due soluzioni di sostanza chimica ossidante e riducente che sviluppano ognuna 1.2volt , complessivamente 12 volt.
Quindi ho realizzato un sistema tale da ricaricare questa batteria in maniera automatica con le due soluzioni , quando la potenza della batteria comincia a scendere e la tensione è sotto 11 volt .
Come nelle auto a combustibile sono necessari i serbatoi di benzina e di acqua distillata per il raffreddamento, in questo tipo di auto elettrica sono necessari due serbatoi di sostanze chimiche per caricare la batteria in maniera automatica ed istantanea.
Facendo in questo modo la batteria che possiede due serbatoi esterni di riserva di energia, raggiunge una autonomia tale da fare percorre all'auto elettrica 80-120 km (dipende dalla grandezza dei serbatoi o dall'uso moderato o sportivo).
Una volta che i serbatoi sono vuoti, similmente alle auto a benzina, si può fare rifornimento (in rifornimenti attrezzati) e riprendere la marcia con la batteria nuovamente carica.
E' stata presentata domanda di brevetto all'UIBM.
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Facendo seguito a una mia idea di pila chimica ho progettato un nuovo tipo di batteria in fase liquida.
Batteria per auto elettrica con serbatoi di ricarica .
Questa batteria si propone di risolvere il problema della ricarica per le auto elettriche o per i sistemi elettrici non raggiungibili dalla rete elettrica ENEL.
Come è noto, uno dei grossi problemi inerenti le auto elettriche è quello della ricarica delle batterie e della perdita di potenza durante il funzionamento.
In generale una ricarica richiede parecchie ore (4-8 ore) per le batterie al litio o al piombo.
Questo perché le sostanze chimiche attive ossidante-riducente sono in fase solida ed inamovibili una volta che la batteria viene sigillata.
Ho pensato perciò che se le sostanze ossido-riducenti fossero in fase liquida sarebbe semplice togliere il liquido e ricaricare istantaneamente la batteria.
Ho progettato una batteria composta da dieci celle elettrolitiche con elettrodi inerti e con due soluzioni di sostanza chimica ossidante e riducente che sviluppano ognuna 1.2volt , complessivamente 12 volt.
Quindi ho realizzato un sistema tale da ricaricare questa batteria in maniera automatica con le due soluzioni , quando la potenza della batteria comincia a scendere e la tensione è sotto 11 volt .
Come nelle auto a combustibile sono necessari i serbatoi di benzina e di acqua distillata per il raffreddamento, in questo tipo di auto elettrica sono necessari due serbatoi di sostanze chimiche per caricare la batteria in maniera automatica ed istantanea.
Facendo in questo modo la batteria che possiede due serbatoi esterni di riserva di energia, raggiunge una autonomia tale da fare percorre all'auto elettrica 80-120 km (dipende dalla grandezza dei serbatoi o dall'uso moderato o sportivo).
Una volta che i serbatoi sono vuoti, similmente alle auto a benzina, si può fare rifornimento (in rifornimenti attrezzati) e riprendere la marcia con la batteria nuovamente carica.
E' stata presentata domanda di brevetto all'UIBM.
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