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Esperienze con le Biomasse (database)

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  • Esperienze con le Biomasse (database)

    Ciao A tutti,<br>torno dopo molto a discutere di esperienze sul come sfruttare al meglio le varie biomasse che troviamo sia in commercio che in natura.Qualcuno probabilmente si ricorder&agrave; di me e dei miei esperimenti passati con le biomasse<br>un po&#39; di tutti i tipi.Quest&#39;anno volevo completare tanti test sui materiali rimasti.<br>Se ogniuno riporta idee ed esperienze in modo logico possimo creare un database ceh può essere di aiuto per coloro <br>che intendono acquistare stufe ,camini etc...<br><br>Che ne pensate?<br><br>A presto

  • #2
    <br><br>Ciao junior73,<br> ho passato un poco di materiale all&#39;Energoclub, e tantissimo ne hanno raccolto da altri, perchè non dai una mano ad organizzarlo per poi pubblicarlo?<br>Ciao<br> Osvaldo

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    • #3
      Ciao Osvaldo,<br>purtroppo gran parte dei test risalgono all&#39;anno passato e non trovo più i risultati che mi ero annotato,in particolare le varie miscele e caratteristiche di ogniuna.Comunque per i materiali ho provato i seguenti sulla mia caldaia "onnivora" in garage:<br><br>1-Gusci di noccioline<br>2-Gusci di Noci (triturati)<br>3-Gusci di Pinoli<br>4-Gusci di Pistacchi<br>5-Pigne piccole e grandi(triturate)<br>6-Aghi di pino triturati (miscelati con altro materiale)<br>7-Erba del giardino triturata (miscelata con altro materiale)<br>8-Sansa esausta di olive derivante dalla spremitura a freddo essiccata( al 50 % con altro materiale)<br>9-Pallets di discreta qualit&agrave;<br>10-Mais al 70 % (in miscela con altro materiale per la parte restante)<br>11-Nocciolino di oliva (in miscela con altro materiale)<br>12-Normale legna da ardere e rimasugli di ogni tipo.<br>13-Olio di colza fatto scendere goccia a goccia prima della "coclea" in modo da impregnare il materiale<br>poco prima della combustione. <br><br>Ancora da provare:<br><br>1--Scarti della lavorazione (battitura) del mais compresa la pianta stessa (il tutto triturato)<br>2--Ghiande essiccate (da triturare)<br>3--Spine e roghi vari essiccati (da triturare)<br>4--"Ossi" di frutti quali pesche ,albicocche etc (da triturare)<br>.......<br>......<br><br>Hai fatto altre prove di altro genere?<br><br>A presto<br><br><span class="edit">Edited by junior73 - 3/11/2005, 10:52</span>

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      • #4
        <br><br>Ciao Junior,<br> ho "sponsorizzato" una tesi di laurea sui combustibili alternativi ricavati da compattazione di residui agricoli. Abbiamo creato il primo data base di pci di un certo numero di biomasse, prima ancora che lo creasse Phillys.<br>Abbiamo provato, erba da giardino, menta, lavanda, tutolo e stocco di mais, paglia di orzo e di frumento, aghi di pino(deodara), aghi di pino(abete), foglie e fiori di tiglio, foglie e rametti di olivo, foglie e rametti di siepe(ligustro),lolla di riso,tralci e potature di vite, pellet di kenaf,sorgo.<br>Per il mais ho provato a fare bricchetti con lo "sfibrato", mangime che si ottiene triturando l&#39;intera pianta, dopo opportuna essicazione.<br>Gli ultimi li ho usati nel mio termocamino ieri sera e mi dispiace di non averne fatti di più, con quello che mi costa adesso la legna.<br>Spine e rovi, raccolti gi&agrave; secchi, con 1.4 kg ho fatto bollire 4 litri d&#39;acqua, nelle stesse condizioni, per il medesimo risultato ho impiegato 0.6 mc di metano.<br>Avevo messo in parte due scatoloni di foglie di pioppo con l&#39;intenzione di bricchettarle. Adesso mi sono accorto che basta comprimerle ben bene in un sacchetto del pane per poterle gettare sul fuoco. Ne riempio un paio di sacchetti per sera, e non importa se il mattino ho un po&#39; più di cenere da togliere.<br>Anche per accendere non uso più la diavolina, ho messo in parte la potatura di siepe essiccata al sole e ne basta un sacchetto per far partire subito una bella fiammata. <br>Il problema è trovare i volontari per mettere tutto in ordine e "visibile" questo materiale. Sabato prossimo c&#39;è l&#39;assemblea dell&#39;Energoclub, guardiamo se riusciamo a strutturarci per essere operativi anche in questo settore.<br>Ciao<br> Osvaldo

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        • #5
          Ciao Osvaldo,<br>vedo che ti sei dato da fare pure tu.Io al momento sono alle prese con la ricerca o la progettazione di un "Tritatutto" poichè contrariamente a te devo triturare le biomasse <br>eventualmente più grandi per poterle bruciare all&#39;interno della mia stufa (se volgio la comodit&agrave; di usare l&#39;autoalimentazione con accensioni e spegnimenti programmati).<br>Sto cercando qualcosa nel mondo agricolo (di cui sono un profano) poichè mio padre <br>ha un vecchio trattore Landini che non usa mai del quale potrei sfruttare la "presa di forza"<br>posteriore per far girare un mulino o simili.<br>Vorrei sminuzzarci un po&#39; di tutto dalle pigne fino a piccoli rimasugli di legna come le frasche,<br>erba ,carta&#092;one,noci ,sansa etc per creare biomasse che andranno mescolate poi con <br>altre più consone come normale pallet,Noccioline etc.<br><br>Hai qualche idea su come autocostruirsi (o trovare usato dal mondo agricolo) un piccolo <br>mulino? <br><br>A presto

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          • #6
            Di recente ho visto lungo la strada degli operai del comune che ripulivano dagli arbusti ecc ecc<br>tagliavano i rami e poi li buttavano dentro una macchina interi e questa li buttava fuori in segatura.<br>a quel punto non ti servirebbe neanche comprimerli li butti nel serbatoio al posto del pellet.<br>

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            • #7
              <br><br>Ciao a tutti,<br> Junior, guarda che anch&#39;io prima di bricchettare dovevo macinare, e tante volte non era nemmeno sufficiente la semplice macinatura, bisognava anche raffinare.<br>Per la paglia e l&#39;erba legno e i rovi perchè non provi con la falciatrice? Io passo anche la potatura della siepe, risulta piuttosto grossolana, ma per quello che devo fare io va bene lo stesso. Per i rami e le pigne non saprei proprio.<br>Hai provato a vedere anche tra le attrezzature di falegnameria?<br><br>Atlante quella macchina è una cippatrice. Dieci anni f&agrave; ho fatto tagliare e cippare dei pioppi e delle robinie che erano cresciuti troppo, tutte le ramaglie le ho fatte cippare, pensavo di utilizzarle poi e le ho lasciate in cassoni di lamiera ad asciugare. Dopo 8 ore hannno cominciato a fermentare ed a fumare, con odore anche sgradevole, ed hanno continuato così per tre mesi.<br>L&#39;unico che son riuscito ad utilizzare è stato il primo cassone che avevo steso sul pavimento ad asciugare, il resto è diventato compost.<br>Ciao<br> Osvaldo

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              • #8
                Ciao&#33;<br><br>Forse quello che ha visto atlante era un biotrituratore piu&#39; che una cippatrice&#33;<br>Nelle agrarie e nei centri commerciali con reparto giardino ne trovi o te lo procurano sopratutto nel periodo primaverile.<br>Le macchine piu&#39; piccole (per lo piu&#39; elettriche) triturano rami fino a 2/3 cm di diametro.<br><br>Se vi puo&#39; interessare quello che ha fatto questo tizio (l&#39;ho gia&#39; postato da qualche altra parte) <a href='http://www.clean-air.org/Ed%20Burton%20Story/wood_chips_to_bio.htm' target='_blank'>LINK</a><br><br>Saluti&#33;

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                • #9
                  @Tutti<br><br>Dunque il problema è che avendo una Stufa Kondor (24 mila calorie) che ha una "coclea" di "medio trasporto" devo sminuzzare per raggiungere delle dimesioni intorno alla grandezza di una nocciolina.Ad esempio una noce non va bene.<br>Per quanto concerne l&#39;uso della normale legna da ardere io ho modificato la mia stufa nella parte vicino al "bruciatore" del pallet costruendoci una sorta di graticcia in ferro removibile.In sostanza metto 5-6 pezzi di legno ( o rimasugli vari) prima che la stufa stessa si accenda autonomamente con pallets o simili.<br>Una volta accessa il fuoco del bruciatore incendia la legna sovrastante generando un fuoco notevole in uno spazio molto ristretto.Il risultato è che naturalmente l&#39;acqua dei termosifoni raggiunge più velocemente la temperatura impostata facendo risparmiare tempo e materiale(poichè si attiva il processo di modulazione o mantenimento della temperatura stessa con minore afflusso di materiale).Anche durante il normale funzionamento posso inserire <br>legna da ardere ma è una scocciatura poichè la stufa si trova in garage.<br>Così volevo cercare di convertire pigne sia grandi (si trovano a circa 3,5 euro al quintale) e piccole (gratis in pineta&#33;&#33e tutti quei materiali che possono in qualche modo bruciare in modo da utilizzarli tramite l&#39;automazione.<br>Questi materiali triturati non sarebbero utilizzati direttamente ma mischiati ancora una volta con altri più "normali" che compensino in qualche modo le inevitabili "mancanze" durante il delicato processo di combustione (residui,ottimizzazzione della combustione stessa, etc).<br>Per triturare pigne e simili credo ci voglia una potenza e una robustezza notevole dei meccanismi del mulino.<br>Per la potenza non ci sono problemi poichè credo che la presa di forza del trattore di mio padre sia più che sufficiente.Per la robustezza invece ci vorrebbe qualche calcolo da parte di qualche ingegnere meccanico (io faccio il programmatore&#33;&#33;&#33 che possa stabilire i dimensionamenti del piccolo macchinario.Non so&#39; se un motore elettrico sopporti uno sforzo del genere.Comuqnue non è mia intenzione triturare legna da ardere<br>ma solo ramoscelli secchi che si possono raccogliere in pineta o nel bosco durante una salutare passeggiata(vivo in Umbria).<br><br><div align='center'><div class='QUOTE_top' align='left'><b>CITAZIONE</b> </div><div id='QUOTE' align='left'>Per la paglia e l&#39;erba legno e i rovi perchè non provi con la falciatrice? </div></div><br><br>Purtroppo non ho una falciatrice ma ho solo un piccolo tagliaerba da giardino elettrico di minima potenza.L&#39;erba la sminuzza abbastanza bene ma non gli si può chiedere di più&#33;&#33;&#33;<br><br>Con la lavorazione del ferro me la cavo abbastanza bene....se avete in mente piccole idea sotto forma di disegno postatele pure..in caso lo faccio anch&#39;io..........<br><br>Interessante quel link......<br><br>A presto

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                  • #10
                    Ciao&#33;<br>Se proprio vuoi usare il trattore prova fare una ricerca su trinciasarmenti a martelli. (sono usati per sminuzzare la potatura degli uliveti in modo da usarla come paciamatura)<br><br>Saluti&#33;<br><br><span class="edit">Edited by Nove^3 - 9/11/2005, 16:39</span>

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