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Pompa di calore aria-acqua per ACS con FV

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  • Pompa di calore aria-acqua per ACS con FV

    Salve tutti,
    la ditta che mi ha installato l'impianto FV (in funzione dal 2010, con il II conto energia), mi ha proposto la seguente soluzione:
    pompa di calore per ottenere ACS, che si può collegare con l'inverter in modo tale che scaldi l'acqua solo nei momenti in cui l'impianto FV è in funzione (anche se immagino, in alcuni casi, tipo se ci sono 3 giorni di pioggia di fila, il sistema debba in qualche modo funzionare anche con la normale corrente elettrica).
    Quindi, nella migliore delle ipotesi si avrebbe ACS praticamente gratis (ovviamente non è del tutto gratis, perchè perderei qualche Kw normalmente destinato allo SSP ... ma visto quanto si prende dallo SSP, possiamo anche far finta che sia gratis).
    La caldaia, ha 273l di accumulo e un COP di 3,25 (nel depliant è indicato un cop istantaneo di 3,82 e uno a 15° di aria a 3,25) e un costo di 3300€ tutto compreso (iva e installazione).
    Il 50% della spesa si recupera come detrazione fiscale, quindi resta un costo di 1650€, secondo il commerciale che me l'ha proposto avrei recuperato la spesa in meno di 2 anni, risparmiando da 700 a 1000€ all'anno.
    Pareva molto interessante ... poi ho preso le mie bollette del gas e ho fatto 2 conti:
    Tolte le spese fisse che non cambierebbero nel 2012 ho speso poco meno di 500€.
    Ma, chiaramente non sono solo x l'ACS, c'è qualcosina anche x cucinare (poco, uso molto la piastra ad induzione), e soprattutto il riscaldamento.
    Esaminando le bollette estive, dove c'è solo ACS, vedo che la spesa media mensile è di circa 15€ ... quindi, se la media fosse costante x tutto l'anno, arriverei ad un risparmio di 180€ all'anno ... ovvero recupererei la spesa in 10 anni (sempre che non si rompa qualcosa). Probabilmente in inverno il consumo di ACS è maggiore rispetto all'estate, ma anche aumentando un po' (250€?), si arriva a quasi 7 anni per il recupero.


    Mi chiedo, anzi Vi chiedo: qualcuno ha un sistema simile? Come si trova? Ha fatto dei conti reali su quanto ha risparmiato?

    O sono io che consumo poco, o la PDC che mi hanno proposto costa una follia ... oppure, purtroppo, il sistema è molto costoso e al momento non ne vale la pena ... figuramoci quando non ci saranno + le detrazioni fiscali, in quel caso ci vogliono 20 anni x recuperare la spesa ... mi pare una soluzione improponibile.

    Che ne pensate?

    Ciao a tutti


    Note di Moderazione:
    Il titolo di questa subsezione è Riscaldamento e/o Acqua Calda Sanitaria (ACS) non integrati. Pertanto sei nella sezione sbagliata. Spostato.

    Ultima modifica di gymania; 25-01-2013, 16:46.
    Impianto 2,8kwp, pannelli Schüco MPE 175 MS 06
    Inverter Sunny Boy 3000TL-20 di SMA
    Thiene (VI) lat. 45° 32' 0" N e long. 11° 33' 0" E
    azimut 45°, tilt di 16°

  • #2
    Se la spesa è quella probabilmente con un semplice boiler pdc da 80/100 lt tipo nous ariston (800-1000 euro su internet) te ne esci. Ma visto che devi mantenere il gas per riscaldamento, la necessità di far funzionare l'oggetto non solo con FV vista la bassa capienza etc etc .. lascia le cose come stanno. Dopotutto 250 euro per ACS è gia' un buon risultato, sperare in miracoli è difficile.

    Poi se il tuo obiettivo è essere il piu' "green" possibile ed usare la tua energia metti sempre un boiler PDC piccolo, nella peggiore delle ipotesi integri con il gas, magari non rientri dell'investimento ma fai un favore all'ambiente.

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