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Voi come lo usate l'alcool?

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  • Voi come lo usate l'alcool?

    Ho proprio intenzione di mandare il mio scooter (piaggio liberty 50 4 tempi) a bioetanolo e vorrei sapere come lo usate voi:
    1) denaturato 90 ° (kuello del supermercato) così com'è?
    2) come sopra ma decolorato?
    3)oppure usate kuello dei depositi fiscali (insomma kuelli della dogana, capito?)

    risp vi pregoooo

  • #2
    da 90 95...quello che costa menooooo

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    • #3
      ma lo decolori? dove lo compri?è di origine vegetale?

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      • #4
        Oggi sono andato al 2° L**L ke c’è qui, e o comprato un litro di alcool di origine biologica a 79 centesimi. Mi pare ottimo sia come prezzo ke come contenuto (se è davvero di origine biologica…) ma ho notato un proba ke molti sottovalutano: la confezione.
        Questa non è in pet come le bottiglie dell’acqua (odio kuei cretini ke bevono l’acqua dalle bottiglie abitualmente quando x farci arrivare l’acqua a casa ci sn voluti piu di 4 miliardi di anni - dal big bang naturalmente-) ma in pe (vicino c’è scritto pure 5). La domanda mi sorge spontanea: ma il pe si ricicla? Come? Dove va raccolto?

        Poi ho pensato ke si potrebbe ordinare direttamente dal produttore in grandi quantità, kualkuno c’ha provato?

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        • #5
          riekkomi

          allora da un'attenta lettura dei precedenti post sn arrivato alla conclusione ke devo decolorare: la domanda viene spontanea: come?

          LA risposta sembra facile:con un filtro ai carboni attivi. Si, va bene, ma dove si compra? kuanto costa? decolora bene? quanto dura?

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          • #6
            CITAZIONE (isd88 @ 20/6/2005, 20:54)
            riekkomi

            allora da un'attenta lettura dei precedenti post sn arrivato alla conclusione ke devo decolorare: la domanda viene spontanea: come?

            LA risposta sembra facile:con un filtro ai carboni attivi. Si, va bene, ma dove si compra? kuanto costa? decolora bene? quanto dura?

            Puoi provare in un qualsiasi consorzio agrario, il carbone per decolorare il vino rosso dovrebbe andare bene...

            Odisseo

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            • #7
              CITAZIONE (isd88 @ 18/6/2005, 12:52)
              Oggi sono andato al 2° L**L ke c’è qui, e o comprato un litro di alcool di origine biologica a 79 centesimi. Mi pare ottimo sia come prezzo ke come contenuto (se è davvero di origine biologica…) ma ho notato un proba ke molti sottovalutano: la confezione.
              Questa non è in pet come le bottiglie dell’acqua (odio kuei cretini ke bevono l’acqua dalle bottiglie abitualmente quando x farci arrivare l’acqua a casa ci sn voluti piu di 4 miliardi di anni - dal big bang naturalmente-) ma in pe (vicino c’è scritto pure 5). La domanda mi sorge spontanea: ma il pe si ricicla? Come? Dove va raccolto?

              Poi ho pensato ke si potrebbe ordinare direttamente dal produttore in grandi quantità, kualkuno c’ha provato?

              Ciao, la sigla PE sta per polietilene.
              Quelle dell'alcool dovrebbero essere un misto di PELD e PEHD ovvero, polietilene a bassa densità "LD" e alta densità "HD".

              Dovrebbe essere più facile da lavorare e recuperare: se i materiali sono puliti, basta un mulino per triturare in grani i flaconi ecc. e poi si può rimettere il prodotto nel ciclo produttivo.
              Non provoca diossina se brucia in maniera errata, come ad esempio può accadere con il PVC.

              Il ciclo del PET non lo conosco, ma ho lavorato con il PETG, materiale che rompeva parecchio le p...e!

              Puoi mettere i prodotti in PE nei normali cassonetti per la raccolta della plastica.

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              • #8
                IO veramente lo uso cosi' come e'!
                Ovvero senza decolorarlo, ma miscletao con la benza..le percentuali sono
                66% alcool 90° (79 cent da l**l)
                33% benza
                anzi tra un po' tornero' a provare l'alcool in % piu' alta tendendo al 100% di alcool

                fino ad ora ho fatto circa 600 km ...senza intasamenti del filtro benzina (che alla fine ho trovato!!!) e senza problemi di alcun tipo
                ciao

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                • #9
                  Oggi ho cercato di decolorare il mio litro di alcool biologico del L**L a cui mi sn molto affezionato (è piu di una settimana ke me lo porto dietro) con un filtro ai carboni attivi per cappe ma niente. Infatti mi viene giu solo alcool colorato e in piu sporco per i carboni. MA ke devo metterci kualkosa nell'alcool per decolorarlo ? deve essere freddo , caldo o com'è è? aiutatemi x favore!!!! Poi mi sn ricordato ke kualkuno di voi lo aveva decolorato mettendolo al sole. Come devo fare precisamente? nella sua confezione va bene? kuianto ci vuole? grazie a ki risp

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                  • #10
                    Ciao a tutti
                    Ciao Isd88 se vuoi decolorare l' alcool usa carbone attivo per liquidi, quello per filtrare l'aria è troppo polveroso. Dove lo compri? in negozi d'acquari, si usa per filtrare l' acqua. Per evitare che la polvere di carbone comunque presente vada in giro, usa sia prima che dopo il filtro lana di vetro. Pradicamente il filtro sarà composto da lana di vetro carbone e lana di vetro. Comunque non è fondamentale il filtraggio anzi come già detto in miei vecchi post l' alcol col colorante si miscela meglio con la benza,in proporzione un terzo benza e due terzi alcol Lidl.

                    Salutoni
                    Furio57

                    P.S. scrivi bene per favore non stai inviando SMS, ma un testo che rimane e deve essere fruito da tutti.!

                    Edited by Furio57 - 21/6/2005, 12:32
                    L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                    LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                    Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                    • #11

                      decoloration impossible 2 :
                      1)compro lana sintetica e carboni attivi per acquari (anni fa "allevavo" pesci, oggi non ne so praticamente niente)
                      2)prendo una bottiglia dell'acqua vuota e taglio il fondo. All'interno a cominciare del collo metto un grosso strato di lana , poi 2 bustine (200 gr ma me ne sono caduti un po a terra) di carboni attivi poi un piccolo strato di lana

                      Tutto ok fin'ora? bene credo di si ma mentre se ci faccio scorrere acqua i carboni frizzano come se fosse frizzante (gioco di parole) se ci faccio passare l'alcool non se lo ca*a minimamente mi sembra tale e quale a prima.
                      LO ho fatto scorrere per svariate volte (sempre lo stesso) poi ho tappato il foro della bottiglia con il tappo sul quale avevo fatto un forellino. Risultato? ci mette u n'eternità e un po si è decolorato (sperando ke nn sia suggestione o allucinazioni derivati dal fatto ke ormai il mio garage è invaso dai vapori di alcool).

                      Insomma ormai le ipotesi sui miei plurifallimenti sono principalmente 3 (esiste , non esiste oppure ha degli orari assurdi ... no, non queste) :
                      1)sbaglio qualcosa
                      2)Sono daltonico (ma ridotto proprio male)
                      3)HO preso dei carboni fatti a posta per non decolorare l'alcool etilico denaturato del l**l (qualche pertoliere li inventerà prima o poi)

                      Insomma: ne vale la pena di decolorarlo quest'alcool anke se non lo devo mischiare a skifosissima benzinaccia?

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                      • #12
                        Ciao a tutti
                        Ciao Isd88 con il filtraggio a gravità non ottieni nulla, anzi rovini l'alcol aumentando il suo tasso di umidità preso dall' aria. Devi costruirti un filtro serio con carbone attivo "compresso", la stessa pompa di mandata possiede la giusta pressione. Ritengo comunque il filtraggio inutile come già scritto mille volte!!

                        Salutoni
                        Furio57
                        L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                        LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                        Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                        • #13
                          Consiglio il carbone attivo granulare per il filtraggio dell'acqua.
                          Lo si trova come cartuccia di ricambio da negozi di idraulica seri e anche in qualche brico (tipo Castorama).
                          Si smonta la cartuccia e si recupera il carbone (ne viene fuori quanto un sacco di zucchero circa)
                          Come contenitore si puo usare qualsiasi cosa venga utili, anche la base di una vecchia caffettiera es "3 tazze":
                          1) si toglie la valvolina e si adatta qui un raccordo per il tubo (ingresso)
                          2) si toglie il filtro portacaffe
                          3) si taglia la parte superiore 1-2 cm oltre la base, asportando gran parte del tubo di salita interno (e della parte esterna di contenimento del caffe).
                          4) nella parte rimasta del tubo si adatta il raccordo per il tubo di sucita
                          5) si lascia nella sede della parte superiore il filtro metallico forato e si sostituisce eventualmente la guarnizione di gomma con una + resistente (es EPDM o siliconica)
                          6) al posto dell'acqua si riempe di carbone attivo, si riavvita la caffettiera e il filro è pronto.

                          7)volendo filtrare meglio si riusa il portacaffe (si puo tagliare parte del tubo inferiore) e si riempe meno il fondo caffettiera di carbone attivo in modo da permetterne il suo posizionamento in sede. Dentro il portacaffe si mettono dei dischi (ritagliati a misura) di feltro o lana filtrante o.....(che rimangono compresi tra i due metallici (quello del portacaffe e quello della base superiore), poi si riavviata il tutto.

                          Una caffettiera nuova costa sui 3 Euro (non deve essere "di marca"....) ed inoltre è probabilmente anche in lega di alluminio (doppio effetto)

                          NB (non si sa mai! ) NON VA MESSA SUL FUOCO.....
                          (mmmhh o forse funziona anche da distillatore??? mahhh)

                          Edited by gattmes - 22/6/2005, 11:39
                          Fare si può! Volerlo dipende da te.

                          Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                          Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                          Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

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                          • #14
                            bastava dirlo. io c'o un po di pompe per acquari ma nn mi fido a immergerle nell'alcool. insomma se lo metto colorato nel mio coso (naturalmente dopo aver cambiato lo stechio) non si intasa dopo 5 metri?

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                            • #15
                              esperimenti

                              esperimento 1: un po' di carbone non atttivo e molta carta igienica molto compressa:


                              Esperimento 2: carta ifienica poco compressa

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