impianto a risparmio

Ciao, sono di Mantova. <br>Sto ristrutturando casa col mio ragazzo e vorremmo adattare l&#39;impianto di riscaldamento con soluzione che ci facciano risparmiare sulla spesa di metano in inverno. Avremmo optato per una termostufa a pellets (da collegare alla caldaia), ne abbiamo viste tante e più o meno le caratteristiche erano sempre quelle (dobbiamo scaldare una villetta di 120-130 m2). Facendo i conti però ci siamo accorti che col pellet non si andrebbe a risparmiare rispetto al metano anzi al contrario, in più c&#39;è anche la spesa della stufa:infatti, da noi il prezzo per 15 kg di pellet si aggira su un minimo di €4,00 che diviso per 15 fa € 0,267 al kg. Se io facessi andare la mia termostufa tutto il giorno (esclusa la notte), mettiamo anche solo 12 ore e sapendo che la stufa consuma al max della potenza 4,5 kg di pellet all&#39;ora, risulta che al giorno spenderei € 14,42 e al mese € 432,00. Non sembrano un pò troppi? Chiedo se c&#39;è qualcuno che mi sa dire se ho sbagliato i conti o se ci sono alternative di riscaldamento o se il prezzo del pellet è diverso da altre parti? Ringrazio chiunque possa aiutarmi.

nella stufa puoi buttare tutto ciò che trovi&#33;&#33;<br>voglio dire, rami, pezzi di legno, foglie che svolazzano, pigne, ghiande,erba secca, carta, tutto insomma&#33;

<div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>CITAZIONE</b> (saren @ 28/9/2005, 19:59)</div><div id='QUOTE' align='left'>Ciao, sono di Mantova. <br>Sto ristrutturando casa col mio ragazzo e vorremmo adattare l&#39;impianto di riscaldamento con soluzione che ci facciano risparmiare sulla spesa di metano in inverno. Avremmo optato per una termostufa a pellets (da collegare alla caldaia), ne abbiamo viste tante e più o meno le caratteristiche erano sempre quelle (dobbiamo scaldare una villetta di 120-130 m2). Facendo i conti però ci siamo accorti che col pellet non si andrebbe a risparmiare rispetto al metano anzi al contrario, in più c&#39;è anche la spesa della stufa:infatti, da noi il prezzo per 15 kg di pellet si aggira su un minimo di €4,00 che diviso per 15 fa € 0,267 al kg. Se io facessi andare la mia termostufa tutto il giorno (esclusa la notte), mettiamo anche solo 12 ore e sapendo che la stufa consuma al max della potenza 4,5 kg di pellet all&#39;ora, risulta che al giorno spenderei € 14,42 e al mese € 432,00. Non sembrano un pò troppi? Chiedo se c&#39;è qualcuno che mi sa dire se ho sbagliato i conti o se ci sono alternative di riscaldamento o se il prezzo del pellet è diverso da altre parti? Ringrazio chiunque possa aiutarmi.</div></div><br>Pagando il pellet a 0.26 €/kg, hai un costo dell&#39; energia di 0,065 €/kw.<br>Con caldaia tradizionale e costo metano di 0.65 €/mc il costo dell&#39; energia è 0.075 €/kw.<br>Con il pellet costa meno ( ancora meno se compri a meno di 4€, che penso siano tanti ).<br>Però con il pellet devi pulire spesso la stufa, rimuovere cenere, comprare i sacchetti, immagazzinarli ecc..<br>L&#39; investimento ci metter&agrave; diversi anni per rientrare.

<div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>CITAZIONE</b> (saren @ 28/9/2005, 19:59)</div><div id='QUOTE' align='left'>Ciao, sono di Mantova. <br>Sto ristrutturando casa col mio ragazzo e vorremmo adattare l&#39;impianto di riscaldamento con soluzione che ci facciano risparmiare sulla spesa di metano in inverno. Avremmo optato per una termostufa a pellets (da collegare alla caldaia), ne abbiamo viste tante e più o meno le caratteristiche erano sempre quelle (dobbiamo scaldare una villetta di 120-130 m2). Facendo i conti però ci siamo accorti che col pellet non si andrebbe a risparmiare rispetto al metano anzi al contrario, in più c&#39;è anche la spesa della stufa:infatti, da noi il prezzo per 15 kg di pellet si aggira su un minimo di €4,00 che diviso per 15 fa € 0,267 al kg. Se io facessi andare la mia termostufa tutto il giorno (esclusa la notte), mettiamo anche solo 12 ore e sapendo che la stufa consuma al max della potenza 4,5 kg di pellet all&#39;ora, risulta che al giorno spenderei € 14,42 e al mese € 432,00. Non sembrano un pò troppi? Chiedo se c&#39;è qualcuno che mi sa dire se ho sbagliato i conti o se ci sono alternative di riscaldamento o se il prezzo del pellet è diverso da altre parti? Ringrazio chiunque possa aiutarmi.</div></div><br>Ciao saren, io abito in montagna ho una villetta di circa 180 mq a piano, posseggo una stufa palazzetti la idro per intenderci e riscaldo, escludendo il garage circa 120 mq di netto per 2.9 mt in altezza e pareti coibentati con stirofoarm, per i consumi ho fatto una media in tre anni 35 q.li di pellets per 22 euro (presi prestagionali quelli buoni austriaci) costo annuale € 770 circa. la accendo quando voglio e tengo la temperatura zona giorno a 20-21° e zona notte 18-19°.<br>saluti<br>n.b. per un miglior rendimento ho usato i termosifoni in alluminio, perchè c&#39;è meno acqua contenuta negli elementi.<br><br><span class="edit">Edited by erf - 4/1/2006, 10:55</span>

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<div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>QUOTE</b> </div><div id='QUOTE' align='left'>per un miglior rendimento ho usato i termosifoni in alluminio, perchè c&#39;è meno acqua contenuta negli elementi. </div></div><br>dovresti spiegarmi un pò la questione dell&#39;acqua contenuta nei termo: se meno acqua scaldano di +?

<div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>CITAZIONE</b> (nmanif @ 4/1/2006, 18:51)</div><div id='QUOTE' align='left'><div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>CITAZIONE</b> </div><div id='QUOTE' align='left'>per un miglior rendimento ho usato i termosifoni in alluminio, perchè c&#39;è meno acqua contenuta negli elementi. </div></div><br>dovresti spiegarmi un pò la questione dell&#39;acqua contenuta nei termo: se meno acqua scaldano di +?</div></div><br>in un elemento in ghisa c&#39;è circa 1 lt mentre in quelli di alluminio c&#39;è 0.5 lt, un conto è riscaldare 100 lt d&#39;acqua che 200 lt, non ti pare? ciao

<div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>CITAZIONE</b> (erf @ 5/1/2006, 08:27)</div><div id='QUOTE' align='left'><div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>CITAZIONE</b> (nmanif @ 4/1/2006, 18:51)</div><div id='QUOTE' align='left'><div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>CITAZIONE</b> </div><div id='QUOTE' align='left'>per un miglior rendimento ho usato i termosifoni in alluminio, perchè c&#39;è meno acqua contenuta negli elementi. </div></div><br>dovresti spiegarmi un pò la questione dell&#39;acqua contenuta nei termo: se meno acqua scaldano di +?</div></div><br>in un elemento in ghisa c&#39;è circa 1 lt mentre in quelli di alluminio c&#39;è 0.5 lt, un conto è riscaldare 100 lt d&#39;acqua che 200 lt, non ti pare? ciao</div></div><br>L&#39; acqua che scaldi in più rilascia il suo "calore" all&#39; ambiente, quindi non cambia nulla. L&#39; unica cosa che cambia è la gestione che uno vuole. In alluminio scaldi velocemente e si raffreddano velocemente. In ghisa scaldano lentamente ma si raffreddano lentamente. Solitamente in ghisa riesci ad ottenere temperature ambiente più costanti.<br><br>

appunto, si compensano, la differenza è minima, il potere calorico è quasi simile, anch&#39;io la pensavo come te, all&#39;inizio ho montato i radiatori in ghisa e poi li ho dovuti sostituite con quelli in alluminio, risultato ho una casa che si riscalda immediatamente con un consumo minore.<br>

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si ma secondo me il fatto dell&#39;acqua centra poco o niente<br>un calorifero viene progettato per erogare tot Kcal, trasportate dal liquido caldo, quindi ,con uguale resa calorica, meno acqua meno calorie.

Se hai la possibilt&agrave; di mettere una termostufa a legna dimezzi la spesa.<br>100 kg di legna costano meno di 10 € quindi siamo sui0.025 €/kw.<br> Considera l&#39;alternativa della pompa di calore..<br>Io riscaldo casa 200mq con bollette di energia elettrica sui 200 euro ogni bimestre.. puoi differenziare la temperatura in tutti gli ambienti.&#33;<br>I rendimenti delle pompe di calore sono eccezzionali..(dipendono dalla temperatura esterna però..non vanno bene se sei in un paese di montagna oltre i 1000 mentri&#33 io sono a 600 m sul livello del mare..<br>da un conto fatto ora siamo sui 0,037 €/kw..(condizionatori in classe A) e ti basta premere il bottone per trovarti subito calda e non devi stoccare legna&#33;. pensaci&#33;<br>ciaoo

<div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>CITAZIONE</b> (Capirosca @ 9/1/2006, 00:18)</div><div id='QUOTE' align='left'>Se hai la possibilt&agrave; di mettere una termostufa a legna dimezzi la spesa.<br>100 kg di legna costano meno di 10 € quindi &nbsp;siamo sui0.025 €/kw.<br> Considera l&#39;alternativa della pompa di calore..<br>Io riscaldo casa 200mq con bollette di energia elettrica sui 200 euro ogni bimestre.. puoi differenziare la temperatura in tutti gli ambienti.&#33;<br>I rendimenti delle pompe di calore sono eccezzionali..(dipendono dalla temperatura esterna però..non vanno bene se sei in un paese di montagna oltre i 1000 mentri&#33 io sono a 600 m sul livello del mare..<br>da un conto fatto ora siamo sui 0,037 €/kw..(condizionatori in classe A) e ti basta premere il bottone per trovarti subito calda e non devi stoccare legna&#33;. pensaci&#33;<br>ciaoo</div></div><br><br>La legna costa la met&agrave; ma se non è stagionata vale molto meno della met&agrave;, sporca stufa e canna quindi con frequenti pulizie.<br><br>Come hai ricavato i 0,037€/kw. ?<br>Mi sembra di aver capito che intendi pompe di calore dei condizionatori con unit&agrave; esterna.<br>Se è così, il cop fornito è a delle specifiche temperature ed umidit&agrave; ben precise. Comunque se guardi dei grafici del cop riferito alla temp. esterna vedi che a 5° il rendimento della macchina si abbassa notevolmente e la convenienza non c&#39;è più. Conviene utilizzarli nelle mezze stagioni con 10°-14° esterni.<br><br>Saluto<br><br><span class="edit">Edited by silvius - 9/1/2006, 17:10</span>

[nmanif]

si ma come cresce il metano il gasolio vedrete che crescer&agrave; anche il pellets.
<br>per ora dalle mie parti e difficile da recuperare e quel poco che si trova costa sui 4€ ogni 15Kg

Il pellet e' quasi introvabile sia in Italia sia all'estero.<br>Una fabbrica dalle mie parti ha chiuso la produzione perche' ha finito la segatura...<br>Ci sono troppe stufe rispetto alla possibilita' di produzione di pellet, inoltre questo e' stato un anno freddo e c'e' stata una maggiore richiesta.<br>In alcune parti stanno anche considerando la possibilita' di proibire le stufe a pellet per la loro grande produzione di pm10 (molto simile al gasolio).

[nmanif]

dove hai trovato la info del pm10 sulle stufe a pellets?<br>

Guarda sotto la sezione pubblicazioni del sito dell'enea. ci sono tre documenti sul riscaldamento a legna e derivati.<br><a href='http://www.enea.it/com/web/pubblicazioni/Comb_legn2.pdf' target='_blank'>Uno dei documenti.</a><br><br><span class="edit">Edited by Nove^3 - 19/2/2006, 00:10</span>

[junior73]

@Saren<br><br>Ciao , <br>riporto anch'io la mia esperienza sulle stufe a pallets e similari.Lavorando nel settore in collaborazione con mio cognato<br>ti dico che se pensi di risparmiare<br>usando solo ed esclusivamente pallets forse le tue aspetative verranno "tradite".<br><br>Io ho un appartamento da 120 mq e ho una stufa a pallets della Kondor da 24 mila kalorie.Vorrei sottolineare alcuni<br>punti importanti a livello di consglio:<br><br>1-Risparmiare vuol dire non legarsi ad un solo materiale ma comprare una stufa in grado di bruciare un po' tutto.E per tutto<br> intendo dalla legna da ardere fino al mais, pigne (triturate) sansa,noccioline ect<br> Chiaramente la legna non la devi pagare ,le pigne le trovi in pineta (meglio se grandi) ...insommma l'arte di arrangiarsi&#33;&#33;&#33;<br><br>2-La stufa non solo deve avere una buona efficienza termica ma deve essere facilmente pulibile altrimenti l'efficienza stessa<br>diminuisce notevolmente.<br><br>3-Il luogo dove metterla (parlo di termostufe che mandano i termosifoni) non deve essere in casa ma possibilmente in un luogo chiuso<br>tipo garage.Questo perchè viene prodotta molta polvere....e non è salutare averla nella casa. <br>Se hai una canna fumaria e la tua casa è piuttosto isolata meglio ancora.<br><br><br>4-Oltre a mandare i termosifoni per sfruttarla al meglio devi poter generare acqua calda sanitaria.Ci sono diversi modi <br>per generarla in quelle srtufe che ne sono sprovviste.Puoi usare come ho fatto io un vecchio scambiatore usato nelle caldaie<br>a gas abbinandolo all'uscita di un normale boiler anch'esso scaldato da una sermpentina interna dove passa l'acqua calda<br>dei termosifoni.In questo modo nel momento che la stufa è accesa hai acqua calda sanitaria e nel contempo accumuli nel boiler<br>80 litri ancora riserve pe rquando la stufa dovesse essere spenta.<br>In estate poi quando smetterai di usare la stufa potrai sfruttare il boiler collegando un normale pannello solare.....<br><br>5-Tieni conto che se vuoi risparmiare sei costretto a compromessi coem pulire spesso la stufa in relazione ai materiali<br>bruciati.Io in 3 anni ho speso circa 1200 euro tendola accesa dalle 12 alle 16 ore al giorno con una temperatura semrpe superiore<br>ai 20 gradi in casa.Hai comunque la possibilit&agrave; di programamre accensioni e spegnimenti all'interno della giornata a seconda delle<br>tue necessit&agrave;..<br><br><br>A presto

<div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>CITAZIONE</b> (junior73 @ 23/2/2006, 12:54)</div><div id='QUOTE' align='left'>1-Risparmiare vuol dire non legarsi ad un solo materiale ma comprare una stufa in grado di bruciare un po' tutto.E per tutto<br> intendo dalla legna da ardere fino al mais, pigne (triturate) sansa,noccioline ect<br> Chiaramente la legna non la devi pagare ,le pigne le trovi in pineta (meglio se grandi) ...insommma l'arte di arrangiarsi&#33;&#33;&#33;</div></div><br>Questo probabilmente e' proprio uno dei motivi per cui vogliono limitare l'uso delle caldaie a pellet, visto che tutti i materiali nominati sono piu' inquinanti del legno privo di corteccia (ossia il pellet).<br><br><div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>CITAZIONE</b> </div><div id='QUOTE' align='left'>Io in 3 anni ho speso circa 1200 euro tendola accesa dalle 12 alle 16 ore al giorno con una temperatura semrpe superiore<br>ai 20 gradi in casa.</div></div><br><br>Non mi sembra che ci sia molto da vantarsi ad avere 20 e piu' gradi in casa. Con un maglione un po' piu' grosso si risolveva piu' convenientemente la cosa risparmiando ed inquinando meno. Inoltre lasciare accesa la stufa per piu' di 12 ore e' consentito?

[lctluca]

Dato che state ristrutturando casa ti consiglierei prima di tutto (se non lo avete gi&agrave; fatto) di isolare al meglio la casa per poi aver meno costi per il riscaldamento.<br>Ciao