Salve sono nuovo, ho incontrato il vostro interessante forum mentre cercavo informazioni sull risparmio energetico.
Premetto che ho visto un'abbondanza di post in evidenza che sicuramente cercherò di leggere, comunque il topic lo apro per dei chiarimenti riguardanti soprattutto l'impianto di casa mia, molto banale:
abitazione di 20 anni fa, in appartamento
termosifoni in ghisa
caldaia a condensazione ferroli di 3 anni fa
condizionatore/ pompa di calore inverter dual split
cronotermostato
Ora, partendo dal presupposto che se la casa fosse mia avrei fatto altre scelte, le decisioni le prendono i miei genitori ma quello che posso fare è lanciare proposte. In particolare visto gli incentivi statali sulla ristrutturazione mi sembra doveroso prendere in considerazione qualche lavoro, magari rifare gli infissi e i vetri (per caso qualcuno ha idea di quanto possa costare e se ne vale la pena? attualmente ho i doppi vetri e gli infissi hanno la guarnizione che tiene abbastanza bene).
Detto ciò, veniamo alle domande principali:
1) come mi conviene impostare la potenza termica e la temperatura della mandata all'impianto di riscaldamento?
Ho letto varie teorie (on-off oppure sempre acceso al minimo).
2) La pompa di circolazione è meglio tenerla al minimo o al massimo?
3) il cronotermostato (un vecchio perry) ho il dubbio che funzioni a impulsi o comunque faccia schifo sulla regolazione della caldaia... come posso analizzare meglio il funzionamento dello stesso?
4) camera mia è uno schifo: ho 3 pareti che danno sull'esterno e si nota parecchio; tende a formarsi la muffa, le pareti sono fredde e la stanza è pesantemente influenzata dalla temperatura esterna. In inverno c'è freddissimo e in estate caldissimo.
Abbiamo maggiorato di 2-3 elementi il termosifone ma non cambia molto.
Avete qualsiasi consiglio?
grazie.
Premetto che ho visto un'abbondanza di post in evidenza che sicuramente cercherò di leggere, comunque il topic lo apro per dei chiarimenti riguardanti soprattutto l'impianto di casa mia, molto banale:
abitazione di 20 anni fa, in appartamento
termosifoni in ghisa
caldaia a condensazione ferroli di 3 anni fa
condizionatore/ pompa di calore inverter dual split
cronotermostato
Ora, partendo dal presupposto che se la casa fosse mia avrei fatto altre scelte, le decisioni le prendono i miei genitori ma quello che posso fare è lanciare proposte. In particolare visto gli incentivi statali sulla ristrutturazione mi sembra doveroso prendere in considerazione qualche lavoro, magari rifare gli infissi e i vetri (per caso qualcuno ha idea di quanto possa costare e se ne vale la pena? attualmente ho i doppi vetri e gli infissi hanno la guarnizione che tiene abbastanza bene).
Detto ciò, veniamo alle domande principali:
1) come mi conviene impostare la potenza termica e la temperatura della mandata all'impianto di riscaldamento?
Ho letto varie teorie (on-off oppure sempre acceso al minimo).
2) La pompa di circolazione è meglio tenerla al minimo o al massimo?
3) il cronotermostato (un vecchio perry) ho il dubbio che funzioni a impulsi o comunque faccia schifo sulla regolazione della caldaia... come posso analizzare meglio il funzionamento dello stesso?
4) camera mia è uno schifo: ho 3 pareti che danno sull'esterno e si nota parecchio; tende a formarsi la muffa, le pareti sono fredde e la stanza è pesantemente influenzata dalla temperatura esterna. In inverno c'è freddissimo e in estate caldissimo.
Abbiamo maggiorato di 2-3 elementi il termosifone ma non cambia molto.
Avete qualsiasi consiglio?
grazie.
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