Realizzare motore ad idrogeno - neofita

Salve gente, è da un po di tempo che vi seguo ed ora mi è venuto l'entusiasmo di realizzare un vero motore che vada ad idrogeno (utilizzando il motore di una vecchia Vespa 50 come cavia)...

Vorrei farvi 3 piccole domande:

1) http://www.hydrogen-boost.com/ il kit che si vende su questo sito in cosa consiste praticamente? Separa le molecole dell'acqua facendo fuoriuscire idrogeno puro?
2) Un volta ottenuto l'idrogeno, come faccio a portarlo in camera di combustione per far arrivare l'idrogeno a contatto con la scintilla della candela?
3) Qualcuno ha mai provato a fare qualcosa del genere?

In attesa di una cordiale risposta, un salutone a tutti e complimentoni per il bellissimo forum. A presto!
Ciao a tutti!

Maurizio

2) Un volta ottenuto l'idrogeno, come faccio a portarlo in camera di combustione per far arrivare l'idrogeno a contatto con la scintilla della candela?
3) Qualcuno ha mai provato a fare qualcosa del genere?


Pure io avevo posto questo quesito, nel seguente forum...
http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=3522307

[lukemon79]

Ciao Maurixxx. Il kit ke dici tu è solo un aiuto alla combustione: bruci meglio (più completamente) il carburante, e quindi consumi meno, poichè aumenti l'efficienza. Con i sistemi tradizionali di produzione d'drogeno (anche questo è tradizionale) non si riesce ad alimentare il motore con SOLO l'idrogneo prodotto, perchè l'energia consumata dall'alternatore, che deve caricare la batteria che poi alimenta la "cella ad idrogeno" è maggiore di quella che se ne ricava.

Risultato? La batteria si scarica dopo poco e resti a piedi (ammesso che la tua cella sia dimensionata a sufficienza x andare solo ad idrogeno. Quel kit supplisce tipo allo 0,qualcosa % dell'equivalente in carburante che fa andare l'auto, ma è sufficiente x abbattere gli inquinanti).

C'è da dire che il gas prodotto non è solo idrogeno, ma anche ossigeno, xkè non devi dimenticare ke stai dissociando l'acqua...

Ci sono tecniche non convenzionali di dissociazioni dell'acqua, come l'elettrolisi alla Meyer, che promettono di dissociare tantissima acqua con poca energia, ma non è documentata a sufficienza. Per questo è attiva una fervida sperimentazione e studio a riguardo.

Ci sono ancora altre tecniche, come la Joe Cell, che non ha niente a che fare con l'idrogeno (meglio: col gas d'acqua) ma anche questa parte da una configurazione analoga a quella delle celle per produrre gas d'acqua.

Insomma, prima di cimentarti, fatti una bella letta del nostro forum, passaci alcuni giorni, e fatti un'idea. Dopodichè puoi iniziare a sperimentare. Ti consiglio anche caldamente il sito http://www.waterfuelcell.org/.

Benvenuto!

CITAZIONE (gencodicephp @ 10/7/2006, 10:47)

2) Un volta ottenuto l'idrogeno, come faccio a portarlo in camera di combustione per far arrivare l'idrogeno a contatto con la scintilla della candela?
3) Qualcuno ha mai provato a fare qualcosa del genere?


Pure io avevo posto questo quesito, nel seguente forum...
http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=3522307

Sei decisamente in una fase preliminare sullo studio dell'idrogeno. Perchè non ti leggi un po' il forum, prima di far domande che lasciano pensare che sei ancora all'ABC?
Non voglio fare il saccente, perchè tra l'altro non me lo posso permettere, (e nel caso potessi, neanche lo farei...) ma se a tutti quelli che vogliono entrare nelle tematiche di questo forum si dovesse spiegare daccapo tutto postando sul forum, questo diventerebbe un guazzabuglio di "repetita" e si perderebbe il filo del discorso, dappertutto (come parzialmente già accade).

Cmq, al di là di queste osservazioni, come prima approssimazione il gas d'acqua viene convogliato nell'aspirazione d'aria del motore.

--- inizio premessa ---
E' già noto che nella vasca elettrolitica si produce gas di idrogeno ed è già noto che per produrre questo gas necessita molta energia elettrica, per esattezza 6,4 kilowattora per scindere un litro d'acqua.
Quindi il gas di idrogeno è solo un vettore, cioè un mezzo di trasporto (o di conservazione dell'energia).
Nonostante che sia un vettore ciò non toglie che quel gas sia un gas interessante, perchè teoricamente potrei produrlo gratuitamente con i pannelli solari.
Secondo il mio parere, la coppia (pannelli-solari) ed (elettrolisi) e una coppia vincente.

Il fatto angosciante è che il gas di idrogeno è poco stabile e potrebbe facilmente esplodere.
--- fine premessa ---


Ed ecco l'idea che mi è venuta in questo momento...
Non potrebbe il gas di idrogeno essere mescolato con altre sostante inerti che lo rendano liquido e meno pericoloso?

Voi che siete bravi in chimica e costruzioni, non potreste inventare la benzina artificiale?



Dopo tutto.......
ripensandoci bene.... la benzina del benzinaio è un idrocarburo, quindi le molecole complesse della benzina contengono sicuramente degli atomi di idrogeno, e probabilmente sono proprio questi atomi i maggiori responsabili della combustione.
In teoria il gas di idrogeno, a parità di peso è molto più esplosiva (e quindi molto più produttiva) della benzina normale.

Il gas di idrogeno necessita di qualche liquido che lo sporchi sapientemente con sostanze inerti e lo renda meno pericoloso.



Dai !
Chimici e costruttori, datevi da fare a trovare la miscela giusta, inventale la benzina artificiale, (la benzina artificiale è quella che utilizza il gas di idrogeno prodotto dall'elettrolisi)

[ag_smith]

cmq per l'esattezza nella benza e negli altri idrocarburi sono composti da idrogeno e carbono nell'esatto rapporto

H=C*2+2

dove H sta per il numero deglia tomi di idrogeno e C per il numero di atomi di carbonio

Quel carbonio (C) è esattamente l'elemento che fa l'inquinamento, il restante idrogeno (H) non inquina affatto ed responsabile della combustione.
La benziana artificiale si può fare con la cosidetta "idrogenazione" del carbone.

Vedere con Google "idrogenazione".

Comunque la mia domanda era: si può fare idrogenazione di qualcos'altro che non sia lo sporco carbone inquinante?

Ho letto ora l'ultimo numero di Motor Tribune (allegato di AD) e la BMW serie 7 Hydrogen è diventata di serie.

Ciao a tutti, sono un neofita anch' io. Molto ma molto inesperto. Sto iniziando a leggere qualsiasi post che possa interessarmi prima di avventurarmi in qualche realizzazione pratica ruguardo ad un motore ad idrogeno.

Ne approfitto di questo post, apro questa breve parentesi.

Nella camera di scissione dell'acqua, dove avviene l'elettrolisi, se inserissimo all'interno della camera, a mò di catodo e anodo invece che terminali acciaio inox, terminali di grafite, otterremmo dei vantaggi oppure no?

Ho sentito che la grafite ha un grande livello di conducibilità.

Sempre in attesa di una risposta, se non riesci a districarti nel forum, maurixxx, e non lo hai già letto, ti consiglio questo articolo della newscience.

Lo trovi qui

Qui invece trovi + o - lo stesso articolo in inglese, se non altro ci sono le immagini ingrandite.

Io ho iniziato con questo. Se non lo hai già letto è un buon inizio.

Edited by Cinosarge - 23/12/2006, 18:26