batteria e inverter per pc - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

batteria e inverter per pc

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • batteria e inverter per pc

    buon jiorno<br>prima cosa scusate per il mio italiano<br>ho una demanda <br>si io ho una bateria di 200 ah carica e un inverter da 600 w <br>per fare andare un pc quanto tempo ci vole prima che si scarica la batteria<br>grazie a tutti<br><br><span class="edit">Edited by mohammed1 - 16/2/2006, 11:09</span>

  • #2
    Hai trascurato qualche cosetta:<br>Quanto assorbe il tuo Pc (compreso monitor ...etc) ?<br>La tua batteria e' da 12V?<br><br>Faccio qualche ipotesi...poi vedi tu:<br>Assorbimento pc + monitor 200Watt<br>Batteria 12 v<br><br>Potenza batteria 200x12= 2400Watt<br><br>Ore autonomia = 2400/200 = 12 Ore<br><br>Ovviamente le ore sono teoriche e non comprendono ne il rendimento dell'inverter (90%) tantomeno il rendimento della batteria.<br>Ciao<br><br><br><br><br><br><br><br>< br><br><hr><br>Altro esempio con altri valori (ci sono troppi 200)<br><br>Assorbimento pc + monitor 250Watt<br>Batteria 12 v<br><br>Potenza batteria 200x12= 2400Watt<br><br>Ore autonomia = 2400/250 = 9.6 Ore<br><br>Ciao

    Commenta


    • #3
      Ciao&#33; Non conviene usare direttament eun alimentatore tipo <a href='http://cgi.ebay.it/Alimentatore-CAR-PC-MINI-ITX-EPIA-6-24V-M2-ATX-160W_W0QQitemZ6850158026QQcategoryZ3670QQssPageNam eZWDVWQQrdZ1QQcmdZViewItem' target='_blank'>questo</a> ? Oppure <a href='http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=6830954453&ssPageName= MERC_VI_RSCC_Pr4_PcY_BIN_Stores_IT' target='_blank'>questo</a> ?<br><br>Costa un po' perchè è studiato per l'auto ma è solo un esempio...se ce ne fosse uno piu economico non sarebbe meglio dal punto di vista del risparmio energetico (meno dispersioni)? <br>sono interessato anche io alla cosa perchè avrei 2 batterie da 6v 100ah da usare. Magari ci applico un pannello fv con regolatore di carica e rendo il mio pc indipendente dalla rete di casa.<br><br>Ciao&#33;<br><br>P.S. il mio pc è un pentium 4 2,66ghz 2 hard disk 512mb ram con un masterizzatore esterno e ho un monitor lcd 19 pollici. Ho misurato l'assorbimento di corrente (con uno strumento che trovate al lidl o al castorama) e siamo sui 130W di media e picco massimo di 180w(cpu al 100%) che avviene di rado con pc e monitor accesi e sui 80-90w con pc acceso e monitor spento.<br><br><span class="edit">Edited by Spuzzete - 16/2/2006, 17:53</span>
      Bici elettrica MKIII : qui.

      E-bike / li-ion batteries / electronics / etc. : jacopo.tk

      Commenta


      • #4
        Spuzzete che strumento hai utilizzato? un normale tester?<br><br><span class="edit">Edited by Max Power - 7/3/2006, 18:58</span>

        Commenta


        • #5
          Ciao Max Power,<br><br>ho usato uno strumento simile a <a href="http://www.dmail.it/prodotto.php?cod=107817-124&amp;np=3" target="_blank">questo qui</a> per rilevare i consumi.
          Bici elettrica MKIII : qui.

          E-bike / li-ion batteries / electronics / etc. : jacopo.tk

          Commenta


          • #6
            ok grazie mille&#33;&#33;

            Commenta


            • #7
              Ciao Mohammed1 e ben arrivato,<br>come gi&agrave; scritto serve sapere il consumo in watt del PC.<br>Poi il rendimento dell'inverter ...supponiamo 80%. In questo caso il consumo lato batteria sar&agrave; WattPC / 0,8 (o WattPC/0,7 se rendimento 70% e così via...). Esempio: PC 200W allora 200/0,8=250W lato batteria.<br>La corrente che dovr&agrave; erogare la batteria sar&agrave; WattBatteria/VoltBatteria (supponendo VoltBatteria 12 allora sar&agrave; 250/12=20,8...circa 21)<br><br>La durata della batteria dipende<br>1) stato di carica<br>2) tipo di batteria<br>3) corrente che eroga<br>4) eta e/o cicli di carica/scarica effettuati dalla batteria<br>5) temperatura<br>Se per "1" si ha 100%, per "2" si ha "batteria al piombo o equivalenti", vediamo come influisce "3".<br><br>Riferendoci esclusivamente alle batterie al piombo (e simili), se sei in Europa i 200Ah sono riferiti ad una scarica di 20 ore, cioè con una corrente di 10A. Se sei in USA i 200Ah sono definiti ad una scarica di 10 ore, cioè con una corrente di 20A. Se la corrente supera il valore dello standard (quindi le ore della scarica sono inferiori a 20 per EU e 10 per USA) la capacit&agrave; effettiva della batteria sar&agrave; sensibilmente inferiore quindi la batteria durer&agrave; molte meno ore del teorico...<br><br>Come regola generale empirica:<br>prendi gli Ah della batteria e dividi per la corrente che dovr&agrave; erogare (esempio 200Ah/20,8= circa 10) se il numero risultante è :<br><b>Batterie norme EU</b><br>20...la durata è circa 20 ore -capacit&agrave; reale 100% (200Ah nel caso citato)<br>10... la durata è poco oltre 9 ore - capacit&agrave; reale 93% (185Ah)<br>5....la durata è circa 4 ore - capacit&agrave; reale 83% (166Ah)<br>1..la durata è circa 1/2 ora - capacit&agrave; reale 52% (104Ah)<br><b>Batterie norme USA</b><br>20 la durata è oltre 20 ore - capacit&agrave; reale oltre 100% (oltre 200Ah)<br>10..la durata è circa 10 ore - capacit&agrave; reale 100% (200Ah)<br>5... la durata è circa 4,5 ore - capacit&agrave; reale 90% (180Ah)<br>1....la durata è circa 35 minuti - capacit&agrave; reale 55% (110Ah)<br><br>...come si vede può durare anche solo 50% del valore nominale...<br><br>(nel tuo caso comunque se l'inverter è 600W non puoi assorbire più di 50A, se la batteria è 12V...e quindi 200Ah/50= "4"....puoi considerare un 75-80% (ovvero 150-160Ah, quindi a 50A ottieni un'autonomia minima di 3ore...3ore e 10 minuti)<br><br>Per quanto riguarda "4" di solito dopo i primi 3-5 cicli la capacit&agrave; aumenta lievemente (un 5%) per poi iniziare a scendere ciclo dopo ciclo. Dipende dal tipo di batteria ma dopo 250 cicli la capacit&agrave; potrebbe anche essere ridotta di un ulteriore 50% (quindi arrivare a 25% del nominale se si "tirano" forti correnti)<br>Per quanto riguarda "5" se la temperatura scende molto rispetto i 20-25 gradi Celsius la capacit&agrave; diminuisce (esempio a 0 gradi può ridursi di un altro 50%...)<br><br>ok?<br>Post scriptum<br>Se quancosa non è chiaro/comprensibile fammi sapere che provo a scriverlo con altre parole (o altra lingua..per esempio inglese)<br>Ciao<br><br><span class="edit">Edited by gattmes - 9/3/2006, 10:07</span>
              Fare si può! Volerlo dipende da te.

              Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

              Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
              Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

              Commenta


              • #8
                grazie a tutti<br>ho un altra demanda<br>per caricare una batteria da 200 ah con carica batteria quanto tempo ci vole e quanto consuma<br> e si la faci caricare in macchina quanto tempo si carica<br>grazie mille

                Commenta


                • #9
                  ciao,il problema che le batterie non dovrebbero mai arrivare alla scarica completa,cioé scariche a zero,andrebbe ricaricata subito e mai lasciata scarica,per caricare una batteria da 200ah che equivale ad una batteria di grosse dimenzioni da camion o tir ci vuole un bel caricabatterie o un grosso alternatore da camion appunto,in macchina non riusciresti a caricarla,dovresti fare piu di 500km con i fari spenti e comunque gli alternatori da macchina sono piccoli,andrebbe sostituito e o addirittura aggiunto uno in piu&#39;,potresti utilizzare pannelli solari,ma costano un botto&#33;&#33;<br>dipende che utilizzo ne devi fare,la soluzzione migliore sarebbe un portatile che consuma meno di un pc da casa,prova a valutare anche l&#39;utilizzo di un piccolo gruppo elettrogeno per la ricarica eo utilizzo del pc<br>ciao

                  Commenta


                  • #10
                    <span style="font-size:19pt;line-height:100%"><b>-Calcoli indicativi-</b></span><br><br><span style="font-size:17pt;line-height:100%">Corrente di ricarica:</span><br><b>Se la batteria è al piombo</b>, si solito deve essere ricaricata con corrente 1/10 ("0,1C") della capacit&agrave; nominale (chiamata "C"):<br>Esempio batteria 200Ah ("C") -> corrente di carica 1/10 -> 200/10=20 Ampere<br>Alcune batterie possono sopportare "0,2C" ovvero 1/5 (esempio di prima: 200/5=40A)<br>Più la corrente è alta e più la vita della batteria diminuisce.<br><br><span style="font-size:17pt;line-height:100%">Tempo di ricarica:</span><br>Una parte dell'energia di ricarica è persa (rendimento molto inferiore al 100%)<br><b>Se la batteria è al piombo</b> il rendimento non è molto alto (diciamo 80%).<br>Se la corrente di ricarica aumenta, il rendimento diminuisce ulteriormente.<br>Nell'esempio della batteria da 200Ah caricata a 20A, ogni ora ("h") si "ricaricano":<br>20A x 1h = 20Ah. In teoria ci vorrebbero 200Ah(capacit&agrave; nominale "C")/20Ah(capacit&agrave; ricaricata in 1h)=10h. A causa del rendimento basso invece di 10 ore (10h) ce ne vorranno 12-14. Inoltre i caricabatterie <b>diminuiscono</b> la corrente di carica quando la batteria è quasi "piena" e quindi nelle ultime ore invece di ricaricare 16Ah (20Ah con un rendimento di 80% fa 16Ah effettivi) magari ne caricano 5-6Ah.<br>Una ricarica <b>totale</b> (100%) è possibile solo in decine di ore (>20), mentre una ricarica del 90-95% è possibile in circa 15.<br><br>Se la corrente è più alta, diciamo 0,2C invece di 0,1C (40A invece di 20A, riferendosi all'esempio della batteria da 200Ah) il tempo <b>non si dimezza&#33;&#33;&#33;&#33;</b> per i motivi spiegati prima. Sar&agrave; un 30-40% in meno..così potr&agrave; essere stimabile in 10 ore per 90-95% di ricarica.<br><br><span style="font-size:17pt;line-height:100%">Energia di ricarica:</span><br>Esempio con batteria 12V 200Ah<br>Con un tempo di 14 ore e 20A di ricarica, abbiamo ad esempio una potenza <b>in uscita</b> al caricabatterie di: Watt= Volt x Ampere -> 14V x 20A = 280W<br>NOTA: ho messo 14V come tensione media di ricarica, perchè le batterie vanno ricaricate ad una tensione maggiore di quella nominale<br>Ora ANCHE il caricabatterie ha un suo rendimento ..che difficilmente supera 80-85%....<br>questo significa che i 280W sono l'85% di quello assorbito lato 230Vac...quindi<br>280 / 85 x 100 = 329 Watt...consideriamo 330W<br>In un tempo di 14 ore consumer&agrave; dalla rete elettrica:<br>Energia = potenza x tempo -> 330W x 14h = 4620 Wh =4,62Kwh... consideriamo 4,5 Kwh<br><br><span style="font-size:17pt;line-height:100%">Rendimento:</span><br>A titolo indicativo <b>SE</b> la batteria è stata scaricata in un tempo di 20 ore, ovvero con una corrente di 200Ah/20h=10A (altrimenti se è al piombo e se il tempo di scarica è più veloce la capacit&agrave; DIMINUISCE SENSIBILMENTE) avr&agrave; fornito: 12V x 10A x 20h =2400W=2,4Kwh... consideriamo 2,5Kwh<br>Quindi "il sistema" rende 2,5Kwh è assorbe 4,5Kwh ovvero (2,5/4,5)x100=55%....<br><br>-------------------------------<br><b>se la batteria non è al piombo</b> allora le cose possono essere migliori.<br>Esempio con il Litio è possibile una carica a 0,3C (66A per la batteria da 200Ah) e con un rendimento del 90%. La ricarica dura allora circa 4 ore, ecc. ecc...<br><br><br>xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx<br>Carica con altri sistemi.<br>Tutti i sistemi sono validi.<br>Per i tempi (e la vita della batterie) bisogna considerare che più aumenta la corrente e meno è efficiente il sistema di ricarica (si perde più energia).<br>Usare un alternatore (ricarica direttamente sull'auto) non significa dover fare 500Km per caricare una batteria. Dipende da quanta corrente l'alternatore fornisce alla batteria, che è data da:<br>"Corrente di ricarica batt."="Corrente totale prodotta dall'alternatore"- "Corrente assorbita dai carichi (luci, iniezione, autoradio, ecc.)<br>È logico che nella guida normale di un'auto la "corrente prodotta dall'alternatore" non è costante, ma varia in certe condizioni (es motore termico al minimo o no...), inoltre anche la corrente assorbita dai carichi è variabile (per esempio basta pensare all'uso degli indicatori di direzione, oppure dei freni che fanno accendere le luci degli STOP...), così la corrente che la batteria riceve è sconosciuta (bisognerebbe misurarla con uno strumento) e quindi ANCHE il tempo di ricarica è difficile da valutare (senza strumentazione adeguata).<br>A favore però l'alternatore può fornire 50A, 90A o più, dipende dal veicolo. Una batteria "piccola" da 40-50Ah potr&agrave; quindi essere ricaricata in meno di 10 ore...ma la vita della batteria diminuisce.<br><br>Per ultimo risottolineo il fatto che la vita della batteria diminuisce ANCHE tanto più questa è profondamente scaricata. Così una batteria che viene scaricata solo fino al 50% può durare 3-4 volte quello che dura una scaricata al 100%<br><br><span class="edit">Edited by gattmes - 9/5/2006, 11:35</span>
                    Fare si può! Volerlo dipende da te.

                    Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                    Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                    Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

                    Commenta


                    • #11
                      grazie buran e gattmes per le informazione<br>ho un altra demanda si ho un consumo di 200 w dalle ore 10 alle ore 22.00 che pannello solare devo usare<br>grazie

                      Commenta


                      • #12
                        Questa domanda dovrebbe essere fatta nella sezione "solare".<br><br>Indicativamente se il consumo è di 200W il pannello solare dovrebbe essere in grado di fornire oltre 200W.<br>Questo perchè..."quando si trasporta l'acqua con un secchio se ne perde sempre un poco".<br>A "spanne" un 10-20% in più è saggio...quindi diciamo sui 250W.<br><br>Questo se sei nel deserto del Sahara e non c'è mai una nuvola. Viceversa se il cielo è coperto il pannello può fornire solo il 10%...cioè 20-25W (quindi devi usare in parallelo la batteria come "serbatoio tampone").<br><br>Se poi il pannello è fisso e non "segue" lo spostamento del sole, il rendimento scende quando non è perpendicolare alla stella...<br><br>Allora che pannello ci vuole? Bisogna dimensionare il tutto tenendo conto delle diverse ore di sole durante l'anno, della diversa inclinazione, delle statistiche sui giorni nuvolosi...<br>Moooooooooolto a spanne se 1 giorno su 3 è nuvolo e considerando un po l'inclinazione, stagioni, perdite ecc. ...bisogna che moltiplichi per almeno 5&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;<br>Ovvero 200x5=1000W di pannello ..che costa una cifra...tipo 7000 Euro + accessori vari<br><br>Ora se usi un caricabatterie come nell'esempio di prima e con un rendimento del sistema del 50% ti serve:<br>200W x 12h = 2,4Kwh (dalle 10 alle 22 ->12 h) ...(-> batteria consigliata <b>almeno 300Ah</b>....la scarica avviene in meno di 20 ore, la capacit&agrave; effettiva è sui 95% quindi 285Ah e la profondit&agrave; di scarica è [200Ah consumati] 70%)<br>Consumo lato rete elettrica 4,5Kw. Se il contratto è in Italia con l'ENEL ed è come "residenziale monoorario" e la fascia di consumo è F1-F2...attualmente viene a costare su<br>Cent 0,1 per KWh...quindi 4,5x0,1=0,45 ...circa 0,5Euro....vuol dire fare 7000/0,5=14000 ricariche prima di aver speso i soldi dell'impianto solare. Se si fa una ricarica al giorno tradotto in anni significa 14000/365= 38 anni&#33;&#33;&#33;&#33; (Esister&agrave; l'Enterpise di Star Trek per quell'epoca...) NB i pannelli sono garantiti 20 anni, anche se stime parlano di 50...<br><br>Di qui si capisce che, stando così i prezzi ed in questo caso, il sistema solare conviene solo se non si ha a disposizione la rete elettrica.<br>Viceversa un pannello più piccolo potrebbe avere senso come "energia" integrativa, prolungando così l'autonomia ma anche la vita della batteria e "aiutando" da un punto di vista ecologico...<br><br><br>...a spanne, se non ho sbagliato i calcoli ...
                        Fare si può! Volerlo dipende da te.

                        Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                        Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                        Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

                        Commenta


                        • #13
                          <br>bello questo post, ha risposto a quasi tutte le domande che avevo in testa.<br>grazie gattmes.<br><br>

                          Commenta

                          Attendi un attimo...
                          X