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Sistema di riscaldamento ad hoc

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  • Sistema di riscaldamento ad hoc

    Ciao a tutti.
    Sono nuovo del forum e avrei subito bisogno di una consulenza riguardo al sistema di riscaldamento per una villa che stò ristrutturando. Ho girato per molti siti e sentito molto parlare dei vari tipi di riscaldamento, dei risparmi ecc.. ma vorrei capire bene (soprattutto in termini economici) quale è davvero il sistema di riscaldamento più adatto a me.
    Ho una villa di due piani di 130mq ciascuno. I due piani sono divisi un due appartamenti, uno per me e uno per mia sorella e stiamo facendo una ristrutturazione totale dell'edificio e stiamo ora decidendo come impostare il sistema di riscaldamento.
    Attualmente entrambi siamo in casa mediamente 10 ore al giorno e saremmo interessati al riscaldamento a pavimento. Sicuramente in ottica futura quando avremo dei figli, la casa si sfrutterà di più ma la prima domanda sorge spontanea.
    Tralasciando tutti il resto dei pro e contro, il riscaldamento a pavimento, essendo "in funzione" h24, è davvero vantaggioso per chi per buona parte della giornata è fuori casa o sono più vantaggiosi i radiatori che potremmo accendere poco prima del rientro in casa?

    Il punto successivo è l'alimentazione del riscaldamento. Nel caso del riscaldamento a pavimento, saremmo propensi ad una caldaia a condensazione a GPL (attualmente non è presente il metano anche se dovrebbe essere allacciato entro 5 anni). In maniera MOLTO spannomentrica, quale potrebbe essere la spesa per riscaldare a gpl circa 250mq di casa considerando che l'impianto verrebbe acceso per 4/5 mesi? E quanto potrebbe essere la spesa invece, alimentando i radiatori con una stufa a pellet?

    Terzo punto. Il raffrescamento. Considerando i radiatori, ovviamente sarei costretto all'utilizzo dei condizionatori per rinfrescare l'aria in estate, con un'ulteriore costo in termine di acquisto e di mantenimento. Con il sistema a pavimento invece avrei la possibilità di sfruttarli anche per rinfrescare casa. Ovviamente l'utilizzo è diverso rispetto al riscaldamento, ma quanto mi costerebbe tutto il gioco?

  • #2
    Se stavi pensando al GPL ti conviene cambiare idea, mentre il pellet e le biomasse in generale sono soluzioni che potevano andare bene qualche anno fa con prezzi del metano molto diversi rispetto ad ora e comunque devi pensare ad un altro modo per fare l'acqua calda in estate.
    https://www.consumer.bz.it/it/confro...nto-alto-adige
    Confronto prezzi combustibili per riscaldamento e rispettivi rendimenti

    Facendo un ristrutturazione importante pensa soprattutto ad isolare il meglio possibile e valuta seriamente una pompa di calore aria/acqua che in estate permette anche di fare raffrescamento a pavimento (mettendo dei deumidificatori o in alternativa VMC)

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    • #3
      Avevo già pensato alla pompa di calore, ma oltre al costo iniziale, quello che mi lasciava perplesso è che qua e là ho letto che in pieno inverno quando la temperatura scende sotto i 5 gradi, la Pdc consuma molto perché deve "scongelarsi" per continuare a lavorare e soprattutto essendo alta la differenza di calore che deve fare, consuma ancora di più. Potreste darmi delle delucidazioni a riguardo?

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      • #4
        Perché la caldaia a GPL me la sconsiglieresti? Ho letto che ha un potere calorifico più alto del pellet, quindi a parita di kwh il gpl è più vantaggiosa per un sistema di riscaldamento come quello a pavimento che andrebbe anche alimentato a bassa temperatura

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        • #5
          Non sto qui a spiegarti i pro e contro delle PDC, però fatti un giro sul forum e vedi come persone che vivono al nord (zona climatica E) con un PDC non hanno problemi a scaldare casa, specialmente se con riscaldamento a pavimento. Il fatto che il GPL abbia potere calorifico maggiore non ha nessuna conseguenza: semplicemente se il tuo fabbisogno annuo è ad esempio 15000kWh ti serviranno 3125kg di pellet o 1172kg di GPL per riscaldare l'intero inverno, ma ti costerà 2300€ nel primo caso e 937€ nel secondo. Poi il discorso è più complesso perché ci vogliono diversi tipi di caldaia.

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          • #6
            Originariamente inviato da Sanito Visualizza il messaggio
            Avevo già pensato alla pompa di calore, ma oltre al costo iniziale, quello che mi lasciava perplesso è che qua e là ho letto che in pieno inverno quando la temperatura scende sotto i 5 gradi, la Pdc consuma molto perché deve "scongelarsi"
            No, leggende metropolitane o questioni riferite ad un contesto preciso di malfunzionamento. Gli sbrinamenti fanno parte del lavoro della macchina.
            Ovviamente il consumo aumenta al diminuire della temperatura e della richiesta della abitazione, ma aumenta anche il consumo di una caldaia alla stessa maniera.
            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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            • #7
              Grazie mille. Potreste darmi in modo approssimativo, un'idea di quelli che sono i costi d'acquisto di una caldaia a gpl e di una pompa di calore per una casa di circa 250mq i due rispettivi consumi medi annui in termini economici?

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              • #8
                Se non fornisci il fabbisogno energetico o almeno la classificazione energetica, i gradi giorno e la t minima di progetto fare un conto della taglia della PDC viene difficile. Però il costo di acquisto e installazione del bombolone GPL e della caldaia più o meno equivalgono quello di una PDC di taglia "normale" (5000-6000€ circa). Per quanto riguarda la convenienza guarda il link con i prezzi dei combustibili che ti ho riportato.

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                • #9
                  Abito vicino Roma dove in inverno, esclusi 15/20 giorni all'anno in cui la temperatura scende sotto i -5 gradi, mediamente in inverno la temperatura esterna si aggira tra -2 e 10 gradi. La casa è esposta a sud con i muri esterni in tufo. Riguardo alla classificazione energetica ecc.. cerco di portarvi i dati il prima possibile. Nel frattempo posso specificare che il serbatoio GPL è già presente. La "programmazione" che mi ero posto è questa: attualmente stò ristrutturando totalmente i due appartamenti. Andando incontro a innumerevoli spese, pensavo di investire sull'impianto a pavimento, risparmiare qualche soldo comprando una caldaia a condensazione, sfruttando il serbatoio gpl esistente e magari convertirlo a metano qualora dovessero effettuare l'allaccio che è previsto entro i prossimi 5 anni. Tra qualche anno, installare un impianto fotovoltaico e una PDC.
                  Soprattutto riguardo quest'ultimo passaggio, mi sorgono dei dubbi. In inverno le giornate sono molto corte, spesso nuvolose e ciò comporta che gli impianti fotovoltaici rendano molto al di sotto delle proprie potenzialità. Con questa situazione, la PDC andrebbe a sfruttare per almeno il 70% della giornata la corrente fornita dall'enel. Escludendo l'ipotesi di montare un accumulatore che oltre agli elevati costi, ha tutti gli oneri annessi come lo smaltimento e la sostituzione delle batterie, è davvero vantaggioso abbinare la PDC all'impianto fotovoltaico?

                  Oltre ai vari preventivi che mi stò facendo fare per i vari sistemi di riscaldamento, quello che stò cercando di capire è quale sia il sistema di riscaldamento più adatto alla mia esigenza. Quello che vorrei, è stimare una previsione di:
                  °Costo di acquisto di una caldaia a condensazione a gas e quanto gas consumo
                  °Costo di acquisto di una PDC e quanta corrente consumo

                  Se per ipotesi, la caldaia a condensazione mi costa 2000€ e spendo 1000€ annuo di gpl, in 10 anni avrei speso 12000€
                  Se per ipotesi la PDC+impianto fotovoltaico mi costa 15000€ e spendo 100€ annuo di corrente, in 10 anni avrei speso 16000€

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                  • #10
                    Il fatto è che non devi considerare quando il fotovoltaico produce ma quanto produce in un anno perché hai il meccanismo dello scambio sul posto. Hai maggiore vantaggio economico se consumi nello stesso istante in cui consumi, ma con lo scambio sul posto ti vengono rimborsati i 2/3 del costo del kWh che hai in bolletta. Non sto qui a spiegarti il sistema: trovi tutte le info sul forum.

                    Con la PDC risparmi un 20% rispetto al metano anche senza avere fotovoltaico, se poi il paragone si fa con il GPL il risparmio è 3 volte, quindi anche del 70%. I conti che hai messo non hanno basi di consumi (perché ti manca la certificazione energetica) però anche se fossero realistici, non stai considerando che la soluzione FV e PDC beneficia delle detrazioni al 50-65% e quindi in 5 anni saresti rientrato dell'investimento.

                    Stai ristrutturando quindi pensa a come isolare bene (anche se vivi a Roma) e fai bene a mettere il riscaldamento a pavimento perché in uno scenario con PDC avrai un'elevata efficienza.

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                    • #11
                      Si sapevo già degli sgravi fiscali. Queste informazioni mi hanno dato una buona chiarezza sulla situazione. Per quanto riguarda la pdc mi premeva sapere se fosse davvero così vantaggiosa senza precluderne il potenziale quando fuori fa freddo come ho sentito dire. Preventivi alla mano, vedrò cosa scegliere. Grazie

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                      • #12
                        Originariamente inviato da Sanito Visualizza il messaggio
                        Abito vicino Roma dove in inverno, esclusi 15/20 giorni all'anno in cui la temperatura scende sotto i -5 gradi, mediamente in inverno la temperatura esterna si aggira tra -2 e 10 gradi. La casa è esposta a sud con i muri esterni in tufo. Riguardo alla classificazione energetica ecc.. cerco di portarvi i dati il prima possibile. Nel frattempo posso specificare che il serbatoio GPL è già presente.

                        Se internamente lo stato di fatto é in buone condizioni , quindi non necessitante di rifacimenti pesanti e onerosi , darei priorità alla coibentazione esterna , i muri in tufo hanno un alta dispersione di calore . In questo caso andando a coibentare si potrebbe valutare di lasciare i radiatori ( che possono essere usati anche in bassa temperatura ) anche con caldaia a gpl momentaneamente , per poi successivamente procedere per step con gli altri eventuali progetti come fotovoltaico , pdc etc
                        oppure se le finanze lo permettono , coibentazione e pdc anche senza fotovoltaico , che può essere preso in considerazione anche successivamente
                        Ultima modifica di DanySM73; 12-12-2018, 12:08.
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