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Recupero calore fumi caminetto e stufa

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  • Recupero calore fumi caminetto e stufa

    Sapreste indicarmi se vi sono dei sistemi da innestare nella canna fumaria dei caminetti vecchi (aperti ed a bassa efficienza) e delle stufe a legna. Sistemi che scambiano calore con i fumi e lo riportano nell'ambiente.

    Chiedo scusa se l'argomento è stato già trattato ... ma non ho trovato alcun link.

    Ringrazio anticipatamente tutti coloro che saranno così gentili da rispondermi.

    Clorofillo. image

  • #2
    A seconda di come è fatta la canna fumaria

    se è rettangolare di blocchi in cemento o mattoni devi inserire una camicia di tubi metallici all'interno e creare uno scambiatore di calore

    se è invece rotonda di metallo allora devi fare l'inverso , creare una camicia fuori e ricreare comunque uno scambiatore di calore

    in ogni caso poi dalla camicia tiri dentro l'aria calda con un aspiratore

    se non ti è chiaro proverò ad essere più esplicito

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    • #3
      Ho realizzato il dispositivo suggerito da Alexbig (aspirazione in controcorrente esterna allo scarico di lunghezza pari a circa 5-6 metri), ottenendo un miglioramento di alcuni punti percentuali rispetto alla situazione precedente.
      <img src=">

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      • #4
        Fa piacere, ma lo avevi già realizzato prima della mia risposta?

        La stessa cosa la puoi fare anche sulla cappa creando una camicia da cui far transitare l'aria del locale con tiraggio forzato, due grate nella camicia, una d'aspirazione dall'ambiente e l'altra di immissione nell'ambiente

        se hai una stufa a legna o pellet puoi inserire all'interno del locale uno di quei radiatori (scambiatore, chiamato anche economizzatore) montati in serie alla canna fumaria, i fumi di scarico sono circa a 200 gradi quindi pensa te quanto puoi recuperare

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        • #5
          CITAZIONE (alexbig @ 23/11/2007, 11:22)
          Fa piacere, ma lo avevi già realizzato prima della mia risposta?

          La stessa cosa la puoi fare anche sulla cappa creando una camicia da cui far transitare l'aria del locale con tiraggio forzato, due grate nella camicia, una d'aspirazione dall'ambiente e l'altra di immissione nell'ambiente

          se hai una stufa a legna o pellet puoi inserire all'interno del locale uno di quei radiatori (scambiatore, chiamato anche economizzatore) montati in serie alla canna fumaria, i fumi di scarico sono circa a 200 gradi quindi pensa te quanto puoi recuperare

          Ho sostituito la caldaia lo scorso anno, ed in contemporanea ho realizzato questa aspirazione in controcorrente.
          L'idraulico, munito di apposito strumento ha provato prima il funzionamento con aspirazione dal locale dove è collocata la caldaia, quindi con la aspirazione in controcorrente che ti ho detto, rilevando un miglioramento di quasi 3 punti percentuali.
          Oggi, non disponendo più dello strumento, non sarei in grado di ricontrollare.
          <img src=">

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          • #6
            mi unisco anche io alle richieste di Clorofillo aggiungendo quanto segue:

            ho in casa mia un bel camino che però non scalda una mazza e mi è venuto in mente di progettare e costruire uno scambiatore tubolare in acciaio (con al suo interno dei tubi in rame) ad aria forzata. In linea teorica piazzerei i tubi in acciaio nel mio camino, diciamo appena sopra il focolare e farei passare aria forzata al suo interno. Cosi facendo dovrei ottenere aria calda in uscita
            Domande:
            1- Non è che cosi facendo l' aria calda che fuoriesce è nociva? Cioè i tubi interni in rame una volta scaldati rilasciano chissà quale sostanza nell' aria nociva alle persone?
            2- Non sono sicuro se i tubi di rame (dentro un tubo di acciaio di diametro piu grosso) resistino al calore generato dal fuoco del camino, cioè se si sciolgono o col tempo (intendo breve tempo) si degradano tanto da rendere il circuito inutilizzabile.

            chiedo a voi che ne sapete sicuramente piu' di me, grazie.

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            • #7
              Originariamente inviato da 79Luca79 Visualizza il messaggio
              ho in casa mia un bel camino che però non scalda una mazza e mi è venuto in mente di progettare e costruire uno scambiatore tubolare in acciaio (con al suo interno dei tubi in rame) ad aria forzata....
              chiedo a voi che ne sapete sicuramente piu' di me
              Hai considerato gli inserti? Risultato e costo sicuri...

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              • #8
                questo apparecchio esiste da molto tempo!!! metti questa serpentina al posto degli alari,fai il fuoco,attachi la spina (c'e' una motorino che fa circolare l'aria) e il gioco e' fatto.funziona e l'aria non e' tossica.non e' molto usato , ma esiste da tempo.ciao valter

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                • #9
                  Mai tentare di recuperare il calore dei fumi di un camino a tiraggio naturale, rischi di crepare per vie del monossido di carbonio.
                  Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                  • #10
                    risposta a Smilzo: si gli inserti sono molto buoni e scaldano parecchio ma mi hanno fatto un preventivo di 2500 euri per un inserto a pellets (Edilkamin) e speravo di spendere un po meno. Credo che gli inserti a legna costano meno.

                    risposta a Giovane: sapresti fornirmi dei link dove si vede la serpentina che hai citato? grazie!

                    risposta a Dotting: il recupero di calore avverrebbe non recuperando calore dai fumi ma bensì' dal fuoco del focolare. Il monossido di carbonio si sprigiona ugualmente anche da un camino senza apparati per il recupero di calore. Credo che come usualmente si fa, si potrebbe risolvere l'eventuale problema lasciando una finestra socchiusa per il ricircolo d' aria. Che dici?

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