regolazione aria tatano 2008 m - EnergeticAmbiente.it

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regolazione aria tatano 2008 m

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  • regolazione aria tatano 2008 m

    buon giorno a tutti , sono nuovo del forum, ho un capannone di 1000 mc con allevamento suini ,dentro ci sono 20 radiatori con circuito a aqcua calda ventilati due puffer da 5000 litri che mi servono per il mangiare dei suini. ho un problema con fumo eccessivo quando vado a legna dato che uso legna di faggio,castagno,rovere ,frassino legna ben stagionata di circa 18/20 mesi , se vado a scarti di mais grano soia non mi succede, vorrei bruciare solo legna perche e mia ho solo il costo di lavorazione. ho visto che in questo forum ci sono dei professionisti del settore vorrei se pèossibile risolvere questo problema . ringrazio in anticipo per chi mi puo aiutare grazie.

  • #2
    ciao, in primis di dove sei ?
    ho fatto svariati lavori come il tuo, in vari allevamenti.
    i puffer che indichi, sono per caso boiler di cui utilizzi l'acqua calda per il brodo alimentare?

    inoltre, sai benissimo che quella caldaia nasce come onnivora
    se tu vuoi usarla a legna, puoi, ma sai che avrai bassissime rese e problemi di gestione (dovrai continuamente caricarla, perchè non gestisce la combustione)
    inoltre, se vuoi usare legna, devi abbinare un volano termico
    ora è da capire come gestisci quello che hai e come è fatto l'impianto
    le indicazioni che hai dato non dicono nulla
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      ciao dottor nord est,sono in alta liguria circa 1100 metri confine con emilglia , i puffer da 5000 litro sono con serpentina interna ci passa acqua del ricaldamento poi quando in porcillaia ci sono circa circa 15 gradi chiudo valvola circolatore di riscaldamento cosi scaldo solo i puffer circa 60 gradi che poi per il brodo la miscielo con acqua fredda, carico caldaia completamente piena ogni due ore

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      • #4
        quindi sono due boiler, non due puffer

        il carico ogni due ore, è fisiologico con quella caldaia (è il suo limite, come ti dicevo prima)
        infatti, quel tipo di caldaia nasce molti decenni fa per andare a sansa, nocciolino e in seguito pellet
        l'utilizzo a legna si fa, ma è il combustibile meno consigliato per quella caldaia
        attenzione ai ritorni di fiamma nel serbatoio laterale quando usi la legna (mai fermare del tutto il carico pellet o altro, altrimenti di freghi la coclea e rischi appunto il ritorno di fiamma)
        in parole povere, il succo della tua domanda, quale sarebbe ?
        riscaldamento a biomassa e PDC
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        • #5
          ciao, la mia domanda sarebbe meno fumo dal camino e se possibile con le regolazioni anche meno carichi al giorno . i due puffer se si chiamano cosi hanno una serpentina dentro non so la diversita tra puffer e boiler , grazie in anticipo se puoi aiutarmi nei settaggi

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          • #6
            purtroppo puoi fare ben poco con quella caldaia se vuoi usarla unicamente a legna.....

            hai una caldaia marina meccanica, nata per bruciare combustibili triti tipo sansa nocciolino pellet, e solo occasionalmente o in emergenza legna, non il contrario.....
            non ha nessuna regolazione elettronica dell'aria (primaria o secondaria), indispensabile con la legna, essendo un combustibile non comandabile e molto variabile (pezzatura, umidità, ecc ecc).
            Questo comporta un pessimo rapporto stechiometrico in camera di combustione, avendo quindi fumo a go go e consumi esagerati.
            Anche per il discorso carichi, non puoi gestirli, non essendo una caldaia a fiamma inversa con relativo volano termico.
            Purtroppo quella caldaia ti conviene usarla a triti, mentre se vuoi usare legna, servono ben altri tipi di caldaie.
            Hai solo una rotellina a mano per regolare l'aria, e magari quello che va bene in questo momento dopo 10 minuti non va più bene. Che fai, stai sempre lì a regolare? Ecco l'esigenza di regolazioni elettroniche che lavorano su sonde (temperatura e lambda) e regolano di continuo i rapporti dell'aria comburente.
            Mi auguro che questa caldaia abbia i suoi anni (vecchia) e quindi ampiamente ammortizzata, perchè anche in vista di tutti i nuovi regolamenti in materia ambientale (nuove norma bacino padano) ti conviene sostituirla con un giusto impianto in base alle tue esigenze.
            In privato ti invio un link dove vedi decine e decine di lavori con tali caldaie, per farti capire che le conosco MOLTO bene......
            riscaldamento a biomassa e PDC
            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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            • #7
              ciao,no non posso cambiarla lo presa due anni fa perche costava meno di tutte le altre in questo momento non ce soldi hanno anche diminiuto il prezzo dei suini stiamo lavorando con poco margine , quasi al prezzo di costo.devo cercare una soluzione con settaggi ho modifiche se possibile qualche info per migliorare dato che tu le conosci bene. ciao e grazie

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              • #8
                se costava meno, un motivo c'era....
                come ti dicevo, quella è la caldaia, e non sono possibili settaggi oltre la rotellina aria a mano.....
                la resa bassa e l'ingestibilità non si possono annullare....
                purtroppo questa è la situazione....
                ti consiglio di andare a triti e la legna usarla solo all'occasione quando sei presente
                per il discorso economico, oggi hai un grande aiuto dal conto termico, che può rimborsarti fino a un 65% della spesa totale direttamente con accrediti in conto corrente.
                riscaldamento a biomassa e PDC
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                • #9
                  Originariamente inviato da Bubo Visualizza il messaggio
                  ciao,no non posso cambiarla lo presa due anni fa perche costava meno di tutte le altre in questo momento ..
                  Ti arrangi come elettricista?

                  Se si una semplice soluzione è adottare la caldaia di regolazione dei parametri tramite una centralina elettronica di controllo.
                  Non farai i miracoli, ma di certo meglio della "rotellina" di ora.

                  Prova qua :

                  Creatio - Creatio BC

                  Oppure come ha fatto qualche utente del forum per pochi euro qua:

                  Pellet/biomassa


                  Chiaramente devi verificare che il modello di centralina scelto, sia in grado di gestire il doppio combustibile (della prima ne sono certo, non conosco la seconda).

                  Considera anche il fatto che ormai è facile trovare alcuni frantoi anche al nord che vendono il nocciolino, a prezzi molto convenienti.

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                  • #10
                    ciao scresan,si mi arrangio da elettricista, scusate voi parlate di rotellina ma quella rotellina io non la tocco mai uso solo regolazione della ventola sulla centralina che parte da velocita 22 e arriva a 99 io uso solo quella. frantoio di nocciolino al nord italia io non ne conosco, se potete indicarmi dove?

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                    • #11
                      ciao dottor nor est, oltre la rotellina sul tunnel pellet ,ce la centralina con regolazione aria con velocita ventole che parte da 22 e arriva a 99 quella spinge aria nel bruciatore ,poi ce regolazione triti e regolazione temperatura , poi regolazione solo legna o triiti e legna in sieme, quella rotellina io la lascio aperta tutta lavoro solo con velocita ventole vorrei capire se con quella regolazione di velocita aria riesco a migliorare il fumo eccessivo e consumi. grazie

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                      • #12
                        conosco la caldaia......

                        come detto in precedenza, la legna ha una combustione che cambia in ogni momento, e se tu non hai una sonda che legge i gas di scarico e di conseguenza la regolazione dell'aria primaria e dell'aria secondaria (che nella tua non c'è), puoi fare ben poco......

                        i consumi sono dati dalla bassissima resa di quella caldaia a legna (appunto perchè non adatta), mentre il fumo è dato dalla gestione errata (che non si può migliorare) dell'aria comburente.

                        purtroppo.... questo è.
                        riscaldamento a biomassa e PDC
                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                        • #13
                          buona sera dottor nord est, oggi ho parlato con idraulico mi ha consigliato di eliminare un boiler e mettere un puffer volano termico da 5000 litri mi ha detto che dovrei avere piu autonomia per riscaldamento della porcilaia,perche non ha senso avere due boiler da 5000 litri per il brodo . tu cosa mi consigli in attesa di cambiare caldaia ? questa caldaia ho ancora un anno per ammortizzarla , grazie per il tuo aiuto

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                          • #14
                            che tu utilizzi un puffer o due boiler, sempre volani termici sono, quindi danno lo stesso risultato alla caldaia
                            importante che la caldaia abbia un sistema anticondensa
                            per il discorso consumi e fumo, non ci sono soluzioni......
                            riscaldamento a biomassa e PDC
                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                            • #15
                              buon giorno dott nord est, si penso ci sia il sistema anti condensa ce un ricircolo con una valvola che non lascia entrare in caldaia acqua fredda. purtroppo adesso sono momenti brutti il bagget per cambiare caldaia non ci sono devo cercare di raccimulare qualsiasi cosa per pote andare a vanti il prezzo dei suini e in continuo calo. cmq grazie per la tua disponibilita sei un professinista del settore , qua da me sono tutti incompetenti vogliono solo guadagnare ,quando hanno fatto il lavoro poi non li senti piu. dimenticavo io ho guardato al nord italia ma non ho trovato nessuno che produce triti solo al sud italia. grazie e buona giornata

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                              • #16
                                praticamente una cosa così:

                                Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                riscaldamento a biomassa e PDC
                                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                • #17
                                  impianti fatti da personale qulificato adesso che vedo come si lavora il mio e stato fatto da un incompetente peche allora a me non serve tutta quella potenza nel mio allevamento al max girano 150/200 suini anno non mi serviva tutto quello tipo 2 biler da 5000 litri, cmq provo con triti e legna faccio andare la macchina con legna e triti ,poi escludo un boiler e inutile scaldare 10000 litri di acqua. cmq quando cambio impianto spero di poterlo fara al piu presto xke mi sono stancato di fare fuoco 10/12 volte al giorno , con un impianto con caldaia meno tecnologica possibile xke qua da me di inverno le giornate senza corrente elettrica e al ordine del giorno ..... grazie

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da Bubo Visualizza il messaggio
                                    .....carico caldaia completamente piena ogni due ore
                                    Ciao, il tuo problema è proprio questo, che carichi troppa legna e di fumo ne farà sempre molto.
                                    Caricando a pieno la caldaia limiti di molto la buona combustione della legna, oltre al fatto che rovini la caldaia rischiando pure delle micro esplosioni. Quei clienti che utilizzano solo legna come fai tu si sono trovati il braciere deformato nel giro di tre anni, poi hanno dovuto sostituire tutto il basamento perchè è un corpo unico con il braciere (circa 1.000 euro + lavoro).

                                    Soluzioni:
                                    devi caricare meno legna per fare in modo che i fumi defluiscano meglio verso il fascio tubiero.
                                    Non soffocare il braciere con la legna (qualche pezzo piccolo sì, ma senza esagerare) e posizionare la legna su tutto il basamento fino ad arrivare all'altezza che deve stare sotto allo sportello con la maniglia.
                                    Calibrare bene l'aria, di solito 23/24, ma dipende moltissimo dalla canna fumaria alla quale deve esserci un modulatore di tiraggio.
                                    A caldaia accesa e in temperatura, posizionare una stecca di legno o una piattina di ferro di un cm dove c'è lo sportellino di ispezione in modo che anche da li possa entrare un po' d'aria. Ovviamente di fronte alla porta della caldaia non ci deve essere materiale infiammabile.
                                    Calibrare bene il carico del pellet (T30 e T31) in modo che mantenga sempre in sicurezza il caricatore del pellet onde evitare ritorni di fiamma. Inoltre serve per mantenere un minimo di fiamma quando la legna andrà ad esaurirsi.
                                    Oltre a tutto questo c'è chi ha fatto una griglia in acciaio inossidabile, inserita nella camera di combustione, per tenere sollevata la legna al fine di migliorare la combustione. L'unica rottura di palle è che ogni volta che devi togliere la cenere, devi togliere anche la griglia.
                                    Che dire ..... prova

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                                    • #19
                                      Bubo, prova a postare qualche foto del tuo impianto, così vediamo se ci sono errori grossolani
                                      come vedi, plasok (che per dovere di cronaca, fa parte della mia organizzazione, a scanso di polemiche....) ti ha dato delle linee guida
                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                      • #20
                                        ciao plasok.....ho fatto prove come mi hai detto tu, ho tagliato legna da 40 cm ho riempito tutto il basamento con pezzi di ciocchi tutti spaccati messi giu come fossero mattoni per la larghezza caldaia lasciando spazio verso le pareti poi arrivato ad altezza appena sopra bracere ho caricato ciocchi lunghi 70/75 cm per il lungo sempre lasciando pareti scoperte con ultimo pezzo sono arrivato appena sopra soprtellino con maniglia , che devo dire un ottimo risultato durata di combustine circa 5 ore unica cosa adesso ci sono 5 gradi e ho chiuso un boiler da 5000 litri vado solo con uno,per adesso la caldaia e diretta al puffer senza anti condensa la faccio andare solo diretta con temperatura impostata sulla centralina a 70 gradi, appena si scaldano le temperature esterno faccio modifiche su impianto xke voglio anke scaldare casa elimindo il bombolone di gpl. vorrei fare anche prova di carico legna tutta da 40cm per la larghezza caldaia, appena ho un attimo di tempo carico focolare poi faccio foto e le posto sul sito. x adesso grazie di tutto un saluto a tutti

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