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La free energy naturale

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  • La free energy naturale

    Tutti sappiamo le enormi difficoltà tecnologiche per fare la fusione nucleare calda controllata, eppure la natura è capace di fare questo tipo di processo senza bisogno di nessuno o di artifici strani, in tutte le stelle c'è la fusione nucleare che funziona benissimo e dura milioni di anni, in altri casi miliardi anni (vedi nostro sole).

    Si dovrebbe fare qualche complimento a madre natura perchè essa non è soltanto molto capace di fare la fusione nucleare calda... Ma è anche capace di fare la free energy, il tutto senza bisono di individui intelligenti o altre cose.
    Fa tutto da sola automaticamente.

    Per vera free energy si intende creare dal nulla assoluto l'energia, violando quindi il famoso principio di conservazione dell'energia.

    La questione non è tanto semplice e si dovrebbe dare una guardatina a questo link qua sotto

    principio di indeterminazione di Heisenberg

    Là c'è scritto che nello spazio vuoto ci sono coppie di particelle virtuali che compaiono e scompaiono continuamente, queste coppie sono composte da una particella e la corrispondente antiparticella, purtroppo la loro comparsa dura pochissimo tempo.
    In natura esistono zone di vuoto assoluto che sono sottoposte ad un campo gravidazionale molto molto intenso (buco nero).
    Le 2 particelle non sono esattamente uguali come energia, esiste cioè una differenza.
    Grazie a questa differenza l'universo è composto sopratutto di materia anzichè antimateria, ne consegue inoltre, che grazie a questa piccola differenza la particella negativa viene risucchiata dal buco nero mentre quella positiva riesce a fuggire dall'evento infausto.
    Allontanandosi troppo dalla sua compagna, (ormai separata per sempre), la particella virtuale diventa reale e si disperde nell'infinito universo che gli sta difronte.
    Sui libri è scritto che la particella negativa cade invece nel buco nero e ne provoca una diminuzione di massa, ma questo è falso.
    Quando mai si è visto che un'antiparticella reale che si unisce con della massa provoca una diminuzione di quest'ultima?
    Al limite possiamo di che antiparticella e particella si uniscono convertendo massa in onde elettromagnetiche.
    Ma le onde elettromagnetiche non possono sfuggire alla tremenda forza gravidazione del buco nero, perciò la massa del buco nero non diminuisce affatto, anzi al contrario aumenta.

    2 piccioni con una fava, la separazione della coppia virtuale ha provocato un aumento della massa del buco nero e una emissione di particella REALE verso lo spazio.
    Possiamo dire che quella particella REALE è stata creata dal nulla assoluto quindi free energy.


    In una situazione di spazio normale l'unione di particella virtuale e antiparticella virtuale non produce emissioni di onde elettromagnetiche, perchè virtuali.
    Ma se per qualsiasi motivo la coppia viene separata allora le particelle virtuali diventano REALI e se le combiniamo con altre particelle REALI questi emettono onde elettromagnetiche (materia-antimateria o viceversa)

    Certamente non è facile per madre natura creare particelle dal niente, sembra infatti che gli è necessaria la forza mostrosa del buco nero, però in quelle situzioni extremamente difficili riesce pure in quello.

    No si capisce perchè qualche illustre fisico dice che il buco nero è destinato ad evaporare piano piano, forse qualche arcivescono lo aveva pagato per dire scemenze, forse per dire che il buco nero non è eterno e l'unica cosa eterna e solo il dio della chiesa catolica, ma quest'ultima è solo una supposizione teorica.

  • #2
    http://energierinnovabili.forumcommunity.n...stpost#lastp ost

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    • #3
      beh,genco,
      basta avere un piccolo buco nero,
      una decina de kg de peso,
      per produrre una spaventosa quantità d'energia...
      una temperatura di miliardi di miliardi di gradi,, a gratis...
      anche se generata in un piccolissimo volume de spazio,
      scalda parecchio...difficile da tenere in valigia...
      dovrebbe ricaricare molte batterie...
      dunque, all'incirca .. un buco nero de un mjardo de tonellate ha un raggio di 10-13cm, un fermi...e una temperatura de un mjardo de gradi...
      in proporzione genco, trovami quanto è grande un buco nero di 10kg, e a quale temperatura si trova...(forse 10-24cm e cento miliardi di miliardi di gradi? -10+20°-)
      poi il buco trasforma in energia il 100%della sua massa.. un bel difetto no?
      piccolo problema... come costruire il buco nero?
      risolto questo,,
      e che c'è vo?

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      • #4
        Un acceleratore di particelle molto grande.
        e che c'è vo?

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        • #5
          CITAZIONE (rabazon @ 29/11/2006, 04:26)
          un buco nero de un mjardo de tonellate ha un raggio di 10-13cm, un fermi...e una temperatura de un mjardo de gradi...
          i

          Ma un buco nero non è freddo???
          Da 4 a zero gradi kelvin? :unsure:

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          • #6
            hei,
            più grade , in volume , il buco...
            non parlo di quelli sulla statale, più freddo è...

            più piccolo, più caldo...(sempre per teoria..eh)

            adesso ,senza addendrarci troppo nelle teorie , ipotizzando sia un'evaporazione del vuoto sui bordi..(molto gettonata ma anche il genco la trova insoddisfacente),
            sia un effetto tunnel Klein, dalle pareti stesse del buco,

            le particelle emesse , sopratutto fotoni,
            devono avere comunque frequenza d'onda superiore al diametro del buco...
            e più grande è, minore energia possono portare via...(tunnel Klein)
            oppure la curvatura intrinseca dello spazio intorno , porta a un'evaporazione maggiore con curvatura maggiore,
            e sempre una frequenza superiore al diametro del buso...
            poi non parliamo del problema di che tipo di particelle potrebbe emettere un buco molto piccolo, forse oltre ai fotoni, anche particelle strane...

            possiamo inferire che , stante la temperatura media dell'universo a circa 2.7°,
            i buchi oltre , all'incirca , il cm, sono troppo freddi rispetto al resto,
            e comunque tendono ad avere un bilancio sempre in positivo, tra quello emesso e quello che catturano,
            quindi continuano a crescere anche con l'evaporazione...forse sono in equilibrio con qualche micron...

            ammazza genco, quanti Tev pensi che dobbiamo avere,
            per l'accelleratore,10+15 possono bastare?
            e che c'è vò...

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            • #7
              Si ma il range di temperature qual'e'?
              Anche qui consiglio di leggere il lavoro di Hawking, specie per i buchi neri di Schwarzschild.

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              • #8
                ciao
                ma quando si parlava di Titor non si era detto che nel 2004 si era scoperto come fare buchi neri in laboratorio?

                Commenta


                • #9
                  beh, per titor, allora a hollywood se pensava così..1999/.2000 circa la sceneggiatura...

                  ma hell, una domanda che si capisca?
                  per la temperatura del buco..
                  dipende dal volume...
                  c'è la formula esatta nei libri di hawking...
                  adesso nun c'ho voja de scartabellàà..
                  ma o te fidi o controlli..anche te...
                  quindi il range va da temperature vicinissime a 0°, non sappiamo se esiste un limite per il volume(e quindi massa) in grandezza..
                  potremmo arrivare a 10-60° ,e oltre..
                  invece per la minima, il limite è un buco di raggio 10-33cm...(massa circa 10-5 g)
                  a lunghezza di plank,a massa di plank...
                  ora non si sa bene cosa succeda , ma il limite di temperatura si colloca verso i 10+30°...calduccio..no...

                  però qui il dibattito è molto controverso...
                  oltre ai fotoni.potrebbero fuoriuscire altre particelle...

                  dato che sto andando completamente a memoria, qualche dato potrebbe non essere esattissimo...e approssimato all'ingrosso...
                  ma l'ordine di grandezze è quello...


                  però ,avverto, l'evaporazione è uguale sia per effetto tunnel diretto, sia per evaporazione del vuoto a contorno...
                  le formule derivano dall'applicazione della termodinamica...
                  e poi, non seguite la strada di klein, vi avverto che quella è una mia congettura..non di hawking...(forse solo il genco è disposto a seguirmi.. tutto dire...)
                  quindi fate un pò voi...
                  avverto prima che il law se spari del guttalax per endovena..
                  visto l'ingrosso...


                  beh, per titor, allora a hollywood se pensava così..1999/.2000 circa la sceneggiatura...

                  ma hell, una domanda che si capisca?
                  per la temperatura del buco..
                  dipende dal volume...
                  c'è la formula esatta nei libri di hawking...
                  adesso nun c'ho voja de scartabellàà..
                  ma o te fidi o controlli..anche te...
                  quindi il range va da temperature vicinissime a 0°, non sappiamo se esiste un limite per il volume(e quindi massa) in grandezza..
                  potremmo arrivare a 10-60 frazioni di grado ,e oltre..anche 10-100..e oltre
                  invece per la minima, il limite è un buco di raggio 10-33cm...(massa circa 10-5 g)
                  a lunghezza di plank,a massa di plank...
                  ora non si sa bene cosa succeda , ma il limite di temperatura si colloca verso i 10+30°...calduccio..no...

                  però qui il dibattito è molto controverso...
                  oltre ai fotoni.potrebbero fuoriuscire altre particelle...

                  dato che sto andando completamente a memoria, qualche dato potrebbe non essere esattissimo...e approssimato all'ingrosso...
                  ma l'ordine di grandezze è quello...


                  però ,avverto, l'evaporazione è uguale sia per effetto tunnel diretto, sia per evaporazione del vuoto a contorno...
                  le formule derivano dall'applicazione della termodinamica...
                  e poi, non seguite la strada di klein, vi avverto che quella è una mia congettura..non di hawking...(forse solo il genco è disposto a seguirmi.. tutto dire...)
                  quindi fate un pò voi...
                  avverto prima che il law se spari del guttalax per endovena..
                  visto l'ingrosso...

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                  • #10
                    Avevamo già detto che il vuoto possiede particelle virtuali che compaiono e scompaiono continuamente, NON è necessario andare nelle vicinanze di un buco nero per avere questo vai e vieni di particelle virtuali, anche qui sulla superficie del pianeta Terra posssiamo avere il vuoto con le particelle virtuali che compaiono e scompaiono.




                    Ipotizziamo di avere un condensatore elettrico avente come dielettrico il vuoto e non l'aria.
                    Domanda:
                    Sarebbe possibile mettere un campo eletttrico di particolare intensità affinchè la coppie di particelle virtuali si separino e si formino quindi particelle reali ?


                    altre domande...
                    E' vero o falso che le particelle virtuali del vuoto sono influenzate dal campo elettrico ?
                    E' vero o falso che le particelle particelle virtuali del vuoto sono influenzate dal campo magnetico ? (si ricorda che il campo magnetico è generato semplicemente dal movimento di cariche elettriche)
                    E' vero o falso che le particelle particelle virtuali del vuoto sono influenzate dalla gravità ?
                    E' vero o falso che le particelle particelle virtuali del vuoto sono influenzate dalle onde elettromagnetiche ?

                    Edited by stranger - 30/11/2006, 11:13

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                    • #11
                      ok, genco, prima ti avverto .. questa è una strada molto personale...

                      secondome...aho..
                      il meccanismo di hawking per l'evaporazione del buco non ci prende...
                      ma propio per niente..


                      ipotizzo... secondo il paradosso di klein.. più alta è una barriera energetica,
                      più e bassa l'energia di una particella, più aumenta la possibilità di un effetto tunnel...
                      quindi si tratta di mettere una particella molto lenta..oppure nel caso del fotone, con frequenza talmente bassa da essere superiore al diametro del buco. o spessore della parete,molto vicina alla parete per un tempo significativo...ed oplà ce la ritroviamo oltre la barriera ..magicamente...
                      con alte probabilità...

                      quando una particella è in effetto tunnel, la sua velocità tende ad infinito, mentre la massa tende a zero..per questo sfugge al buco...che per definizione nulla lascia sfuggire..
                      incidentalmente la massa tende a zero anche con velocità che tende a zero..

                      comunque il buco evapora in maniera lenta..
                      per un diametro pari al nostro universo,
                      la frequenza del fotone ..ad es .. è talmente bassa, che l'energia che trasporta fuori diventa veramente poca..
                      però il bilancio energetico e dell'entropia rimane sempre valido..
                      il buco perde energia, e massa.. che si disperde nel contorno..
                      che quindi aumenta di energia e massa esattamente al contrario...
                      non mi sembra free energy...
                      waw,genco te ho convinto?

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