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E se anche le candele facessero risparmiare?

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  • E se anche le candele facessero risparmiare?

    Un articolo del n°55 di "Nexus", parla delle candele ideate da un certo Robert Krupa.
    Le candele FireStorm oltre a ridurre notevolmente i consumi, migliorerebbero anche le prestazioni.
    Il problema è che nessuno vuole produrle, perchè avrebbero anche il vantaggio che
    durerebbero moltissimo.

    http://www.robertstanley.biz/firestorm.htm

    Saluti

  • #2
    Già l'ho letto anche io l'articolo ....

    E' un assurdità che ancora oggi usiamo candele vecchie come il cucco !
    Basta vedere cosa montano le auto da gara .....

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    • #3
      Le sue prime candele erano artigianali, penso che con dell'utensileria adeguata, ma non esagerata, si possano realizzare le stesse candele.
      Chi pensa che sia possibile?

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      • #4
        E' possibile comprare su internet le sue candele ( firestorm ) ?

        Se si , dove ?

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        • #5
          Il brevetto è suo ma non penso che possa venderle.
          Forse lo si potrebbe contattare: rstanley@socal.rr.com

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          • #6
            Mika o capito xo come funzionano.

            Costruirle comunque non dovrebbe essere difficile: nn basta mettere una sfera al centro e 2 semi anelli perpendicolari tra loro all stessa distanza?

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            • #7
              CITAZIONE
              Costruirle comunque non dovrebbe essere difficile: nn basta mettere una sfera al centro e 2 semi anelli perpendicolari tra loro all stessa distanza?


              Il problema principale è che l'anima centrale è fatta in un solo pezzo, mentre nelle normali candele la parte centrale è suddivisa in più parti (se non ho capito male).

              Dovrò andare a recuperare delle vecchie candele e vedere cosa si può fare.

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              • #8
                ho trovato anche delle altre candele "strane"

                http://www.smartplugs.com/index.html

                ricavano una precamera all'interno della candela stessa (assomiglia come idea ai diesel a precamera), con all'interno un filamento caldo che accende la miscela che si infila all'interno del condotto interno. Questa miscela incendiata esce accellerata e va ad incendiare la miscela esterna. Lo consigliano per motori "Magri" o con miscelazioni alcool-acqua... Non ha alcun tipo di regolazione della fasatura dell'accensione mi sembra
                purtroppo il sito di e-commerce è sospeso...

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                • #9
                  Allora:
                  le candele sono importantisime in un motore... in quanto come ho gia detto altrove, se perdono un colpo su 10 il motore perde oltre il 10% di potenza, ovvero ogni dieci cicli uno è inefficente e la relativa benzina se ne esce incombusta dallo scarico.

                  Se una candela decente del giusto grado termico rende al 995/1000 gia siamo a posto... una speciale al plasma ( esistono gia) da gara magari rende 99.999 su 100.000.... in compenso costa dieci volte tanto... ed il suo apporto è praticamente irrilevante.

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                  • #10
                    CITAZIONE (marcomato @ 7/12/2005, 18:53)
                    Allora:
                    le candele sono importantisime in un motore... in quanto come ho gia detto altrove, se perdono un colpo su 10 il motore perde oltre il 10% di potenza, ovvero ogni dieci cicli uno è inefficente e la relativa benzina se ne esce incombusta dallo scarico.

                    Se una candela decente del giusto grado termico rende al 995/1000 gia siamo a posto... una speciale al plasma ( esistono gia) da gara magari rende 99.999 su 100.000.... in compenso costa dieci volte tanto... ed il suo apporto è praticamente irrilevante.

                    Ma sull'articolo di nexus parlavano di un costo paragonabile a quello delle candele normali;inoltre sembra che l'elettrodo non si consumi,quindi in teoria non bisogna mai sostituirle.E i vantaggi sembrano considerevoli:nell'articolo si parla di una diminuzione del 30% del consumo di carburante testato su Chrysler con cilindrata di 3.3 litri,oltre ad un quasi totale abbattimento delle emissioni inquinanti.
                    Anche se costassero dieci volte tanto,il gioco varrebbe la candela(scusate il gioco di parole).

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                    • #11
                      CITAZIONE (marcomato @ 7/12/2005, 18:53)
                      una speciale al plasma ( esistono gia)

                      Ciao.
                      Scusa la curiosita', ma come funzionano?

                      Saluti!

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                      • #12
                        Onestamente non lo so...anche se credo che si "abusi" del termine "plasma"

                        Una candela al platino sarà gia più efficente di una normale, se ha più elettrodi questi si consumeranno meno... ma al di la di ciò ritengo impossibile che una candela possa dare + potenza e - consumi rispetto ad una convenzionale che gia faccia il suo dovere!

                        Per me queste prove comparative di questi rivoluzionari prodotti si usa fare il paragone con le candele vecchie... e allora è facile fare "prima e dopo la cura".

                        Sul fatto che con un particolare elettrodo "ad arco" anzichè quello convenzionale che si consuma, le possa far durare di più sono daccordo... ma sorge un' altro problema.
                        Non credo che siano immuni dai depositi carboniosi... per cui se le tieni su 50 mila km comunque si imbrattano e perdono di efficenza...

                        Io ho su candele platinate, le cambio ogni 15 mila e costano una ventina di euro.

                        Con quel che costa un' auto... non sarebbe quell' eurello abbondante ogni 1000 km che mi salva la vita...

                        Edited by marcomato - 3/1/2006, 19:37

                        Commenta


                        • #13
                          Leggendo l'intervista parrebbe una cosa seria...
                          Traduco per chi non sa l'inglese e riassumo per chi non ha voglia di leggerselo tutto:
                          Si parla di candele dall'elettrodo sferico, o meglio a cupola, e terra triassiale (un anello attorno alla cupoletta e due semicerchi perpendicolari che la sovrastano) che migliorano la combustione, bruciando tutto il combustibile introdotto grazie alla creazione di plasma/ozono.
                          Per ottimizzare ulteriormente la combustione si passa ad un rapporto aria-combustibile 24:1 o addirittura 40:1.
                          Ne conseguono forti diminuzioni di carburante utilizzato e potenza maggiore, in quanto viene tutto bruciato.
                          Inoltre si può abbassare il minimo (l'inventore è riuscito a regolarlo sui 250giri/min), contribuendo anche qui ad una diminuzione di carburante bruciato inutilmente. E pare che si possano spingere i motori sopra la "linea rossa" dei contagiri senza perdita di potenza.
                          Non è finita: non falliscono un colpo e durano un'infinità; si può togliere il circuito di ricircolo dei gas di scarico e il catalizzatore, riducendo i costi delle auto sia per i clienti che per le case costruttrici.
                          Il tutto per la modica cifra (in produzione, mi pare) di 1,50$ alla candela!

                          La bosh le ha testate e le ha trovate ottime, solo che nel frattempo ha fatto uscire delle candele, le super plus, frutto di anni e milioni spesi in ricerca, e non vuole mandare all'aria tutti gli sforzi fatti (pensate che l'inventore ci ha messo due ore per trovare un sistema innovativo, mentre la bosh da decenni studia e ricerca e ristudia wink.gif )
                          Così l'inventore è ancora in cerca di investitori/produttori.

                          Mi puzza un po' il fatto che non sia stato trovato nemmeno un lato negativo a questa invenzione... Ci stanno nascondendo qualcosa? ph34r.gif

                          Io non ho un cetesimo, se li avessi avrei sicuramente già avviato la produzione delle candele! smile.gif

                          bye



                          CITAZIONE (marcomato @ 3/1/2006, 19:36)
                          Sul fatto che con un particolare elettrodo "ad arco" anzichè quello convenzionale che si consuma, le possa far durare di più sono daccordo... ma sorge un' altro problema.
                          Non credo che siano immuni dai depositi carboniosi... per cui se le tieni su 50 mila km comunque si imbrattano e perdono di efficenza...

                          A quanto pare viene bruciato tutto, niente depositi!
                          E sembra che sostituendo installando queste candele su una macchina "rodata", i depositi già presenti vengano puliti nel giro di qualche ora...

                          Questo si deduce dall'intervista, ovviamente non ho visto alcun grafico o simili... bisogna fidarsi! A quanto pare Krupa è un genio in questo campo!

                          bye

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                          • #14
                            Se vi interessa ancora l'argomento leggete qui

                            http://www.torquemaster.it/main.htm

                            e qui

                            http://www.briskusa.com/

                            io le ho provate tutte e 2 sulla mia moto e qualche beneficio lo danno
                            solo che una è cara la prima costa ca. 34 € ma dura un infinita' fai prima a buttare via la moto

                            la seconda costa 15€ e la danno per 20.000km

                            Commenta


                            • #15
                              CITAZIONE (gio.pao @ 22/5/2005, 02:30)
                              Un articolo del n°55 di "Nexus", parla delle candele ideate da un certo Robert Krupa.
                              Le candele FireStorm oltre a ridurre notevolmente i consumi, migliorerebbero anche le prestazioni.
                              Il problema è che nessuno vuole produrle, perchè avrebbero anche il vantaggio che
                              durerebbero moltissimo.

                              http://www.robertstanley.biz/firestorm.htm

                              Saluti

                              A me il link restituisce un 404 Not Found :angry: , qualcuno ha altri link sullo stesso tipo di candele o del materiale a riguardo? grazie

                              Commenta


                              • #16
                                http://www.nexusmagazine.com/articles/Firestorm.html

                                Commenta


                                • #17
                                  Altro articolo interessante:

                                  http://www.rexresearch.com/krupa/firstorm.htm

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Ho fatto una prova di costruzione rudimentale e devo dire che la cosa merita approfondimento.
                                    A differenza di un'unica scintilla si può immediatamente constatare che l'energia viene suddivisa in tante piccole "sottoscariche", tipo sfera al plasma per intendersi, che quindi si distribuirebbero su una superficie maggiore all'interno del cilindro.
                                    La foto delle due candele funzionanti a confronto , che è riportata sul link che ho postato sopra, sembra poco veritiera, forse è scattata con un'esposizione un po' alta.
                                    Io non ho ancora scattato foto della candela in funzione, anche perchè la mia auto non era felicissima di andare a tre... ma vedrò di provvedere appena realizzato un modello più pratico.
                                    Per ora posterei quella del prototipo, ma non so come fare!

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Ciao,
                                      per postare foto clicca sul punlsante "rispondi" e dopo il quadrato bianco per il testo trovi due rettangolini dove è possibile fare l'upload di immagini.

                                      Segui le istruzioni e vedrai che non è difficile.
                                      Roy
                                      Essere realisti e fare l'impossibile

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Allora proviamo:
                                        image


                                        Ah! Era più facile del previsto!
                                        image

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Carino... ma hai provato a fargli fare la scintilla? Che risultati hai ottenuto?

                                          Comunque non mi sembra molto diversa dalle candele a tre elettrodi che si trovano già in commercio tipo questa che si può vedere al seguente indirizzo: http://www.teknoetre.it/Candele/Images/Candela5.gif

                                          Che ne pensi e che ci dici?

                                          Grazie e complimenti per l'intraprendenza!
                                          Roy
                                          Essere realisti e fare l'impossibile

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                                          • #22
                                            Ho fatto scoccare la scintilla collegandola alla mia auto, ma non l'ho fotografata in funzione.
                                            La differenza sostanziale rispetto alle candele tradizionali (multielettrodo e non) credo stia proprio nella sfera al posto dell'elettrodo centrale. Quest'ultima fa si che la scarica si suddivida in tante scarichette più piccole. Oltretutto sembra che le scariche non sempre scelgano il percorso più breve per forare il dielettrico (l'aria) verso l'archetto che costituisce l'elettrodo negativo.

                                            Commenta


                                            • #23
                                              grande spirito sperimentale, complimenti.... solo mi permetterei di suggerirti di testarle non su l'auto di famiglia in leasing...

                                              Ti immagini cosa succede se a causa delle scariche o delle temperature la saldatura cede e la sfera d' acciaio si libera nel cilindro...vero?

                                              Commenta


                                              • #24
                                                No Marco! Non è possibile usare questo prototipo regolarmente avvitato nella sua sede e con macchina in funzione! Pensa che la sfera l'ho saldata a stagno e gli archetti sono di fil di ferro tenuto da fascette... In ogni caso la macchina "di famiglia" è una splendida R4!
                                                Prima di realizzare un modello utilizzabile a tutti gli effetti bisognerebbe anche studiare qualcosa per diminuire l'ingombro in camera di combustione.
                                                Sarebbe interessante sostituire completamente l'elettrodo centrale con un unico pezzo della forma desiderata.
                                                Ho fatto anche un'altra prova piazzando un solo elettrodo negativo, sempre di forma circolare, però piazzato rispetto alla sfera un po' come un'aureola. Purtroppo i risultati sono stati inferiori rispetto ai due archetti perpendicolari. Domani farò una foto...
                                                Mi sono comunque un po' documentato sulla tecnologia costruttiva che sta dietro alle candele e ho scoperto che non è cosa da poco.

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  rimanendo in tema "candele miracolose "
                                                  cosa ne pensate di queste ???

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Salve a tutti,
                                                    sincermente non capisco ... da giovincello le candele ai motorini/scooter non le cambiavo mai ...le smontavo ...poi lavoravo di fino con carta vetrata e calibro per mettere nuovamente a distanza (sistemando l'eventuale deformazione). E voilà tutto riandava alla grande. Ma torniamo alla parte tecnica: la scintilla (se avviene) innesca l'esplosione e esplode tutta ma misciela...non una parte.Quindi il percorso che effettua l'arco è indifferente, anzi dirò di piu': piu' è lungo l'arco e piu' energia occorre (essendo il dielettrico superiore). Quindi concordo sulla qualità delle candele (se fanno "cilecca" il rendimento scende) rendimento/durata...ma sul resto ho seri dubbi.
                                                    Mi piacerebbe essere smentito.
                                                    Bolle
                                                    PS:La candela è un elemento importante del motore e c'è tra i due un legame abbastanza stretto, cioè una candela di una macchina se viene messa in un'altra puo' danneggiare il motore (puo' urtare contro il cilindro)...mi gioco la palla destra che se la candela del nostro sperimentatore ( a cui rivolgo i miei complimenti sia per la realizzazione che per l'inventiva) venisse messa nella sua R4...ingripperebbe tutto.

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                                                    • #27
                                                      Ho provato le Brisk... e le Iridium.
                                                      Rispetto alle classiche NGK del mio motore le Brisk rendono veramente tanto come tiro ai bassi regimi e ai medi... probabilmente migliorando molto la combustione a quei regimi.
                                                      Le iridium sono meno performanti ai medio-bassi ma rendono meglio agli alti, come fluidità dell'auto.

                                                      Come consumi le iridium non hanno molto consumo e dopo quasi 20.000km le ho trovate perfette come all'inizio (date per 50.000km), mentre le Brisk a 20.000km erano già abbastanza consumate (date per 30.000km).
                                                      Cmq i consumi mi sono rimasti invariati sia con le brisk che con le iridium rispetto alle originali.

                                                      Credo che se però i consumi sono già al minimo (cioè da un'analisi allo scarico gli HC (idrocarburi incombusti) sono quasi a zero... meno non credo si riesca ad abbassarli... poichè non si può bruciare di +.
                                                      Però mai dire mai... bisognerebbe, come sempre... sperimentarle le cose.

                                                      Ciauz <img src=">

                                                      Edited by MasterPc - 27/8/2007, 00:54

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                                                      • #28
                                                        CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua2 @ 22/8/2007, 01:04)
                                                        la scintilla (se avviene) innesca l'esplosione e esplode tutta ma misciela...non una parte.

                                                        Magari! Avremmo rese notevolmente superiori ed assenza totale di HC allo scarico. Purtroppo non è così. Per migliorare la combustione, durante la storia dei motori a combustione interna, si sono sperimentati (ed ancora si sta facendo) innumerevoli metodi, che vanno dalle candele a più elettrodi (fino a 4, negli anni 70), alle doppie candele (chi non ricorda le alfa twin-spark?), alla vorticità dei flussi (grazie a particolari geometrie dei condotti - camera - cielo del pistone), alla migliore diffusione del combustibile nel comburente (pressioni maggiori per ottenere migliori nebulizzazioni), etc etc etc etc..
                                                        Una buona candela adatta al motore è un fattore a volte sottovalutato, ma aiuta a migliorare la combustione.

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                                                        • #29
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                                                          alla vorticità dei flussi (grazie a particolari geometrie dei condotti - camera - cielo del pistone), alla migliore diffusione del combustibile nel comburente (pressioni maggiori per ottenere migliori nebulizzazioni), etc etc etc etc..

                                                          Non metto in dubbio quanto sopra da te riportato...ma non centra nulla con le candele.
                                                          Per quanto riguarda: "candele a più elettrodi (fino a 4, negli anni 70), alle doppie candele (chi non ricorda le alfa twin-spark?)", certo che le ricordo, ma ricordo anche quegli anni e soprattutto le publicità dei detersivi con miracolose sostanze verdi distruggi sporco...sono cadute in disgrazia...come le candele della bellissima TwinSpark.
                                                          Bolle

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                                                          • #30
                                                            Diciamo che concordo con te sulle 4 elettrodi. La scintilla scoccava sempre immancabilmente su uno solo, e la maggior presenza di elettrodi era un ottimo metodo per accumulare più sporcizia (leggi minor capacità di eliminarla) o cambiarle/pulirle più spesso. Il twin spark è differente, in quanto lo start-up viene dato da due punti diversi, accelerando la combustione con un piccolo dispendio energetico in più e migliorando spunto a bassi regimi (dove le turbolenze sono giocoforza ridotte e la combustione peggiore). Però comporta dei costi superiori ed un'efficienza che viene facilmente superata a costo inferiore (industrialmente parlando) con nuove geometrie di condotti e camera di combustione nel nuovo modello.
                                                            Tornando ai comuni motori, una candela in buono stato (senza imbrattamenti che scaricano corrente a massa impoverendo la scintilla) e del giusto grado termico (che sappia mantenersi fra i 400 e gli 800°C, evitando così imbrattamenti e autoaccensioni) permette una migliore combustione, un miglior riscontro delle emissioni, e consumi ridotti. Ovviamente non avrai riduzioni drastiche, ma candele vecchie e pneumatici sgonfi (due parametri spesso non visti come determinanti) incidono sui consumi annui di un'automobile, ed anche sulla sicurezza.

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