velocità di rotazione

[giorgio demurtas]

Ho un motore a 24Vdc 3A (72W) ha una volcità nominale di 1000 rpm. Se lo faccio girare a 1000 rpm otterrò 24V?
La velocità ideale per un generatore è quella nominale che ha da motore? oppure occorre farlo andare più veloce?
In questo caso i motorini passo passo son comodi perchè hanno velocità nomnali di rotazione basse.
Ho intenzione di fare un banco prova con un motore di trapano che fa girare il motore in prova, così si trova la velocità ottimale per ogni motore e si valuta se è il caso di fare il moltiplicatore di giri.
Di solito che velocità raggiungono le pale di un rotore ad asse orizzontale?
Una savonius a quante rpm potrebbe andare?
ciao

CITAZIONE

In questo caso i motorini passo passo son comodi perchè hanno velocità nomnali di rotazione basse.

Si e no. No perche' il rendimento di un motore passo passo e' piu' basso, si perche' la meccanica ti si semplifica.

Allora, in generale un motore che consuma 24 V a 3 A a 1000 giri, se gira a 1000 giri produrra una potenza di circa 90 - 95% quella che calcoli da V*I. Anche meno. Infatti i motori elettrici hanno un rendimento che non e' il 100%, ma meno, e quindi e' lecito aspettarsi che il rendimento in uscita risulta essere più basso.
Un passo passo si assesta come rendimento di conversione elettrico-meccanico sull'85% circa (dati 'a memoria' "> )

E' meglio usare quindi un riduttore da collegare fra il motore e le pale di modo che ottieni velocita' piu' elevate.
Ad esempio se stimi che le pale fanno da 40 a 80 giri al minuto, devi usare un riduttore che ti permette di ottenere da 400 a 800 giri al minuto. Quindi un fattore di 10. Questo come conti spicci, altrimenti dobbiamo complicare un po. Assicurati che gli ingranaggi siano possibilmente in metallo e ben lubrificati.
Altra cosa importante, andrebbe calcolato anche un margine di giri perche' in una giornata particolarmente ventosa le tue pale potrebbero girare piu' veloci di quanto ti aspetti. In effetti un sistema di regolazione per il passo e' u na soluzione interessante, ma complessa per un modello di piccole dimensioni.

[giorgio demurtas]

Ho due motori di una vecchia unità nastro della IBM.
Sono a 30Vdc. Ho fatto una prova, per vedere se gira veloce o no, e gira molto lento (evidentemente ha molti poli), dell'ordine di 50 giri/min, a occhio.
L'ho alimentato a 24Vdc e a vuoto assorbe 0.12A, se freno l'asse con le mani arriva a 1A.
Mi sembra buono per un asse orizzontale senza ingranaggi. Che ne dite? Magari riesce a darmi 24V sotto carico!
Di che potenza vi sembra?

[mariomaggi]

Giorgio,
si tratta di motori ad alta affidabilita' e di precisione, che non conosco. E' possibile che siano dei motori a corrente continua da 1,5 A a 30 V = 45 W assorbiti. Il rendimento potrebbe essere anche basso, non essendo tra gli obiettivi dei progettisti per quell'applicazione, potrebbe essere anche del 50%. Diciamo 22 W resi. La coppia (9,55 * 22/50 rpm) risulta 4,2 Nm, credibile.
Ora, se partiamo dal presupposto che quel motore e' stato declassato per durare a lungo ed essere preciso, possiamo ipotizzare di quadruplicare la velocita' a pari corrente. Quindi avremo un generatore da 88 W a 200 RPM, 120 V con lo spannometro. In realta' nel funzionamento come generatore i valori cambiano un po' rispetto al funzionamento come motore.

Ciao
Mario

[malibus]

per giorgio:

se hai 2 motori potresti alimentare l'uno come motore e far girare l'altro da generatore.
Potresti alimentarlo da 24 a 120 volt e vedere cosa ti viene al generatore come tensione generata.
Poi carichi il generatore con delle resistenze adatte e vedi la potenza erogata - in pratica uno stand amatoriale.
Le perdite fra l'energia introdotta e quella prodotta le dividi in 2 per ogni motore - cosi vedrai l'efficenza.

secondo me a occhio l'efficenza sara minimo 70% per regime nominale e la potenza massima 150-200 W

saluti