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MOTI VORTICOSI IN SOLUZIONI ELETTROLITICHE

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  • MOTI VORTICOSI IN SOLUZIONI ELETTROLITICHE

    Cari Amici,
    Ammirando, il lavoro sperimentale di Remond sia da un punto di vista pratico, che operativo e apprezzando molto l’idea da un punto di vista generale… sono pero’ costretto a rettificare alcune asserzioni tipicamente scientifiche che ahimè,…sono alquanto inesatte. Innanzitutto, le bolle di idrogeno e ossigeno sono perfettamente neutre. Il movimento circolare di queste ultime dipendono dallo spostamento circolare degli ioni disciolti in soluzione per la legge di Lorenz. Il fenomeno e’ ampiamente conosciuto. Il sottoscritto si e’ perfino divertito alcune decine di anni fa ad utilizzare del ferrocianuro di potassio in soluzione contenente ioni ferrosi per osservare i moti vorticosi. Comunque ringraziamo l’amico Remond per l’esperimento effettuato e incoraggiamolo con i nostri piu’ vivi complimenti.

    Un abbraccio a tutti

  • #2
    Ciao Ennio, copio incollo la mia risposta posta nell'altro 3d...
    Alla prossima ^_^
    ************************************************** ************************************************** ***************
    CITAZIONE (remond @ 29/6/2006, 00:40)
    Salve Amici

    Io e rabazon stiamo sperimentando le celle a pressione, prestataci dall’amico Romano (uno+uno); in attesa di pubblicare dei video su questo, vi presento un’esperimento che non l’ho trovato descritto in nessun libro.
    Vi mostrerò un video, in cui si vede che le bollicine di idrogeno prodotte per elettrolisi al catodo, e le bollicine di ossigeno prodotte all’anodo, sono cariche elettricamente e di segno opposto.
    Sui libri viene riportato che le bollicine sono formate da H2 ed O2, quindi neutre elettricamente; nel mio video invece si vede che usando come elettrodo un magnete cilindrico da altoparlante col polo sud al centro, le bollicine prodotte salgono in superficie girando in vortice (e quì Rampado drizzerà le orecchie), cambiando polarità al magnete, si inverte la rotazione del vortice.
    Il file si chiama “Gas elettrizzato” è da 6 MB e si scarica da:

    http://www.webalice.it/renzomondaini

    (IMG:http://img285.imageshack.us/img285/6041/gas5gt.jpg)
    Renzo Mondaini (Ravenna)

    Ciao Renzo,
    è vero ho drizzato le orecchie, ma solo per constatare che ti stai avvicinando sempre più alle giuste considerazioni e che spero a breve ti permetteranno di trarre le giuste CONCLUSIONI. <img src=">
    Visto che per le orecchie mi tiri, vediamo di aggiungere qualcosa; non ho studiato la legge di Lorenz (l'ho cercata con google ma nisba... <img src="> ), come moltissime altre leggi (sono profondamente ignorante), al contrario invece ho studiato molto bene Tesla, Shauberger, Todeschini e molti altri illustri sconosciuti ai più, seguendo il filone Vortici-Implosioni.
    Vai a questo link http://video.google.com/videoplay?docid=27...018717005&q=joe cell e vedrai il fenomeno da te descritto, ti suggerisco di utilizzare la versione beta di google anche per i tuoi filmati, in questo modo diventerà molto più semplice per tutti vedere i filmati sulla FF con una semplice ricerca su google come ad esempio JOE CELL http://video.google.com/videosearch?q=joecell
    Non è un caso se cito la Joe Cell.... :B):
    Lo stesso fenomeno si verificava nell'elettrolizzatore della mia Peugeot, per questo motivo Zulu ha costruito dei nuovi elettrodi a forma di spirale, che devo ammettere funzionano in modo egregio, anzi troppo bene visto che il motore, quando accendo la cella, comincia a funzionare a tre tempi anziche a quattro tempi (per implosione???):blink:
    Ho trovato un vecchio motore che non ha l'iniezione elettronica (quello della mia Peugeot non ce la faceva più) e presto comincerò una serie di esperimenti a banco...
    Devo farti i miei complimenti per l'idea che hai avuto, "il tubo riscaldatore a fusione fredda" interessante la coincidenza, a dicembre ho ricevuto alcuni tubi riscaldatori che sfruttano il principio della "cavitazione elettrolitica" per produrre acqua calda, e recentemente a seguito di alcuni test eseguiti da HIKE (da approfondire ulteriormente), abbiamo riscontrato un po di OU...
    Puoi scaricare la relazione a questo link http://www.hostfile.org/viewfile.php?file=..._Andrea_1_0.pdf
    Il materiale con cui è costruito questo tubo è una speciale lega metallica utilizzata in campo militare per la costruzione dei famosi siluri a cavitazione RUSSI, come vedi i russi parlano di cavitazione per riscaldare l'acqua e tu invece di fusione fredda, chi ha ragione.... :wacko:
    Per me sono la stessa cosa, perchè la "cavitazione elettrolitica" produce "anche" fenomeni di trasmutazione nucleare, vedi la sonofusione etc..
    VORTICI quindi.......che Lorenz lo sapesse oppure no!!! :P

    Come ho scritto in passato nelle celle elettrolitiche in particolari condizioni si producono dei micro vortici sferico toroidali che implodendo generano trasmutazioni....parole al vento (per molti ma non per tutti)!

    Sei sulla giusta strada Raimondo continua così.

    Per finire, e poi tolgo il disturbo (questa è la sezione che mi piace di meno), ti copio incollo la proposta che ho ricevuto da alcuni amici dell'est a seguito di quasi 20 anni di sperimentazioni, la traduzione non è delle migliori, è una delle prime che cerco di fare da solo, perdona alcuni strafalcioni ma è il senso che conta..... :alienff:

    Proponiamo un elaborato progetto “Sintesi nucleare fredda” del professore, dottore in scienze chimiche, XXXXXX

    - fonte individuale di energia da 10 a 100 kilowatt: per automobili, piccoli mezzi volanti e via acqua, case private e così via;
    - uso collettivo da 100 a 1000 kilowatt: per ditte non grandi, non grandi navi, locomotive, giardini collettivi;
    - destinazione industriale da 1000 kilowatt per il servizio alle fabbriche, ad aree popolate e così via.

    Il costo di un reattore di “Sintesi nucleare fredda” in produzione seriale (prezzi del 1989) secondo i voti arriva fino a 320 rubli. Con il costo di un kilowatt/h di 4 copechi, il periodo di recupero capitale del GENERATORE è di 1 mese. Nel periodo di servizio di 3 anni il rapporto rendimento-consumi è di 36:1. La possibile rigenerazione del GENERATORE e l’aumento del periodo di utilizzo ( con riempimento di acqua pesante) porta in ingresso alla ricerca di una variante ottimale della zona di fase dura del GENERATORE. Le soluzioni tecniche elaborate sono difese da tre certificazioni per l’acquisto e da due per l’invenzione. ( Si possono produrre solo GENERATORI monouso, per l’aumento e la stabilizzazione dei volumi di vendita).

    A Ekaterimburgo nella base URO AH CCCP e UPI sono state eseguite elaborazioni tecnico-scientifiche e di costruzione di una fonte di energia che lavori secondo il principio della sintesi termonucleare “Fredda” e sia basata sul modello teorico alternativo della fisica del nucleo.
    Il gruppo di iniziativa nella composizione comprende l’autore delle teorie e due dichiaranti l’invenzione, due dottori in scienze: titolare della cattedra di fisica teorica e sperimentale ,un dottore in scienze fisiche e matematiche nel settore della fisica dei corpi duri, un dottore in scienze chimiche (PRODUZIONE dei MATERIALI con elettrolisi), 6 candidati di scienze fisiche e matematiche, dei quali due di fisica teoretica nel settore del nucleo atomico, due nel settore delle irradiazioni nucleari e sicurezza radioattiva, uno nel settore dell’impiantistica dell’isotopo, uno specialista elettronico e del sottovuoto (città di Mosca, istituto di elettronica- costruzioni meccaniche ).

    Il collettivo ha iniziato a lavorare all’inizio del 1989.

    - In un breve intervallo di tempo hanno elaborato una base di modello da sviluppare di “sintesi nucleare fredda”
    - Sono stati eseguiti conti teorici del guadagno di energia con movimento del nucleo nel campo della periodica struttura di corpo duro.
    - E’ stata elaborata una costruzione tecnica modello per la realizzazione della sintesi nucleare fredda, dei suoi nodi separati, ed è stata scelta una serie di materiali.

    I conti mostrano che per 100 ml di acqua pesante, al consumo di energia da una batteria, la potenza in uscita è di 10 kilowatt/h nel corso di 3 anni di funzionamento ininterrotto.
    Con l’esecuzione di collaudi, nel periodo dal 1989 al 1996, sono stati ottenuti più di 300 risultati positivi. In seguito gli esperimenti di funzionamento del reattore sono continuati senza guasti. Come risultato dei lavori è stato prodotto un compatto reattore micronucleare sulla base della sintesi del nucleo deuterio alle basse temperature, con uscita di flussi di potenza di neutroni e energia in eccedenza sotto forma di calore, cioè si è ottenuta la divisione del calore (ripetizione dell’effetto Flashman).

    In questo modo la direzione di sviluppo della creazione del collettivo è una nuova fonte di energia che è esatta come principio, è più efficace e di molte più prospettive, e, al confronto con “Tokomak” più sicura.


    Proposizione

    In relazione alla necessità, in seguito, di realizzazione di elaborazioni tecnologiche di difficili costruzioni dei nodi del reattore nucleare, di sistemi di difesa dalla penetrazione di radiazioni, di creazione di materiali con i parametri dati di struttura, così come del rivolgersi per aiuto tecnico a diversi centri scientifici, e l'aiuto di specialisti di grande esperienza, è necessario aprire i finanziamenti in misura di cinque milioni di dollari.


    Per l’avviamento del reattore per l'Italia si richiede:

    1. Reattore micronucleare (generatore) 1 pz
    2. Camera sottovuoto con chiusura sottovuoto elettromeccanica 1 pz
    3. Camera sottovuoto di misurazione (grande) con flangie 1 pz
    4. Pompa sottovuoto con manicotti 1 pz
    5. Bombola con idrogeno, 5 l. ( alta pressione) 1 pz
    6. Vuotometro VIT .- 2 N° ______________ 1 pz
    7. manicotti sottovuoto 5 pz
    8. Manicotti ( raffreddamento ad acqua) 6 pz
    9. Recipiente Diuar (40 l.) 1 pz
    10. Imbuto d’acciaio 1 pz
    11. KAMAK -002 N°0443° ( completo di blocco KAMAK) 1 pz
    12. Cesta di ventilazione KAMAK N° 077° 1 pz
    13. Strumento SC – 300 N° 02478 1 pz
    14. Oscillografo C8 – 17 N° 1331 ( con tubi di misurazione) 1 pz
    15. Strumento SG – 440 N° 2289 1 pz
    16. Recipiente di alimentazione BT- 2 1 pz
    17. Misuratore di coulomb di fase dura, in miniatura 1 pz
    18. Voltmetro V7 -38 1 pz
    19. Spettrofotometro SF 1 pz
    20. Fonte di alta tensione 1 punto.
    21. Microcalorimetro copiante differenziale 1 pz
    22. Computer ( blocco di base con mouse e tastiera) 1 pz
    23. Monitor 15’’ 1 pz
    24. Blocco Alimentazione B5-46 1 pz
    25. Microscopio MPS- 9 1 pz
    26. Piccola cassaforte con raccordo di laboratorio 1 pz
    27. Trasformatore AOSN-20-220 1 pz
    28. Trasformatore toroidale
    29. Trasformatore regolabile 1 pz
    30. Bobine di induzione 2 pz
    31. forno arroventatore – scaldante su cavalletto 1 pz
    32. Scaldatore compatto 1 pz
    33. Ceppo di prolunga di presa di corrente 1 pz
    34. Cavalletti di laboratorio 2 pz
    35. basamento d’acciaio 1 pz
    36. sostegno di telaio 2 pz
    37. Tappeti di gomma isolanti 5 pz
    38. pavimentazione di linoleum (circa ½ m) 5 pz
    39. fermatori di neutroni 8 pz
    40. disco d’appoggio ( di duralluminio) 1 pz
    41. pellicola di ? (rotolo) 1 pz
    42. tavolato per tavoli di laboratorio ( foglio d’acciaio 1,2X0,5 M – 2 pz;
    fogli di vetro organico 1,2X0,5 m; foglio di vinile 1,2X0,5m) 4 pz
    42. Confezione con raccordo di laboratorio chimico 1 pz
    43. Confezione con cavi di collegamento 1 pz
    44. Confezione con raccordi di collegamento sottovuoto 1 pz
    45. contenitori di vetro ( 20 l., 10 l., 0,5 l. ) 3 pz
    46. Camici ( blu- 3 pz, bianchi – 3 pz) 6 pz
    47. Mobili: tavolo di laboratorio- 2 pz; tavolo da scrittura: 1 pz;
    divano: 1 pz; poltrona: 1 pz; sedie: 4 pz; specchi : 2 pz). 1 serie


    Alla lista sopraindicata si richiedono ancora tre unità , per la somma di 30 mila dollari americani (comunichiamo all’incontro).

    Professore, dottore in scienze chimiche Direttore generale
    xxxxxxxxxxx xxxxxxxxx
    ____________ ________________


    Ho già comprato la poltrona e il divano.... <img src=">
    Andrea

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