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savinius con bidone

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  • savinius con bidone

    vorrei costruire una savinius con materiale di recupero e cioè con uno di quei bidoni grossi blu,tagliandolo a metà e poi unirlo utilizzando pleziglass per il fondo mancante e resina epossidica,volevo sapere la distanza indicata nel disegno,devo tenerlo a metà delle due parti tagliate oppure meno e se si quanto?quale è più efficente?

    image

    Edited by tonedylan - 15/3/2006, 19:30

  • #2
    Guarda QUI'
    Da dire che l'epossidica non attacca sul plexyglass e poco sul metallo.
    Userei il coperchio originale rivettato a strappo.
    Efficienza? Forse una girante profilata usando i moderni profili generati computazionalmente potrebbe essere + efficiente, niente che non si possa recuperare lato generatore...credo

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    • #3
      grazie per il link,ma non riesco a capire li sembrano essere indicati in pollici ma non dice rispetto alla lunghezza totale quanto dev'essere in proporzione

      image


      per il fissaggio forse hai ragione è meglio utilizzare il coperchio originale e rivetterlo è che volevo utillizzare un pezzo unico con il coperchio non è possibile mentre se ritaglio il plexiglass nella forma che mi serve ho un pezzo unico

      Edited by tonedylan - 15/3/2006, 20:42

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      • #4
        CITAZIONE (tonedylan @ 15/3/2006, 20:40)
        grazie per il link,ma non riesco a capire li sembrano essere indicati in pollici ma non dice rispetto alla lunghezza totale quanto dev'essere in proporzione

        (IMG:http://img134.imageshack.us/img134/8996/image0023rb.jpg)


        per il fissaggio forse hai ragione è meglio utilizzare il coperchio originale e rivetterlo è che volevo utillizzare un pezzo unico con il coperchio non è possibile mentre se ritaglio il plexiglass nella forma che mi serve ho un pezzo unico

        Ciao Tonedylan se leggi bene dal link peraltro già da me presentato sul forum tempo fa, si può leggere:The original Savonius design called for a 7 to 8 inch overlap of the buckets. Research at Sandia Laboratories, however, suggested an overlap of 10 to 15% of the bucket diameter or in this case 3 inches (the bucket diameter=23 inches). Ciò vuole dire in poche parole che: Il progetto originale Savonius (non savinius) richiede normalmente per un bidone (bucket) di 23 pollici una sovrapposizione di 7-8 pollici, mentre ricerche dei laboratori Sandia suggeriscono una sovrapposizione (overlap) di soli 3 pollici.
        In post di qualche tempo fa ci sono foto e soluzioni varie per la realizzazione di una Savonius.

        Salutoni
        Furio57 biggrin.gif
        L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
        LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
        Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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        • #5
          ti ringrazio furio per la fretta non avevo letto qusto passaggio,ho visto i vecchi post e progetti compreso il tuo tutti molto belli ma volevo fare qualcosa di semplice realizzazione e questa soluzione mi è sembrata la migliore

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          • #6
            Ciao a tutti
            Beh, se fosse per sperimentare lo farei di depron per i gusci e styrofoam per le centine, una volta ricoperto con stuoino di fibra vetro ed epossidica ottieni un rotore leggerissimo e resistente.
            Costa sicuramente piu' del bidone ma il risultato e' migliore se ne vuoi impilare piu' di uno. Archetto caldo ed un po' di ingegno ... una settimana e ce l'hai
            Quei bidoni li' pesano una cifra e ameno shifty.gif che tu non abiti sulla cima di un monte nn e' che puoi sperare in un gran vento al livello del terreno, ti serve un minimo di traliccio ... e ti lascio immaginare il resto.. ohmy.gif

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            • #7
              CITAZIONE(Elektron @ 15/3/2006, 22:01)
              Ciao a tutti
              Beh, se fosse per sperimentare lo farei di depron per i gusci e styrofoam per le centine, una volta ricoperto con stuoino di fibra vetro ed epossidica ottieni un rotore leggerissimo e resistente.
              Costa sicuramente piu' del bidone ma il risultato e' migliore se ne vuoi impilare piu' di uno. Archetto caldo ed un po' di ingegno ... una settimana e ce l'hai
              Quei bidoni li' pesano una cifra e ameno shifty.gif che tu non abiti sulla cima di un monte nn e' che puoi sperare in un gran vento al livello del terreno, ti serve un minimo di traliccio ... e ti lascio immaginare il resto.. ohmy.gif

              Ciao Elektron, Depron e Styrofoam sono dei classici nella costruzione di aeromodelli. Sei un modellista?
              Anche il Poliestere viene a volte utilizzato. La mia domanda: esiste un soft che consente una analisi di un profilo alare il cui angolo di attacco varia velocemente fino allo stallo ? Il profilo di una Savonius dovrebbe essere diverso dal profilo alare di un generatore orizzontale, per ovvi motivi; ma come valutare questo profilo se l'angolo cambia in meno di un secondo ?

              Sai niente in merito ?

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              • #8
                ciao a tutti, scusate ma lo styrofoam viene usato nell'edilizia come isolante, non ci avevo pensato, molto piu' semplice tagliarlo e sagomarlo, e poi rivestirla con fibra e resina
                che scoop.


                Edited by erf - 16/3/2006, 08:14

                Commenta


                • #9
                  CITAZIONE
                  Ciao Elektron, Depron e Styrofoam sono dei classici nella costruzione di aeromodelli. Sei un modellista?
                  Anche il Poliestere viene a volte utilizzato. La mia domanda: esiste un soft che consente una analisi di un profilo alare il cui angolo di attacco varia velocemente fino allo stallo ? Il profilo di una Savonius dovrebbe essere diverso dal profilo alare di un generatore orizzontale, per ovvi motivi; ma come valutare questo profilo se l'angolo cambia in meno di un secondo ?

                  Sai niente in merito ?

                  Eh eh...beccato subito. Si, ho costruito parecchio negli elettrici, poi sono passato all 'ULM ... e dopo lo schianto wacko.gif ho deciso di rimanere coi piedi per terra... almeno per un po'.
                  Riguardo al programma ... ...certamente esiste (ad esempio i profili computazionali MH windmill sono appositamente progettati per stallare ad un determinato Reynolds/alpha) ...chiedero' un po' in giro... e poi ti so' dire.

                  CITAZIONE
                  ciao a tutti, scusate ma lo styrofoam viene usato nell'edilizia come isolante, non ci avevo pensato, molto piu' semplice tagliarlo e sagomarlo, e poi rivestirla con fibra e resina
                  che scoop.

                  E cosi', si puo usare il progetto di Furio, gia' belleffatto e soprattutto con un profilo migliore dell'originale, solo realizzato in styrofoam/resina. Furio e' un mago a lavorare il legno, io ad esempio mi sentireri un po' a disagio con il compensato e l'acqua calda. cry.gif
                  Se non si vuole particolare rigidita' si possono usare al posto della fibra di vetro anche juta (canapa) o lino.
                  Considerazione importante: usare Epossidica NON comune stirolica che scioglie sia il depron che lo styrofoam.

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                  • #10
                    CITAZIONE(Elektron @ 16/3/2006, 12:12)
                    CITAZIONE
                    Ciao Elektron, Depron e Styrofoam sono dei classici nella costruzione di aeromodelli. Sei un modellista?
                    Anche il Poliestere viene a volte utilizzato. La mia domanda: esiste un soft che consente una analisi di un profilo alare il cui angolo di attacco varia velocemente fino allo stallo ? Il profilo di una Savonius dovrebbe essere diverso dal profilo alare di un generatore orizzontale, per ovvi motivi; ma come valutare questo profilo se l'angolo cambia in meno di un secondo ?

                    Sai niente in merito ?

                    Eh eh...beccato subito. Si, ho costruito parecchio negli elettrici, poi sono passato all 'ULM ... e dopo lo schianto wacko.gif ho deciso di rimanere coi piedi per terra... almeno per un po'.
                    Riguardo al programma ... ...certamente esiste (ad esempio i profili computazionali MH windmill sono appositamente progettati per stallare ad un determinato Reynolds/alpha) ...chiedero' un po' in giro... e poi ti so' dire.

                    CITAZIONE
                    ciao a tutti, scusate ma lo styrofoam viene usato nell'edilizia come isolante, non ci avevo pensato, molto piu' semplice tagliarlo e sagomarlo, e poi rivestirla con fibra e resina
                    che scoop.

                    E cosi', si puo usare il progetto di Furio, gia' belleffatto e soprattutto con un profilo migliore dell'originale, solo realizzato in styrofoam/resina. Furio e' un mago a lavorare il legno, io ad esempio mi sentireri un po' a disagio con il compensato e l'acqua calda. cry.gif
                    Se non si vuole particolare rigidita' si possono usare al posto della fibra di vetro anche juta (canapa) o lino.
                    Considerazione importante: usare Epossidica NON comune stirolica che scioglie sia il depron che lo styrofoam.

                    Già, modellisti !! Pensa che mio figlio monta modellini vari e voleva un compressore per aerografo silenziato....una roba da 500 euro...

                    gliene sto montando uno con un compressore frigo e un serbatoio in alluminio, filtri e varie...non arrivo a 200 euro....

                    a volte nel settore modellistico ci sono numerose soluzioni tecniche interessanti, per esempio , con il compressore, usandolo per tirare il vuoto, realizzi lo stampaggio di parti da duplicare, tipo carlinghe, fusoliere, etc. non pare difficile, ...dice il barone rosso smile.gif

                    ciao

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                    • #11
                      ...i due mezzi cilindri devono essere sovrapposti per una lunghezza pari al diametro/6 , secondo le prove effettuate ai laboratori Eiffel.......
                      per quanto riguarda i profili MH windmill, questi nn possono essere usati per generatori ad asse verticale....a meno che nn ce ne sia qualcuno simmetrico....proprio per via dei profili adottati infatti, gli aeromotori ad asse verticale sono meno efficienti di quelli ad asse orizzontale...
                      CITAZIONE
                      esiste un soft che consente una analisi di un profilo alare il cui angolo di attacco varia velocemente fino allo stallo ? Il profilo di una Savonius dovrebbe essere diverso dal profilo alare di un generatore orizzontale, per ovvi motivi; ma come valutare questo profilo se l'angolo cambia in meno di un secondo ?

                      Attenzione il profilo nn dovrebbe stallare ma semplicemente cambiare il verso della portanza essendo simmetrico.
                      ciao

                      Edited by mr_psycho - 16/3/2006, 18:29

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                      • #12
                        CITAZIONE(mr_psycho @ 16/3/2006, 18:24)
                        ...i due mezzi cilindri devono essere sovrapposti per una lunghezza pari al diametro/6 , secondo le prove effettuate ai laboratori Eiffel.......
                        per quanto riguarda i profili MH windmill, questi nn possono essere usati per generatori ad asse verticale....a meno che nn ce ne sia qualcuno simmetrico....proprio per via dei profili adottati infatti, gli aeromotori ad asse verticale sono meno efficienti di quelli ad asse orizzontale...
                        CITAZIONE
                        esiste un soft che consente una analisi di un profilo alare il cui angolo di attacco varia velocemente fino allo stallo ? Il profilo di una Savonius dovrebbe essere diverso dal profilo alare di un generatore orizzontale, per ovvi motivi; ma come valutare questo profilo se l'angolo cambia in meno di un secondo ?

                        Attenzione il profilo nn dovrebbe stallare ma semplicemente cambiare il verso della portanza essendo simmetrico.
                        ciao

                        Assolutamente corretto.
                        Mi riferivo solo alla possibilita' per un programma di analisi di poter analizzare o simulare un Savonius esattamente come si puo' fare per quelli ad asse orizzontale.
                        Non dico che tale analisi sia un dato di fatto, estrapolavo semplicemente. wink.gif

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                        • #13
                          1......proprio per via dei profili adottati infatti, gli aeromotori ad asse verticale sono meno efficienti di quelli ad asse orizzontale.....
                          2.....Attenzione il profilo nn dovrebbe stallare ma semplicemente cambiare il verso della portanza essendo simmetrico.....
                          3.....Assolutamente corretto.
                          Mi riferivo solo alla possibilita' per un programma di analisi di poter analizzare o simulare un Savonius esattamente come si puo' fare per quelli ad asse orizzontale.

                          Non ho capito. Mio dubbio: se in un rotore asse verticale, la pala si dispone trasversa al vento, il dorso origina turbolenza e la portanza va a zero. Non tutti i rotori verticali hanno pale simmetriche, anzi, quasi nessuno, da quel che leggo in rete. Concludevo, quindi, che le analisi dei soft per i vari profili NACA ed ESSLER, non sono utili nel caso verticale. Se poi non ho capito un tubo, well, attendo lumi.

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                          • #14
                            CITAZIONE
                            se in un rotore asse verticale, la pala si dispone trasversa al vento, il dorso origina turbolenza e la portanza va a zero. Non tutti i rotori verticali hanno pale simmetriche, anzi, quasi nessuno, da quel che leggo in rete. Concludevo, quindi, che le analisi dei soft per i vari profili NACA ed ESSLER, non sono utili nel caso verticale.

                            se la pala è in posizione trasversa al vento ed il rotore è fermo si dovrebbero avere problemi alla partenza, perchè nn viene sviluppata portanza.
                            se la pala è in movimento ed è calettata con un un angolo di 0° ed ha un profilo simmetrico (deve essere così), questa possiede una velocità tangenziale (=wR) che a regime dovrebbe essere molto maggiore della velocità del vento.Il vento non fa altro che deviare la corrente tangenziale (che colpirebbe il profilo con incidenza nulla=>portanza nulla), in modo che la risultante delle velocità colpisca il profilo con un certo angolo d'incidenza => portanza.
                            ....inoltre i rotori ben progettati adottano profili simmetrici per il semplice fatto che altrimenti si avrebbe una situazione dove i profili in una certa posizione farebbero avanzare il rotore ed in quella diametralmente opposta tenderebbero a farlo muovere nel verso opposto...
                            i software tipo "xfoils" vanno benissimo per l'analisi dei profili sia che siano adottati per aeromotori ad asse orizzontale che verticale......l'aerodinamica è sempre la stessa!

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                            • #15
                              Se posso inserirmi, mai nessuno ha provato a sostituire le vele di una nave con un paio di rotori Savonius ?
                              Esteticamente sarebbe un disastro, ma funzionerebbe con qualunque vento e non avrebbe bisogno di un motore come quei cilindri della nave di Cousteau che sfruttano l'effetto Magnus.

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                              • #16
                                Riprendo l'argomento sulla distanza dei due semigusci, perchè mi convince poco il fatto che la distanza debba essere solo il 10-15% del diametro; mi pare che così l'aria sarebbe meno libera di fluire.
                                Comunque la mia idea è questa: se io posiziono i due gusci a distanza variabile, con vento di velocità costante e in stato di libera rotazione la distanza migliore dovrebbe essere quella che dà la massima velocità di rotazione. E' giusto ?

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