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PDC: dimensionamento riscaldamento

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  • PDC: dimensionamento riscaldamento

    Ciao a tutti, stavo pensando, ha senso dimensionare una PDC per il "mantenimento" della temperatura? molto probabilmente è assurdo o non fattibile, voglio dire, ha utilizzare la caldaia (a metano) per portare la casa in temperatura ad inizio stagione e poi integrare le perdite di calore con una pompa di calore relativamente piccola?

  • #2
    Direi che ha senso, ed è proprio il modo nel quale si usano le pdc. Poi, siccome la casa ad agosto è certamente calda, non ti serve alcuna caldaia a gas per scaldarla ad inizio stagione, perché è già calda...inizio stagione è proprio il momento migliore per sfruttare una PDC...e comunque l'approccio giusto e farle,produrre ora per ora quello che la casa disperde, senza pretendere di scaldare la casa in 2 ore e poi spegnere tutto per 22 ore...per questo ( e per altro) l'abbiano vincente è con il pavimento radiante, che funziona a bassa T e in continuo.
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      Marcober grazie mille della risposta, pensavo fosse una cavolata.
      domanda successiva, quando viene fatto il dimensionamento (intendo dagli installatori) qual'è il fattore corretto da prendere in considerazione (parlando in modo grossolano)? mi par di capire che non serve dimensionare la PDC come la caldaia giusto (mi sembra che gli installatori spesso abbondino di kw per non sbagliare)...
      supponiamo di avere anche il raffrescamento (pavimento),una volta finita la stagione estiva porto la temperatura di mandata a valori di riscaldamento con la caldaia, poi mantengo con la PDC (per scaldare in 2 ore penso che una piccola stufa a pellet sia + che sufficiente no?)

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      • #4
        Ancora con sta caldaia? Ma il pavimento a metà ottobre è a20 gradi, che ti serve la caldaia a gas? Inoltre se ti piace il pellet perché pensi alla pdc?
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #5
          alla caldaia perchè la pdc+fotovoltaico è un passo che al momento non posso permettermi, il pellet perchè la casa sarà abitata solamente la sera e se voglio scaldare in fretta penso sia un bel modo (mi piace il calore del fuoco) per portare l'ambiente a 20/21° (mantenere l'ambiente durante il giorno con la pdc a 18°)... la caldaia rimane li per acs e in caso la pdc (per avverse condizioni meteo) non fornisca la potenza necessaria.
          non so se il ragionamento è sensato, pensavo pdc + piccola minore costo iniziale e rientro economico + rapido. (mi sto avvicinando ora a questo mondo e mi mancano forse alcuni riferimenti)

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          • #6
            Ma tu hai riscaldamento a pavimento? Oppure pensavi ad uno split tipo condizionatore da usare in caldo invece che in freddo? Secondo me, se metti pellet perché ti piace, non hai FV, non hai pavimento radiante, la,pdc a split è inutile e direi un costo che non porta alcun beneficio....mentre una PDC sui termosifoni può essere pure un aumento di costo rispetto al pellet.Se uno compra pdc, stufa pellet, solare termico, FV, caldaia a gas, termoboiler..gli manca l'eolico e poi ha tutto....ma quanto ha speso? Per me dupplicare o triplicare investimenti non è mai conveniente....per cui se uno mete pellet che lo sfrutti al massimo....
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • #7
              Scusami se non sono riuscito a spiegarmi bene, voglio dimensionare pdc o pellet solo per le perdite di calore non per l'intero fabbisogno.
              • Ad oggi la casa è al grezzo, ma sarà finita con riscaldamento a pavimento (no termosifoni o fancoil in AT) con caldaia a metano.
              • C'è la possibilità di installare anche una stufa a pellet che verrebbe usata per portare l'ambiente in temperatura in fretta tipo da 18 a 20° nella zona giorno (50mq) se mai dovesse essercene bisogno s'intende.
              • Solare termico no (per la regolamentazione comunale non sono obbligato ad installarlo)
              • La pdc aria/acqua (insomma che scalda l'acqua del riscaldamento a pavimento) + fotovoltaico in futuro (sto tentando di capire se ha senso dimensionarla per tutto il fabbisogno della casa oppure solo per le perdite di calore e se devo prevedere qualche predisposizione)
              da quello che capisco in pratica se faccio la pdc tanto vale (economicamente) installarne una a grande no?
              Grazie ancora per il supporto

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              • #8
                siccome il radiante devi tenerlo acceso h24...e se scaldi solo a 19 la stanza dove hai stufa poi SEI OBBLIGATO ad accendere pellet OGNI SERA...per me sarebbe una condanna e non un risparmio.
                E quindi se devo spendere per una pdc aria acqua (o per split) e poi anche per runa stufa a pellet e pure per una caldaia gas...mi chiedo..ma ne vale la pena?

                Oggi la D1 permette di approvvigionarsi di EE a 0,215 euro al kwh (i fissi NON li conto in quanto comunque avresti comunque UN contatore in casa).
                Significa che il kwh termico con pdc ti costa 0,07 cad.
                Col metano ti costa 0,09 (+ 30%)

                E allora mi chiedo..perche:
                - spendere per allacciare metano?
                - comprare una caldaia a metano?
                - fare il camino per fumi?

                Col 30% che risparmio con la pdc ripago il delta costo fra caldaia e pdc nel tempo e POI quando avrò modo di mettere FV (e prima o poi chiunque abbia un tetto lo avra, stai certo), allora il costo per scaldarsi piu o meno si dimezza.

                Dove è posizionata la casa? anche il clima aiuta..se sei al centro-Sud..neanche il minimo dubbio..se sei a Bressanone, magari....
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • #9
                  Metano e camini già fatti, (la casa è già allacciata dal costruttore manca il tubo dentro casa in pratica)... Sono in provincia di Vicenza, per la caldaia lavoro nell'ambiente quindi ho un grosso sconto ed in ogni caso mi serve per fare acs ... Però il tuo ragionamento fila e con le info che mi hai dato devo per forza rivalutare il modo in cui penso l'uso della casa e delle fonti di calore in genere... Visto che è prima casa l'IVA sulla pdc sarebbe al 4 giusto? Pensavo che acquistando una PDC piccola l'impatto sarebbe stato più basso ma da quello che mi dici l'investimento non rientrerebbe mai.Domanda offtopic ma se cambiano le cose sull'EE per pdc (e non ho fotovoltaico) devo correre ai ripari in fretta altrimenti è un salasso no? E quando non c'è il sole non produco più di tanto, in quel caso come mi regolo? Scusa ma sono completamente ignorante in merito alla D1, magari mi puoi suggerire una discussione cosi leggo e imparo qualcosa

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                  • #10
                    la D1 è stata appena varata, ma COMUQUE ci sono kg di disposizioni europee che incitano all'uso di Elettrotecnologie Efficienti. Aeeg , che poi decide le tariffe, non perde occasione di scrivere che occorre finire la riforma Bersani che gia prevedeva che MAN MANO le tariffe devono essere COST EFFECTIVE, e quindi non a scaglioni crescenti ma caso mai descrescenti...quindi nel tempo esisterà SOLO la D1.

                    EE potrebeb aumentare? si..come mai? perche aumenta gas..e allora che cambia ? nulla.
                    Potrebbe diminuire? si..come mai? perche aumentano le FER? calerebbe anche il gas? no di certo...

                    Oggi Enel e compagni hanno centrali ferme e gente a spasso..cosa possono fare?
                    Contrastare FV ed eolico..e favorire PDC e Auto elettrica, due potenziali consumatori di EE...e guarda caso, prima fanno entrare le pdc nell'efficienza energetica..poi la portano al 65% (mai udito prima)...poi allargano anche alle pdc che fanno solo acs..ora esce la D1..Enel si mette a vendere le pdc per acs...non passera molto che proporrà le pdc per riscaldamento, scommetti?

                    Elettrotecnologie efficienti, più convenienti nel nuovo mix elettrico | QualEnergia.it

                    Io l'ACS la faccio con la stessa pdc con cui mi scaldo.

                    Capitolo FV...certo, io pure uso IN AUTOPRODUZIONE solo il 20% dell'EE di cui ho bisogno ..in pratica tutto quello che faccio in inverno ...e molto poco di quello che faccio in estate..ma poi ci pensa lo SSP a fare il lavoro. Lo possono levare?? SI...lo leveranno nel domestico davvero? no... anzi..nel decreto SPALMAINCENTIVI l'unica cosa POSITIVA che hanno fatto è allargare SSP da 200 a 500 kw di potenza..non pare un segnale bellicoso, che dici?

                    Senza FV la pdc è un salasso? coi numeri che ho detto prima no di certo..

                    Poi, se hai gia comprato la caldaia...e non metterai fv subito...ovvio che puoi sempre farlo dopo..ma predisponi affinche l'allaccio sia facile e la gestione possibile (esempio, andare in diretta sul radiante, scarico condensa, linea elettrica, derivazione allaccio idraulico, tubi gas)
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • #11
                      pensavo appunto di far progettare l'impianto in modo che appena ne ho la possibilità aggiungo semplicemente la macchina dove serve, in modo che l'impianto pensi a scaldare la casa qualunque sia il generatore che ci attacco.
                      Come mai consigli diretto sul radiante e nn un accumulo come propongono in tanti?
                      Chiarimento: del 100 che produci solo 20 lo spendi per scaldarti? cos'è l'SSP?

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                      • #12
                        l'accumulo è ina cosa che al massmo" lo richiede il generatore..non il pavimento.
                        S ehai un generatore che MODULA bene, non serve..se vai a legna, indispensabile.
                        Tu vai a gas quindi non ti serve.

                        No..io produco 15,000 kwh anno e per scaldarmi, asc, illuminarmi ne consumo 12.000, di cui 3000 "in diretta" (produco e consumo) e 9000 "in differita" (produco, immetto in rete, assorbo da rete = SPP= scambio sul posto). mi restano 3000 kwh che immetto e non riprendo, in attesa di comprare scooter elettrico...

                        M
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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