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Quali pdc aria/acqua evitare?

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  • Quali pdc aria/acqua evitare?

    Buongiorno,

    sono nuovo del forum e sto cercando di orientarmi nella selva di marche di produttori di pompe di calore (aria/acqua). Ho dato un occhio a Viessmann, Daikin, Riello, Mitsubishi, Samsung, Panasonic, Paradigma, Ochsner, etc.

    Da neofita, mi sembrano avere tutte buone prestazioni. Premesso che ce ne saranno molte di valide ed equiparabili vi chiedo:
    Quali marchi sono meno prestazionali di altri e perché?

    Grazie.
    Ultima modifica di Matlok; 16-08-2016, 14:55.

  • #2
    Sai..sarebbe come dire Mercedes e basta..ma se prendi una serie S e ci devi trainare il carrello col cavallo, non ti troverai bene...ti serviva una ML. Molte Marche che hai citato hanno poi diversi modelli con prestazioni diversi...dipende da cosa ci devi fare nello specifico.
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      .......e da che temperature minime ci sono nella tua zona (gradi giorno?), fabbisogno del fabbricato, (impianto PV ??), ecc, ecc........

      Saluti
      Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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      • #4
        Avete ragione!
        Gradi giorno: 2.350
        Zona climatica E
        Uso: riscaldamento radiante e produzione acqua calda sanitaria
        Fabbisogno abitazione: 5500KWh/anno (27KWh/mq/anno)
        Fotovoltaico: almeno 3KW probabilmente 6
        Ultima modifica di Matlok; 16-08-2016, 23:08.

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        • #5
          Urca...necessità elevata...verificate e teoriche
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #6
            Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
            Urca...necessità elevata...verificate e teoriche
            Non sarà una casa passiva, ma i consumi per mq sono bassi...

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            • #7
              Ora però hai corretto levando uno zero... Con quella necessità va bene un po' tutto...ad esempio una piccola misthubishi power inverter.
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • #8
                Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                Ora però hai corretto levando uno zero... Con quella necessità va bene un po' tutto...ad esempio una piccola misthubishi power inverter.
                Scusa, mi sono accorto solo dopo di aver sbagliato a scrivere.
                Senti, ma a voler fare i puntigliosi, parliamo di sbrinamenti. A me sono quelli che fanno più paura. In merito a quella caratteristica, quali sono le macchine che vanno peggio e perché?

                Grazie

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                • #9
                  Tendenzialmente eviterei le PDC monoblocco e quelle non inverter che non possono regolare la potenza del compressore in funzione delle condizioni climatiche.

                  La Mitsubishi power inverter la sconsiglerei invece perche ha consumi alti x mantenere caldo l'olio.. o almeno è cosi quella monitorata on-line su Portalsole.

                  F.
                  Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                  Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                  • #10
                    Matolok, capisco che la parola ghiaccio e sbrinamento incute un certo terrore....io avevo stessa tua paura quando ho deciso di mollare gas per una PDC...dimensionandomela di fatto da solo...ma quando poi vedi in cosa consiste, ti farai 4 risate.

                    Una PDC che gira la massimo della potenza, e questo capita poche ore all'anno se è ben dimensionata, potrebbe arrivare a fare uno sbrinamento all'ora...il che significa che per circa 4 minuti la PDC smette di produrre caldo e usa una piccola frazione dell'energia che ha prodotto nell'ora precedente , per scrollarsi di dosso la brina che ha accumulato sull'evaporatore.

                    Il tutto prelevando energia dal pavimento radiante e usando anche un po' di energia elettrica per far girare il compressore. Lo sbrinamento avviane con cui cop altissimo, perché devi mandare caldo verso il freddo e non viceversa, il che non richiede alcuno sforzo al compressore, che infatti gira al minimo

                    . JEkter è un utente che a Padova monitora una misthibishi col PC, e ha contato gli sbrinamenti in un anno..sono davvero pochi, ma soprattutto hanno una incidenza di energia e di costo ridicola..si parla di pochi euro all'anno di energia...quindi non sono un problema...specie poi nel tuo caso in cui la necessità della casa è bassa, per cui potrai evitare di dover scaldare nelle ore più fredde del giorno....e la PDC lavorerà sempre a ritmi bassi, il che allunga enormemente intervallo fra 2 sbrinamento.

                    La cosa che segnala Fcattaneo era già stata discussa...e se non ricordo male il riscaldamento olio avviene solo a basse T esterne...e non in continuo...cioè una piccola sistema scalda olio quando è tropo freddo..ma di nuovo il consumo annuo mi pare era quantificato in qualche kWh a fine anno...quindi trascurabile. Ovviamente quando la PDC lavora olio non deve essere riscaldato, per cui se la tieni accesa molte ore ...lei andrà al minimo..con un buon cop...con pochissimi sbrinamento...e senza dover scaldare olio.

                    Io ho una misthubishi e ne sono contento...te la posso consigliare...ma fra i marchi che hai citato ho letto ottime recensioni di altri utenti che le anno...esempio daikin e panasonic. Su Samsung sarei sereno...viessmann e ochsner sono marchi noti...ala lista puoi aggiungere Templari, itAliana di razza con compressori misthubishi, non economica ma con prestazioni da record, esiste apposita discussione.
                    Ultima modifica di marcober; 18-08-2016, 10:27.
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • #11
                      Ciao,

                      siete stati molto oggettivi e dettagliati nelle risposte, l'ho apprezzato davvero molto.
                      Capisco le vostre argomentazioni e mi sembrano ragionevoli.
                      Ad ogni modo sì, questi dubbi vengono dal dover approcciare una tecnologia nuova, di cui si ha poca statistica (in quanto sulla carta funziona alla grande) e dal dover filtrare la dose di pubblicità che si trova in giro. Cercherò di porre maggiore fiducia negli addetti ai lavori e progettisti. Anche se mi fa piacere sentire qualche altra campana.

                      Grazie.

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                      • #12
                        Poni attenzione anche all'approccio del progettista. Per essere imparziale deve aver maturato esperienze con ogni generatore. Ne esistono ancora troppi che le PDC le hanno viste solo sui cataloghi...e non avendo voglia per informarsi megli..fare qualche corso...selezionare fornitori...fare qualche visita..e qualche errore (pagandolo di persona...perché battendo strade nuove qualche errore lo devi metere in conto)...trovano più utile dire che non sono adatte, che col freddo si bloccano, che consumano botto di energia, che energia costa cara....così progettano la solita caldaia a metano e tanti saluti.Quindi la prima domanda che devi porre è: quanti impinati a PDC ha fatto negli ultimi 2 anni? Mi porta a vederne uno ben riuscito? Se inizia a parlarne male...inutile insistere. Chi invece li ha fatti davvero, di certo sa anche progettare con metano, e quindi può scegliere il migliore dei due a ragion veduta...e non solo per evitare rogne .
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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