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Velocità del fluido nei collettori a circ. forzata

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  • Velocità del fluido nei collettori a circ. forzata

    Provo ad impostare la mia prima discussione:<br><br>secondo voi, negli impianti solari termici a circolazione forzata rendendo la velocit&agrave; del fluido termovettore proporzionale all&#39;intensit&agrave; solare si posono migliorare i rendimenti ? Sino a che punto ?<br><br>In realt&agrave; non intendo una proporzionalit&agrave; lineare, ma un controllo più complesso che metta in relazione il<br><br> dT tra = [Temperatura in uscita dai collettori - Temperatura di accumulo] e la velocit&agrave; del fluido.<br><br>Da prove da me effettuate, se la velocit&agrave; è troppo elevata l&#39;acqua (o meglio la miscela di glicole/acqua) non fa in tempo a scaldarsi sufficientemente (cosa molto ovvia), ma se la rallento troppo la resa del sistema sembra scendere molto, infatti si hanno solo delle alte temperature nel circuito chiuso e bassi scambi di calore.<br><br>C&#39;è qualcuno che ha fatto prove simili ?<br><br>Grazie anticipatamente a chi vorr&agrave; discutere su questo argomento.<br><br>Ciao<br>Max

  • #2
    Ottimizzare la velocit&agrave; secondo me è importante. Io ho il problema che nelle giornate molto limpide il fluido di scambio sale troppo rapidamente di temperatura e la sonda sul collettore mi manda il sistema in stand by bloccando la circolazione. A quel punto la temperatura sale sempre più e la pompa non riparte fino al giorno successivo, anche se il serbatoio non ha ancora raggiunto il massimo della temperatura possibile (90 gradi).

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    • #3
      Si, capisco, ho gi&agrave; sentito di centraline "ignoranti" che per se misurano T elevate bloccano la circolazione, secondo me dovrebbero aumentare la circolazione, lasciando girare la pompa al 100 &#37; anzichè ad una velocit&agrave; ridotta almeno del 30&#37; che dovrebbe essere invece quella nominale.<br><br>Con i motori alimentati in corrente alternata, non è semplice controllare la velocit&agrave; di rotazione oltre certi limiti, ma se si parla di un motore di una pompa (mediamente con potenze di 40÷100W), rallentarlo senza problemi di circa il 20÷30&#37;, è una cosa abbastanza semplice.<br>Nonostante ciò, poche centraline solari permettono queste regolazioni.<br>Un altro modo ancora più semplice sarebbe utilizzare in modo automatico (con un apposito relè) la regolazione di velocit&agrave; che su tutte le pompe si può fare agendo sul commutatore rotativo di solito a tre posizioni: 0 -> spento , 1-> velocit&agrave; 1, 2 -> velocit&agrave; 2.<br><br>Comunque se hai questi problemi con una "bella giornata di sole", ho hai l'impianto con la sezione dei tubi sottodimensionata o il boiler dove avviene lo scambio termico è troppo piccolo per la superficie dei collettori installati.<br>Se così in inverno dovresti avere dei buoni rendimenti.<br><br>Hai provato a mettere manualmente la velocit&agrave; della pompa ad un "gradino" più alto di quello in cui si trova attualmente ?<br><br>Ciao<br>Max<br><br>PS: grazie per avere risposto alla mia prima discussione &#33;

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      • #4
        La pompa è posizionata alla massima velocit&agrave; (la tre). Nonostante ciò, a volte, solo quando il serbatoio è piuttosto caldo anche se non al massimo (es. 70-75 gradi), la circolazione si blocca. In estate il serbatoio raggiunge il max della temperatura (anche 92-93 gradi) in giornate non limpide, questo perché il sistema riesce a funzionare tutto il giorno senza fermare la pompa. Comunque sono 7 mq di tubi sottovuoto e 1000 litri di accumulo. L&#39;ultima estate ho coperto con un telo circa 2/3 del collettore, così da evitare stand by.

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        • #5
          Ritiro quello che ho detto a riguardo il dimensionamento: dai dati che hai scritto mi pare un ottimo impianto<br><br>Hai provato a inserire nel circuito chiuso un dissipatore che entri in funzione quando ci sono questi eccessi di energia termica ?<br>So che ci sono appositi sistemi, ma magari per fare una prova potresti utilizzare un vecchio termosifone collegato ad un bypass.<br>Con quache prova e qualche misura di dT si potrebbe capire l&#39;ordine di grandezza in modo da dimensionare poi qualcosa di serio ad hoc.<br><br>Anch&#39;io volevo utilizzare i tubi sottovuoto, poi per il tipo di installazione che potevo fare e per paura di eccesso di calore in estate, ho ripiegato su quelli piani. Per me andare a coprirli non è semplice.<br><br>(Una curiosit&agrave;, ma il tuo impianto è un kit o hai selezionato i componenti separatamente ?)

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          • #6
            E&#39; un kit Consolar.

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            • #7
              Cari amici, Vi chiedo un consiglio su come regolare la centralina<br>del mio impianto sottovuoto<br>Impianto :<br>N. 50 tubi tot. 5m2<br>Inclinazione rispetto al piano orizzontale 52 gradi<br>Orientamento a sud<br>posizione 39 ° N 08 ° 30&#39; E ( Sardegna )<br>Accumulo 300 litri ad una distanza di circa sette metri verticali<br>Chiedo :<br>Velocita di flusso ( pompa con tre velocit&agrave; )<br>Litri a minuti di flusso<br>Delta T<br>Leggendo i vostri post mi sono accorto che il mio impianto non funziona come dovrebbe . Nel serbatoio non sono riuscito ad arrivare ad una temperatura di 60 °.<br>Grazie<br>saluti<br>russo<br>

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              • #8
                Da una prima impressione direi che con un impianto come il tuo dovresti far bollire l&#39;acqua anche in inverno.<br>Comunque se non superi neacnhe in pieno sole i 60 °C in un boiler da 300 lt, la temperatura in uscita dai collettori non dovrebbe essere mai superiore a 70÷80°C.<br>La centralina cosa ti comunica ? Qual&#39;è la differenza di temperatura tra accumulo e uscita collettori ?<br>L&#39;acqua sta circolando ? Presenza di aria nel circuito ?<br><br>Come vedi i problemi potrebbero essere moltissimi.<br><br>Forse è solamente la velocit&agrave; di circolazione troppo elevata: se l&#39;acqua corre non fa in tempo a scaldarsi.<br><br>Per i parametri invece devi vedere sui fogli tecnici dei tuoi collettori: di solito indicano il flusso misurato in litri /minuto oppure in litri /secondo intesi per mq di collettore.<br><br>Per la pompa invece, ci sono dei grafici che indicano le diverse portate in funzione della pressione, prevalenza ed altri parametri; sono indicate poi le differenze tra le tre velocit&agrave;.<br><br>Se vuoi fare una prova &quot;rapida&quot; ti consiglio di mettere la pompa alla minima velocit&agrave; e, se gi&agrave; in questa posizione, prova a chiudere almeno a met&agrave;, una delle valvole che stanno prima o dopo la pompa stessa, in modo da strozzare il flusso. Cerca di fare questa prova però tenendo sotto controllo il deltaT e le temperature nei vari punti del circuito.<br><br>Ciao<br>Massimo

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                • #9
                  Caro Massimo, ti ringrazio della risposta e dei suggerimenti.<br>Quando rietrerò a casa farò le prove.<br>Sotto la pompa c&#39;è un flussostato che si regola con una vite forse bisogna chiudere o aprire quello in luogo di strozzare le valvole.<br>Ti aggiornerò sulle prove.<br>Saluti<br>peppe russo<br>

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                  • #10
                    che la pompa si fermi è strana ci sar&agrave; un termostato limite da qualche parte, idem per l utente che si lamenta perche non scalda abbastanza, se la pompa si ferma e non scalda è perchè ce un qualche termostato regolabile da qualche parte. poi se non scalda abbastanza lo stesso potrebbe esserci anche calcare nel boiler....

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