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regalare all enel ??

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  • regalare all enel ??

    Ciao a tutti e auguri per il consorzio, avete già un cliente! Scherzi a parte, vorrei "pannellare" il tetto di casa entro il 2006, sono ancora in fase di raccolta informazioni, per decidere come dimensionare l'impianto (ovviamente in conto energia). Nel forum non ho trovato riferimenti riguardanti l'energia prodotta in piu' rispetto ai consumi, quindi vorrei il vostro parere su questa possibilità. Qualche dato: centro italia ( prov. pesaro),tetto a falda leggermente inclinato sud/sudest, mq utili oltre 120 , piu' 60 in piano ed altri 120 nord/nordovest. Consumo medio annuo 3600 kwh trifase (pompa h2o +uso domestico), consumo gas per riscaldamento 5100mq (2200euro). La casa è grande ed esposta al vento su tutti i lati, questo spiega l'alto consumo di gas. Ho ipotizzato una copertura FV di 60/70 mq, grazie alla quale potrei ottenere energia sufficente per il consumo domestico e sostituire la caldaia a gas con una elettrica, utilizzando l'energia prodotta in eccesso senza regalarla all' enel ,azzerando così il consumo di gas (2200euro).Prima di avventurarmi in calcoli e piani di ammortamento vorrei una vostra opinione in merito ,anche sull'efficenza di una caldaia elettrica rispetto a quella tradizionale. Soluzioni alternative, suggerimenti ,critiche.... tutto è gradito. Ho tempo, spazio e soldi(non tanti!) da dedicare all'energia pulita, quindi ....vi aspetto .Ciao riky

  • #2
    CITAZIONE (riky3810 @ 28/10/2005, 00:51)
    Ciao a tutti e auguri per il consorzio, avete già un cliente! Scherzi a parte, vorrei "pannellare" il tetto di casa entro il 2006, sono ancora in fase di raccolta informazioni, per decidere come dimensionare l'impianto (ovviamente in conto energia). Nel forum non ho trovato riferimenti riguardanti l'energia prodotta in piu' rispetto ai consumi, quindi vorrei il vostro parere su questa possibilità. Qualche dato: centro italia ( prov. pesaro),tetto a falda leggermente inclinato sud/sudest, mq utili oltre 120 , piu' 60 in piano ed altri 120 nord/nordovest. Consumo medio annuo 3600 kwh trifase (pompa h2o +uso domestico), consumo gas per riscaldamento 5100mq (2200euro). La casa è grande ed esposta al vento su tutti i lati, questo spiega l'alto consumo di gas. Ho ipotizzato una copertura FV di 60/70 mq, grazie alla quale potrei ottenere energia sufficente per il consumo domestico e sostituire la caldaia a gas con una elettrica, utilizzando l'energia prodotta in eccesso senza regalarla all' enel ,azzerando così il consumo di gas (2200euro).Prima di avventurarmi in calcoli e piani di ammortamento vorrei una vostra opinione in merito ,anche sull'efficenza di una caldaia elettrica rispetto a quella tradizionale. Soluzioni alternative, suggerimenti ,critiche.... tutto è gradito. Ho tempo, spazio e soldi(non tanti!) da dedicare all'energia pulita, quindi ....vi aspetto .Ciao riky

    Ciao,
    anchio sto pensando a cose simili ed ho approfondito e studiato sistemi alternativi alla caldaia.
    Per prima cosa non credo esisteno caldaie elettriche e se esistessero il loro consumo e elevato, ricordiamoci che l'energia elettrica costa circa 2/3 volte i combustibili.
    Direi che la soluzione puo essere:

    1. produrre acqacalda sanitaria con i collettori solari termici ed integrare il restante (20-30%) con resistenze elettriche. Esistono gia gli impianti con la resistenza di integrazione nel serbatoio di accumulo.

    2. Realizzare un riscaldamento con pompe di calore ad elevata efficienza COP>3.6 (1kWh consumato=3.6kWh di calore reso). In quasto modo consumi addirittura meno della caldaia ed in più hai il rafrescamento.
    Sul tipo di pompe di calore lascio a te la scelta, ma ti posso dire che si possono utilirrare dalle piu economiche aria-aria (classico climatizzatore classe AA inverter facendo attenzione al COP) alle + costose pompe acqua-acqua magari con sonda geotermica, ma in questo caso devi anche avere un impianto di riscaldamento a bassa temperatura tipo a pavimento o pannelli radianti.

    In questo modo elimini completamente caldaia, combustibili, camino e vai tutto ad energia elettrica.

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    • #3
      la produzione di acqua calda non è un problema, ho già pensato al collettore; comunque mi pesa sulla bolletta gas poco + del 10%. Quando dici "non credo che esistano caldaie elettriche" significa che hai cercato senza risultati, o è una tua opinione?. La pompa di calore è sicuramente interessante, ma se non sbaglio, per utilizzarla occorre sostituire tutto l'impianto esistente (radiatori). In questo caso il costo andrebbe a pesare sul conto energia, riducendone la convenienza. E' vero che l'energia elettrica costa 2/3 volte +del gas, ma se ne produci a sufficienza ti viene comunque pagata 45cent/kw, e, piuttosto che regalarla all'enel.....Secondo me occorre verificare se è+ conveniente investire in un FV dimensionato per uso domestico+riscaldamento(quindi molto +costoso), oppure dimensionarlo sui consumi "classici" ed adottare soluzioni diverse per ridurre i costi del riscaldamento.Mi potresti linkare qualcosa sulle pompe di calore....Grazie riky

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      • #4
        CITAZIONE (riky3810 @ 28/10/2005, 09:34)
        la produzione di acqua calda non è un problema, ho già pensato al collettore; comunque mi pesa sulla bolletta gas poco + del 10%. Quando dici "non credo che esistano caldaie elettriche" significa che hai cercato senza risultati, o è una tua opinione?. La pompa di calore è sicuramente interessante, ma se non sbaglio, per utilizzarla occorre sostituire tutto l'impianto esistente (radiatori). In questo caso il costo andrebbe a pesare sul conto energia, riducendone la convenienza. E' vero che l'energia elettrica costa 2/3 volte +del gas, ma se ne produci a sufficienza ti viene comunque pagata 45cent/kw, e, piuttosto che regalarla all'enel.....Secondo me occorre verificare se è+ conveniente investire in un FV dimensionato per uso domestico+riscaldamento(quindi molto +costoso), oppure dimensionarlo sui consumi "classici" ed adottare soluzioni diverse per ridurre i costi del riscaldamento.Mi potresti linkare qualcosa sulle pompe di calore....Grazie riky

        Concordo sul fatto che l'a.c.s. pesa poco sui consumi e quindi si può tranquillamente penzare di utilizzare lìenergia elettrica. Per quanto riguarda le caldaie "elettriche" non ho verificato ma ne sono quasi convinto che non esistono.
        Per quanto riguarda le p.d.c. ce ne sono di vari tipi, come ti avevo scritto se usi una p.d.c. che genera acqua calda o fredda allora si che devi avere un impianto a bassa temperatura e quindi sostituire i termosifoni e quindi opere costose oltre al costo della p.d.c. che è ancora elevato.
        Se invece usi delle p.d.c. ad aria (tipo clomatizzatori con COP>3.6) allora non servono grandi opere murarie ed il loro costo è relativamente contenuto ed in più rassfreschi in estate.
        Per i link, ne ho parecchi ma li puoi trovare semplicemente con un motore di ricerca.
        http://www.elettricita.ch/new/pdc/pdc.htm
        http://www.heatpumpcentre.org/default.asp
        http://www.climawatt.it/index2.html
        http://www.geotermiasrl.it/default.htm
        http://www.ist.supsi.ch/geotermia/intro.htm
        http://www.toshibamclima.it/toshiba/default.htm
        http://www.panasonic.it/Products_Category....7|4|1

        Ciao

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        • #5
          Grazie, molto interessanti. Ho già chiesto qualche preventivo in giro. Cè qualcuno che può postare links di installatori qualificati(leggi "con esperienza") zona centro italia ,prov pesaro, rimini, ancona? Ciao

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