Lavori in corso (in casa) - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Lavori in corso (in casa)

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Lavori in corso (in casa)

    Ciao a tutti, mi sono iscritto da pochissimo e avrei bisogno di qualche consiglio.

    In pratica sto cercando di capire quali potrebbero essere i costi e le soluzioni migliori per ridurre/eliminare da un'abitazione di famiglia il consumo di qualsiasi tipo di combustibile fossile.
    Si tratta di una villa di circa 500 metri quadri. Entro breve bisognerà sia ristrutturare il tetto, che cambiare una caldaia. Una parte del parco sarebbe a disposizione per altre installazioni solari/fotovoltaiche e/o eoliche.
    Oltre all'abitazione principale ci sono anche due unità abitative più piccole, anch'esse da ristrutturare.
    I consumi energetici sono alti, c'è anche una piscina (al momento semi-interrata, che si progetta di cambiare con una interrata), sistema di illuminazione esterno, allarmi, cancello elettrico, etc...

    Quali potrebbero essere le soluzioni che ci consentirebbero di produrre la maggior quantità di energia da fonti rinnovabili? Quali i costi ed eventualmente le tempistiche consigliate per usufruire di agevolazioni regionali (Emilia Romagna, nel mio caso)?

    Grazie mille a tutti in anticipo per qualsiasi tipo di consiglio!

    <img src=">

  • #2
    Hai fatto una domanda da tre milioni di dollari, ecco forse perchè nessuno ti ha ancora risposto.
    Villa + due case, si possono solo ridurre i consumi, ma non eliminare del tutto i combustibili fossili.
    Per quanto riguarda la caldaia, i combustibili non fossili possono essere: il cippato, il mais, l'olio di colza, la legna, il pellet lo escluderei per via della bella speculazione in atto.
    Deve stabilire quale di questi combustibili è per te più conveniente ed economico approvvigionare.
    Eolico di una certa potenza più parco non vanno molto d'accordo.
    Il solare lo puoi usare per riscaldare l'acqua della piscina.
    Il fotovoltaico, magari sul tetto lo puoi usare per dare un aiutino alla bolletta.
    saluti
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

    Commenta


    • #3
      Dipende anche quanto vuoi spendere.
      Sicuramente il solare termico e da considerare anche perchè avendo la piscina, che di inverno non userari, puoi sovradimensionare l'impianto per avere una maggiore resa d'inverno e d'estate poter scaricare il calore eccessivo nella piscina.
      Se devi interrare la piscina dovrai fare degli scavi quindi potresti anche puntare su un sistema geotermico che non copra completamente il fabbisogno ma che ci dia una buona mano quindi proporrei un geotermico orrizzontale intanto se metti su un boiler per i pannelli solari non c'è tanta differenza a comprarlo che tre serpentine così puoi usarne una per i pannelli solari, una per la pompa geotermica opterei per una potenzialità piccola 2/3 Kw andrebbe bene anche una termopompa, e la terza per la caldaia possibilmente a condensazione. Il boiler sarebbe un accumulo per l'acqua del riscaldamento e nella parte più alta ci sarebbe una serpentina per l'acqua calda quindi il boiler rimarebbe sempre a una temperatura di 55° poi basterebbe una valvola miscelatrice automatica che in base alla temperatura esterna ti tiene la temperatura giusta nei termosifoni.
      Per quanto riguarda i contributi c'è la detrazione fiscale, forse l'oppurtinità di qualche contributo regionale ci sarà quest'anno e poi ci potrebbe essere l'oppurtinità di fare un mutuo in dieci anni a tasso del 1,5% con la Banca Cooperativa dell'alto Reno e un accordo che a raggiunto il WWF per finanziare gli impianti a energia rinnovabile.

      Commenta


      • #4
        CITAZIONE (gabod3 @ 11/12/2006, 08:42)
        In pratica sto cercando di capire quali potrebbero essere i costi e le soluzioni migliori per ridurre/eliminare da un'abitazione di famiglia il consumo di qualsiasi tipo di combustibile fossile.

        Stesso mio obiettivo. Solo che io la casa la sto costruendo quindi sono avvantaggiato.

        Secondo me se davvero vuoi eliminare i fossili la scelta primaria dovrebbe essere quella di puntare a un impianto fotovoltaico adeguatamente dimensionato. Sopratutto sfruttando l'imminente nuovo conto enegia.
        L'eolico in Emilia Romagna di solito non è indicatissimo, devi informarti bene sulla ventosità media annua comunque.
        Per il riscaldamento se hai disponibilità di terreno la pompa geotermica è validissima. Abbinata a un impianto FV azzera praticamente le spese di riscaldamento (l'unico consumo è elettrico). Per una casa così grande è solo questione di scegliere la potenza di pompa necessaria, ma dovendo cambiare la caldaia o ci penserei. Il costo maggiore nella geotermica comunque è sempre legato alla necessità di perforazioni o sbancamenti superficiali.
        Eventualmente anche stufe a a legna e termocamini potrebbero rappresentare un'integrazione intelligente.
        Il solare termico è ormai perfetto per l'acqua calda sanitaria. Come integrazione al riscaldamento è ideale se hai un impianto a bassa temperatura (pavimento, pannelli radianti). Sennò la pompa geotermica la vedo più indicata.
        Se dovete ristrutturare il tetto conviene pure pensare a quello che si può fare per coibentare meglio l'abitazione.
        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

        Commenta


        • #5
          se hai un pozzo o comunque se hai la possibilità di farne uno il geotermico diventerebbe ancora più conveniente...
          con pozzo (da pochi l/sec) + pompa di calore + pozzo di scarico;
          il tutto, come già detto, necessariamente con un sistema di riscaldamento a bassa temperatura (tipo a pavimento)

          Commenta


          • #6
            CITAZIONE (gabod3 @ 11/12/2006, 08:42)
            Ciao a tutti, mi sono iscritto da pochissimo e avrei bisogno di qualche consiglio.

            In pratica sto cercando di capire quali potrebbero essere i costi e le soluzioni migliori per ridurre/eliminare da un'abitazione di famiglia il consumo di qualsiasi tipo di combustibile fossile.
            Si tratta di una villa di circa 500 metri quadri. Entro breve bisognerà sia ristrutturare il tetto, che cambiare una caldaia. Una parte del parco sarebbe a disposizione per altre installazioni solari/fotovoltaiche e/o eoliche.
            Oltre all'abitazione principale ci sono anche due unità abitative più piccole, anch'esse da ristrutturare.
            I consumi energetici sono alti, c'è anche una piscina (al momento semi-interrata, che si progetta di cambiare con una interrata), sistema di illuminazione esterno, allarmi, cancello elettrico, etc...

            Quali potrebbero essere le soluzioni che ci consentirebbero di produrre la maggior quantità di energia da fonti rinnovabili? Quali i costi ed eventualmente le tempistiche consigliate per usufruire di agevolazioni regionali (Emilia Romagna, nel mio caso)?

            Grazie mille a tutti in anticipo per qualsiasi tipo di consiglio!

            <img src=">

            Prova a vedere se non riesci a rifare il tetto senza spendere un soldo:


            http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=4880019 :wacko:


            Poi potresti utilizzare l'energia accantonate nei mesi caldi per riscaldarti con l'elettricita' nei mesi freddi.

            Con l'uso opportuno di termostati ed isolamenti il fabbisogno potrebbe abbassarsi notevolmente.

            Ciao <img src=">

            Commenta

            Attendi un attimo...
            X