Ciao,
(premetto che non so se questa la sezione giusta. Se non lo fosse, prego qualcuno di spostare la discussione nella sezione corretta.)
Ormai siamo circondati da apparecchi che vengono alimentati e ricaricati da alimentatori che funzionano a 12 volt o meno (telefoni, tablet, computer, tv, stereo, ecc.).
Un impianto fotovoltaico produce 24 o 48 volt e questa tensione viene poi elevata a 220 volt da un inverter.
La domanda che mi frulla nel cervello da un po' di giorni è: non è un controsenso elevare una tensione di 24-48 volt a 220 volt e poi riabbassarla a 12 volt?
Si avrebbe qualche beneficio portando in un'abitazione una linea 12 volt per alimentare tutti gli apparecchi che usano questa tensione? O non varrebbe la pena?
(premetto che non so se questa la sezione giusta. Se non lo fosse, prego qualcuno di spostare la discussione nella sezione corretta.)
Ormai siamo circondati da apparecchi che vengono alimentati e ricaricati da alimentatori che funzionano a 12 volt o meno (telefoni, tablet, computer, tv, stereo, ecc.).
Un impianto fotovoltaico produce 24 o 48 volt e questa tensione viene poi elevata a 220 volt da un inverter.
La domanda che mi frulla nel cervello da un po' di giorni è: non è un controsenso elevare una tensione di 24-48 volt a 220 volt e poi riabbassarla a 12 volt?
Si avrebbe qualche beneficio portando in un'abitazione una linea 12 volt per alimentare tutti gli apparecchi che usano questa tensione? O non varrebbe la pena?
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