dubbio sostituzione caldaia

[angelo58]

devo sostituire la vecchia caldaia del mio impianto a temosifoni che è diviso in 3 zone comandate da 3 termostati che fanno capo a 3 pompe grudfos di circa 15 anni fa, 2 per il 1°piano (2 zone) e la 3 pompa per il2° piano ;premetto che al 2° piano la pompa affinché scaldi i termosifoni va messa sul 3; Vi chiedo secondo la vostra esperienza volendo utilizzare una immergas victrix tt oppure una riello famyli condens che montano una pompa modulate con possibilita' di lavorare a DT costante (utile negli impianti ad alta temperatura) ha senso tenere le 3 pompe di rilancio oppure secondo voi queste 3 pompe potrebbero essere sostituite dalla sola pompa della caldaia e utilizzare per separare le singole zone solo 3 elettrovalvole motorizzate? tenete conto che il locale caldaia è nel semiinterrato e il punto più alto dell'impianto è quindi a 6 metri di dislivello circa;inoltre non avendo separatore idraulico cosa che non vorrei mettere per evitare di alzare la T di ritorno vi chiedo essendo la pompa caldaia modulante e le mie 3 pompe attuali di rilancio non modulanti non entrerebbero in conflitto tra loro??
chiaritemi le idee un pò confuse
grazie

[Dott Nord Est]

si, le pompe entrerebbero in conflitto

[angelo58]

si, le pompe entrerebbero in conflitto

quindi tu come ti comporteresti?

[Dott Nord Est]

interponendo un semplice separatore idraulico

[angelo58]

interponendo un semplice separatore idraulico

ma il separatore idraulico no mi alza la temperatura di ritorno? cosi condenserei di meno?

[Dott Nord Est]

che termosifoni hai ? a che T° lavorano ?

[angelo58]

che termosifoni hai ? a che T° lavorano ?

adesso con temperature minime di -3 al mattino e 6-t al pomeriggio tengo la T di mandata a circa 55

[Dott Nord Est]

capito
se non vuoi separatore, devi agire allora con una sola pompa

[angelo58]

capito
se non vuoi separatore, devi agire allora con una sola pompa

si ma la sola pompa della caldaia non credo basti per le 3 zone e poi comunque dovrei per separare le 3 zone mettere 3 valvole motorizzate che quando i relativi termostati di zona chiamano calore le rispettive valvole si aprono o no?

[Dott Nord Est]

devi chiederlo a chi conosce tecnicamente la caldaia e si assume la responsabilità che ce la faccia a "spingere" in tutte le zone e tutti i termosifoni

[scresan]

.... ti basta un separatore fra la caldaia e le zone.

Poi programmi al bisogno la caldaia fino in casi limite ad impostare una velocità costante per il circolatore della caldaia...... l' elettronica di bordo, poi, penserà ad ottimizzare la potenza per ottenere la massima resa in condensazione.

Se ci pensi, solo con un' ottima circolazione dell' acqua su tutti i termosifoni potrai far funzionare la caldaia a T scorrevole ed ottenere nelle giornate possibili la massima condensazione (se i termosifoni non sono stati calcolati per dT giusti, li dovrai far funzionare a T di targa (60-70 gradi) da cima a fondo.... senza grosse condensazioni, dato che l' acqua ritornerà in caldaia con un dT di soli 10 gradi....

In conclusione mentre con un impianto a pavimento o con termosifoni appositamente calcolati potrai ottenere la massima resa da parte di una caldaia a condensazione (basse T per molte ore al giorno di funzionamento) nel tuo caso solo in alcuni giorni dell' anno o del giorno (mezze stagioni) riuscirai a far lavorare i termosifoni a T basse, mentre nei periodi piu' freddi e di maggior consumo energetico le T di lavoro saranno quelle classiche.
In poche parole predisponi l' impianto per un buona distribuzione del calore (3 zone con 3 circolatori è buono) ed un separatore frai il circuito primario (caldaia) ed i tre collettori (zone) .... e sei a posto.

P.S.: la discussione andrebbe spostata in apposita sezione!

[aldo55]

non è che l'elettronica della caldaia possa gestire anche in climatica..
lavorando in un range di T tra i 38 e i 45 gradi potrebbe sfruttare abbastanza bene la condensazione.. o sbaglio..
se il circolatore della caldaia è elettronico di ultima generazione non dovrebbe avere problemi..
mettendo il sensore T interna in una zona intermedia o ideale potrebbe funzionare ?
magari con qualche termostatica, se neccessaria, evita le elettrovalvole di zona..
è solo un'idea..