Nuova caldaia a legna e impianto

Buongiorno, ho letto molte discussioni qui nel forum sull'argomento e spero abbiate la pazienza di aiutarmi nella mia scelta.
Queste le caratteristiche:
Casa di montagna a 700mslm in classe climatica E di 270 m2 su 2 piani più cantica dove si trova anche la vecchia caldaia. Considero come isolamento il peggiore possibile (vetri sottili e niente coibentazione murale).

Attualmente ho una caldaia a legna fiamma rovesciata a tiraggio naturale da 29kw. Molto rovinata e che non utilizzo più, più bollitore da 150 l

L'impianto ai termosifoni in ghisa é ben funzionante e quindi non da sostituire

Sto valutando la soluzione migliore e mi piacciono le caldaie senza troppa elettronica ma vedo che a tiraggio naturale hanno una resa pessima. Ho valutato che necessito di 30/35 kW e metterei accumulatore da 2000 o 3000 litri anche per ACS
Sapreste indirizzarmi verso una caldaia sui 3500/4000 euro che possa fare al caso mio? Oppure un link dove poter valutare costi, efficienze, capacità di carico, e tutti gli altri parametri per approfondire la mia ricerca?
Grazie mille a tutti e felice hanno nuovo

[Dott Nord Est]

Sapreste indirizzarmi verso una caldaia sui 3500/4000 euro che possa fare al caso mio? Oppure un link dove poter valutare costi, efficienze, capacità di carico, e tutti gli altri parametri per approfondire la mia ricerca?

in primis, se rientri nelle regioni che aderiscono alla nuova normativa, deve rispettare almeno le 3 stelle ambientali certificate.
inoltre, aderendo al conto termico 2.0, puoi permetterti impianto di fascia alta..... (se scegli la legna)

[Sergio Pan]

in primis, se rientri nelle regioni che aderiscono alla nuova normativa, deve rispettare almeno le 3 stelle ambientali certificate.
inoltre, aderendo al conto termico 2.0, puoi permetterti impianto di fascia alta..... (se scegli la legna)

Oh Santo cielo, mi metti altra carne al fuoco
Sono in Piemonte e in comunità Montana, di più non so dirti.
Legna di certo perché ho molto bosco e la legna la faccio da me

[Sergio Pan]

Ho provato a caricare una foto del locale caldaia ma non ci sono riuscito. Quella a legna è ormai inutilizzabile ed è presente anche una vecchia caldaia a gasolio in disuso. Ovviamente da eliminare entrambe

[Dott Nord Est]

Sono in Piemonte e in comunità Montana, di più non so dirti.

il Piemonte aderisce alla normativa del bacino padano

http://www.regione.piemonte.it/gover...0_14092018.pdf

[Sergio Pan]

il Piemonte aderisce alla normativa del bacino padano

http://www.regione.piemonte.it/gover...0_14092018.pdf

Letto tutto. Gentilissimo!
Comunque intendevo proprio acquistare una caldaia 36 kW classe 5 o 5 stelle
Sai indirizzarmi in questo senso come chiesto nel post di apertura?
Davvero grazie tante

[Dott Nord Est]

se passi i 35 kw devi installare tutto a norma inal, locale a norma inail e tutto sotto progetto
per indirizzarti, non posso farlo qui in pbl, visto che io sono sia un tecnico che un venditore, e il regolamento del forum permette di avere rapporti diretti con gli utenti solo tramite messaggio privato
se vuoi, scrivimi in privato

[Sergio Pan]

Chiedo scusa, ho sbagliato a digitare intendevo 35 kW

[dmontefinese]

Ciao Sergio Pan,
di che zona del Piemonte sei?

[Sergio Pan]

Ciao Sergio Pan,
di che zona del Piemonte sei?

Pinerolese

[scresan]

Attualmente ho una caldaia a legna fiamma rovesciata a tiraggio naturale da 29kw. Molto rovinata e che non utilizzo più, più bollitore da 150 l

...

Sto valutando la soluzione migliore e mi piacciono le caldaie senza troppa elettronica ma vedo che a tiraggio naturale hanno una resa pessima. Ho valutato che necessito di 30/35 kW e metterei accumulatore da 2000 o 3000 litri anche per ACS
Sapreste indirizzarmi verso una caldaia sui 3500/4000 euro che possa fare al caso mio? Oppure un link dove poter valutare costi, efficienze, capacità di carico, e tutti gli altri parametri per approfondire la mia ricerca?
Grazie mille a tutti e felice hanno nuovo

Leggi qua:

Caldaia a legna Tecnobioma a gasificazione.

[Dott Nord Est]

attenzione, tale caldaia è in classe 4, e non può quindi accedere al conto termico 2.0, perdendo quindi la possibilità di portare a casa svariate migliaia di euro in 15 mesi (può solo fare la detrazione del 50% in 10 anni)
mentre rientra nella classe ambientale obbligatoria da gennaio 2019
quindi, se interessano 7/8.000 euro in conto corrente nel giro di 15 mesi, non è la caldaia adatta
se non interessano i soldi in conto corrente, ma ci si accontenta del 50% detratto dall'irpef in 10 anni, si può valutare

[Sergio Pan]

Avevo letto quella discussione prima di aprire questa.
Devo ammettere che le caldaie a fiamma inversa e tiraggio naturale hanno su di me un fascino estremo per le versatilità, il costo ridotto di manutenzione e l'assenza di elettronica.
Avendo una vecchia caldaia di questo tipo (utilizzata solo per prova in quanto ormai troppo usurata e pericolosa) ho apprezzato la potenza e la funzionalità meccanica del regolatore d'aria.
Trovo però che la caldaia indicata in quella di discussione abbia un costo troppo elevato. Quando e se otterrà le 5 stelle e quindi permetterà di accedere al conto termico, sarà sicuramente competitiva

[Sergio Pan]

L'unica caldaia a fiamma inversa e tiraggio naturale ad avere la massima certificazione che io conosco é la EDER Eco-nz
Non mi convincono il vano di carico da 100 litri e la dimensione da 33 dei ciocchi di legna

Credo che al momento le caldaie elettroniche siano nettamente superiori a queste come resa ma lascio che gli esperti mi possano illuminare

[scresan]

.... hai affermato sopra che ti piacciono le caldaie senza tanta elettronica, ma le scarti per la pessima resa.

Come vedi non è sempre così!

Il conto termico è un ottimo motivo per scegliere fra una miriade di prodotti di fatto tutti certificati anche se rimane sempre il dubbio che i combustibili utilizzati debbano essere certificati,

e se ormai è un dato di fatto per il pellet, vedremo cosa accadrà a chi brucia legna di "ignota" provenienza.

[Sergio Pan]

.....

Di fatto esiste solo questa Eder senza elettronica con altra resa. O ne conosci altre?

Che vengano a dirmi che non posso bruciare la legna del mio bosco. Non credo che verrà mai chiesta una certificazione sulla legna...

[scresan]

.... Non credo che verrà mai chiesta una certificazione sulla legna...

Questa sera sono a cena con un amico che è del "mestiere" e vedremo che controlli stanno facendo!

[fabrizio_64]

L'unica caldaia a fiamma inversa e tiraggio naturale ad avere la massima certificazione che io conosco é la EDER Eco-nz
Non mi convincono il vano di carico da 100 litri e la dimensione da 33 dei ciocchi di legna

Credo che al momento le caldaie elettroniche siano nettamente superiori a queste come resa ma lascio che gli esperti mi possano illuminare

Quella che ho preso io ha un notevole vano di carico che mi da una buona autonomia, la carica supera tranquillamente le 12 ore. L'impianto è di una semplicità estrema.

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[Sergio Pan]

È vero ma non permette di accedere al conto termico...

[fabrizio_64]

Giusto, le mie priorità erano altre. E tutto sommato comunque non penso il risultato finale, economicamente parlando si discosti di molto. Senza contare il fatto che non ho obblighi manutentivi con persone terze.

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[Dott Nord Est]

E tutto sommato comunque non penso il risultato finale, economicamente parlando si discosti di molto.

Beh, si scosta non di poco.... Anzi, di molto, visto che si parla di 7/8000 euro di conto termico....

[Sergio Pan]

Il conto termico prevede obblighi manutentivi con terzi?

[Dott Nord Est]

si, come qualsiasi impianto a norma, conto termico o meno
il discorso che serve solo per il conto termico, è un'emerita "bufala"

[Fus67]

Riguardo al famoso conto termico mi permetto di dire che è una cosa talmente complicata e piena di tranelli che se avessi saputo avrei risparmiato una valanga di euro ed avrei lasciato stare tutto. Pretendono cose quasi impossibili e cercano tutte le strade per bloccarti il contributo. Ho inviato la fine lavori a luglio e non ho ancora visto un euro. Speriamo bene....

[Dott Nord Est]

Fus67, io posso dirti l'esatto contrario.
Ne faccio a decine e decine, e non uno è stato rifiutato.
Logico, che se non fai le cose come si devono, il discorso è diverso.

[Fus67]

Mi hanno detto la stessa cosa anche quelli che mi hanno venduto il tutto.... peccato che poi non è stato così. Comunque sia con tutto quello che ho speso mi sarei scaldato a gasolio per almeno 10 anni senza sbattermi a spostare 4 tonnellate di pellet all’anno e con un risparmio tutto da verificare visto il prezzo del pellet anche fuori stagione

[Dott Nord Est]

Fus67, se tu sei stato "gabbato", non vuol dire che il GSE non paghi (magari ti è stato prospettato "alla carlona" qualcosa che di professionale ha ben poco)
Se tu hai speso tanto, vuol dire che non ti sono stati presentati i giusti conteggi o tu non hai ben valutato.
Senza avere i tuoi dati precisi, quello che dici equivale a niente.
E' come se uno dicesse che tutti i ristoranti sono ladri perchè in uno ha mangiato male e pagato tanto: è ridicolo.
Quindi, se vuoi un'analisi del perchè il GSE non ti ha pagato, inizia a mettere qui i tuoi dati (caldaia, impianto, foto, cosa avevi prima, risposte, ecc ecc) e vedrai che in due secondi ti dirò il perchè.

[scresan]

Non fare l' errore di credere che una volta incassato il conto termico... sia tutto a posto.

I problemi veri arrivano insieme ai controlli, post, del GSE.
In fase di richiesta al massimo combinano un diniego!! o solita richiesta di integrazione.

[Dott Nord Est]

veramente io e tutti i miei clienti che hanno fatto il conto termico, non hanno tutti sti problemi "paventati", anche post opera.......

assurdo..... sono state introdotte le norme del bacino padano, c'è il conto termico che agevola in modo incredibile la messa a norma dell'obsoleto, e c'è ancora qualcuno che fa quasi del "terrorismo" mediatico.
forse... frutto dell'ignoranza in materia (non conoscenza).....
si, vero, continuiamo ad essere in itaGGGGGGGGGGlia...... ma io combatto perchè, nel mio piccolo, cambi....

[scresan]

"chi lavora puntando solo ed esclusivamente sul conto termico, forse si.
ma il lavoro è molto più articolato..... e completo, oltre che complesso.
chi basa tutto solo sugli incentivi, chiude prima o poi. Tipico esempio ne è il FV con le migliaia di dittarelle nate e fallite...."

Tutti possono cambiare idea, anch'io lo faccio spesso.

Il mio consiglio rimane invariato: attenzione alle "carte" che firmate e rispedite al GSE, perchè ne rispondete civilmente e penalmente.

Fotovoltaico e conto energia insegnano!