Dubbio dimensionamento PDC aria acqua - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Dubbio dimensionamento PDC aria acqua

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Dubbio dimensionamento PDC aria acqua

    Salve, sono in fase di ristrutturazione e per varie vicissitudini ho perso fiducia nel mio impiantista. Ho un appartamento di 180mq al piano intermedio di una villa isolata di tre piani, il piano sotto di me è un seminterrato non abitato, sono ad oristano quindi fascia energetica C. Ho fatto fare il cappotto e investito molto negli infissi, anche se la struttura dell'edificio è in blocchetti di cemento, sicuramente non di recente fabbricazione. Il riscaldamento/raffreddamento è stato previsto a ventilconvettori a incasso Aermec Omnia UL P, diviso in due zone che andranno alimentate da 2 macchine distinte. Il mio impiantista ha previsto delle DaikiN EWYQ008BVP. Non ho dati più precisi e qui viene la mia domanda, vale la pena far intervenire un tecnico che mi certifichi l'ETH, la mia domanda viene dal fatto che leggendo singole esperienze qui sul forum, per case ubicate in regioni più fredde i miei 8kw+8kw mi sono sembrati largamente sovradimensionati. La certificazione ha un suo costo, però se gli 8+8 non stessero ne in cielo ne in terra diventerebbe una necessità e un investimento. Pur rendendomi conto che senza dati precisi è difficile dare un parere preciso pensate che gli 8+8 siano plausibili o è meglio approfondire il discorso?

  • #2
    Ciao Giacominos , il tuo impiantista ( termoidraulico ? ) che calcoli ha fatto se li ha fatti ? Ti ha fatto uno schema o tutto a parole ?
    ti ha dato motivazioni per le pdc separate ?
    Non é chiaro come produci acs .
    Ovviamente meglio farti fare progetto da termotecnico , se possibile indipendente dal tuo termoidraulico
    Impianto fotovoltaico 18x230WP Qcells Q.pro G2 - Inverter ABB PVI 4.2 - esposizione 240 gradi Sud-Ovest - 2600 gradi giorno / Temperatura progetto -7

    La miglior fonte di energia alternativa é il risparmio energetico

    Commenta


    • #3
      Originariamente inviato da DanySM73 Visualizza il messaggio
      Ciao Giacominos , il tuo impiantista ( termoidraulico ? ) che calcoli ha fatto se li ha fatti ? Ti ha fatto uno schema o tutto a parole ?
      ti ha dato motivazioni per le pdc separate ?
      Non é chiaro come produci acs .
      Ovviamente meglio farti fare progetto da termotecnico , se possibile indipendente dal tuo termoidraulico
      Non ha spiegato nulla ( si è un termoidraulico), ne mi ha chiesto i dati di infissi o cappotto, non essendo mia materia me ne sono fidato in toto, la stringata motivazione del doppio motore è stata che così si puo dividere in zona giorno e notte e ci sarebbe stato un risparmio. Però nel momento in cui ho chiesto che venissero installate delle valvole su ogni ventilconvettore per permetterne l'uso singolo abbinato a un cronotermostato sono iniziati i problemi, non sapeva come fare in modo che la pdc si accendesse e tramite consigli qui sul forum ho trovato la soluzione in valvola a tre vie con attuatore che avesse un microinterruttore a contatto pulito.Il fatto che abbia dovuto informarmi io mi ha fatto dubitare della competenza. Ed è proprio cercando soluzioni a quel problema che ho letto di persone che hanno una 8/9 kw per case simili alla mia. E io avrei un complessivo di 16 kw e mi sono sorti i dubbi, anche se ovviamente ogni casa è a se. L'acqua calda sempre su consiglio dell'impiantista viene prodotta da un Ariston Nuos, a suo dire la pdc sarebbe stata inefficiente per l'Acs, e sulla acs non posso più intervenire in quanto il nuos è gia stato installato ma sulle pdc sono ancora in tempo non essendo ancora state acquistate. In tutto in casa ho 8 ventilconvettori e tre scaldasalviette e questo è un altro capitolo, dato che se ho ben capito questi ultimi saranno sempre appena tiepidi con il sistema progettato.

      Commenta


      • #4
        Sicuramente te ne basta 1 di pdc, dimensionata a dovere, non dall'idraulico.
        Cambia marca

        Commenta


        • #5
          Originariamente inviato da federico2 Visualizza il messaggio
          Sicuramente te ne basta 1 di pdc, dimensionata a dovere, non dall'idraulico.
          Cambia marca
          Ciao Federico, pensavo che Daikin fosse un buon marchio, la prima proposta dell'idraulico è stata Aermec come i ventilconvettori e mi ispirava molto meno. Se mi crolla pure questa certezza mi trovo davvero nel buio più assoluto

          Commenta


          • #6
            Panasonic,mitsubishi,templari.
            Come marche (che girano nel forum e sembrano andare bene)
            Io farei certificare lA casa (contratta dicendo xhe non sei obbligato e se costa troppo non lo fai),anche perche così ti eviti di conprare una pdc in più

            Commenta


            • #7
              basta un Ape per chiarirmi le idee? o dovrei andare su una legge 10 che qua mi costa sui 650e

              Commenta


              • #8
                Da che so io la legge 10 serve per nuovi fabbricati e ristrutturazioni per legge e per richiedere incentivi statali , APE é una sorta di collaudo che conferma o meno quello che é stato fatto in base alla legge 10 , quindi direi che ti serve la relazione della legge 10 .
                Impianto fotovoltaico 18x230WP Qcells Q.pro G2 - Inverter ABB PVI 4.2 - esposizione 240 gradi Sud-Ovest - 2600 gradi giorno / Temperatura progetto -7

                La miglior fonte di energia alternativa é il risparmio energetico

                Commenta

                Attendi un attimo...
                X