Leggo su L'Informatore Agrario, in un'intervista alla capo della segreteria tecnica del Ministero dell'agricoltura Riccardo Deserti: "sulla base delle aperture concesse nella precedente legislatura anche le grandi centrali di cogenerazione possono accedere al certificato verde indipendentemente dall'origine del combustibile. Potrebbe trattarsi di metano o rifiuti".
Nella stessa intervista Deserti riporta la volontà del ministero di riportare i certificati verdi al sostegno esclusivo delle energie rinnovabili. "Per le altre forme di miglioramento dell'efficienza energetica globale ci sono i certificati bianchi".
Spero prendano effettivamente provvedimenti, non è possibile che i fondi per le rinnovabili finiscano alle fonti fossili. Se finanziamo l'efficienza di trasformazione energetica con i certificati verdi il loro valore crollerà con grave danno per le rinnovabili. Una mossa per premiare i soliti furbi? Sembrerebbe così. Ma allora i certificati bianchi che li hanno inventati a fare?
Comunque ora mi spiego il motivo per cui l'Amga sta realizzando a Legnano un sistema di teleriscaldamento.
Ufficialmente funzionerà a metano con aggiunta di "biomassa vegetale da scarti industriali" (cosa vorrà mai dire non è dato sapere).
La rete di teleriscaldamento è stata finanziata con contributi della UE (Obiettivo 2 - asse Sempione) e della Regione Lombardia, poi come abbiamo visto prenderà i certificati verdi per via del fatto che si tratta di cogenerazione.. In definitiva, un impianto a metano a spese del contribuente...
teleriscaldamento amga
Nella stessa intervista Deserti riporta la volontà del ministero di riportare i certificati verdi al sostegno esclusivo delle energie rinnovabili. "Per le altre forme di miglioramento dell'efficienza energetica globale ci sono i certificati bianchi".
Spero prendano effettivamente provvedimenti, non è possibile che i fondi per le rinnovabili finiscano alle fonti fossili. Se finanziamo l'efficienza di trasformazione energetica con i certificati verdi il loro valore crollerà con grave danno per le rinnovabili. Una mossa per premiare i soliti furbi? Sembrerebbe così. Ma allora i certificati bianchi che li hanno inventati a fare?
Comunque ora mi spiego il motivo per cui l'Amga sta realizzando a Legnano un sistema di teleriscaldamento.
Ufficialmente funzionerà a metano con aggiunta di "biomassa vegetale da scarti industriali" (cosa vorrà mai dire non è dato sapere).
La rete di teleriscaldamento è stata finanziata con contributi della UE (Obiettivo 2 - asse Sempione) e della Regione Lombardia, poi come abbiamo visto prenderà i certificati verdi per via del fatto che si tratta di cogenerazione.. In definitiva, un impianto a metano a spese del contribuente...
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