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Stazione di stoccaggio/riciclaggio carta

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  • Stazione di stoccaggio/riciclaggio carta

    Ciao a tutti, scrivo qui per avere notizie in merito alle stazioni di stoccaggio e di riciclaggio della carta.
    Vorrei intraprendere questa attività ma al momento mi trovo in un oceano e non saprei da dove iniziare, mi sarebbe d'aiuto ascoltare qualche consiglio da chi magari ha già intrapreso questa strada o comunque conosce l'iter, i costi, la burocrazia, ecc..

    Grazie in anticipo a tutti quelli che risponderanno.

  • #2
    ciao zoiberg.te lo do io un parere sul recupero carta da riciclare.opero nel settore da 25 anni .era un settore interessante che ti poteva anche far guadagnare,la carta è un rifiuto che diventa materia prima per cartiere.... purtroppo siamo in italia e i costi di gestione sono diventati insostenibili.si inventano sempre qualcosa per derubarti.....hanno iniziato 7 -8 anni fa col decreto ronchi che ci obbliga a compilare formulari di identificazione del rifiuto,periziare i camion per i trasporti,farci autorizzare le aree per lo stoccaggio.....2-3 anni fa si sono inventati il sistri....tasse di iscrizione pagate, camion equipaggiati con box, chiavette,......mai entrato in funzione.oggi per rinnovare i permessi chiedono scarico delle acque con vasche di decantazione (significa spaccare tutto il piazzale per la raccolta dell'acqua piovana-farla riposare per ore e poi filtrarla per mandarla in fogna) più fidejussioni a garanzia in caso di disastro ambientale.... potrei andare avanti ancora ma spero che questo basti a farti cambiare idea ciao

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    • #3
      accidenti...ma è così solo per la carta o anche per il resto, ad esempio vetro?..

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      • #4
        In generale per tutti gli impianti che gestiscono/trattano rifiuti

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        • #5
          In poche parole secondo voi è sconsigliato intraprendere qualsiasi tipo di attività di riciclaggio per via dei costi della burocrazia..?

          possibile??

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          • #6
            Purtroppo si!!!

            In Italia sta diventando IMPOSSIBILE qualsiasi tipo di attività, non solo il riciclaggio!!!
            Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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            • #7
              Io non sarei così negativo.
              In campo di recupero rifiuti, puoi iniziare l'attività con un piccolo capannone con autorizzazione in semplificata, certo prima devi fare un'attenta valutazione di tutti i costi che devi sostenere.

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              • #8

                Note di Moderazione:



                Grazie per la risposta; con autorizzazione in semplificata cosa intendi?

                Quello che mi chiedo è, con l'impianto dove ci si andrebbe a collocare nella filiera? Si stipulano convenzioni dirette con i comuni interessati?
                Ultima modifica di iP Tom; 17-06-2013, 12:08.

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                • #9
                  l'autorizzazione semplificata è una delle 2 possibili autorizzazioni che si possono avere per gestire un impianto di recupero rifiuti; ha dei parametri/requisiti da rispettare ma è molto più veloce da ottenere rispetto l'autorizzazione "ordinaria".

                  Per quanto riguarda la filiera: per gli urbani ci sarebbe da interfacciarsi con il Consorzio che gestisce tali rifiuti. Per i rifiuti speciali bisogna raccogliere i contratti/accordi con le ditte private che li producono. Di più sinceramente non so, io mi occupo della parte autorizzativa.

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                  • #10
                    scusa, quindi per capire, a roma bisognerebbe interfacciarsi con l'ama (per quanto riguarda i rifiuti urbani)?

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                    • #11
                      autorizzazione semplificata o meno ti cacci sempre in un iter lunghissimo e dispendioso.io ho rilevato un azienda che aveva già le varie autorizzazioni,ci ho messo due anni per volturarle a mio nome e adeguare il sito alle nuove normative dei vari enti.SPORTELLO UNICO DEL COMUNE DI COMPETENZA,PROVINCIA,ASL, VIGILI DEL FUOCO,HERA.

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