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bruciare cippato da potature

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  • bruciare cippato da potature

    Salve stavo pensando di bruciare nei miei generatori di aria calda che attualmente sono alimentati a: (legna, nocciolino di oliva) del cippato di potatura che cosa importane non mi costerebbe nulla visto che i giardinieri son ben contenti di fornirmelo.<br>Il problemi che mi pongo sono i seguenti:<br><br>1) come dovrei stoccarlo? basta lasciarlo impignato e coprirlo con un telo?, metterlo in grossi mastelli di plastica e tenerlo all&#39;interno? oppure va mosso continuamente e stoccato in modo particolare per evitare che fermenti e si decomponga?<br><br>2) posso bruciarlo subito? le mie caldaie sono ad aria forzata e in più aspirata, il bracere è ventilato e pure la griglia intorno al braciere quindi aria non manca&#33; oppure deve essere esiccato? se cosi&#39; fosse quanto tempo devo aspettare prima di bruciarlo?<br><br>3) io attualmente alimento il braciere con una coclea, oltre a cambiare la tramoggia e metterne una con un agitatore devo usare un altro tipo di trasporto del cippato al braciere ( che non sempre è a pezzetti ma spesso è fibroso ) o posso usare la coclea esistente ?<br><br>4) alcune persone mi hanno detto che il cippato specialmente se è di conifera intasa gli scambiatori e la canna fumaria è vero?<br><br>Ringrazio anticipatamente per le risposte molto competenti che su questo meraviglioso forum ho sempre ricevuto&#33;<br><br>Ciao

  • #2
    Di solito il cippato viene stocccato in mucchio sotto una tettoia (ad es. un portico). All&#39;inizio fermenta un po&#39; ma con il calore stesso della fermentazione perde umidit&agrave; e la fermentazione si ferma da sola. Naturalmente parliamo di cippato di legno, senza fogliame o erba in mezzo, altrimenti temo che la fermentazione non si fermi e si ottenga nient&#39;altro che compost.

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    • #3
      Grazie Lolio sempre molto gentile<br><br>DOMANDA N° 1 Sodisfatta&#33; grazie

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      • #4
        un dato abbastanza importante sarebbe la dimensione, in buona sostanza l&#39;inerzia termica della griglia. un dato importante è effettivamente il volume d&#39;aria, che funge comunque da essicante.<br>Se la griglia ha delle &quot;belle dimensioni&quot; l&#39;arrivo di cippato umido genera esclusivamente un abbassamento di resa, ma non interrompe la combustione. Lavorando agriglia mobile devi rallentare le griglie a umidit&agrave; più elevata.<br>Secondo l&#39;ENEA il cippato perde la maggior parte dell&#39;umidita nei primi 60 gg in estate.<br>diciamo che chi usa cippato sicuramente ha una ruspetta, quindi può smuoverlo frequentemente.<br>Il cippato, se soprattutto contiene cortecce, fibre e simili, tende ad intasare le cocleee ammassandosi a ridosso dei supporti elica, così come tende a fare cupole in tramoggia. Le cortecce intasano le rotocelle di alimentazione griglia.<br>Il cippato se è umido genera fumi umidi che tendono a far aderire la cenere trasportata dai fumi sulle zone di scambio più fredde.<br>Se nel giro fumi esisteno sistemi automatici di evacuazione cenere questi lavorano a fatica.<br>Le conifere causano problemi analoghi sul girofumi, se si ha un sistema si filtrazione fumi a maniche i problemio sono analoghi alla sansa.<br>Diciamo che un cippato grosolano ad umido porta una combustione priva di problemi ad una che richiede 4 / 5 interventi manuali a turno.<br>almeno questa è la mia esperienza

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        • #5
          Grazie FulvioQ<br><br>in effetti ho provato a caricare il cippato con la tramoggia e la colea della sansa ma si sono verificati i problemi che mi hai elencato(intasamento della coclea e cupola in tramoggia, riguardo alla griglia ha delle buone dimensioni infatti caricando la griglia manualmente e aumentando l&#39;aria di sottogriglia riesce a bruciare abbastanza bene (con molta aria) anche se è diciamo cippato fresco, per quanto riguarda gli scambiatori e la canna fumaria mi sa che dovrò pulirli spesso come dici tu.<br>Tutto sommato come resa non è male e poi per quello che mi costa cioè zero&#33; l&#39;unica rottura è il caricamento manuale perchè con molta aria come ho detto prima si consuma abbastanza in fretta&#33; adesso devo trovare il sistema di fare un caricamento fai da te, pensavo di usare una coclea molto più larga e di far cadere dentro il cippato dall&#39;alto un po&#39; alla volta in modo da non intasarla magari creando ma per ora non ho ancora una idea di come costruirlo è solo teorico se hai dei consigli da darmi li accetto molto volentieri e avendo tu una esperienza personale col cippato magari hai anche qualche foto del tuo sistema di caricamento?<br><br>Ti ringrazio ancora e Cordialmente ti Saluto.<br><br>

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          • #6
            Credo che Fulvio abbia solo foto di griglie da 25 metri quadrati.... :-)

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            • #7
              <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/6aecbaf9b1ed76b2e8be9d42bab29f69.gif" alt=""> Bhé.. effettivamente il dato dimensionale citato da paolocattani è giusto. non ho però al momento foto da passarti.<br>Il sistema adottato nell'impianto cui mi riferivo, che è una centrale termoelettrica a biomassa, con una caldaia a griglia mobile da circa 30 MW termici, era alquanto artigianale, in quanto il cippato di legno doveva essere un esperimento, e l'impianto corrispondente rimane nella sua integrit&agrave; in quanto viene utilizzato come caricamento manuale della griglia (detto in maniera elegante, serve a buttare in camera di combustione le biomasse che scopi per terra).<br>In buona sostanza la griglia viene alimentata sul lato alto da due rotocelle ( dosatori stellari) che prelevano da una tramoggia.<br>La tramoggia a sua volta è rifornita da un elevatore a tazze.<br><br>Si era asportata una paratia dell'elevatore, ed una coclea alimentava le tazze "in corsa" mentre salivano.<br>Questa coclea era a sua volta alimentata da una tramoggia con coclea ,da circa 10mc alimentata con una ruspa.<br>L'operatore alimentava circa ogni 20 minuti la tramoggia e nei tempi morti faceva altro.<br>Il problema fondamentale rimane quello di avere un operatore che non puoi distogliere permanentemente dal compito, ma neanche puio affidargli compiti continuativi altrove.<br>Potresti studiare di avere un operatore che fa il ciclo completo cippatura=>alimentazione.<br>A questo punto l'idea di partenza potrebbe essere alimentare la griglia attraverso uno scivolo inclinato oltre 40° che non dovrebbe essere intasabile, l'alimentazione dello scivolo attraverso una coclea che giri a velocit&agrave; elevata diciamo fino a 120 - 180 rpm, con un passo breve , diciamo mezzo diametro, con applicato sull'ultimo terzo di lunghezza un ventilatore centrifugo che oiffiando nella coclea produca un flusso di sbarramento ad impedire il ritorno di fiamma e tenere libera la bocca di uscita.<br>Sarebbe molto efficente anche un soffiatore ad aria, che poi non è nient'altro che una bombola con un'elettrovalvola, ma o te lo fai da te o da un'officina amica, o costa un botto.<br>Questa coclea la alimenti con una tramoggia con profilo a V che abbia un'ampia bocca d'uscita, una coclea di piccolo diametro, a passo lungo a velocit&agrave; bassa e possibilmente variabile, dei rostri sull' elica per rompere i ponti.<br>Oppure una tramoggia a U con uno spintore che avanza lentamente e sul lato ccolclea una fresa frontale che frammenta il fronte in caduta<br><br>Quelli che ti ho detto sono spunti, non dati di progetto , quindi prendili con le pinze. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a2efaea6b677b5fc7ceb075d86954a74.gif" alt=":B):"><br>Saluti<br>Buon lavoro

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              • #8
                ciao UBBA, se vedi qui qualche disegno lo trovi...ciao <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/55007bc2db37cad4024fe622eaeddb12.gif" alt=":B):"><br><br><a href="http://www.sede-piacenza.polimi.it/avvisi_eventi/file_recupero/Consonni2.pdf" target="_blank">http://www.sede-piacenza.polimi.it/avvisi_...o/Consonni2.pdf</a>
                OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                • #9
                  Ciao Fulvio, dove mi trovo ora bruciamo scarti di legno ed abbiamo uno scivolo come dici tu... ma abbiamo problemi anche con 60 gradi di inclinazione.

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