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Argomenti di discussione sugli effetti, presunti, del cambiamento climatico

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  • Argomenti di discussione sugli effetti, presunti, del cambiamento climatico

    Visto che molti non riescono a trattenersi dal considerarsi come sparuta minoranza che difende la Verità dell'assoluta inefficacia della CO2 sui cambiamenti climatici contrapposta alla cupola dei "poterifffforti" e della scienza accademica foraggiata dai governi e quindi automaticamente "censurata" (magari con le chiusure di discussioni ormai degenerate che alcuni lamentano)), ho pensato di dare spazio a indicazioni ARGOMENTATE sugli effetti che il cambiamento climatico sta evidenziando.

    Questo soprattutto per capire meglio certe dinamiche che per alcuni sono "prova certa" di qualcosa ed invece, a una più attenta analisi scientica, si rivelano bufale.

    Per rimanere in tema basta limitarsi a discutere dell'argomento correlato al cambiamento che si porta in discussione.
    Ad esempio il mio argomento è preso direttamente dal NOAA: Global Analysis - June 2014 | State of the Climate | National Climatic Data Center (NCDC)
    In pratica il giugno appena trascorso è stato il più caldo mai registrato (dall'inizio delle registrazioni). Come del resto era già accaduto per aprile e maggio peraltro. Ma si parla a livello mondiale! Poi gli effetti del cambiamento climatico sulle condizioni locali possono condurre ad effetti più contrastati!
    Credo sia successo a tutti sentire la gente per strada lamentarsi per il ritardo dell'estate in Italia, specie al nord, con tanto di "riflessioni argute" della solita mentaperta che dichiara trionfante di avere così dimostrato che l'allarmismo sul riscaldamento globale eran "tutte balle" e che si ricorda benissimo quando a luglio si schiattava ed invece ora piove sempre!

    E invece proprio l'esaperarsi delle condizioni di instabilità pare derivare dal riscaldamento che, in barba a tutte le previsioni di quelli che invocano il suo stop, continua inesorabile (seppure foturnatamente più lentamente di quanto alcuni avevano previsto).

    Sentiamo le varie campane e cerchiamo di non uscire dal tema.
    Ultima modifica di BrightingEyes; 31-07-2014, 15:22.
    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

  • #2
    ti faccio un regalino brigth..aggiungo un altro link che non condivido a quello che hai appena postato..cosi si rimane in tema

    Cambiamento climatico: quanto costa stare a guardare? | EnergoClub
    Ultima modifica di richiurci; 20-08-2014, 11:57. Motivo: eliminata offesa

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    • #3
      Immondizia sono i commenti offensivi verso altri non supportati da alcun dato reale (in pratica mac-giver e la sua mente aperta contro NOAA, Casa Bianca, Energoclub. Direi che ci vuole davvero poco a capire da che parte sta il "cassonetto").
      C'è da dire che effettivamente NOAA & c. sembrano ignorare le esternazioni di mac-giver.

      Comunque il senso della discussione è, appunto, DISCUTERE di alcuni argomenti precisi. Ora abbiamo due argomenti su cui discutere.
      La "preziosa" informazione che mac-giver considera spazzatura il contenuto degli argomenti è invece del tutto inutile, in quanto ampiamente prevedibile da chiunque e mancante di qualsiasi dato a supporto. Come sempre del resto.

      Lo considero, per ora, una concessione al diritto di tribuna. Ma vediamo di non esagerare.
      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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      • #4
        Se addirittura gli USA che notoriamente mettono il denaro al primissimo posto,vedi effetti/quadagni/costi del tabacco/alcol/droga/armi dicono che i cambiamenti ci sono,ti puoi "fidare" che qualcosa stà succedendo, + freddo o + caldo non lo so/sanno.Nonostante i vari rapporti Stern,onu,europa,ecc,ecc.Oppure tu pensi che è tutta una trovata pubblicitaria per far vendere +""""""green""""Economy???Mi interessa saperlo perchè non mi piace avere i paraocchi tipo asinello?E naturalmente si sa che cè tutto un business/lobbyes dietro,per questo sarebbe bello avere una moneta legata al energia reale,so che è un utopia però ................. Stern ha ricordato anche che il nuovo presidente della Banca Mondiale, Jim Yong Kim, a Davos ha lanciato un forte monito sul rischio di conflitti per le risorse naturali che innescherebbe un aumento di 4 gradi delle temperature globali al di sopra della media: «Avremo guerre per l'acqua e per il cibo in tutto il mondo» ha detto Kim, che si è impegnato a fare delle politiche per affrontare il cambiamento climatico una priorità del suo mandato quinquennale. «E' necessario intervenire per creare un carbon market - ha sottolineato Kim - eliminare le sovvenzioni ai combustibili fossili e far diventare "green" le 100 megalopoli, che sono responsabili dal 60 al 70% delle emissioni globali. La siccità del 2012 negli Stati Uniti, che ha spinto il prezzo del grano e del mais, ha portato i poveri del mondo a mangiare di meno». Per la prima volta un presidente della Banca mondiale ha ammesso che «Le condizioni meteorologiche estreme devono essere attribuite al cambiamento climatico di origine antropica. La gente comincia a unire i puntini. Se iniziano a dimenticarlo, io sono lì a ricordarglielo. Dobbiamo trovare la strada climate-friendly per favorire la crescita economica. La buona notizia è che pensiamo che esista». Secondo Kim, «Non ci sarà una soluzione al cambiamento climatico senza il coinvolgimento del settore privato», per questo ha esortato le imprese «A cogliere l'opportunità di fare profitti. Ci sono un sacco di soldi da fare nella costruzione delle tecnologie e piegare l'arco del cambiamento climatico». - See more at: http://www.greenreport.it/_archivio2....jVoUK9pu.dpufce ........Poi che la banca mondiale non conti nulla nel "economia business" mondiale d accordo.
        Ultima modifica di Peace and Love; 01-08-2014, 21:16.
        ..

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        • #5
          Originariamente inviato da zagami
          Sono tutte un sacco di balle non supportate da nessun evidenza scientifica
          La discussione verrà chiusa, nel caso, quando dovesse degenerare in una successione di messaggi insulsi. Per ora ce ne sono solo due, quindi resta aperta. Magari qualcuno riesce ad intervenire portando elementi di discussione seria.
          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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          • #6

            Note di Moderazione: nll
            la radio parla solo una volta e non ripeterò le stesse parole in questa discussione.
            ecco, bravo! Fallo, non c'è bisogno di dirlo, fallo e basta. Questo vale per tutti, ovviamente.


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            • #7
              quando i fatti, visto che sono fatti, e non previsioni o ipotesi, non hanno bisogno di nessuna interpretazione.. i fatti si riportano, come tali, e non falsati e se ne traggono le conclusioni...

              Quando a giugno gli esperti assicuravano: "Sarà un'estate calda e poco piovosa"

              e si parla di climatologi, che brancolano nel buio più totale e prendono toppate allucinanti..

              la scienza del clima, giorno per giorno perde di credibilità, il discorso di chiudere una discussione come questa è logicamente dettato dal fatto che in generale alla massa, non importa più nulla di un ipotetico fantasmagorico pluriipotizzato riscaldamento globale, visto che non ne vedono gli effetti.. nessuno muore di caldo più che in passato.. nessun sud italia desertificato.. nessuna delle previsioni apocalittiche di all goore si è avverata, e la co2 sale..

              la credibilità è finita.. e le persone stanno capendo benissimo che nessun comportamento di "emergenza" può migliorare le sorti del clima.. i clima farà sempre il suo corso, in barba a tutte le ipotesi, il famoso principio di precauzione che ci mette la coscienza a posto dai nostri peccati climatici, non da assoluzione, perchè non c'è il peccato..

              e siamo in due a dirtelo.. la discussione puoi chiuderla perchè completamente inutile..ognuno di noi dotato di un minimo di intelligenza ha tratto le dovute conclusioni..

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              • #8
                Siete in due, appunto, non "le persone", che certamente non sono rappresentate da voi (e neppure da altri qui sul forum, ben inteso). Mi piace che continui a presentare articoli de "il Foglio" quasi che sia la voce della verità scientifica. Non mi risulta affatto che il mondo scientifico (neppure quello che non crede nel riscaldamento globale) abbia eletto quel giornale come proprio organo ufficiale.

                mac-giver, se non hai più argomenti, basta smettere di scrivere, chi ti obbliga a farlo? Poi se anche altri non avranno nulla da scrivere, vedrai che nessuno farà più caso a questa discussione e finirà nel dimenticatoio.

                Invece proprio oggi la cronaca ci ricorda che il tema è quanto mai attuale, vedi la "bomba d'acqua" nel trevigiano. Il meteorologo intervistato non la pensa come te e ha ricordato a tutti l'urgenza di controllare l'apporto umano nell'emissione dei gas serra in atmosfera. I segnali sono proprio l'estremizzazione dei fenomeni e i valori medi mondiali di temperatura in costante e quasi ineluttabile aumento.

                ••••••••••••

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                • #9
                  Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
                  Invece proprio oggi la cronaca ci ricorda che il tema è quanto mai attuale, vedi la "bomba d'acqua" nel trevigiano. Il meteorologo intervistato non la pensa come te e ha ricordato a tutti l'urgenza di controllare l'apporto umano nell'emissione dei gas serra
                  Allora in questo caso la radio parla anche due volte .

                  Le bombe d'acqua sono sempre esistite , non c'era bisogno dell CO2, si sà dalla notte dei tempi di Noè in poi.

                  Digli a quel climatologo di studiarsi un po di storia anzichè di clima .

                  Saluti
                  Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                  • #10
                    Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
                    .....
                    la credibilità è finita.. e le persone stanno capendo benissimo che nessun comportamento di "emergenza" può migliorare le sorti del clima.. .. ..
                    Io non credo sia cosi,a parte la non conoscenza o la sottovalutazione o la semplice speranza che la tecnologia ci salverà dalla "cosa" o i problemi di ogni giorno che ci sembrano essere oppure sono insormontabili io credo che lamaggior parte della gente semplicemente ?pensi questo:
                    File allegati
                    ..

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                    • #11
                      Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio

                      I segnali sono proprio l'estremizzazione dei fenomeni e i valori medi mondiali di temperatura in costante e quasi ineluttabile aumento.
                      i segnali sono l'urbanizzazione incontrollata che con fenomeni estremi che ci sono sempre stati e sempre ci saranno provocano molti più danni di prima.il veneto, come anche altre regioni, sono state "violentate e disboscate" da politiche criminali a livello territoriale..ed ecco i risultati..non confondere l'aumento dei danni da fenomeno estremo con l'aumento dei fenomeni estremi, che per la cronaca non sono affatto aumentati:

                      Eventi estremi, uno studio al giorno toglie l’ansia di torno | Climatemonitor
                      Eventi estremi, uno studio al giorno toglie l’ansia di torno

                      per i fatti rilevati dal foglio invece, vorrei capire a cosa serve un "organo di stampa ufficiale" quando sono stati riportati solo dei fatti accaduti e dichiarazioni. non serve la treccani del clima eh?

                      poi le temperature non aumentano "inesorabilmente" da ben 17 anni.. tra poco il numero di anni in cui le temperature sono ferme, supereranno quelli in cui sono salite..

                      NASA Data: Global Warming Still on “Pause,” Sea Ice Hit Record

                      ripeto.. ma di cosa stiamo parlando?

                      poi se ti piace osservare i fenomeni locali,regionali , e non globali, per riportare le temp in media sui tre mesi estivi quest'anno a livello centro nord italia, dovrebbe fare un agosto per 30 gg a 50° di media.. fai un pò te..

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                      • #12
                        Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
                        il veneto, come anche altre regioni, sono state "violentate e disboscate" da politiche criminali a livello territoriale..ed ecco i risultati..non confondere l'aumento dei danni da fenomeno estremo con l'aumento dei fenomeni estremi, che per la cronaca non sono affatto aumentati:
                        Esattamente il disboscamento ed il creare strade e case nel corso naturale dei fiumi provocano poi queste tragedie , che oramai si ripetono ogni anno . La popolazione mondiale si è decuplicata negli ultimi 200 anni , e le città ed i paesi hanno preso il posto che prima occupavano piante ed animali. Questo si che è un fattore antropico , sono d'accordo .
                        Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                        • #13
                          Siamo alle solite, il solito link di climatemonitor, l'accontentarsi dell'organo di stampa ufficiale "il Foglio", la colpa che viene sistematicamente attribuita alle politiche e al profitto, negare l'evidenza, riportare dichiarazioni della Nasa... di un sito che Nasa non è, quando la rete rende disponibile a tutti il sito originale, ecc... ecc...

                          mi sa che il climatologo abbia riferimenti migliori dei miei, ma anche dei vostri, a cui attingere, oltre a molta più esperienza nel campo di quella che possiamo ottenere sommando tutte quelle di noi che partecipiamo a questa discussione. Quella dei 17 anni è bella, anche il numero 17 probabilmente non è casuale, fa tanto di mistico, prendiamolo con sufficienza, come si fa con l'oroscopo, per chi sa leggerlo per riderci un po' su.

                          Non mi sforzo neppure di controbattere il nulla che è stato postato, le fonti inattendibili non vanno controbattute, perché si rischia di darle un'importanza che non meritano.

                          diezedi credo abbia centrato lo spirito di certe affermazioni: "Se il tuo problema ha una soluzione, non ti preoccupare, e se non ce l'ha, che serve preoccuparti?". Io credo che il problema ha una soluzione, ma non dipende solo dall'azione di qualcuno, che pochi cerchino di fare qualcosa risulta quasi indifferente, serve che si raggiunga una massa critica per far deviare il corso a questo pesante carrozzone che è la nostra Terra.

                          ••••••••••••

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                          • #14
                            mac scrive
                            e siamo in due a dirtelo.. la discussione puoi chiuderla perchè completamente inutile..ognuno di noi dotato di un minimo di intelligenza ha tratto le dovute conclusioni..
                            izzica se lo dite voi autorevolissimi scienziati sul clima che avete tratto le giuste conclusioni ... ... remi in barca ragazzi

                            ognuno di noi dotato di un minimo di intelligenza
                            questo potrebbe non essere un assunto ne'

                            p.s. ormai in famiglia abbiamo deciso di comprare un gommone , per andare a fare la spesa in centro

                            sai siamo ai piedi delle Alpi in Piemonte ..........forse qualche vigneto si salva ...ma non è ancora detta tutta neèèè

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                            • #15
                              Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggio
                              Esattamente il disboscamento ed il creare strade e case nel corso naturale dei fiumi provocano poi queste tragedie , che oramai si ripetono ogni anno .
                              Pur con tutto il rispetto per le diversità territoriali e senza nessun risvolto leghistico mi tocca segnalare che il Veneto nella zona interessata NON è paragonabile nemmeno lontanamente a certe situazioni del nostro sud, che forse ti sono più familiari.
                              Visto che proprio tu indulgi spesso e volentieri nell'invitare gli altri a non dire fesserie (anche quando cercano solo di chiarirti le tue...ehm... "ipotesi personalissime") direi che non sia proprio il caso di spargere un fumo che non esiste.
                              L'evento del Veneto è del tutto slegato da disboscamenti, strade ecc. Sicuramente la posizione del capannone non era felicissima e qualche responsabilità su frane non adeguatamente trattate si troverà, ma la campagna dei quelle località è tutto fuorchè disboscata e coperta di strade!
                              anche la "trovata" del giornalista che ha pensato di appaltare la colpa alle vigne di prosecco è stata smentita e ridicolizzata come è giusto fare quando qualcuno si inventa "fesserie" e le pubblica.
                              Il buon mac giver non è nuovo a queste boutade da avanspettacolo di periferia. Già nel caso dell'alluvione a Vernazza si era dipinto il quadretto delle case costruite nel fiume, quando in realtà case con oltre 500 anni sulle spalle erano state coperte da 3 metri (diconsi TRE METRI!) di fango!
                              Cos'è? Le bombe d'acqua ci sono sempre state, ma da altre parti?
                              E' evidente a chiunque che da qualche anno stiamo assistendo a vere anomalie climatiche e che se un inverno caldissimo non significa GW imminente un'estate piovosa non signifca per forza che occorre convertirsi a Scafetta e interrare gli elettrodotti pugliesi!
                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                              Commenta


                              • #16
                                ecco qua un'altro effetto del riscaldamento globale:

                                Capelli rossi a rischio di estinzione a causa del riscaldamento globale | Scienze fanpage quando una teoria è completamente campata in aria ( o in co2) seguono poi interi volumi di altre teorie spazzatura.. però ormai leggendole, non ci si preoccupa più.. si ride e basta..

                                ps: piccolo rebus

                                i ruminanti responsabili dell agw notizia uscita dal 18 luglio 511 condivisioni

                                http://www.repubblica.it/ambiente/2014/07/18/news/riscaldamento_globale_il_bestiame_contribuisce_per _il_28_-91876502/

                                il 5 feb 2014 national geographic su you tube pubblica il super documentario sulla pericolosità del agw

                                125 condivisioni

                                https://www.youtube.com/watch?v=PQfOpI_ygoQ

                                l
                                a possibilità che anna dai capelli rossi può estinguersi a causa dell agw

                                10930 condivisioni ...

                                come si interpretano queste differenze?

                                Ultima modifica di mac-giver; 05-08-2014, 10:05.

                                Commenta


                                • #17
                                  quando una teoria è completamente campata in aria ( o in co2) seguono poi interi volumi di altre teorie spazzatura.. però ormai leggendole, non ci si preoccupa più.. si ride e basta..
                                  mac non è una novita' tu praticamente ti ritrovi sempre nelle notizie spazzatura ...sara' che sei magnetico per queste notizie?

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
                                    come si interpretano queste differenze?
                                    E ora vediamo di pensarci a come "interpretare" queste fondamentali differenze nei like di youtube! Grazie dell'interessante domanda come dicono ai congressi...

                                    Tornando a argomenti meno frivoli il link al film della National Geographic è molto interessante (solito link autolesivo di mac giver...) perchè evidenzia tutti i cambiamenti che un aumento di temperatura può determinare.
                                    Questo, ovviamente, NON è una prova del cambiamento in atto. Ma è un ottimo esempio di quanto sia penosamente stupida la posizione di chi cerca di convincere gli altri che "un pò di caldo in più non è male! Andremo più spesso a spiaggia".
                                    Ricorda tanto la banalità altrettanto insensata di quelli che cercano di far credere che un pò di CO2 in più alla fine fa bene perchè il cactus cresce più velocemente.
                                    Ora c'è solo da capire se "qualcuno" ci presenterà prove o indizi del fatto che National Geographic è un sordido covo di propalatori di menzogne pro-GW che per motivi inconfessabili (o forse solo inesistenti!) dovrebbe coprire le favole degli "pseudo-climatisti" dell'IPCC.
                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                      E ora vediamo di pensarci a come "interpretare" queste fondamentali differenze nei like di youtube!
                                      come fai a non capire che la mancanza totale di like e condivisioni mette proprio in risalto il concetto che , alle persone, quel tipo di argomento, non interessa più.. come dicevo all'inizio della discussione, la continua mancanza di conferme al riscaldamento sta facendo il pari con buco dell ozono..sparito.. curato.. eh si è stato il cambio delle bombolette vero?? quindi .. il risultato è sotto gli occhi di tutti.. poche condivisioni..magari quelle dei parenti..(ohh annate a mette er me piace!)

                                      i ruminanti hanno più incuriosito, hanno avuto più successo.. diciamo che l'argomento puzzette inquinanti era già in parte conosciuto, ma vederlo in grande su repubblica, ha destato una maggiore curiosità.. del tipo " famme annà vedè se c'è altro ,oltre alla caxxxata che già avevo sentito..

                                      il successone però, è stato sull'ipotetica ,probabile scomparsa di anna dai capelli rossi per colpa del riscaldamento.. un argomento tutto nuovo!! mai avevano osato tanto, pur di riuscire ancora una volta a far parlare di catastrofe climatica..

                                      tra poco non so cosa si inventeranno pur di far riparlare le persone dell AGW in tono allarmistico.. sono curioso per quale sarà la prossima boutade.. attendo divertito..

                                      poi bright..reputare il documentario della national interessante...

                                      focus ultimamente mette in onda documentari del tipo.." cosa diventerebbe la terra se da domani sparisse l'uomo" oppure.. "cosa succederebbe alla terra se un vulcano come lo yellostone eruttasse.. e magari nello stesso momento arriva un meteorite di un kmq di grandezza.." oppure ultimo.. come diventerebbe la terra se di colpo avessimo le temperature come su venere..(forse si muore?)

                                      sicuramente tutti documentari "interessanti" come potrebbe essere quello di.. "se al posto degli arti inferiori avessimo avuto due ruote, su scala evolutiva, dove saremmo arrivati ?
                                      Ultima modifica di mac-giver; 05-08-2014, 20:43.

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                                      • #20
                                        cosa diventerebbe la terra se da domani sparisse l'uomo
                                        mac ...se l'uomo non ci fosse ....sarebbe un bene per tutti(animali , vegetali e minerali ) è l'unica razza animale che non rientra nell'equilibrio( a parte le tribu' indigene tribali che forse hanno compreso meglio il concetto di equilibrio esistente tra uomo e natura e quindi si possono definire CIVILI ..in quanto rispettano cio' che li circonda ! )
                                        Ultima modifica di Mr.Hyde; 05-08-2014, 21:03.

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
                                          ...sicuramente tutti documentari "interessanti" come potrebbe essere quello di..
                                          Solito coacervo di fantasie buttate lì con autolesiva mancanza di pudore di sè.
                                          I like sono meno su un film di 1.33 minuti! E chissà perchè vero?
                                          E' ovvio che c'è pieno di persone che si sorbiscono un film di un'ora e mezzo su uno schermo di PC. Come si può negarlo? Senza contare che il popolo di quelli che si scambiano i like è notoriamente composto pressochè al 100% da personaggi in fremente attesa di "scoppiarsi" un bel documentario scientifico sui disastri climatici! Ma ovvio no? E chi potrebbe negarlo?
                                          Con questo "metodo mcgiveriano" dovremmo arguire che la gente ritiene più credibile la compilation degli "ultimate girls fail" che il riscaldamento globale! Un argomento da sottoporre al prossimo convegno climatico! Uau!
                                          Il prossimo report IPCC sarà preceduto da un filmato sui capitomboli delle scienziate in bikini nella piscina dell'istituto per "mantenere l'interesse" dei likers da youtube!!

                                          Per il resto siamo al patetico. Cercare di far passare una struttura come il National Geographic come un sottoprodotto di Focus che partorisce la versione di "enigmi alieni" climatica o altre cialtronate assortite fa solo cadere le braccia e capire che chi si inventa e si convince di queste mega-fesserie pur di trovare una giustificazione alle proprie fantasie ideologizzate è davvero senza speranza.

                                          Per tutti gli altri segnalo che National Geographic non cerca di sfornare un documentario di sostegno a qualsiasi ipotesi, ma si limita a analizzare, con notevole profondità, le possibili conseguenze dell'avverarsi (POTENZIALE!) delle ipotesi scientifiche avanzate da alcuni relativamente alla crescita di temperatura media terrestre.
                                          In parole povere non si pongono come sostenitori del GW, ma come investigatori scientifici delle EVENTUALI conseguenze.
                                          Così facendo, purtroppo, devastano anche le ridicole pretese di alcuni che sto riscaldamento alla fine sia in fondo una bella cosa e "faccia bene ai reumatismi" come avevo letto in altra discussione.
                                          E la cosa evidentemente non fa molto piacere a mac giver & claque.
                                          Evabbè, ce ne faremo una ragione...

                                          Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                                          mac ...se l'uomo non ci fosse ....sarebbe un bene per tutti(animali , vegetali e minerali ) è l'unica razza animale che non rientra nell'equilibrio
                                          Beh, non è esattamente così la cosa. Faccio un breve OT.
                                          Più precisamente pressochè tutte le specie sono potenzialmente in grado di determinare gravissimi danni ambientali. Ma la competizione per la sopravvivenza crea automaticamente le contromisure. Infatti è provato che l'importazione improvvisa e incontrollata in un habitat di specie che non hanno predatori naturali o altre vie di controllo può provocare danni enormi.
                                          La particolarità dell'uomo è data dalla ciclopica capacità, garantita dalla tecnologia, di proteggere la propria specie dalle cause naturali di morte e quindi permettere la replicazione in un numero abnorme di individui.
                                          La moda di portare ad esempio le popolazioni primitive che vivono "in armonia" con la natura l'ho sempre considerata una grossolana sciocchezza. Esistono svariate prove di popolazioni primitive che hanno stravolto il loro ambiente (la storia dell'isola di Pasqua è emblematica). E comunque il costo di questa "armonia" è dato dalla certezza matematica che su 100 nati arrivano alla maturità in 10. Insomma è la natura che impone "l'armonia".

                                          Nel caso del GW, anche un riscaldamento globale di 6° determinerebbe la scomparsa di migliaia di specie e la comparsa di altrettante migliaia. Come è sempre avvenuto nella storia del mondo. Il GW, anche dandolo per scontato ai livelli peggiori, è un problema solo per la razza umana. La barriera corallina e gli orsi polari sono un aspetto del tutto temporaneo nella storia della Terra e se scompariranno non faranno altro che lasciare vuota una nicchia ecologica dove si svilupperà una specie nuova, adattata alle nuove condizioni.
                                          Il vero problema dato dall'uomo sta tutto nella sua pretesa di moltiplicazione esponenziale.
                                          E' un problema che ha soluzioni che le tecnologie possono tenere a bada entro certi limiti. E non parlo solo della scarsità di risorse.
                                          Ogni sovraffollamento in qualsiasi ambiente determina una maggiore facilità a mutazioni batteriche e virali e la diffusissima credenza che l'uomo abbia sempre i mezzi farmacologici per combatterle è pura fantasia consolatoria.
                                          Ebola ad es. è un pericolo grave, ma relativo grazie alle caratteristiche di trasmissione, incubazione e mortalità che ne rendono relativamente facile il controllo in situazioni di tecnologia avanzata (quindi non in molti centri africani!). Ma in condizioni di serbatoio vasto e sotto la pressione evolutiva non esiste alcuna garanzia che non possa mutare in qualche ceppo con una controllabilità molto minore.
                                          Cosa che renderebbe di colpo molto più "armonica" con la natura una razza che in effetti sta prendendo un pò troppo spazio.
                                          Ultima modifica di BrightingEyes; 06-08-2014, 10:28.
                                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio

                                            Per tutti gli altri segnalo che National Geographic non cerca di sfornare un documentario di sostegno a qualsiasi ipotesi, ma si limita a analizzare, con notevole profondità, le possibili conseguenze dell'avverarsi (POTENZIALE!) delle ipotesi scientifiche avanzate da alcuni relativamente alla crescita di temperatura media terrestre.
                                            mi spieghi come mai, non si limitano ad analizzare anche un'ipotesi di un eventuale raffreddamento di 6° , consentendoci di poter fare dei confronti sia sull'una che sull'altra ipotesi? in questo modo il national apparirebbe un pochettino meno parziale.. prendere in considerazione solo una delle ipotesi perchè fa parte della fanfara mediaticoScientifica, non fa bene a questa struttura superprofessionale, non credi?

                                            ps: la risposta che hai dato a hide, te la quoterei tutta.. in accordo totale.. ogni tanto quando non sei preso dalla genuflessite cronica e ragioni con il tuo background scrivi belle cose..

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                                            • #23
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                                              nel senso che come gia' espresso in vari post , posso fare dei paragoni tra uomo e ape? ...

                                              bene , il ruolo dell'ape nell'equilibrio terrestre è importantissimo , e di questo spero non ci siano dubbi ...

                                              ora è da chiarire il ruolo attuale dell'essere umano( evoluto) al contributo biodinamico sulla terra.
                                              L'uomo possiede la ragione , ... ma sembrerebbe non la stia sfruttando molto bene ?


                                              Francy

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                                              • #24
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                                                In effetti messa in questi termini l'uomo appare come "inutile".
                                                E' però una deformazione culturale fondata sul nostro interesse. L'ape ci "appare" utile in quanto i suoi meccanismi adattativi per la sopravvivenza e quelli dell'ambiente su cui interviene l'ape (i fiori da impollinare) sono parte integrante del NOSTRO ambiente.
                                                L'ape impollina e in più crea cera e miele! Quindi è utilissima!
                                                Si, vero. Ma per noi!
                                                La stessa utilità (o anche molto minore se solo per quello) non siamo riusciti a trovarla nelle zanzare, nelle mosche, in decine di ceppi batterici e virali, ecc. ecc.

                                                Questo perchè la natura non distingue fra creature "utili", eticamente corrette, e altre "inutili".
                                                La natura è un campo di gioco su cui ogni giocatore gioca per se e la propria squadra. Tuttalpiù sfruttando qualche meccanismo di adattamento delle specie vicine per trarne un vantaggio (gli alberi da frutto che sfruttano le api, insomma).
                                                Comunque il punto focale che volevo mettere in evidenza è che l'uomo non è una specie "pirata" di natura. Lo diventa nel momento in cui ha un'azione non sostenibile e non rinnovabile!
                                                In sostanza il nostro attuale livello di benessere non lo ritengo "poco etico". A parte che realisticamente sono convinto che nessuno accetterebbe mai di tornare indietro di propria volontà a situazioni di minor consumo!
                                                Quello che invece fa la differenza è il rifiuto (su basi economiche) di sfruttare le tecnologie CHE ESISTONO per renderci "trasparenti" alla natura.
                                                In parole povere 1000 persone che vivono coltivando prodotti della terra a ciclo naturale, sfruttando energia, anche molta, in modo totalmente rinnovabile, evitando di svuotare gradualmente riserve naturali che non sono automaticamente rinnovabili (parlo anche di acqua, non solo energia) a mio parere non sono un peso per la Terra.
                                                100.000 persone che si ammassano in un posto, desertificandolo e succhiando ogni goccia dalle falde sempre più profonde, liberando in atmosfera molta più CO2 di quanto il pianeta sia in grado di gestire si, eccome!
                                                L'uomo ha fatto un errore gigantesco nel permettere lo sviluppo demografico attuale. Questo è il vero peccato originale che NON è più tamponabile aumentando il livello di benessere semplicemente perchè ogni aumento di benessere produce, con queste tecnologie, un aumento di impronta sulla natura!
                                                Il discorso dei due pianeti se tutti consumassero come un europeo a mio parere non condurrà MAI a una presa di coscienza efficace e le misure, volenterose ed ammrievoli, di molti benestanti in realtà sevono molto più come balsamo per la coscienza che come mezzo per "salvare la Terra" di sia pur minima efficacia!

                                                L'unica strada è il cambio di mentalità economica e il mettere al centro il consumo TOTALMENTE SOSTENIBILE. Costi quel che deve costare. (Scommetto che questo paragrafo entusiasmerà molto meno del mio precedente intervento il buon mac giver, vero?)
                                                E' la mia posizione da quando collaboro al forum (2005). Ed è anche la base per la mia posizione sul cambiamento climatico. Non sono infatti costernato di fronte alle prove pro o contro, ma sono totalmente e da sempre orientato a rendere più obbligatorie e capillari possibile TUTTE le azioni volte a rinunciare alle fonti fossili e a trasferire TUTTO su rinovabile. Se questo servirà a ridurre anche il GW o il CW o quel che sarà... Evviva! Mi complimenterò con l'IPCC o con Scafetta in base a chi avrà indovinato il futuro!
                                                L'unica posizione che ritengo del tutto inaccettabile e da contrastare con ogni mezzo è quella di chi sfrutta le incertezze e contraddizioni delle varie ipotesi per puntare al "non cambiamo nulla che va benissimo così e semmai ci adatteremo".
                                                Questa la reputo davvero una posizione miope, ottusa e ben lontana dai vertici di "buon senso" che gli eroi della stessa si sognano.
                                                Ma il mio interesse resta ben altro. E secondo me SUPERIORE persino al pericolo cambiamenti climatici.
                                                E' un problema di prospettiva futura globale che a mio modesto parere supera qualsiasi preoccupazione climatica, in quanto ai cambiamenti climatici ci adatteremo con danni e sacrifici più o meno gravi. Ma una VERA crisi energetico-alimentare condurrebbe inevitabilmente a una guerra totale diffusa per l'accaparramento delle risorse.
                                                Ultima modifica di BrightingEyes; 06-08-2014, 16:25.
                                                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                  L'uomo ha fatto un errore gigantesco nel permettere lo sviluppo demografico attuale.
                                                  complimenti.. pensieri del genere non si sentivano neanche nel terzo reich..

                                                  hai una visione dei macrosistemi che va in competizione con un organismo unicellulare...

                                                  Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                  S

                                                  L'unica strada è il cambio di mentalità economica e il mettere al centro il consumo TOTALMENTE SOSTENIBILE. Costi quel che deve costare. (Scommetto che questo paragrafo entusiasmerà molto meno del mio precedente intervento il buon mac giver, vero?)
                                                  non mi entusiasma.. mi fa piangere invece..non sai neanche cosa significa sostenibile..

                                                  non ho altro da aggiungere..
                                                  Ultima modifica di mac-giver; 06-08-2014, 20:13.

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                                                  • #26
                                                    non ho altro da aggiungere..
                                                    alleluia

                                                    perche' la crescita demografica non è un problema mac?
                                                    Ultima modifica di Mr.Hyde; 06-08-2014, 21:18.

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                                                    • #27
                                                      Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
                                                      non sai neanche cosa significa sostenibile..:
                                                      Può darsi. Ma penso di poter affermare con ragionevole sicurezza che non sarà da te che potrò ottenere una lezione a riguardo.
                                                      Per me "sostenibile" significa garantire al figlio le stesse disponibilità di energia e risorse accessibili al padre.
                                                      Non è un problema semplice, ma certo le risposte alla "qualcosa faremo", così care a quelli che sperano di svangare i costi per la riduzione delle emissioni grazie alla crescita del ghiaccio antartico (MARINO!... Non dimentichiamolo!), sono sicuramente quelle sbagliate.
                                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                      • #28
                                                        Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                                                        alleluia

                                                        perche' la crescita demografica non è un problema mac?
                                                        se lo vedi come un problema, come mai non te lo sei posto quando hai deciso di procreare? anche tuo padre sbagliò quindi a procreare senza minimamente porsi il problema se era giusto o no per l'ambiente fare dei figli?

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                                                        • #29
                                                          se lo vedi come un problema, come mai non te lo sei posto quando hai deciso di procreare?
                                                          vedi mac ... è per questo che non mi fido mai di quel che scrivi .. ti fai la tua storiella interpretando a caso e pure la giudichi ... basandoti su dati inesatti o addirittura totalmente FALSI !!!


                                                          quale dato inesatto???

                                                          questo!
                                                          caro mio , io NON ho procreato
                                                          Ultima modifica di Mr.Hyde; 07-08-2014, 08:56.

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                                                          • #30
                                                            Mac giver, l'Italia se non fosse per l'apporto degli immigrati sarebbe in crescita negativa da anni. Eppure non mi sembra che gli Italiani abbiano rinunciato in massa a riprodursi!
                                                            Invece di declamare banalità basterebbe informarsi.
                                                            Per avere una stabilità demografica ogni coppia dovrebbe avere 2 figli (in realtà qualche punto percentuale in meno). Pretendere che la Terra debba "adattarsi" agli amanti delle famiglie numerose è sciocco.
                                                            Non esiste alcuna crescita che possa davvero intendersi come "infinita". Tantomeno ha qualche fondamento la diffusissima credenza che "qualcosa l'uomo si inventa sempre".
                                                            Molto più banalmente la scienza ha da tempo provato come funziona la gestione di una crescita fuori controllo.
                                                            Prima o poi si determina una caduta, una "crisi" insomma, provocata da fattori che vengono facilitati proprio dalla crescita eccessiva.
                                                            Nel settore demografico la crescita incontrollata espone più facilmente al contagio epidemico.
                                                            Quindi basta fare due più due...
                                                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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