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FARE DA SE IL PELLET

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  • FARE DA SE IL PELLET

    ciao io oggi o provato a fare da me il pellet o insomma il combustibile pero nn possiedo una stufa a pellet e mi è stato difficile provarlo <br>pero o scoperto una cosa carina il GIRASOLE .<br>oggi o preso un girasole dal campo ne ho 20 ettari lo tagliato tutto a pezzi compreso il gambo era gia abbastanza secco anche se umido perche piove dopo averlo tagliato a pezzi lo ho tritato tutto con un triatatutto da cucina per il gambo è stato un probelma perhce è duro cmq. se funziona il progetto mi faccio un trita tutto professionale. ho aggiutno poi al tritatutto anche un secchio di foglio secche raccolte in giradino che stavnao svolazzando per il piazzale , lo tritato tutto e mi sono fatto un kiletto di miscela . ora a quasto punto andrebbe compressa con una pressa e poi fatta asciugare ma io non ho avuto questa pazzienza ,la pressa ho intenziona di usare quella per riempier la salsiccia , ma siccome io non ho la stufa a pellet per ora , ho saltato questo procedimento e mi sono messo davanti al camino ho messo due mattoni refratari nel mezzo e nello spazio tra uno e l&#39;altro o messo uno scolapasta dacciaio inox...<br>e ho acceso con una piastrina di quelle bianche per camini la fiamma sotto poi o messo dentro a questo scola pasta questo mio "pellet" e con grand entusiasmo o scaldato tutta la stanza quando la piastina era finita la fiamma non si è spenta perche un po di pellet caeva sottoe manteneva il fuoco sotto e nel tra tempo il mio scolapasta era diventato rosso e il pellet sopra bruciava facendo delle fiamme anchemolto alte se poi ci sofiavo vicino deleicatamente con un tubetto il potere calociro sviluppato si triplicava insomma oggi ho scaldato il mio laboratorio con un girasole e delle foglie secche .<br><br>la prova sembra riuscire perche il girasole continene olio vegetale che si infiamma molto bene .. <br>ho notato che il pellet bruciava molto bene solo dopo un po dal accenzione come se avesse bisogno di un giusto dosaggio di aria e calore&#33;<br><br>cmq miscelando aghi di pino pinoli folgie secche erba tagliata dal prato i girasoli che quando le raccolgono mi faccio lasciare gli scarti gia tritati dalla trebbiatura paglia di stepep di grano insomma qualuncue cosa bruci e macinando tutto si ha un buon pellet a gratis<br><br>poi per ammalgamerlo meglio potete versare ad un pimasto una certa dose di olio Di corza &#33;<br><br>cmq continuero a tenervi aggiornato delle mie prove <br>io voglio riuscire ad avere il piu possibile a costo zero<br><br><br>SALUTI MAURY

  • #2
    <br><br>Ciao Maury,<br> la miscela che hai preparato, se sufficientemente secca come minimo rende 4200 kcal. Non ti consiglio di passarla nella vite senza fine dell&#39;insaccatrice del salame. è molto abrasiva e te la rovinerebbe. Prova invece a prendere una lattina da 5 litri tonda, con la forbice da elettricista fai un foro da 50 mm sul fondo, e lo stesso sul coperchio. Se la lattina non ha il coperchio, taglia sempre con la forbice la parte superiore a 2 cm, ribatti leggermente i bordi altrimenti rischi di tagliarti, e fai si che la parte superiore si incastri in quella inferiore.<br>Prendi poi un pezzetto di rete dei conigli, maglia da 1 cm, e fanne un tubo che puoi infilare nei fori fatti nella latta. Adesso puoi riempire lo spazio tra la rete e la parete della latta con il tuo composto, pressandolo ben bene con il manico del martello, strato per strato. Metti il coperchio, appoggia il tutto su tre appoggi che garantiscano il passaggio d&#39;aria da sotto, per innescare il fuoco dovrebbe essere sufficiente 1 o 2 fogli di giornale accesi nel centro della retina.<br>Hai ottenuto un maxi-bricchetto. Se ne prepari alcuni di scorta, finito uno sostituisci con l&#39;altro. Io ho poi messo questa latta dentro un&#39;altra latta da 30 litri, isolando poi con della cenere tra le due latte, tre distanziali da 2 cm sotto una pentola da 4 litri che ci stava giusta sopra e con 2 kg di erba secca ho fatto cuocere la pasta.<br>Ciao<br> Osvaldo

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    • #3
      Ciao Osvaldo,<br>anch&#39;io come maury79 nn ho la stufa a pellets ma leggendo vari post ho pensato di sperimentare il bricchetto proposto da te utilizzando le pigne, gli aghi di pino, i rami secchi caduti a terra di una piccola pineta a ridosso della mia casa amalgamando il tutto con olio di mais o similari (nn so in che percentuale). Vorrei anche sapere se devo collegare il bricchetto ad una canna fumaria. Grazie<br>Gian

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      • #4
        <br><br>Ciao Gian,<br> le misure che ho dato a maury79 erano per un contenitore piccolo, adatto da poter inserire nel camino che maury aveva descritto, quindi con gi&agrave; una canna fumaria. La latta è per comprimere in maniera rudimentale, ma sufficientemente efficiente la biomassa come quella che descrivi. Io oggi ho provato a riempire il sacchetto del pane, quello bianco da mezzo kg, con una biomassa come la tua, bella secca, senza nessun additivo, e con quattro sacchetti accesi in successione nel mio termocamino ho riportato casa mia sui 20 gradi, senza accendere la caldaia a gas.<br>Certo nel sacchetto del pane non puoi fare forza, devi frantumare i rametti con le mani ed alternare le pigne con gli aghi di pino, ed anche così non riesci a raggiungere una massa considerevole, però non ho sporcato in casa più di tanto con grande soddisfazione di mia moglie.<br>Altro discorso è l&#39;elaborazione delle vecchia fornella che si usava una volta per far bollire il bucato. Stiamo cercando di elaborare una versione che scambi il massimo calore possibile con la pentola, usando anche biomassa diversa dalla legna, facendo meno fumo possibile. Anche in questi casi però cerchiamo di sigillare la fornella attorno alla pentola con argilla o cemento, e i fumi li portiamo con un tubo da stufa almeno due metri sulla testa di chi deve cucinare.<br>Ciao<br> Osvaldo

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        • #5
          Ciao Osvaldo,<br>grazie per le info...purtroppo non ho neanche il camino e mi sar&agrave; difficile, per il prossimo inverno, sperimentare in casa quanto descrivi, dovrei fare degli acquisti che non posso permettermi al momento. Malgrado questo limite fondamentale continuo ad andare in pineta a raccogliere quello che la natura deposita a terra. La sperimentazione continuer&agrave; con amici e parenti. Trovo che sia un&#39;idea originale quella di regalare sacchetti per scaldare. E&#39; anche un modo per sensibilizzare le persone a trovare strade alternative e nel rispetto dell&#39;ambiente.<br><br>Forse potrei risolvere il mio problema mettendo mattoni refrattari attorno al contenitore della biomassa (con il tubo dei fumi collegato a quello della caldaia a gas), in modo da scaldarli e poi utilizzarli per diffondere calore nelle stanze.<br>Scusa Osvaldo, ma per quanto tempo i tuoi sacchetti hanno scaldato a 20° la tua casa. <br>Gian<br>

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          • #6
            <br>Ciao giancapp, <br> non ho fatto miracoli, ammesso che anche comprimendo con le mani senza rompere il sacchetto sono riuscito a pressare dentro circa 1.5 kg per sacchetto tra pigne, rametti ed aghi di pino secchi. Con due sacchetti ho portato l&#39;ambiente (circa 100 mc) da 18 a 20 gradi per tre ore circa, l&#39; equivalente di un paio di mc di metano.<br>Non ti consiglio di pasticciare con il tubo di scarico della caldaia a gas. Se manometti il tiraggio della caldaia rischi un bel avvelenamento da ossido di carbonio. Sono gi&agrave; problematiche per conto loro senza bisogno che ci mettiamo anche del nostro.<br>Ho postato due foto, sono state fatte in cortile, marzo 2005. In una versione invece della pentola ho messo una lastra di inox e ho fatto ai ferri. Sarebbe stata meglio una pietra ollare, ma io avevo solo quello.<br>Ciao<br> Osvaldo <br><br><br><br><a href='http://imageshack.us' target='_blank'><img src='http://img415.imageshack.us/img415/2843/imag01084fx.jpg' border='0' alt='user posted image'></a><br><br><a href='http://imageshack.us' target='_blank'><img src='http://img422.imageshack.us/img422/4498/imag01098zu.jpg' border='0' alt='user posted image'></a>

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            • #7
              Grazie, Osvaldo, per le immagini e consigli...mi hanno detto che la resina degli aghi di pino e delle pigne si deposita l&#39;interno delle canne fumarie creando una patina dallo spessore consistente...che succede nella tua canna fumaria

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              • #8
                Ciao giancapp,<br> per il mio termocamino ho un tubo inox diametro 200 mm che mi collega ad una canna fumaria da 200 x 200, come puoi vedere dalle foto. Essendo molto corta ho scelto la più larga in commercio.<br>La difficolt&agrave; st&agrave; nell&#39;arrivare il più in fretta possibile alla temperatura ideale di utilizzo del camino, poi vedi che i gas della legna o altra biomassa, si incendiano anche 3 o 4 cm al disopra della superficie in combustione, lasciando quindi meno particelle nei fumi. Quelli dal comignolo erano i fumi in tempo reale dei bricchetti di sorgo che vedi nella prima foto. Abbastanza puliti, anche se non ho mai avuto occasione di controllarli.<br>Nonostante questo all&#39;inizio di stagione ho tolto quasi mezzo cassetto di fuliggine.<br><br><br><br><br><a href='http://imageshack.us' target='_blank'><img src='http://img345.imageshack.us/img345/6941/imag00632ns.jpg' border='0' alt='user posted image'></a><br><br><br><a href='http://imageshack.us' target='_blank'><img src='http://img15.imageshack.us/img15/3935/imag00659uu.jpg' border='0' alt='user posted image'></a>

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                • #9
                  <div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>CITAZIONE</b> (giancapp @ 16/10/2005, 19:21)</div><div id='QUOTE' align='left'>Grazie, Osvaldo, per le immagini e consigli...mi hanno detto che la resina degli aghi di pino e delle pigne si deposita l&#39;interno delle canne fumarie creando una patina dallo spessore consistente...che succede nella tua canna fumaria</div></div><br> E&#39; vero, e ti dirò di più ... quella specie di pece che si condensa nella canna fumaria viene raccolta ed utilizzata per curare le ferite alle gambe dei cavalli.<br>Prova a comprarne una scatoletta e vedrai come ti spennano&#33;<br><br>Ciao.
                  *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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                  • #10
                    Originariamente inviato da ;27025905
                    ciao io oggi o provato a fare da me il pellet o insomma il combustibile pero nn possiedo una stufa a pellet e mi è stato difficile provarlo
                    pero o scoperto una cosa carina il GIRASOLE .
                    oggi o preso un girasole dal campo ne ho 20 ettari lo tagliato tutto a pezzi compreso il gambo era gia abbastanza secco anche se umido perche piove dopo averlo tagliato a pezzi lo ho tritato tutto con un triatatutto da cucina per il gambo è stato un probelma perhce è duro cmq. se funziona il progetto mi faccio un trita tutto professionale. ho aggiutno poi al tritatutto anche un secchio di foglio secche raccolte in giradino che stavnao svolazzando per il piazzale , lo tritato tutto e mi sono fatto un kiletto di miscela . ora a quasto punto andrebbe compressa con una pressa e poi fatta asciugare ma io non ho avuto questa pazzienza ,la pressa ho intenziona di usare quella per riempier la salsiccia , ma siccome io non ho la stufa a pellet per ora , ho saltato questo procedimento e mi sono messo davanti al camino ho messo due mattoni refratari nel mezzo e nello spazio tra uno e l'altro o messo uno scolapasta dacciaio inox...
                    e ho acceso con una piastrina di quelle bianche per camini la fiamma sotto poi o messo dentro a questo scola pasta questo mio "pellet" e con grand entusiasmo o scaldato tutta la stanza quando la piastina era finita la fiamma non si è spenta perche un po di pellet caeva sottoe manteneva il fuoco sotto e nel tra tempo il mio scolapasta era diventato rosso e il pellet sopra bruciava facendo delle fiamme anchemolto alte se poi ci sofiavo vicino deleicatamente con un tubetto il potere calociro sviluppato si triplicava insomma oggi ho scaldato il mio laboratorio con un girasole e delle foglie secche .

                    la prova sembra riuscire perche il girasole continene olio vegetale che si infiamma molto bene ..
                    ho notato che il pellet bruciava molto bene solo dopo un po dal accenzione come se avesse bisogno di un giusto dosaggio di aria e calore!

                    cmq miscelando aghi di pino pinoli folgie secche erba tagliata dal prato i girasoli che quando le raccolgono mi faccio lasciare gli scarti gia tritati dalla trebbiatura paglia di stepep di grano insomma qualuncue cosa bruci e macinando tutto si ha un buon pellet a gratis

                    poi per ammalgamerlo meglio potete versare ad un pimasto una certa dose di olio Di corza !

                    cmq continuero a tenervi aggiornato delle mie prove
                    io voglio riuscire ad avere il piu possibile a costo zero


                    SALUTI MAURY
                    Bene Claudio io ho la stufa a pellet vengo da te a prenderne un po lo provo se va bene si potrebbe l'affare

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                    • #11
                      Meccatronico1, hai notato la data dell'ultimo post su questa discussione?
                      Bye

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                      • #12
                        Hai ragione.. l'esperimento come è andato a finire?

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