348000 kWh di gas bruciato e 114.000 kWh di calore contabilizzato dai condomini

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60 appartamenti suddivisi su 4 piani; ogni piano ha complessivamente 620 mq netti di superfici interne. Costruzione del 2011.
Mediamente 15 appartamenti a piano con 41 mq di superficie ciascuno. Nella realtà ci sono appartamenti fino a 64mq e appartamenti da 32mq.
(all’ultimo piano 15 appartamenti sono ancora internamente grezzi, senza impianti termici, ma le pareti esterne sono rifinite, porte blindate sui pianerottoli e con infissi definitivi, ben chiusi).
Gli appartamenti degli altri piani sono stati venduti, via via, nel 2012 e nel 2013.
L’impianto e’ costituito da una doppia caldaia 90+90 kW e da un boiler da 1500 lt che raccoglie l’acqua di due file di pannelli solari posti sul tetto. Il vano caldaia e’ sul terrazzo condominiale, in alto.
Tre coppie di pompe fanno circolare l’acqua su tre scale. Sono state istallate di recente, percheì le precedenti, benché fossero del 2011, non facevano arrivare l’acqua in modo regolare (vai a sapere, con l’elettronica!). A fine 2012 gli appartamenti per piano non erano 15, ma solo 11. Rimasti invenduti, il costruttore ne ha divisi a metà 4, aumentando le diramazioni dell’impianto. Tale aumento potrebbe aver giustificato il ridimensionamento delle pompe (anche se la scalaA non ha subito aumenti e aveva singhiozzi di funzionamento ugualmente).
Ogni Appartamento dispone di un suo pannello di distribuzione con una pompa (l’acqua calda va ai termosifoni o allo scambiatore per l’acqua calda sanitaria) e gli apparati di contabilizzazione.
Con le foto cercherò di illustrare il tutto.
I consumi di gas dall’ottobre 2011 al ottobre 2013 sono stati di 34870 mc.
I contabilizzatori (sommati insieme) hanno dato 36040 kWh nei primi 12 mesi e 78595 kWh nei secondi dodici mesi.
Il certificato energetico del mio appartamento (classe C) dice che dovrei consumare 2119 kWh per anno (55,51 mq) per calore a acqua calda sanitaria (siamo a Roma). In un anno, vivendoci solo dal venerdì sera al lunedì mattina (lavoro a Bologna) e cercando di stare molto attento alle spese, sono arrivato a 2700 kWh.
Ci sono 2 domandone:
Perche’ il certificato e’ cosi’ ottimista?
Perche’ il Condominio brucia gas a go-go e i condomini consumano molto meno?

seguono foto, se riesco a fare upload

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ecco il pannello di ogni appartamento

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qui c'e' il certificato allegato con i dati della caldaia e dei pannelli solari

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qui i pannelli solari, divisi in due blocchi

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cominciamo da questo "insieme sconosciuto"; filtra qualcosa, mi piacerebbe sapere cosa e come; a che servono i due contatori dell'acqua? uno e' anche telecollegato. Addolcisce l'acqua, ... dove leggo teoria su tutti i passi descritti nello schemino?

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ecco le pompe; chissà perchè una e' spenta!

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ecco il boiler; il suo termometro dice 75 gradi

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Caldaia gemellare

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eccoci vicini al quadro elettrico; il blocco nero mi e' "oscuro"; a che serve? ha quadranti quasi squagliati.

nel quadro elettrico c'e' un fusibile sputato fuori; avra' a che fare con la pompa ferme?

C'e' un orologio, naturalmente in OFF; ma se e' in progetto a qualcosa servirà?

C'e' poi un controllore di temperatura, ma anche lui mi sembra non sia al centro dell'attenzione.

[p966225]

termino con questo snodo di tubi; la temperatura segna 67. e' il rientro? il termometro delle caldaie dava 80 gradi.

se serve qualche foto di dettaglio, chiedete, ne ho tante

[Yapok]

[Un altro megaimpianto dove sparisce il calore...] è lo stesso di prima...
allora, intanto rispondo ad un paio di domande facili:
-gli "addolcitori" servono a rendere l'acqua dell'acquedotto "buona da bere" (non so come sia dalle tue parti, ma a volte in pianura e città ha un sapore poco buono a causa di calcare e altro, gli addolcitori sostanzialmente sostiuiscono queste "impurità" con sale, sono una buona cosa)
-il coso nero è un gruppo di pompaggio, probabilmente quello solare che fa circolare l'acqua dei pannelli nella seprentina del "bollitore". Il bollitore poi penso che sia in realtà un puffer (c'è dentro acqua del riscaldamento, non quella potabile, in teoria i pannelli integrano anche il riscaldamento). La centralina tdc2 (una Sorel) è la centralina solare. Se ci sono parti sciolte probabilmente l'impianto è andato in stagnazione (in estate il calore prodotto dai pannelli non veniva smaltito...)
-le pompe sono elettroniche autoregolanti, può darsi semplicemente che in quel momento bastasse una sola pompa per mantenere la giusta differenza di pressione e l'altra fosse disattivata per risparmio energetico, o almeno credo.

La certificazione energetica molto probabilmente non corrisponde a realtà... va detto però che non è del tutto anomalo che nel primo anno i consumi siano superiori di quelli a regime (la casa è ancora umida, e rimuovere l'umidità ha un costo energetico). L'anno scorso poi l'inverno è stato più rigido... diciamo che per vedere quanto sballata è la certificazione aspetterei la fine di quest'anno.

La cosa più spaventosa comunque rimangono i consumi di metano... avete consumato il triplo di quello che ci si dovrebbe aspettare da un impianto efficiente (se i dati dei contabilizzatori sono corretti). Mi sembra impossibile che tanto calore sia andato perso, forse c'è un errore nella contabilizzazione (forse i contabilizzatori sono stati attivati dopo che le caldaie erano già entrate in funzionamento, magari prima che gli appartamenti fossero stati venduti). Hai dei dati intermedi sul consumo di metano (almeno per anno)? Immagino ovviamente che gli eventuali consumi per cucina siano separati (anche se comunque dovreste avere tutti in casa un ristorante per far andare tanto metano da sballare i conti).

Ciò detto l'impianto sembra comunque avere qualche magagna: il gruppo di pompaggio "squagliato" non fa ben pensare, e le temperature sono troppo alte per un impianto moderno a condensazione (ma probabilmente sono state alzate per garantire migliore funzionalità degli scambiatori di calore per l'acqua sanitaria, e perché comunque a chi gestisce l'impianto frega poco dei consumi, quelli li pagate voi). A queste temperature poi l'integrazione solare al riscaldamento è una chimera, può darsi che qualche centinaio di kwh della certificazione energetica se ne vada anche per quello (se il progettista è stato particolarmente ottimista sul solare termico, che è già complicato da far funzionare in una casa singola, in un condominio poi..)

[p966225]

la lettura ENI fatta 1l 23 dic 2013 e poi di nuovo il 31 dic 2013 ha evidenziato un consumo di 78 mc al giorno. i contabilizzatori danno un delta di 414 kWh al giorno (stiamo migliorando....).
il gas per cuocere ha altri contatori.
i contabilizzatori sono stati attivati a ott 2011. per alcuni appartamenti ci sono consumi importanti, anche prima del rogito; c'e' stata una fase di collaudo. Ma parliamo di qualche centinaio di kWh per appartamento. Quelli accorti hanno fatto la lettura il giorno del rogito.

ho usato la parola boiler sbagliando; in effetti confermo che il sole aiuta (dovrebbe aiutare) le caldaie

[pox1964]

sono sempre più evidenti le prove che gli impianti centralizzati sono antieconomici,sulla carta
gli appartamenti hanno una classe,alla prova dei fatti consumano come vecchi edifici senza
isolamento con distribuzione a colonna con tubi non coimbentati
io non comprerei mai un'appartamento con impianto centralizzato,se tengo l'appartamento vuoto
mica mi vorrei sobbarcare manutenzioni ricircoli e sprechi

il sole in inverno aiuta molto poco l'inclinazione dei pannelli è bassa

[Yapok]

sono sempre più evidenti le prove che gli impianti centralizzati sono antieconomici,sulla carta
gli appartamenti hanno una classe,alla prova dei fatti consumano come vecchi edifici senza
isolamento con distribuzione a colonna con tubi non coimbentati

Beh, calmi... direi che è provato che possono essere un disastro, ma questo è verissimo anche per gli impianti singoli (solo che delle cose proprie ci si lamenta meno che per quelle del condominio, dove non è mai colpa nostra...). Sono sicuramente più complicati da realizzare e progettare, nonché da mantenere, ma i veri problemi sono più umani che tecnici: il costruttore di un condominio ha come interesse primario il profitto (tanto poi rivende e arrivederci), è ovvio che non spenderà tempo e denaro per assicurarsi che le cose vengano fatte bene (soprattutto in un posto dove la cultura energetica è scarsa e le normative non all'altezza della sfida). Questo è vero per l'impianto termico come per le piastrelle....
@ p966225 (c'è qualche significato occulto dietro al nickname...?): ahia, effettivamente non si tratta di un problema di avviamento, c'è qualcosa che non va. Purtroppo da un forum è difficile capire dove possa finire il calore mancante... avete bisogno di qualcuno di capace e "disinteressato" che esamini la questione in loco e possa stabilire cosa non va... purtroppo non è una figura molto comune. Una prima cosa, abbastanza semplice e non molto costosa se considerate il numero di condomini, sarebbe installare un contacalorie generale appena a valle delle caldaie, per cercare di capire se il problema è nella combustione o nelle dispersioni. Comunque non la vedo facile.

[p966225]

Yapok, non ci sono significati strani dietro "p966225"; e' la mia login in ufficio e io sono pigro (visto che gia' devo cambiare le psw....).

questo contacalorie dovrebbe misurare il flusso di acqua in uscita e collegarlo nei calcoli al deltaT (prima e dopo la caldaia), giusto?

sapete dirmi cosa sono le due bombole gialle?

[marcober]

Yahoo...l'addolcitore non rende l'acqua clorata buona da bere....ma mediante scambio ionico sostituisce sodio al posto di calcio e magnesio. Il sapore è inalterato....non potresti mai dire se l'acqua che stai bevendo è dolce o dura.P99...78 m cubi per 45 appartamenti sono 1,7 m cubo giorno per appartamento....va beh che sono micro appartamenti...ma mi pare un consumo ridicolo.Io dico che i conta calorie sono starati...infatti servono non tanto a misurare le calorie..ma a stabilire un rapporto fra i consumi dei vari condomini...aldilà che siano reali o meno...che nel caso di dover suddividere i costi, la staratura è ininfluente, se sono starati tutti alo stesso modo.

[Yapok]

I due cosi gialli sembrano dei disareatori/defangatori.
Marcober: chiedo venia, il trattamento acqua non è il mio forte (dalle mie parti c'è poco cloro e poco calcare).... ma calcare a parte, calcio e magnesio (e ferro...?) non influiscono sul sapore? So chiaramente che dove mancano i filtri (ma non so quali) l'acqua non è "dolce" (e si sente eccome).

Se i contacalorie sono starati (in genere però dovrebbero essere certificati con un margine d'errore piuttosto ristretto, e poi non si spiega come prima sballassero di 3 e ora di 2 volte rispetto al PCS del metano) allora l'isolamento termico dell'edificio è disastroso...

[marcober]

Calcio e magnesio sono presenti nell'acqua sotto forma di sali disciolti...cioè frutto dello scorrere dei fiumi in zone di roccia di calcio e magnesio..se al loro posto hai sale di sodio disciolto... Non cambia nulla al gusto.Se tu fossi in grado di riconoscerli assaggiando....ti assumerebbero in un laboratorio di analisi.

[spider61]

Tanto per definire quelli/e che ci prendono per il culo con la pubblicita' sull'acqua......

A parte questo io avrei piu' paura a bere un acqua 'addolcita' con quei troiai che ci viene messo , che quella dell'acquedotto e infatti bevo quella che mi viene dal rubinetto... al massimo filtro a carboni da sostituire spesso ,casomai potevano esserci acque particolarmente clorate artificialmente e quindi dal saporaccio.....

pero' quello che non capisco e' perche sia stata aperta un altra discussione identica all'altra ..... con un titolo non ben chiaro.....

[p966225]

ho cambiato discussione perche' prima avevo dati cumulativi di due mezzi impianti; ora ho trovato i dati precisi e per non far confusione, ho ricominciato; lo avevo anche scritto di là

ZENNER costruttore dei contatori Zelzius, afferma che la loro taratura e' ufficiale e dura 5 anni.

[sergio&teresa]

Zenner che io sappia sono ottimi contacalorie ma bisogna vedere se li hanno installati bene. Concordo con marcober, il consumo di gas non mi sembra spaventoso, se ho fatto bene i conti parliamo di 300 mc di gas in media ad appartamento, in acs per una famiglia ne vanno almeno 200, dai.... Fate fare una revisione a quei contacalorie presentando questi dati messi sul forum, non può esserci un rapporto 1:3 con il metano.

[spider61]

Come scrive S&T , 34870mc diviso 60 sono 581mc ad appartamento , quindi abbastanza coerenti , anche con le perdite per la strada, piu' che altro il titolo e' sbagliato : chi ha calcolato le calorie di partenza? potrebbero essere molte meno ......

[p966225]

la prossima settimana l'amministratore del Condominio incontrerà il progettista dell'impianto; speriamo ne esca qualcosa.

i 34870 mc di gas non vanno divisi per 60, sigh. 15 appartamenti sono ancora da terminare; e altri 10 circa non erano venduti per il 2012.

ho inserito il consumo quotidiano degli ultimi 8 giorni: 78 mc al giorno, con 414 kwh di somma consumi. Siamo oltre il 50% di rendimento e non piu' il 33%... ma mi sembra ancora bruttino;

avrebbe senso far ripulire tutti gli scambiatori di acqua calda sanitaria (in 2 anni nessuno li ha puliti e qualcuno e' stato scoperto intasato) per consentire 5 gradi di meno per l'acqua che gira?

[p966225]

il rubinettino numero 6 nella figura del pannello del singolo condomino, a cosa serve? perche' ha quella posizione di poco aperto?

[spider61]

Ma allora tutto il consumo e anche i 78mc/gg per quanti appartamenti vanno divisi : 45 ?!

[p966225]

sì, 45 appartamenti

[marcober]

Continuo a non capire...78 diviso 45 fa 1,7 metri cubi giorno...cosa voler e dò più?Ma è compreso acs?

[p966225]

si, al massimo qualcuno e' fuori per le feste

[marcober]

E allora dovreste fare il monumento al costruttore.

[p966225]

1,7 metano farebbero 17 kWh ciascuno. in 45 non arriviamo che a 414; 414/45...